Conversano (UniBa): "In bambini con altre patologie anche influenza un pericolo, importante la vaccinazione "

16 minutes ago

“Virus influenzali già diffusi in Italia. Ora sistema Respivirnet dell’Iss parla di 9 casi su 1.000, tra 0 e 4 anni 29/30 su 1.000. E oltre ad ammalarsi il bambino è l’incubatore di tutti i virus, compreso quello dell’influenza. Quindi vaccinarlo significa proteggere chi gli vive intorno: altri bambini con problemi di salute, genitori, nonni e soggetti fragili di qualsiasi età”.

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00:00Abbiamo la fattura del nostro sistema di raccolta delle segnalazioni della presenza

00:08di virus influenzali nella popolazione, che è il programma dell'Istituto Superiore di Sanità

00:12Respirirnet. Vediamo che già nelle ultime settimane si sta diffondendo moltissimo e

00:18soprattutto, come conosciamo bene, nella popolazione infantile. L'ultimo dato disponibile parla di

00:239 casi su 1000 italiani, nel 3-0 e 4 anni sono 29-30 ogni 1000. Quindi, come al solito,

00:33questo virus preferisce circolare tra i bambini. Siamo abituati a dire banale influenza. L'influenza,

00:39per fortuna, se lo prendiamo quando siamo giovani e adulti in buono stato di salute, può essere

00:45banale, cioè avere soltanto quella durata di 2-3 giorni con febbricola e dolori muscolari.

00:50Ma quando siamo molto piccoli, i bambini molto piccoli, soprattutto se hanno magari delle

00:55patologie, infezioni ricorrenti delle respiratorie o cardiopatie o diabete o fanno una terapia

01:02particolare, nessuna influenza diventa banale. E quindi i rischi che corrono i bambini, soprattutto

01:07quando magari non è stata ancora diagnosticata una malattia di sottostante, è importante vaccinarli

01:14tutti. Per fortuna, il nostro piano nazionale vaccini prevede la vaccinazione di tutti, a prescindere

01:19le condizioni di rischio, di rischio a partire da 6 mesi, a 6 anni, ma sappiamo le indicazioni

01:25anche che ci arrivano nelle società scientifiche, sia la CITI che quella di pediatria, indicano

01:30di vaccinare la maggior parte dei bambini, assolutamente, per evitare le complicanze che

01:35spesso accadono. Al bambino, come abbiamo accennato prima, non soltanto può essere colpito

01:41all'influenza, ma è l'incubatore di tutti i virus, è anche quello dell'influenza. Quindi

01:47vaccinare lui vuol dire da un lato proteggere anche chi vive intorno al bambino, penso alle

01:51comunità scolastiche, penso a bambini che magari non sono stati vaccinati ma hanno quelle

01:55patologie, quindi proteggere i vicini, ma proteggere anche i genitori, proteggere i nonni, che sappiamo

02:01essere l'età, magari abbiamo il nonno, il padre, un genitore cardiopatico, diabetico, quindi

02:06con minori difesi anticorpali, vaccinando il bambino noi evitiamo che l'infezione si

02:12possa propagare anche a soggetti fragili di qualsiasi età. Ecco perché è importante,

02:18assolutamente importante farlo. Ma è importante anche per la comunità, evitare i giorni di

02:23malattia dei genitori al lavoro è importante, sappiamo che con il Servizio Sanitario Nazionale

02:29ha bisogno di essere assolutamente tutelato da questo punto di vista e ricordiamo anche

02:36il fatto che spesso, anche se è una malattia virale, ci possono essere prescrizioni o uso

02:41e abuso di antibiotici che aumentano anche quel fenomeno terribile dell'antibiotico d'esistenza.

02:48Abbiamo delle indicazioni pratiche molto semplici da dare, proteggere i bambini non soltanto con

02:52la maglia di lano come si faceva una volta, noi sentiamo le nostre donne, ma proteggerli

02:57attraverso la vaccinazione. Abbiamo un'arma in più, abbiamo anche la possibilità di vaccinarli

03:02senza la paura del lago, o il vaccino spai nasale, che è quello che nei paesi anglosassoni

03:08ha aumentato di molto la copertura vaccinale. È un vaccino anche molto ben accettato dai

03:12pediatri. Io, mio nipote viene vaccinato così, lo faccio fare direttamente da mia figlia,

03:20perché è abituata ad avere, a pulire il naso, a fare lavaggio, eccetera, quindi non sa neanche

03:25di essere stato vaccinato. Non abbiamo bisogno di raccogliere il consenso informato del bambino

03:29a tre anni, ma avere la mamma e avere una possibilità di maggiore e facile accesso alla

03:35vaccinazione può esserci sicuramente di aiuto per raggiungere quelle coperture per proteggere

03:40non solo il bambino, ma anche la comunità che gli gira intorno.

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