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👉 Nella giornata di ieri, presso i locali dell’ex Mattatoio Comunale di Trapani, da poco ristrutturato e che comprende un più ampio progetto, sempre con fondi intercettati PNRR, con la riqualifica dell’ex CCR, del quartiere Cappuccinelli e del Mercato del Contadino, il Distretto Socio Sanitario D50 ha presentato, con la ditta TeleCare di Milano, i dispositivi di telesoccorso e telemedicina che sono stati consegnati a 100 cittadini trapanesi ‘avanti con l’età’.
✍️👉 Così il Sindaco Giacomo Tranchida presente alla consegna dei dispositivi: “Orgoglioso, assieme ai Sindaci che fanno parte del Distretto D50 (Erice, Valderice, Buseto Palizzolo, San Vito Lo Capo, Custonaci, Favignana, Paceco, Misiliscemi) di portare a termine un altro progetto PNRR che abbiamo fortemente voluto e portato a buon fine assieme al Distretto Socio Sanitario D50, che ringrazio nella persona della Dottoressa Marilena Cricchio. Come Comuni abbiamo pensato che progetti di vicinanza a distanza con la telemedicina per soggetti anziani, grazie appunto a tecnologie avanzate, possano davvero aiutare chi è più in là con l’età. Ma attenzione, voglio sottolineare che è sempre bene e meglio che i familiari stiano sempre vicini a chi ha bisogno, questi dispositivi infatti sono oggetti integrativi e di supporto, ma non sostituiscono l’attenzione che può derivare dal calore dei familiari. Quindi, ci siamo impegnati per intercettare anche fondi PNRR su questa direzione, grazie all’instancabile lavoro degli uffici ed anche dell’assessore Giuseppe Virzì. Questi dispositivi si applicano sul polso ed offrono diversi servizi a chi lo indossa: analizzare i battiti cardiaci e la pressione, mettere in contatto il portatore del dispositivo con numeri di telefono di emergenza, in caso di panico o avvenimenti spiacevoli come una caduta improvvisa. Un vero e proprio TeleMonitoraggio costante per la prevenzione e la sicurezza dei nostri ‘cittadini grandi’ che rappresentano la storia e l’esperienza di una Trapani antica, fatta di ricordi e tradizioni di un tempo”. (21.11.25)

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Trascrizione
00:00Pochi purtroppo, pochi comuni hanno destinato questi fondi alle persone, alle famiglie, agli anziani
00:07e quindi secondo me dovete veramente essere orgogliosi di quello che vi sta producendo il vostro comune
00:19veramente vedrete e io spero di riuscire a trasmettervi questo valore perché è veramente grande
00:27il nostro obiettivo è quello di garantire che le persone che sono a casa sono tutelate come se fossero in ospedale
00:33e questo è un progetto che abbiamo portato avanti negli ultimi anni
00:36alcuni anziani anche soli assoluti purtroppo, senza famiglia
00:41altri invece che hanno il supporto della famiglia
00:46abbiamo utilizzato i nostri strumenti ormai circa due anni
00:51il progetto sta andando avanti con grandissima soddisfazione sia dei comuni ma soprattutto delle famiglie
00:59Praticamente, poi andiamo un po' più a fondo
01:03è possibile premendo questo pulsante chiamare una centrale operativa
01:10e parlare direttamente tramite il microfono e il tuo parlante
01:14parlare direttamente con la centrale operativa
01:16io non mi sento bene, cercate di fare qualcosa, cosa posso fare, eccetera
01:21oppure mi sveglio di notte, scendo dal letto
01:25o magari non mi accendo la luce, che c'ha un po' caldo, speriamo di no
01:29il braccialetto automaticamente manda una segnalazione d'allarme
01:34che può essere una centrale operativa oppure un familiare
01:37dopo si vede in funzione delle necessità
01:40un segnale d'allarme che è stato un messaggio, quindi un messaggio sms
01:47che viene subito recepito da questa centrale
01:50e anche una chiamata vocale
01:52una chiamata vocale e quindi sono per terra
01:55non sto probabilmente molto bene
01:58e parlo con una persona e dico chiamate mia figlia che mi venga aiutare
02:03oppure fate qualcosa, chiamate un'ambulanza
02:08mi sono molto male o un'anca, eccetera
02:12Era bello vederci a quattro occhi
02:16e di un po' raccontarci quello che è stato un po' il progettato
02:21in tutti questi mesi insieme
02:23da quanto voi avete presentato a distanza
02:26so che giustamente tanto tempo si è perso
02:30un po' per troppa nostra
02:32perché qui ci diciamo che la pubblica amministrazione
02:35comunque è molto rubrica nelle cose
02:38quindi ha perso il tempo necessario che la perlocrazia richiede
02:43però siamo arrivati a questo punto
02:47in cui adesso abbiamo i nostri beneficiari di progetto
02:52e oggi grazie all'ente che ci ha fornito
02:57quindi è stato selezionato a seguito di procedura
03:00ad evidenza pubblica per la fornitura dei dispositivi
03:04abbiamo voluto incontrarvi e un po' presentarvi
03:07quelli che sono stati un po' i dispositivi
03:10che la nostra assistenza usuale vi ha raccontato
03:13ma anche per il semplice fatto che sono tecnici
03:18era giusto che la presentazione avvenisse direttamente
03:24dall'ente che ci riferisce
03:28do ovviamente la parola al sindaco del comune
03:32capolino dell'istituto sanitario 50
03:36insomma tantina
03:38allora buon pomeriggio a voi tutti
03:41si sente adesso no?
03:43la dottoressa ha una voce delicata però è molto operativa
03:47lei e sua staffa
03:49solo in particolare alle famiglie beneficiari
03:51a cui sono qui e soprattutto agli operatori
03:54dei vari servizi sociali
03:57dei nuovi comuni tra per i compresi
04:00noi ci troviamo nel quartiere di Capuccinelli
04:03uno dei tanti quartieri delle grandi città
04:08periferia
04:10questa volta però dalle periferie delle periferie
04:14invece
04:15escono fuori anche messaggi di speranza
04:18di nuovamente, di cambiamento
04:20così come eravamo qui
04:22in parte si vede ancora all'esterno
04:24e cento di altri lavori
04:26luoghi e ambienti abbandonati
04:29forse da sempre, da molti decenni
04:32la metafora
04:34una città che vuole diventare un po' più grande
04:36una comunità che vuole un po' crescere
04:39non può pensare di crescere solo in una logica
04:42di estensione urbanistica
04:45spesso il quartiere quando si parla di grandi città
04:48si parla di geografia dei territori
04:51rispetto all'idea di un'estensione urbanistica
04:57delle città
04:59non abbiamo un'altra filosofia
05:01quella di pensare che
05:02invece di fare una grande città
05:04le città possono diventare grandi
05:06e quando la città diventa grande?
05:08così come una famiglia quando
05:10comincia a occuparsi di chi sta peggio
05:12o di chi è più in difficoltà
05:14in quella famiglia
05:16in una comunità i soggetti più fragili
05:19mettiamola così
05:20non vorrei dire gli ultimi
05:21vorrei essere più evocati
05:23sono soprattutto i più piccoli
05:25ma anche i più grandi città
05:28poi le statistiche le tirate fuori voi
05:32però attenzione
05:34il comune, i comuni
05:36non possono che avere un approccio laico
05:39che dunque in una prima fase
05:41possono stimolare
05:43occuparsi per occuparsi
05:46però poi hanno il dovere
05:48adesso divento antipatico
05:50di chiamare
05:52laddove ci sono
05:53fortunato
05:54dove ci sono
05:55e anche il caso che riguarda
05:59in avanzata età
06:02il rischio che noi abbiamo
06:04tante persone
06:06che rischiano di essere
06:08che ci sono
06:09maggiori parole
06:10marginalizzate
06:11o lontane
06:12dai nostri
06:13ulteriori interessi
06:15e questo ci deve
06:16far passare la mano
06:17un po' sul petto
06:18spesso la mia
06:19non vuole essere
06:20per forza di cose
06:21io non lo ricordo
06:22nostalgico
06:23per i miei che non sono più
06:24perso
06:25ma la maggio
06:26però
06:27dobbiamo cercare
06:28un po' tutti
06:29di recuperare
06:30del tempo
06:31per occuparci
06:32di chi
06:33nel tempo
06:34si è occupato di noi
06:35chiusa questa
06:36questa divagazione
06:37se volete
06:38sentimentale
06:39personale
06:40questa confessione
06:41pubblica
06:42il comune in una prima fase
06:43sicuramente
06:45attivano un servizio
06:47diciamo
06:49non sostitutivo
06:50ma integrativo
06:52è ovvio che
06:53nel corso del tempo
06:54però bisogna avere
06:55protagonisti
06:56soprattutto i familiari
06:57valori
06:58di un amore
06:59di famiglie
07:00non ci stanno
07:01il comunale
07:02dovrebbe
07:03questo vale
07:04in questo caso
07:05vale anche
07:06per il dopo
07:07di noi
07:08per i dopo
07:09preferenti anche
07:10i proprietari
07:11sociali
07:12dei nostri comuni
07:13vale sempre
07:14e comunque
07:15ciò non di meno
07:17abbiamo
07:18questo percorso
07:19che presuppone
07:20anche una grossa responsabilità
07:22perché se quella
07:24gengino
07:25non funziona
07:26e la
07:29signora
07:30maria
07:31ti piace chiamarla
07:32maria
07:33diciamo
07:34alla
07:35santa padrona
07:36di tutti i nostri
07:37territori
07:38il territorio
07:40devoto
07:41alla
07:42madonna
07:43anche alla
07:44gronecino
07:45ma se quella gengino
07:47non mi funziona
07:48noi rischiamo
07:49di fare anche
07:50fuoco
07:51in termini di credibilità
07:52come istituzione pubblica
07:54come comune
07:55come da volta
07:56rischia di fare fuoco
07:57la sanità
07:58che invece
07:59è fatta anche da tanto
08:00personale medico
08:01paramedico
08:02in gamba
08:03magari
08:04ci stanno anche delle
08:05ruberie
08:06per non dire altro
08:07che invece
08:08tolgono risorse
08:09importanti
08:10alla salute
08:11di tutti
08:13dunque
08:14la sfida
08:15soprattutto
08:16a qualche rappresentante
08:17dei comuni
08:19che noi mettiamo in campo
08:20anche con questo servizio
08:22e una sfida
08:23per recuperare anche
08:24una fiducia
08:26nei confronti
08:28di un'istituzione pubblica
08:29il comune
08:30che
08:31prima ancora
08:32che
08:33essere
08:34un mio parente
08:35diretto
08:36e un cugino
08:37di terzo grado
08:38può essere
08:39un amico
08:40questo riferimento
08:41ovviamente
08:42io lo faccio
08:43ai miei parenti
08:44potremmo limitarci
08:45oggi a dire in qui
08:46siamo bravi
08:47siamo belli
08:48perché abbiamo tentato
08:49di fare un servizio
08:50lo si mette in ruolo
08:51lo si mette in ritardo
08:52della città di Trato
08:53ma anche in comunità
08:54abbiamo il dovere
08:55di dire cose come stanno
08:57abbiamo un servizio
08:58stimoliamo
08:59una partecipazione anche
09:01delle famiglie
09:03e cerchiamo di creare sempre più
09:05il convincimento
09:07che
09:08dobbiamo vivere
09:09convivere
09:10condividere
09:11il lungo possibile
09:12parlando di età
09:13una comunità
09:15allargata
09:16solidale
09:17ma due protagonisti
09:18in prima passuta
09:20insistendo
09:21grazie a Dio
09:22devono essere
09:23i familiari
09:24questo è il percorso
09:26che ci aggiungiamo
09:28eh
09:29a fare
09:30ed è un percorso
09:31che presuppone
09:32una scommessa
09:33una scommessa
09:34che riguarda
09:35un territorio
09:36più grande
09:37questo si è esteso
09:38dal punto di vista
09:39geopolitico
09:40parliamo di nove comuni
09:41isole
09:42eh
09:43comprese
09:44un amico
09:45in comune
09:46un comune amico
09:47metterela come volete
09:48come volete
09:49ma il primo amico
09:50in comune
09:51il primo amico
09:52è il nostro
09:54diretto
09:55propriale
09:56da dove
09:57il diretto
09:58propriale non c'è
09:59arriva il
10:00parente
10:01di terzo grado
10:02che in questo caso
10:03è il
10:04eh
10:05comune
10:06mi raccomando
10:07questi ben eletti affari
10:08perciarmi funzionare
10:09non fate
10:10che riscarica la batteria
10:11con il mio orologio
10:12e non puntate
10:13e sul sinnego
10:15come dire
10:16un cifas fasciata prima
10:17loro lo capiscono
10:19e loro lo puoi
10:20alla ditta
10:21quando glielo potete dire
10:22ok
10:23auguri e scusate
10:24le dotture
10:25
10:27grazie
10:28buon pomeriggio a tutti
10:29e il ringraziamento
10:30in primis va
10:31tanto a voi che
10:33non vi siete fatti scappare
10:34questa opportunità
10:35vedete che non è scontato
10:37perché purtroppo abbiamo
10:39siamo andati alla ricerca
10:41quasi proprio di
10:43cioè non non
10:45di persone che ne avessero
10:46di persone che
10:47infatti
10:48eh non pensiamo che
10:49i presenti
10:50siano gli unici
10:51dico che
10:52ce ne sono tantissimi
10:53eh nella nostra comunità
10:55quando parlo
10:56di comunità
10:57parlo della comunità
10:58del distretto
10:59dei nuovi comuni
11:00ovviamente
11:01quindi questa è la prima cosa
11:02la seconda
11:03è che il ringraziamento
11:04va a chi lavora
11:06incestantemente
11:07perché è vero che
11:08noi eh
11:09come eh
11:10politica
11:11abbiamo
11:12dobbiamo dare le indicazioni
11:14e dobbiamo ecco essere presenti
11:17eh in tutte quelle
11:19opportunità
11:20che possono essere utili
11:22alla comunità
11:23e poi ovviamente
11:25quando abbiamo
11:27poi degli uffici
11:29che lavorano bene
11:30che cercano di fare il possibile
11:33per non per non farsi scappare
11:35nessuna opportunità di finanziamento
11:37ovviamente questo va
11:39la la gratitudine
11:40va a coloro veramente che
11:42eh
11:43a chi si spende
11:45ecco per cercare
11:46di eh
11:48mettere in campo
11:49tutte quelle risorse
11:50che possono essere utili
11:52e parlo anche del
11:54distretto in primis
11:56che ovviamente
11:57il distretto poi
11:58si avvale del
12:00di tutti gli assistenti sociali
12:02tutto il personale
12:03dei dei dei dei servizi sociali
12:06e qui sono presenti diversi
12:08e diverse assistenti sociali
12:10e il lavoro che
12:11veramente fanno
12:12all'interno degli uffici
12:14è un lavoro veramente grande
12:16per la comunità e di servizio
12:19quindi alle volte
12:21anche quando andiamo in questi uffici
12:23dobbiamo anche farlo capire
12:26che non sono gli assistenti sociali
12:28dall'altro lato
12:29perché vogliono andare contro
12:31alle esigenze dei cittadini
12:34a contrario vogliono essere
12:36a servizio dei cittadini
12:39e cercano di fare il possibile
12:41per cercare di dare una mano
12:43quindi grazie veramente
12:45per quello che si fa
12:46e per tutte le opportunità
12:48che noi
12:49finora
12:50non ci siamo fatti scappare
12:52perché la verità è questa
12:53noi non ci siamo fatti scappare
12:55nessun finanziamento
12:57ah ieri abbiamo abbiamo abbiamo
12:59abbiamo detto di quel finanziamento
13:01che ti ricordi
13:02ma perché
13:03ce lo siamo fatti scappare
13:05perché purtroppo
13:06eh
13:07c'è un discorso
13:08le politiche
13:09le volte le linee guida
13:11anche
13:12non sono inerenti
13:13perché
13:14se se noi
13:15non nascono dal basso
13:17a volte arrivano dall'acqua
13:18e non non si sposano
13:20con quelle che sono le esigenze
13:22poi di oggi
13:23ma questo abbiamo il dovere anche di dirlo
13:25no no va detto
13:26va detto
13:27va detto
13:28ok
13:29e diciamo
13:30veniamo da una settimana
13:31di presentazioni
13:32di progetti
13:33e di belle
13:34e di belle azioni
13:36che stiamo mettendo
13:38in azione
13:40in azione proprio
13:41per il territorio
13:42e per la comunità
13:43quindi questo è bello
13:44vuol dire che c'è vivacità
13:46però dall'altro lato
13:48è pure vero
13:49che non bisogna
13:50farsi scappare niente
13:52e soprattutto
13:53divulgare il più possibile
13:55che ci sono
13:56le opportunità
13:57basta coglierle
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