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  • 16 hours ago
Sisal ha promosso a Roma la quarta edizione di FutureS, l’appuntamento dedicato al confronto tra istituzioni, aziende e opinion maker sulle sfide e le opportunità legate all'innovazione digitale. Per Sisal, fare innovazione non significa solo impegnarsi nell’adozione di nuove tecnologie, essa deve infatti essere parte integrante della cultura e dell’identità aziendale. La quarta edizione dell’evento, che coincide con gli 80 anni del Gruppo, ha messo al centro il ruolo dell’innovazione come leva di riorganizzazione, crescita e competitività in un contesto segnato da rapide trasformazioni digitali. FutureS ha evidenziato la necessità per imprese e istituzioni di sviluppare strategie capaci di integrare visione, responsabilità e velocità, investendo su competenze, giovani e nuovi modelli organizzativi, con un approccio orientato al valore sociale oltre che allo sviluppo tecnologico.

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Transcript
00:00Favorire il confronto tra istituzioni, aziende e stakeholder sulle sfide e le opportunità legate
00:09all'innovazione digitale. È con questo obiettivo che Sisal ha dato vita a Futures, l'evento che
00:15alla sua quarta edizione mette al centro il tema dell'identità e della responsabilità aziendale
00:19in relazione all'innovazione per imprese e società che guardino ai cambiamenti come
00:24opportunità trasformative e migliorative. Intitolata Oltre l'orizzonte dell'innovazione,
00:30l'edizione 2025 è speciale per Sisal perché celebra gli 80 anni di storia dell'azienda.
00:36Il futuro cambia in maniera così radicale, così veloce, con un'accelerazione che l'artificial
00:42intelligence sta facendo diventare propulsiva. Capire chi si è è fondamentale. Noi crediamo
00:49che la cosa più importante sia, per un'azienda come noi, capire che l'innovazione fa parte
00:57di chi si è, dei comportamenti. Lo era ieri, lo era l'altro ieri, lo sarà ancora nel futuro. Teniamo
01:03la barra dritta su questo. Questo perché? Perché ci permette di continuare a crescere in maniera
01:08sostenibile, in maniera responsabile. Oltre a definire il chi si è e quindi l'innovazione come
01:14comportamento e non come progetto, serve anche creare il contesto adatto. Il contesto
01:20adatto è una governance dell'innovazione, dell'artificial intelligence, in modo da creare
01:25il contesto, non semplicemente una roadmap di casi d'uso.
01:29Per l'esperto di strategia aziendale Carlo Alberto Carnevale Maffè, professore alla Bocconi,
01:34la sfida non è inserire più tecnologia nei processi esistenti, ma riprogettare le imprese
01:39partendo da essa. Io insegno ai miei studenti a progettare nuove imprese senza esseri umani
01:44all'inizio, aggiungendoli ma strada facendo per controllare le tecnologie. Quindi è un processo
01:50di sostanziale inversione del modo cui abbiamo fino adesso pensato a fare impresa. È un'innovazione
01:55radicale che parte dalla organizzazione e non bisogna concepire la tecnologia come un elemento
02:00aggiunto, ma come una parte costitutiva, diventa un pezzo del fare impresa. E qui servono nuove
02:05culture, servono apertura mentale, servono tanti giovani, anche se la tecnologia paradossalmente
02:11oggi premia gli anziani perché esalta le capacità tacite, le esperienze. Quindi i giovani dovranno
02:18reinventare il proprio ruolo, non tanto essere quindi garzoni di un nuovo processo, ma innovatori
02:24di una nuova organizzazione.
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