CATANIA (ITALPRESS) - "E' un'indagine durata molti anni, con 79 indagati di cui 45 raggiunti da misure cautelari. Sono stati sequestrati 10 mila pezzi, laboratori in cui c'era un doppio mercato illecito, e sessanta metal detector ad alta tecnologia, strumenti utilizzati in modo sistematico per individuare e depredare siti archeologici". Lo ha detto il procuratore di Catania, Francesco Curcio, facendo il punto sull'operazione Ghenos che ha consentito di smantellare una articolata rete criminale dedita agli scavi clandestini, alla falsificazione e al traffico illecito di beni archeologici, con ramificazioni anche all'estero. xo5/vbo/mca1
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