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  • 2 weeks ago
“Dobbiamo fare in modo che in Italia si possa produrre, si possa essere autosufficienti nella produzione di farmaci salvavita. Con l'80% dei principi attivi che servono per i farmaci salvavita prodotto in Cina e in India, ci dobbiamo riappropriare della grande chimica di base”. Così Marcello Gemmato, sottosegretario al ministero della Salute, intervenendo al Forum Risk Management, ad Arezzo, conferma “l’impegno di licenziare” la legge delega sul Testo unico della legislazione farmaceutica “entro dicembre 2026”.

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Transcript
00:00Il farmaco e la farmaceutica al centro del panel di questa mattina, il governo sta lavorando
00:09proprio su una legge delega, qual è il quadro e verso dove vuole andare il governo?
00:15La notizia è che ieri è stato bollinato il nostro provvedimento, la regione generale
00:20dello Stato ha bollinato il provvedimento, l'orizzonte qual è?
00:23E' rendere accessibile il farmaco, da un lato dare una chiarezza nell'ambito, quindi un testo unico
00:31che di rima immaginate le 100 leggi, 700 norme che si sono affastellate dopo le due norme di riferimento
00:39due reggi decreti, uno del 34 e l'altro del 38 e che quindi possa dare un testo unico, un perimetro
00:46all'interno del quale declinare puntualmente il diritto d'accesso del cittadino al farmaco, il ruolo della farmacia
00:53la digitalizzazione come strumento di erogazione di prestazioni sanitarie e quindi di salute, il ruolo
00:59strategico dell'industria farmaceutica italiana che quest'anno ha accubato 56 miliardi di euro prima in Europa
01:07che può essere ulteriormente attrattiva con qualche immagine e orizzonte geostrategico, immaginate però che l'80%
01:15dei principi attivi che servono per produrre farmaci salvavita viene prodotto in Cina e in India, ci dobbiamo
01:22riappropriare della grande chimica di base, dobbiamo fare in modo che in Italia si possa produrre, si possa
01:28essere autosufficienti nella produzione di farmaci salvavita. Questo e tanto altro, ne discuteremo oggi e
01:35contenuto nella legge delega, noi immaginiamo di licenziarla entro dicembre 2026 per dare un perimetro
01:42di certezza al cittadino, ai players internazionali, anche a una idea d'Italia sempre proiettata in maniera
01:50geostrategica ad essere centrale in Europa e nel mondo. Siamo in una regione in cui l'industria
01:56farmaceutica è molto presente, la Toscana è molto attrattiva, in sostanza per il cittadino
02:01cosa significa essere autosufficienti nel produrre principi attivi? Sì, la Toscana è indubbiamente
02:09una delle regioni più performanti per presenza di industria farmaceutica, aggiungerei italiana
02:15che è un ulteriore elemento di orgoglio. Per il cittadino significa avere certezza che laddove
02:22vi dovessero essere dei problemi, l'abbiamo visto purtroppo durante il Covid con le mascherine,
02:27con i dispositivi di protezione individuale, si possa avere la certezza di continuare ad avere
02:33il farmaco. Immaginate che se l'India e la Cina dovessero sospendere l'invio dei principi
02:39attivi per allestire farmaci salvavita, noi avremmo l'orizzonte di qualche settimana di autonomia,
02:44poi non avremo più farmaci per curare gli italiani. È un problema europeo ed italiano,
02:51in Italia ce ne stiamo occupando puntualmente anche con questa legge delega.
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