THOMAS...GLI INDEMONIATI     (Pupi Avati; Grottesco-Horror; 1970) - Video Dailymotion

carlonicotera84320

Regia:  Pupi Avati Paese:  Italia Genere:  Grottesco  -  Horror Interpreti:  Lola Bonora: Lola;  Anita Sanders: Giorgia;  Pina Borione: sarta/direttrice;  Bob Tonelli: Bob;  Gianni Cavina: Adam;  Ines Ciaschetti: Laura;  Graziano Giusti: medium;  Andrea Matteuzzi: uomo del treno;  Mariangela Melato: Zoe;  Giulio Pizzirani: Pintus;   Edmund Purdom: Marcus;  Daniele Samory: Thomas.   TRAMA:  Una modesta compagnia teatrale, prossima al debutto, organizza una scaramantica seduta spiritica. Nel corso della serata viene evocato lo spirito del piccolo Thomas, immaginario protagonista dello spettacolo in scena, e Thomas compare concretamente. Del bambino quindi si occupano a turno i vari attori...   NOTE:  Si tratta della seconda opera del regista bolognese, prodotta da Carmine Rizzo, imprenditore e magnate bolognese. Fu la prima volta che Avati girò una pellicola con attori professionisti tra cui l'ex divo hollywoodiano Purdom. Il film fu giudicato dai distributori troppo ermetico e sperimentale, per cui non venne fatto circolare nelle sale, neanche dopo la proiezione al Festival di Locarno. Fra gli attori emergenti va menzionata la collaborazione di una giovanissima Mariangela Melato, fino ad allora attiva solo a teatro. Fu il fotografo di scena a presentarla ad Avati. Il film è stato definito dallo stesso realizzatore «maledetto». Coincide, infatti, con una situazione familiare ed economica molto difficile per il regista.  È stato girato tra Ferrara e Bologna. È possibile scorgere, nel corso del lungometraggio, il Teatro Comunale e la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria della Consolazione a Ferrara, e la Certosa di Bologna.

Transcript

00:00:00Grazie a tutti

00:00:30Grazie a tutti

00:01:00Grazie a tutti

00:01:30Grazie a tutti

00:02:00Grazie a tutti

00:02:30Tutti oggi hanno il loro morto da festeggiare

00:02:33Io?

00:02:36Niente

00:02:36Le persone che conosco godono ottima salute

00:02:41Ma anch'io una volta tanto il diritto di avere il mio morto

00:02:44Veramente è tutto mio

00:02:47È faticoso, è stenuante ogni volta riscoprirne uno

00:02:54Pare impossibile, non esistono più defunti soli al mondo

00:02:58Eppure devo, so che non sarà facile

00:03:03Forse sto invecchiando, ogni festa dei morti mi è sempre più difficile ricominciare tutto da capo

00:03:12Ritrovare un volto adatto, rinventare una storia, un'immagine da portare con me per tutto l'anno

00:03:19Fino alla prossima festa

00:03:20Un'idea folle, ma un'idea

00:03:24Se quest'anno tu fossi un cameriere

00:03:28Ecco quello che cercavo

00:03:31Un cameriere

00:03:34Sì, è un'idea questa più giusta di quella dell'altro anno

00:03:40Ora ricordo il tuo viso così familiare

00:03:43Soprattutto quando sorridevi

00:03:46Ma tu parlavi così poco

00:03:48E non sorridevi mai

00:03:50Eccomi, eccomi dunque in questa sacrestia

00:03:56Protetto da questa ombra familiare

00:03:59Finalmente

00:04:00Finalmente

00:04:02Si accoccoli un angolo nella penombra della scena

00:04:06Ma non leggere, non leggere le didascalie

00:04:08Laura, è veramente bravo questo tuo allievo

00:04:11Rieccomi qui dopo vent'anni

00:04:14Tanto vecchio

00:04:16Tanto, tanto, infinitamente stanco

00:04:19E tu saresti il migliore del tuo corso

00:04:21Figuriamoci gli altri

00:04:22No, un momento

00:04:23Proviamo un po' a cambiare la battuta così

00:04:25Sono tornato dove tutto ciò accadde tanto tempo fa

00:04:29Forse le sembrerà impossibile, Adam

00:04:31Ma l'ingenuo che ha scritto queste cose

00:04:33Intendeva dar loro un certo significato

00:04:35E infatti io provo

00:04:37A dare un significato a ciò che sto leggendo

00:04:39Anche io ho la mia opinione, no?

00:04:42In questo momento non è la tua opinione che ci interessa

00:04:44Semmai quella dell'autore

00:04:46O alla peggio la mia

00:04:47Ma tu l'hai letto tutto il copione?

00:04:50Ma certo

00:04:50Lo conosco a memoria

00:04:52Conosco le parti di tutti

00:04:53I cambi di scena

00:04:54La signora me l'ha fatto ripassare un'infinità di volte

00:04:56Ma che dici?

00:04:57Non gli credere, Pintus

00:04:59Io non mi permetterei mai di interferire

00:05:01Vedi, Pintus

00:05:02Ripensandoci

00:05:03Non mi dispiacerebbe sapere di più

00:05:04Su questo nostro lavoro

00:05:06Cercare insomma di arrivare a qualcosa di diverso

00:05:09Dall'attuale risultato

00:05:10Che insieme abbiamo raggiunto

00:05:12È vero, Giorgio?

00:05:13Non credi che sarebbe meglio dire qualcosa di più sul testo?

00:05:18Con noi l'avete pur fatto

00:05:20Ma bene

00:05:20A una settimana dalla prima

00:05:22Stiamo ancora ad elemosinare i pareri di una comparsa

00:05:25Al suo primo impiego

00:05:26Non sono una comparsa

00:05:27Sono un attore

00:05:28Congratulazioni

00:05:29Ma se ci sono state 200 riunioni

00:05:31Per discutere i significati

00:05:33E i contenuti di ogni parola

00:05:35Mi sembra che vi stiate montando un po' tutti la testa

00:05:38Questo è uno spettacolo confuso

00:05:39Confuso?

00:05:41Confuso, sì

00:05:41Perché si parla continuamente di questo bambino

00:05:44Di Thomas

00:05:45Di cosa loro faranno

00:05:47Hanno fatto o vorranno fare con questo bambino

00:05:49Ma non si sa se esiste

00:05:50Non lo si vede mai

00:05:52E tu trovi che ciò sia controproducente?

00:05:55Ma certo

00:05:55Sarebbe molto meglio dirlo subito

00:05:58Magari all'inizio

00:06:00Farmi dire al pubblico

00:06:01Sapete questa è la storia di due pazzi

00:06:03Che non hanno il coraggio di vivere insieme

00:06:05E allora si inventano una loro vita in comune

00:06:08Persino un figlio

00:06:10Ma voi non vedrete niente di tutto questo

00:06:13E se riuscirete a capirlo sarete bravi

00:06:15Anzi bravissimi

00:06:17Tu però sei riuscito a capirlo

00:06:18Ma io sono un buon osservatore

00:06:20Che cosa intendi per buon osservatore?

00:06:24Coraggio, provo di ringraziamenti

00:06:25Avanti, andiamo

00:06:25Ringraziamenti

00:06:27Inchino

00:06:32Giù

00:06:33Giù

00:06:35Giù

00:06:35Laura

00:06:36Ho fatto una domanda al tuo allievo

00:06:37Vuoi pregarlo di rispondere?

00:06:39Non possiamo ricominciare le prove?

00:06:41Pintus

00:06:42Oggi mi sembra che non si concluda niente

00:06:44Ecco il mio costruzzo

00:06:47Oh, ecco il mio costume

00:06:58Il mio costume

00:06:59Vorrei sapere anche io cosa intendeva dire il tuo notte

00:07:02Prendi l'abito per la scena finale

00:07:05E però mi raccomando, eh cara

00:07:07Senza rovinarlo

00:07:08Forse posso aiutarlo io

00:07:13Ecco che cosa voleva dire

00:07:16Ci sono cose

00:07:21Idee, situazioni

00:07:24Che sentiamo in noi

00:07:26Quasi fisicamente

00:07:29Ma se cerchiamo di renderle vere

00:07:31Ci accorgiamo che buona parte di quello che avevamo dentro di noi

00:07:35E che abbiamo tentato di portare sulla scena

00:07:37È rimasta una

00:07:38Favolosa intuizione

00:07:40Lo spettacolo risulta più forte

00:07:44Ed ecco che

00:07:44Il timore di troppo esporsi

00:07:47Riduce e ridimensiona la violenza dell'autore

00:07:49Se ti riferisci a me è un discorso piuttosto crudele, non credi?

00:07:53È un discorso

00:07:54E il vantaggio al quale si riferiva Adam

00:07:57È appunto quello di aver assistito a gran parte dello spettacolo

00:08:00Ancora prima di averne letto una sola battuta

00:08:02Solo vedendovi

00:08:03I vantaggi che offre una vita matrimoniale

00:08:06In una comunità di questo genere

00:08:08Sono innumeribili

00:08:09Senti Pintus

00:08:10Se non mi fai consegnare e provare immediatamente il costume

00:08:13Ti assicuro che rientro in albergo e ci rivediamo al treno

00:08:15Basta

00:08:15Ti vuoi calmare anche tu

00:08:17Ma volete mettervi in testa che non possiamo sbagliare?

00:08:21È troppo importante per noi

00:08:22Vi comportate come se si trattasse di uno di quegli zibaldoni

00:08:25Che vi ho visto rappresentare tempo fa

00:08:26Se sbaglio questa mia regia per me è finita

00:08:29Devo tornare a scrivere recensioni su giornali che non leggerà mai nessuno

00:08:33E allora che cosa dovrei dire della mia situazione?

00:08:36Voi continuate a lamentarvi tutti

00:08:37Il mio addio alle scene dopo una carriera trionfale

00:08:40Il mio pubblico

00:08:41Tutto lo spettacolo sulle mie spalle

00:08:43Il mio primo ruolo da protagonista in una commedia che non esiste

00:08:47E io che dovrei dire?

00:08:49Mi avete mai sentito piagnocolare voi?

00:08:53Mai

00:08:53Eppure mi sembra di essere il più esposto

00:08:56Ma è la prima cosa che scrivo e che viene rappresentata

00:08:59Ma almeno sto zitto

00:09:01Non faccio l'isterico come voi tutti

00:09:04E le paure che ho

00:09:06Io non voglio dividerle con nessun altro

00:09:08Avete capito?

00:09:10Con nessuno

00:09:11Costume

00:09:12Costume

00:09:15Costume

00:09:17Io non ho poveri

00:09:18No poveri

00:09:19Se si carmi le battute

00:09:21Ma ecco io

00:09:22Costume

00:09:22Mi ha fatto per volte

00:09:23Costume

00:09:24Se succede una cosa di questo genere

00:09:27Quando sono in scena io

00:09:29Ti faccio protestare dai teatri di tutto il mondo

00:09:31E' stata lei a dirlo

00:09:32Che non ti senta più vento di fare la storia

00:09:34Dai dai ripendi da capo

00:09:35Sono tornato dove ciò manca

00:09:36Tutti

00:09:37In variato

00:09:38E Giorgia

00:09:39La povera Giorgia

00:09:40Si aggira per questi ambienti

00:09:41Alla ricerca del suo fantastico

00:09:43Immaginario bambino

00:09:44Hai

00:09:45Zwei

00:09:46Hai

00:09:47Zwei

00:09:48Hai

00:09:49Zwei

00:09:49Hai

00:09:50Zwei

00:09:51Hai

00:09:52Hai

00:09:52Zwei

00:09:55Hai

00:09:55Zwei

00:09:56Hai

00:09:57Zwei

00:09:58Fai lo che è

00:09:58Hai

00:09:59Zwei

00:10:00Hai

00:10:01Zwei

00:10:01Hai

00:10:02Zwei

00:10:03Zwei

00:10:04Zwei

00:10:05Zwei

00:10:06Zwei

00:10:07Zwei

00:10:08Zwei

00:10:09Zwei

00:10:10Zwei

00:10:11Zwei

00:10:12Zwei

00:10:13Zwei

00:10:14Zwei

00:10:15Zwei

00:10:16Zwei

00:10:17Zwei

00:10:18Zwei

00:10:19Zwei

00:10:20Zwei

00:10:21Zwei

00:10:22Zwei

00:10:23Zwei

00:10:24Zwei

00:10:25Zwei

00:10:26Zwei

00:10:27Zwei

00:10:28Zwei

00:10:29Zwei

00:10:30Zwei

00:10:31Zwei

00:10:32Zwei

00:10:33Zwei

00:10:34Zwei

00:10:35Zwei

00:10:36Certi giorni ti raccontavo della mia vita e tu mi ascoltavi e avevo l'impressione che tu mi volessi davvero un po' di bello.

00:10:47Ecco, ecco, ecco.

00:10:54La bellezza del tuo viso era forse soltanto nella mia famosa persona.

00:11:00Ti amavo attraverso la dolce mediazione di lui.

00:11:02Nostro figlio veniva sorridente da un grande credoio luminoso.

00:11:10Thomas cresceva giorno dopo giorno, fino a divenire il per virtù del nostro amore.

00:11:17Questo bambino non esiste in mia casa e si può tirare la propria vita a un solo.

00:11:22Che razza di commedia è mai questa?

00:11:24Il piastro è assicurato.

00:11:26Sono d'accordo con te, Laura.

00:11:28Gli attori non dovrebbero mai mettersi a scrivere delle commedie, questa è la verità.

00:11:31Soprattutto quando sono come lui.

00:11:33Che triste, quando penso che dopo questo spettacolo dovrò abbandonare le scene.

00:11:38Mi viene quasi da piangere.

00:11:41Almeno la mia carriera finisse con un trionfo.

00:11:44E invece mi chiuderò in quella casa con un fallimento alle spalle.

00:11:48Io sono pure.

00:11:49Nessuna mano d'uomo mi ha mai schiorata.

00:11:54Questa sì che è buona.

00:11:56Alla fine ci saranno siano due spettatori a ricordarsi del lebroso.

00:12:05Non è giusto?

00:12:06Col mio talento...

00:12:08Quale talento?

00:12:09Io ne ho da vendere.

00:12:10Tu?

00:12:10Sì.

00:12:11E tu sei un imbecille.

00:12:12Imbecille perché comincio adesso, vedrai più avanti.

00:12:14Silenzio.

00:12:14E' il signore che ha riportato il costume.

00:12:38Riprendiamo da capo.

00:12:40Coraggio, Giorgia.

00:12:41La scena finale.

00:12:42Mi raccomando, ispirata.

00:12:47Ti somigliava, Thomas.

00:12:49Aveva i tuoi stessi occhi.

00:12:50Intenso.

00:12:52Ti somigliava, Thomas.

00:12:54Aveva i tuoi stessi occhi.

00:12:56E il tuo sorriso.

00:12:57La dolcezza del tuo sorriso.

00:12:59Che cos'era nostro figlio se non l'ombra dei nostri sogni?

00:13:01Molto intensa.

00:13:02Che cos'era nostro figlio se non l'ombra dei nostri sogni?

00:13:07Una commedia straordinaria.

00:13:10Trova davvero?

00:13:11Certamente.

00:13:12Mi piace molto.

00:13:14Chi è l'autore?

00:13:15Eccomi.

00:13:16Sono io il responsabile di tutto.

00:13:18Le sembra così strano?

00:13:20Lei?

00:13:21Anche se di modesta proporzione.

00:13:23No, tutt'altro.

00:13:25Ma qual è il filo conduttore?

00:13:27La trama?

00:13:27La storia?

00:13:28La storia è abbastanza semplice.

00:13:30Una donna crede di aver avuto un figlio.

00:13:32In realtà questo fatto esiste soltanto nella sua fantasia.

00:13:38Ma mio caro, l'immaginazione è una cosa pericolosa.

00:13:42Ci sono cose che noi non abbiamo ancora individuato bene.

00:13:45Certo, ma non bisogna rassegnarsi.

00:13:48È possibile trovare il perché delle cose.

00:13:52Il perché delle cose?

00:13:53Il perché di un grande fiasco che ci attende laggiù dove andremo, forse?

00:13:57Questo non è detto.

00:13:59Mi riferiva al fatto che il futuro può essere rischiarato interrogando chi vive fuori dal tempo.

00:14:04fuori dal tempo, allora i trapassati.

00:14:09La solita storia di evocare i morti nelle sedute spiritiche.

00:14:12Così, secondo lei, si potrebbe sapere qualcosa sulla nostra prima, se avremo successo.

00:14:17Mio Dio, chissà.

00:14:19E facciamola allora questa seduta?

00:14:21No, vi prego.

00:14:23Seduta.

00:14:25Coraggio, liberiamo il tavolo.

00:14:27Laura, non incidarti così, potrebbe farti male.

00:14:34Volete ancora gettare uno sguardo nel passato?

00:14:40Sì.

00:14:42Il mondo degli spiriti non è che un grande specchio conicavo,

00:14:46dove si riflettono coaguli di vita illusoria,

00:14:50i nostri sogni.

00:14:52Oppure i morti vivono ancora un'ambigua esistenza d'acquario,

00:14:58fluttuando in attesa che un nostro richiamo li riporti tra noi,

00:15:03li sintonizzi,

00:15:04con la loro prima vita.

00:15:07Avverto una presenza nemica.

00:15:09Allontanate quella donna.

00:15:10Te ne devi andare, Lola.

00:15:11Ma cosa dice?

00:15:13È pazzo.

00:15:14Allontanati, Lola.

00:15:16Non prendo ordini da te.

00:15:20Lola, sta lì e sta zitta.

00:15:22Giorgia, la mano.

00:15:23Sì.

00:15:24Bob.

00:15:42Bob, di che la smettono, altrimenti sarà troppo tardi.

00:15:44Sta attento al mio vestito.

00:15:45Ma sta male?

00:15:57Zitti, è in trance.

00:15:59Finge.

00:16:01È ora che tu la smetta.

00:16:02Per favore, Lola.

00:16:03Ma è così.

00:16:14Bob.

00:16:29Bob.

00:16:30Bob.

00:16:31Bob.

00:16:32Mi scusi, non si potrebbe rimandare tutto, dovrei ripassare la parte

00:16:56Cretino

00:16:57Volete fare silenzio?

00:17:00Marcus

00:17:02Ho paura

00:17:03Anche io

00:17:06Raccoglievo

00:17:09Raccoglievo delle margherite lungo le rotaie

00:17:17Mi provo, mi sono ritrovato in un posto dove non c'erano più margherite

00:17:23Un posto così freddo

00:17:27Tu chi sei?

00:17:29Qui ci sono buchi profondi, qui i bambini giocano con i lombrichi, fanno il giro tondo con beragni buoni, dalle zampe lunghissime

00:17:45Che bel ragno colorato, un altro, un altro, fanno delle tele che sembrano arcoballini

00:17:55Marcus

00:17:55Ma, a dove sei?

00:17:59Marcus, no

00:18:00Sei morto?

00:18:02Morto

00:18:02Che ne posso dire?

00:18:06Ci sono

00:18:06Tanti bambini come me, non capisco perché non viene mai gioco

00:18:17Raccoglievi dei fiori lungo la ferrovia

00:18:20Io non voglio ricordare

00:18:22Troppo brutto

00:18:25Quanti anni hai?

00:18:27Non lo so

00:18:28I tuoi capelli sono biondi?

00:18:33Io non ho capelli

00:18:34Potrei vederti

00:18:36Tu

00:18:39Tu mi vedi già?

00:18:43Io non ti vedo

00:18:48Io lo vedo invece

00:18:50È come me lo sono sempre immaginato

00:18:53Maledetti

00:18:54Sapevo tutto di lui

00:18:55Ha un faccino da bimbo molto buono

00:18:57Grazie

00:18:59Maledetti

00:19:01Maledetti

00:19:02Giorgia

00:19:22Vai tu

00:19:23Le mani Adam

00:19:27Le mani

00:19:29Pronto

00:19:38Pronto

00:19:40Pronto

00:19:45Pronto

00:19:45Allora

00:20:00Chi era?

00:20:02Nessuno

00:20:02E che c'era

00:20:05Iito a fa

00:20:06Era Iito a patte

00:20:07L'ogra

00:20:08L'ottia forte forte

00:20:10Che fecia tremare le porte

00:20:11E le porte era di paia

00:20:13Ci ho finito in asona

00:20:15I suoi occhi

00:20:16Di che colore sono Giorgia?

00:20:19Sono azzurri?

00:20:21Sì

00:20:21Sono azzurri

00:20:23Azzurri

00:20:24Volete giocare con uno dei miei ragni?

00:20:33Giorgia

00:20:34Va tu

00:20:34Sempre questo maledetto telefono

00:20:38Pronto?

00:20:43Pronto

00:20:45Insomma

00:20:53Chi era?

00:20:55Nessuno

00:20:56Fatelo smettere

00:21:01Fatelo smettere

00:21:04Basta

00:21:09Basta

00:21:11È orribile

00:21:14Hai visto?

00:21:38Da quanto tempo ci diamo del tutto?

00:21:40Ma che cos'è?

00:21:40Un fantasma?

00:21:41No

00:21:41Veramente mi sembra in carne

00:21:43È vivo

00:21:44Respira

00:21:45Sembra contento che l'avrà portato qui

00:21:46Sarà il figlio della diretrice

00:21:47Non ha figli

00:21:48È orfana

00:21:48Che cosa rappresenta questo bambino?

00:21:50Non so

00:21:51Ma come vi dicevo il mondo misterioso degli spiriti

00:21:54Per me è quello di prima

00:21:56Sì Laura

00:21:56È quello

00:21:57Ti chiami Thomas

00:21:59Vuoi venire con me?

00:22:02Allora

00:22:11Ti chiami Thomas

00:22:12Sembra che quei due là si conoscano

00:22:16Ma non diciamo sciocchezza Laura

00:22:18Per me Laura ha ragione

00:22:19Che cosa pensi?

00:22:20Che Giorgia voglia tenerselo?

00:22:21Sì

00:22:21Penso che lo vorrà tutto per sé

00:22:23No Giorgia

00:22:24Non è giusto

00:22:26L'ho visto io per primo

00:22:27Ma è il ragazzo che deve scegliere con chi vuole andare

00:22:30E col primo attore

00:22:31Ha già scegliato

00:22:32Giorgia

00:22:32Ti chiami Thomas?

00:22:34Giorgia

00:23:04Giorgia

00:23:34Giorgia

00:23:36Giorgia

00:23:38Giorgia

00:23:39Giorgia

00:23:52.

00:23:52Che bello, finalmente dei clienti

00:24:22Ma su questo treno non c'è nessuno

00:24:27Però...

00:24:52...

00:25:02Che bello

00:25:04Che bello

00:25:06Che bello

00:25:10Che bello

00:25:14Che bello

00:25:20Che bello

00:25:36Ferma!

00:25:54Ferma!

00:25:56Ferma!

00:25:58Fermatevi!

00:26:00Fermatevi!

00:26:02Ferma!

00:26:04Fermatevi!

00:26:08Ma chi è?

00:26:10Quello?

00:26:12Un passo.

00:26:14Mi scusino se sono in ritardo. Buongiorno a tutti. Posso sedermi?

00:26:34Naturalmente.

00:26:36C'è una stazione qui. Io non vedo niente.

00:26:40Nessun cartello.

00:26:42Possibile che un treno si fermi così.

00:26:46Non c'è stazione?

00:26:48Una stazione?

00:26:50No.

00:26:52Soltanto qualche treno si ferma ogni tanto, ma senza una regola fissa.

00:26:56Uno oggi, uno domani.

00:26:58Ad ogni modo, non mi lamento.

00:27:04Che bel bambino!

00:27:10È suo?

00:27:12No!

00:27:16Eppure, signore, io direi che le assomiglia.

00:27:18No, a me non sembra affatto.

00:27:20Abbiamo deciso che sia il bambino a scegliere a chi debba assomigliare.

00:27:28Ci sembra giusto dopo quello che è successo.

00:27:30Lei non può capire.

00:27:32Beh, una saggia decisione.

00:27:34I bambini hanno uno strano intuito, infallibile, per scoprire i veri amici.

00:27:40Anch'io ho cominciato a conoscere mia madre dopo i trent'anni.

00:27:46Alla mia età, invece, non ho ancora riconosciuto mio padre.

00:27:53Ma questo non ha importanza.

00:27:56Ma non si arriva mai.

00:28:00Abbiamo deciso che Thomas passi un giorno con ciascuno di noi.

00:28:04Ho detto un giorno.

00:28:06E poi sarà lui a decidere con chi vuole passare il resto della vita.

00:28:10Ma lui non l'ha già scelto?

00:28:13No.

00:28:14Ha scelto certamente me.

00:28:16Ti vuoi che scelga?

00:28:17Ti.

00:28:21Ci devi ancora conoscere.

00:28:23Uno ragazzo pensa che gli attori abbiano mille vite.

00:28:29E invece tutti questi personaggi ci hanno risucchiato come dei vampiri.

00:28:36e alla fine scopriamo che della nostra vita non è rimasto niente.

00:28:42E allora si comincia a bere.

00:28:45Ma loro sono attori.

00:28:49Ma certo.

00:28:52Tutti quanti?

00:28:54Tranne me, naturalmente.

00:28:57Ci mancherebbe.

00:28:58Come sono il regista.

00:29:01Ma loro per caso?

00:29:03Non sono mica diretti a...

00:29:07Sì, certo.

00:29:09Per la prima.

00:29:11Perché?

00:29:12Dica.

00:29:13Dica.

00:29:14Lei mi sembra preoccupato.

00:29:16Beh, anche io sono stato attore.

00:29:20La mia è una storia lunga e triste.

00:29:23Forse le affidavano solo piccole parti.

00:29:26Parti meschine.

00:29:28È il destino dei grandi attori.

00:29:31Non si tratta di questo.

00:29:33Anzi.

00:29:35Ma...

00:29:36Del pubblico di quella città.

00:29:40Voi non lo conoscete...

00:29:43Ancora.

00:29:44Cosa avrà mai questo pubblico?

00:29:46Avanti, parli.

00:29:48Fu una prima terribile.

00:29:50Quando arrivamo alla stazione tutto era deserto, silenzioso.

00:29:54Per le strade pochi passanti.

00:29:56Camminavano rasentando i muri

00:29:58o sostavano in piccoli gruppi confabulando.

00:30:01Occhiate fredde come pugnali.

00:30:03In albergo.

00:30:04In albergo?

00:30:05Quale albergo?

00:30:07In albergo.

00:30:09Una violenta forma di dissenteria colpì quasi tutta la compagnia.

00:30:14Al regista cominciarono a crescere strane radici sul naso.

00:30:20Radici?

00:30:22Sì, erano come radici di geranio.

00:30:26Quando andai nel lavabo c'era un piccolo polipo

00:30:31aggrappato al rubinetto dell'acqua calda.

00:30:33Quando me ne lamentai col cameriere,

00:30:37questi mi disse, rassegnato, che non c'era niente da fare.

00:30:44Lassi perdere i particolari.

00:30:46E i critici come sono?

00:30:48Ma ci parli della prima.

00:30:52Il pubblico era silenziosissimo.

00:30:55Attento.

00:30:56Micidiale.

00:30:57Alla fine del primo atto ci accorgemmo che la polizia stava distribuendo dei corpi contundenti.

00:31:02Quando il sipario si alzò accadde l'irreparabile.

00:31:07Ma al segnale di una guardia...

00:31:11Il pubblico invasi il palcoscenico.

00:31:17Era furente.

00:31:18Evidentemente la commedia non era piaciuta.

00:31:25E allora continui.

00:31:27Dopo la prima donna fu presa, spogliata e selvaggiamente concupita da una turba di uomini di tutta l'età.

00:31:40Il regista fu legato e costretto a mangiare un giornale.

00:31:45Poi fu appeso per i pollici sopra una vasca di Martini portato al punto giusto di ebollizione.

00:31:55Fino a quando Uriaco per i fumi dell'alcol fu portato via da una massa di energumini.

00:32:03E' incredibile.

00:32:05E gli altri?

00:32:07Gli altri vennero più o meno trattati allo stesso modo.

00:32:11chi immerso nella... dei gabinetti.

00:32:17Nella... dei gabinetti che?

00:32:19Chi consegnato alla nettezza urbana.

00:32:22Molti... molti vennero uccisi...

00:32:25da esalazione di frutta marcia.

00:32:28Ma non vi fu... nessun superstite?

00:32:31Non si salvò nessuno?

00:32:35Beh... come vedono...

00:32:38soltanto io.

00:32:39mi diedero la caccia tutta la notte.

00:32:43Avevo già capito che mi avevano destinato...

00:32:47al cosola.

00:32:49Sentivo già i suoi...

00:32:52tentacoli.

00:32:54Aiuto! Aiuto! Fermate il treno!

00:32:56Voglio scendere!

00:32:58Voglio scendere!

00:32:59Aaaaaah!

00:33:00Aaaaaah!

00:33:02Aaaaaah!

00:33:04Buon viaggio!

00:33:05Buon viaggio!

00:33:23Vedrete quello che vi farà.

00:33:35Grazie a tutti!

00:34:05Grazie a tutti!

00:34:35Comunque non temere.

00:34:37Non capisco.

00:34:39Ma è vero che qui...

00:34:41Sì, ma vedi, non devi aver paura.

00:34:44Io ho già pensato a tutto.

00:34:47Qui la vita è veramente impossibile.

00:34:49Ma c'è un luogo meraviglioso dove io e te potremo...

00:34:55Devi avere fiducia in me.

00:34:59Sarò a prenderti a teatro.

00:35:03Domani sera.

00:35:03Ciao.

00:35:08Ciao.

00:35:23Indietro?

00:35:24Sì.

00:35:24Avanti.

00:35:29Indietro.

00:35:29Avanti, avanti.

00:35:32Avanti.

00:35:37Lasciare solo.

00:35:39Benvenuti...

00:35:42Benvenuti...

00:35:43a tutti.

00:35:48Max?

00:35:51Prego.

00:35:53Spero che le piaccia quel che le abbiamo preparato.

00:35:54Bene, bene.

00:35:55Vedremo che cosa posso fare.

00:35:57Che ne direste di cominciare a provare?

00:35:59Eh?

00:35:59Allora siamo d'accordo.

00:36:01A incominciare da oggi Thomas passerà una giornata con ognuno di noi.

00:36:04La consegna avverrà qui.

00:36:06Per l'ordine da seguire cominciamo da te, Laura.

00:36:08Sì, avevo pensato giusto di andare con lui a vedere la mia nuova casa.

00:36:13Bene.

00:36:14Sarà quindi il turno di Bob e poi toccherà a me, quindi Marcus, Giorgia, Lola e Adam.

00:36:21Va bene, va bene con tutte queste storie.

00:36:23Insomma, dov'è il mio camerino?

00:36:24Come al solito vicino alla tua letta.

00:36:32Il piede è bello quando non c'è il collo.

00:36:35Signora, è arrivata, è arrivata.

00:36:39È arrivata.

00:36:41Oh, è arrivata.

00:36:45Lo sapevo che oggi sarebbe arrivata.

00:36:49Le bambine l'aspettano.

00:36:51Chissà come saranno contente.

00:36:54Sono tutte di sopra che dormono.

00:36:58Le bambine?

00:36:59Quali bambine?

00:36:59Su, adesso andiamo a svegliarle insieme.

00:37:05E' arrivata.

00:37:13E' arrivata.

00:37:16Ho trovato.

00:37:17Ho felicitato.

00:37:19Ho trovato.

00:37:21Ho felicitato.

00:37:22Ragio.

00:37:23Parrucca.

00:37:24Dammi.

00:37:25Dammi la parrucca.

00:37:27Questa è giusta.

00:37:28Oh, quanto sei bello.

00:37:34Ecco qua.

00:37:36Su.

00:37:39Ma io non voglio fare oggi, Moliere.

00:37:42Schofo quelli.

00:37:43Ecco.

00:37:48Schofo quelli.

00:37:49Qui ci sono quegli schifosi degli uomini.

00:37:51Ecco.

00:37:51Perché sono ancora letto a quest'ora?

00:37:59Sveglia.

00:38:00Sveglia.

00:38:01Anche quelli dell'armadio 7.

00:38:03Sveglia.

00:38:04Le piace?

00:38:17In questo luogo sono piamente ricoverate le più grandi attrici, anche internazionali.

00:38:24Morta.

00:38:27Viva.

00:38:29Viva.

00:38:30Morta.

00:38:31Morta.

00:38:36Viva.

00:38:42Viva.

00:38:46Morta.

00:38:48Viva.

00:38:50Morta.

00:38:52Viva.

00:38:53Viva.

00:38:55Porta ieri.

00:38:57Questa oggi.

00:39:01libero.

00:39:04Viva.

00:39:05Grazie.

00:39:07Vieni.

00:39:16Thomas, ti piace stare qui?

00:39:18Vedrai adesso quando io mi sono vestita.

00:39:20io ballo e salto e canto e tutte le altre bimbe che sono lì, che dormono, si sveglieranno

00:39:28tutte e faremo tanti giochi e ci divertiremo tanto, vedrai.

00:39:34Anche tu ti divertirai.

00:39:35Intanto guarda.

00:39:36Guarda che bei giochi.

00:39:38Guarda che bei giochi che ti do.

00:39:40Guarda.

00:39:41Guarda.

00:39:42Guarda com'è bella, guarda.

00:39:46Eh?

00:39:49Come no?

00:39:51Oh, quante belle figlie madama d'oree.

00:39:54Oh, quante belle figlie.

00:39:56Sono belle, me le tengo, madama d'oree.

00:40:00Sono belle, me le tengo.

00:40:03Ve ne daremo una, madama d'oree.

00:40:06Ve ne daremo una.

00:40:09Che cosa ne vuol fare, madama d'oree?

00:40:13Thomas.

00:40:16Thomas.

00:40:20Non ti piace stare con me?

00:40:22Gradisce?

00:40:41Pensate, non ha detto una parola in tutta la giornata.

00:40:44Neanche una.

00:40:46E io che ho fatto di tutto per allegrarlo, per divertirlo.

00:40:50Io non so se questa di tenerlo un solo giorno sia stata un'idea molto felice.

00:40:54Scusa, Pintus, come ti sono sembrate le prove di oggi?

00:40:58Sai bene che non posso essere molto soddisfatto.

00:41:01Marcus è totalmente fuori di sé.

00:41:03Hai ancora fame?

00:41:04No, ho...

00:41:05Sembra non interessarsi più a quello che ha scritto.

00:41:10Ma dov'è Marcus?

00:41:11Non l'ho visto tutt'oggi.

00:41:13Sarà come al solito in camera sua.

00:41:15Non disperare per Thomas.

00:41:17Laura, coraggio.

00:41:18Cerca di essere più forte.

00:41:20E si fa presto a dirlo.

00:41:22Ma io sono una donna.

00:41:25E pensare che dovrò sorbirmelo per tutto domani.

00:41:28E magari si affezionerà più a me che agli altri.

00:41:30Ma anche di buon gusto.

00:41:32Sembri come al solito molto sicuro di te.

00:41:35Questo congresso ti ha procurato una fama che come attore non ti eri ancora meritata.

00:41:39Un congresso?

00:41:40Tu?

00:41:41Da solo?

00:41:45Congresso?

00:41:47Che cos'è questa faccenda?

00:41:48Io non ne so niente.

00:41:50Ah, non chiederlo a me?

00:41:51Se vuoi saperne qualcosa, là c'è un manifesto molto divertente.

00:41:54Divertente.

00:41:55Guarda com'è carino quando dormi.

00:41:59Manifesto?

00:41:59Oh, peccato che Thomas non lo vede.

00:42:03Un gatto nero.

00:42:05Poveri noi.

00:42:05L'inclusione del ciclo di manifestazioni indette nell'anno in corso viene annunciato per giovedì 6 aprile alle ore 21 il quarto congresso di sessologia applicata.

00:42:13Il comitato ringrazia la giunta comunale, il patronato civile e l'Accademia nazionale per l'organizzazione del congresso, che sarà preseduto dal professor De Collis, direttore dell'istituto di ricerche parasessuali.

00:42:23E' assicurata la presenza dell'attore Bob Tonelli, che si esibirà in alcune dimostrazioni pratiche.

00:42:27E' prescritto l'abito scuro.

00:42:33E' possibile che io abbia sempre a che fare con degli idioti?

00:42:36Perdoni il ritardo.

00:42:37Io non perdono mai, se lo ricordi.

00:42:39Andiamo, Thomas.

00:42:50Vai?

00:42:57Voglio innanzitutto ringraziare la fondazione per il gentile invito al quale ho aderito, nonostante i miei impegni artistici e mondani che sono di tale vastità da rendere il mio tempo preziosissimo.

00:43:11Accetto pertanto di rispondere ad eventuali domande e di soddisfare qualsiasi esigenza di sessuologia applicata che affligga le signore e signorine qui presenti.

00:43:22Grazie.

00:43:22Se qualcuna delle signore vuole fare una domanda, una domandina, eh?

00:43:28Senta, secondo lei il bacio è un atto sadico?

00:43:31Per un vero uomo sì.

00:43:35Esiste allora un'analogia tra l'atto sessuale e l'aggressione pura e semplice.

00:43:39Prego, prego, un po' di calma. Mi sembra che stiamo sconfinando dall'argomento.

00:43:43Lasci, lasci, signor Presidente. A questa domanda posso rispondere tranquillamente.

00:43:47Per un vero uomo la violenza è il vero modo di fare l'amore.

00:43:52Ma non è che io abbia una figcia vita qual amico nei suoi confronto?

00:43:54Ma perché forse non fa attenzione a quello che dice?

00:43:56No, no, scusami, si tratta di tutta altra cosa.

00:43:59Lascia.

00:43:59Senta, ma allora lei pensa che il bacio e il morso esprimono stati d'animo diversi?

00:44:04Il bacio e il morso sono la stessa cosa a diversi livelli emotivi.

00:44:09I ragazzini baciano, gli uomini mordono.

00:44:13Un uomo non è tale se non è un policantropo.

00:44:15Deve aggredire, deve mordere, deve violentare.

00:44:20Conoscerete, suppongo, le opere del Marchese de Sade.

00:44:24Che cosa ne pensate?

00:44:26Era un sadico molto primitivo.

00:44:28Potrò dimostrarvi che contrariamente a me mancava di raffinatezza.

00:44:33Ma non le sembra di aver superato un limite?

00:44:35Il culto dell'amore è fatto di mille sfumature

00:44:38che purtroppo il mio illustre predecessore non era in grado di apprezzare.

00:44:42Ma fortunatamente ci sono io.

00:44:47Dopo di me, cara signorina, non si dirà più sadismo, ma bobismo.

00:44:55Vediamo quale può essere il soggetto adatto.

00:44:59Carina.

00:45:01Bene?

00:45:01Sì, sì, sbranami.

00:45:03Sta' attento, fammi male.

00:45:04Il gradino, mordimi tutta quanta.

00:45:06Fammi sentire tua.

00:45:07Hai fatto bene a scegliere me.

00:45:08Picchiami.

00:45:10Ancora.

00:45:10Ed ora un esempio di bacio.

00:45:13Signorina.

00:45:40Si.

00:45:43Si.

00:45:44Si.

00:45:45Sìììììììììììììììììììììì!

00:46:09E' Zvenuto.

00:46:10Grazie a tutti

00:46:40Grazie a tutti

00:47:10Grazie a tutti

00:47:40Grazie a tutti

00:48:10Grazie a tutti

00:48:40Grazie a tutti

00:49:10Grazie a tutti

00:49:40Grazie a tutti

00:50:10Grazie a tutti

00:50:40Grazie a tutti

00:51:10Grazie a tutti

00:51:40Grazie a tutti

00:52:10Grazie a tutti

00:52:40Grazie a tutti

00:53:10Grazie a tutti

00:53:40Grazie a tutti

00:54:10Porco

00:54:40Grazie a tutti

00:55:10Grazie a tutti

00:55:40Grazie a tutti

00:56:10Grazie a tutti

00:56:40Grazie a tutti

00:57:10Grazie a tutti

00:57:40Grazie a tutti

00:58:10Grazie a tutti

00:58:40Grazie a tutti

00:59:10Grazie a tutti

00:59:40Grazie a tutti

01:00:10Grazie a tutti

01:00:40Grazie a tutti

01:01:10Grazie a tutti

01:01:40Grazie a tutti

01:02:10Grazie a tutti

01:02:40Grazie a tutti

01:03:10Grazie a tutti

01:03:40Grazie a tutti

01:04:10Grazie a tutti

01:04:40Grazie a tutti

01:05:40Grazie a tutti

01:06:10Grazie a tutti

01:06:40Grazie a tutti

01:07:10Grazie a tutti

01:07:40Grazie a tutti

01:08:10Grazie a tutti

01:08:40Grazie a tutti

01:09:10Grazie a tutti

01:09:40Grazie a tutti

01:10:10Grazie a tutti

01:10:40Grazie a tutti

01:11:10Grazie a tutti

01:11:40Grazie a tutti

01:12:10Grazie a tutti

01:12:40Grazie a tutti

01:13:10Grazie a tutti

01:13:40Grazie a tutti

01:14:10Su

01:14:40Grazie a tutti

01:15:10Grazie a tutti

01:15:40Grazie a tutti

01:16:10Grazie a tutti

01:16:40Grazie a tutti

01:17:10Grazie a tutti

01:17:40Grazie a tutti

01:18:10Grazie a tutti

01:18:40Grazie a tutti

01:19:10Grazie a tutti

01:19:40Grazie a tutti

01:20:10Grazie a tutti

01:20:40Grazie a tutti

01:21:10Grazie a tutti

01:21:40Grazie a tutti

01:22:10Grazie a tutti

01:22:40Grazie a tutti

01:23:10Grazie a tutti

01:23:40Grazie a tutti

01:24:10Grazie a tutti

THOMAS...GLI INDEMONIATI (Pupi Avati; Grottesco-Horror; 1970)

Categoria

Trascrizione

Commenta prima di tutti

Consigliato