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  • 1 settimana fa

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Trascrizione
00:00Ha trascorso gli ultimi undici mesi in una cella di Canton Mombello, in attesa del processo,
00:06cominciato questo mercoledì. Nell'udienza preliminare, Mattias Pascali, il 19enne barista
00:11di Prevalle di origine argentina, Reo Confesso, accusato di aver ucciso il 42enne Roberto Comelli
00:16la notte di Capodanno, ha chiesto e ottenuto di essere processato con il rito abbreviato
00:21e tornerà in aula il prossimo 14 gennaio. In quell'occasione renderà testimonianza
00:27e si sottoporrà all'esame nel tentativo di spiegare la sua versione dei fatti
00:30accaduti un anno fa, quando durante la festa organizzata nella sala civica di Provaglio
00:35per salutare l'arrivo del 2025, sferrò una sola coltellata al petto di Comelli,
00:41uccidendolo sul posto. Al figlio della vittima, Mattias, ha scritto una lettera
00:45nella quale si dice pentito. Nella famiglia di Comelli non c'è desiderio di vendetta,
00:50detto l'avvocato, ma solo di giustizia.
00:52I miei assistiti si aspettano una pena corretta, una pena consona, quindi una pena alta
01:00rispetto a quello che è il fatto contestato. Non c'è nessun sentimento di vendetta,
01:06ma di giustizia e di ricerca di giustizia.
01:08Il 19enne, assistito dal legale Giacomo Nodari, è stato ammesso al rito che prevede
01:13lo sconto di un terzo della pena, perché l'aggravante contestata, l'aver cioè commesso
01:17il fatto in concorso di due minorenni per cui procedere la procura dei minori, non prevede
01:23l'ergastolo e quindi non impone il dibattimento.
01:25Che cosa rischia, Mattias?
01:28Il range di pena è nelle mani del giudice, nel senso che abbiamo da un minimo di 21 in su.
01:34E se è vero che è giovane, e questo è molto brutto essere in carcere da giovani,
01:40dall'altro lato potrebbe anche sperare di uscire in tempo utile per rifarsi una vita da adulto.
01:47Grazie a tutti.
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