Una delegazione della Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza si è recata in missione a Milano per raccogliere elementi informativi su baby gang, prevenzione e contrasto alla criminalità minorile, sulle iniziative di recupero dei giovani a rischio, sull’approccio della giustizia minorile e le misure alternative alla detenzione, in alcune aree critiche della città. Tra le zone visitate, il quartiere San Siro. «Aumentano i reati commessi dai minorenni. C’è percezione di insicurezza e i reati assumono sempre modalità più violente. Bisogna occuparsene. Milano però ha un grande cuore solidale, è il terzo settore che talvolta arriva prima che arrivino le istituzioni», così la presidente della commissione Michela Vittoria Brambilla (Servizio Agtw- Giampiero De Luca)
00:00San Siro è una realtà difficile, raccogliamo delle sfide importanti di questi adolescenti che non trovano più nell'istituzione un riferimento valido,
00:08per cui sono alla ricerca di persone o di luoghi o di realtà che siano significative per loro,
00:15che non siano gli adulti che sono a loro stesso livello, che si comportano a volte peggio di loro.
00:20Milano oggi è un centro internazionale dal punto di vista dell'accoglienza, del turismo, dell'istruzione, abbiamo nuove università,
00:36oltre che dal punto di vista dell'economia, ma eppure abbiamo un tema di reati commessi dai minorenni in aumento,
00:43nonostante sia in decremento il numero dei reati. Sono circa il 20% la percezione di insicurezza si è trasformata in insicurezza vera e propria.
00:57I reati predatori che vengono compiuti dai minorenni assumono sempre più modalità violente e vi è anche in tanti casi una mancanza di empatia in questi giovani,
01:11che è molto preoccupante. Quindi questo è un tema di cui le forze di tutti gli attori in campo devono occuparsi.
01:25Io vorrei sottolineare il ruolo delle associazioni e di tutti questi comitati di quartiere, di tutti questi cittadini,
01:34che aiutano in questo settore perché Milano, come l'Italia, ha un grande cuore solidale.
01:40Oggi sono qui riuniti e credo che occorrerebbe da parte dello Stato riconoscere loro questo lavoro,
01:49perché è proprio questo terzo settore che tante volte arriva dove non arriva lo Stato e dove non arrivano le istituzioni.
01:57Questo è sempre stato un quartiere di immigrazione. Prima erano gli italiani che venivano dal sud, poi l'est Europa, adesso il nord Africa.
02:05Quindi è un quartiere abituato ad avere l'immigrazione. Certo il fattore lingua può creare dei problemi,
02:12però io penso che appunto con un po' più di attenzione a livello generale, a tutti i livelli, l'integrazione si possa fare.
02:23Occorrono strutture che accolgano questi ragazzi. Prima avevamo gli oratori che erano pieni.
02:31Gli oratori sono vuoti adesso. Poi ci servono strutture, ambienti che riescano a rivalutare questi ragazzi
02:37per apperzarli per quello che sono. Perché sono ragazzi che più delle volte a scuola si sentono dire
02:42se sei un fallito, lascia stare, nella tua vita non conviene mai niente.
02:46Peggio ancora ai genitori che gli dicono tu non devi neanche nascere, cose di questo genere.
02:50Quando un ragazzo è rivalutato per quello che è, tira fuori tutta la parte più bella che ha nel cuore.
02:56È pieno di ragazzi, famiglie che cercano un posto dove far stare i figli, fargli fare attività, fargli stare bene.
03:04Noi offriamo loro sport, un po' di compiti, un po' di attività sociali per loro, sia ragazzi piccoli che per le famiglie.
03:15Sono bambini a cui basta pochissimo per entusiasmarsi. Poi magari non semplici da gestire, ma gli basta un pallone di spugna.
03:23Gli basta una persona. Noi abbiamo gli educatori sportivi che fanno attività con loro, che li ascolti, li segua,
03:28gli proponga un gioco e sono entusiasti. Questi spazi possono essere una risposta.
03:32Magari una risposta piccola, però se metti tante risposte piccole insieme, puoi aiutarli per un futuro a vedere,
03:39avere un'ispirazione, a dire ma potrei fare quello, studiare quello, fare uno sport che mi tiene lontano dalla strada.
03:45Ci proviamo un pezzetto alla volta, se ognuno ci mette il suo, secondo me dei risultati si raggiungono.
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