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  • 19 ore fa
Sveglia Sicilia puntata dell'11 dicembre 2025
Trascrizione
00:00:00Un'abilità altissimo dalle nostre parti. Prima in redazione al mio computer è apparsa una spia che diceva allerta nebbia, che è un po' strano ovviamente per chi abita a Palermo, a meno che lo stivale non si sia assolutamente ribaltato.
00:00:12Buongiorno, siamo pronti per proseguire questo nostro cammino, quello che è il cammino di Sveglia Sicilia. Avete sentito parlare di sport del Palermo, ci avviciniamo alla partita, siamo già alla vigilia di un'altra partita.
00:00:24Sembra essere volata via in fretta questa settimana, così come ha fatto Davide, ha ricordato che c'è il studio stadio, domani ve lo ricordiamo, saremo in diretta per seguire la partita del Palermo.
00:00:34Ma seguite invece il nostro appuntamento di oggi, è ricco di ospiti ma anche di informazioni e di notizie e per questo ci colleghiamo subito con il nostro sito ilgds.it e incontriamo Vincenzo Russo.
00:00:46Vincenzo, buongiorno.
00:00:47Buongiorno Cinzia a chi ci ascolta. Torno a parlarvi del femminicidio di Solero e dell'Agrigentino che uccise la moglie per il rifiuto di un prestito di 250 euro che serviva all'Agrigentino per coprire una scopertura bancaria.
00:01:07Ebbene, la perizia psichiatrica disposta dalla Corte d'Assise di Alessandria ha accertato che Giovanni Salamone, 62 anni, soffre sì di patologie di natura psichica, ma non sono tali da non essere incompatibili con la detenzione in carcere, quindi rimarrà in cella.
00:01:27C'è molto estero che arriva in queste ore, ad esempio un raid aereo della giunta militare birmana su un ospedale dell'area occidentale del paese, siamo nel Myanmar, che ha causato la morte di almeno 30 persone.
00:01:46Lo ha rivelato un operatore umanitario che si trova sul posto, nel frattempo l'esercito sta conducendo una vasta offensiva in vista delle elezioni che sono previste tra due settimane.
00:01:59Il conflitto russo-ucraino, l'Ucraina ha inviato a Neuse il piano di pace rivisto, intanto la guerra va avanti, i sistemi di difesa aerea russi hanno abbattuto 287 droni, alcuni circa una quarantina erano diretti nella notte proprio a Mosca.
00:02:21In seguito a questo attacco circa 130 voli sono stati cancellati, ritardati o riprogrammati dagli aeroporti di Mosca.
00:02:31Un ultimo aggiornamento che arriva invece dal conflitto Thailandia-Cambogia, altre nottate, giornata di scontri, con un bilancio di almeno 19 morti dalla ripresa delle ostilità la scorsa settimana.
00:02:46A te Cizia.
00:02:47Grazie a Vincenzo Russo, rimandiamo tutti a consultare ovviamente il nostro sito gds.it per restare costantemente informati, si parla di guerra e si parla anche di pace, speriamo che questo percorso di pace possa proseguire fino a trovare una soluzione.
00:03:02Grazie a Vincenzo, come invece tra l'ussore Caina, si intensificano ovviamente gli impegni in questa direzione.
00:03:10Adesso leggeremo tra pochissimo la prima pagina insieme del giornale di Sicilia.
00:03:16Prima c'è la musica, c'è il singolo di Tommaso Paradiso dal titolo.
00:03:20Forse.
00:03:50Dei figli e delle creme solari.
00:03:57Forse.
00:04:01Avremmo solo dovuto provare.
00:04:07Senza confrecare.
00:04:11Senza tante parole.
00:04:20Stefano nazi nella macchina.
00:04:24I tuoi piedi su un petro.
00:04:30Il tempo è splendido fuori.
00:04:35Ma non torna più indietro.
00:04:40Immagina se trove.
00:04:43Con un carallo piano al supermercato.
00:04:50E forse.
00:04:55Avremmo solo dovuto provare.
00:05:01Senza confrecare.
00:05:06Senza tante parole.
00:05:10Forse.
00:05:18Non ci saremmo dovuto fermare.
00:05:24Guardare male e partire.
00:05:29Senza tante parole.
00:05:30Ti dispiace se fumo.
00:05:40Se mi faccio un bicchiere.
00:05:43In questa camera buia.
00:05:46Anche se mi fa male.
00:05:48Mi aiuta a campare.
00:05:51Dopo che te ne vai.
00:05:53Forse.
00:05:54Non ci saremmo dovuto.
00:05:55Non ci saremmo dovuto.
00:05:56Non ci saremmo dovuto.
00:05:57Non ci saremmo dovuto.
00:05:58Forse.
00:05:59Avremmo solo dovuto scopare.
00:06:04Senza complicare.
00:06:12Senza tante parole.
00:06:15Non ci saremmo dovuto.
00:06:27Andiamo a dare uno sguardo alla prima pagina del giornale di Sicilia.
00:06:31Che trovate anche oggi in edicola.
00:06:33E nella versione digitale online.
00:06:35Si apre con il blitz di ieri mattina, altro colpo al business della droga, blitz della polizia con 50 arresti a Palermo, smantellati i clan mafiosi di Brancaccio e della Noce.
00:06:47Di spalla il procuratore di Lucia che dice cosa nostra sempre più ricca, con gli stupefacenti accumula una fortuna.
00:06:55E ancora Calvino col pizzo si controlla il territorio, questo dice il questore, ora i boss chiedono poco, hanno un altro obiettivo.
00:07:02Sfoltita la manovra per evitare intralci per quel che riguarda la finanziaria, una mossa contro l'ostituzionismo all'Ars, l'opposizione aveva annunciato battaglia per l'alto numero di articoli, non alle norme mance.
00:07:16Poi è morta Sofì Chinsella, l'autrice di All of Shopping, aveva 55 anni e è stata stroccata da un tumore al cervello che aveva narrato nel suo ultimo romanzo.
00:07:30Perse edizione del premio Genio di Palermo, guadagnino tra i prescelti e la fotonotizia è dedicata alla nomina della cucina italiana come patrimonio dell'umanità e la prima al mondo ad essere riconosciuta nella sua interezza.
00:07:46Ma adesso andiamo ad ascoltare il focus di oggi del nostro direttore Marco Romano. Marco, buongiorno.
00:07:52Buongiorno. Torniamo a parlare della maxi retata che ieri mattina ha coinvolto la città di Palermo con 50 arresti sul giornale di Sicilia.
00:08:04Oggi quattro pagine sono dedicata a tutti i dettagli di questa ulteriore e importante operazione antidroga e antimafia.
00:08:12Ma vorrei soffermarmi in particolare sull'intervista che il nostro Fabio Geraci ha fatto al procuratore di Palermo,
00:08:20Maurizio Di Lucia, a proposito di questa retata ma anche dello stato delle cose riguardo alla lotta contro la mafia e contro i suoi atti criminali.
00:08:35Perché vengono fuori un paio di elementi importanti?
00:08:39Intanto questa crisi latente di Cosa Nostra che fa emergere molto più spesso le debolezze dell'associazione che ha perso i capi di una volta
00:08:54e che adesso però sta cercando in qualche modo di riorganizzarsi sul territorio.
00:08:58Non che questo ovviamente la renda meno pericolosa, anzi tutt'altro, perché spesso appunto il controllo non è affidato a una gestione organizzata,
00:09:10chiamiamolo così, anche se sempre di malaffare stiamo parlando, ma piuttosto a nuovi rampanti mafiosi che cercano di farsi spazio
00:09:17anche a costo di rompere vecchie regole non scritte all'interno dell'organizzazione mafiosa.
00:09:23E poi ci sono i due capisaldi economici delle attività criminose delle cosche, cioè la droga e le estorsioni.
00:09:30La droga inevitabilmente resta oggi il primo business, il business per eccellenza delle organizzazioni mafiose
00:09:38che controllano ovviamente il narcotraffico che è tornato ad essere centrale perché consente flussi di denaro immediati
00:09:48e più difficili da tracciare, certamente più semplice del racket delle estorsioni.
00:09:53Nelle settimane scorse abbiamo parlato di una recrudescenza del pizzo, siamo sotto le feste di Natale,
00:09:59tradizionalmente uno dei due periodi dell'anno insieme a Pasqua in cui il pizzo torna ad alzare la testa,
00:10:04però lì ovviamente la situazione è un po' più a rischio, diciamo così, per le cosche,
00:10:11perché con molti commercianti hanno iniziato a denunciare, non tutti, lo stesso di Lucia sottolinea che alcuni
00:10:16continuano ancora, soprattutto per esempio nel settore terziario, continuano a fare resistenza circa
00:10:23l'opportunità di ribellarsi a questo gioco criminale, anche perché sono legati a Cosa Nostra
00:10:29dai rapporti che vanno avanti da generazioni, il padre, il nonno, eccetera, eccetera.
00:10:32Quindi serve questo cambio culturale, serve che ancora di più i commercianti ma anche le organizzazioni
00:10:39che riassistono e tutelano, si ribellino insieme al fianco delle attività da parte della magistratura
00:10:47e da parte delle forze dell'ordine. Insomma una retata che dimostra come ancora il tessuto
00:10:52criminale a Palermo sia abbastanza diffuso, come ancora la droga e come ancora le estorsioni
00:10:55siano preponderanti nel gioco criminale di Cosa Nostra, ma che evidenzia come effettivamente
00:11:04l'organizzazione è più debole, più attaccabile, più attaccabile, ma non certamente per questo
00:11:09meno pericolosa.
00:11:11Grazie al nostro direttore Marco Romano, adesso noi ci fermiamo per la pubblicità, tra poco
00:11:16ospiteremo un grande artista nel nostro studio che è Aurelio Biocchi, accompagnato dallo
00:11:22stilista Massimo Arvizzone. Restate con noi.
00:11:52Grazie a tutti.
00:12:22Grazie a tutti.
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