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  • 2 giorni fa
Il Papa, riprendendo il ciclo di catechesi che si è svolto lungo l’intero Anno Giubilare, “Gesù Cristo nostra speranza” – ha incentrato la sua meditazione sul tema La Risurrezione di Cristo e le sfide del mondo attuale. Spiritualità pasquale ed ecologia integrale.

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Trascrizione
00:00Grazie a tutti
00:30Cari fratelli e sorelle, buongiorno e benvenuti!
00:41Grazie a tutti
01:11L'Evangelista Giovanni suggerisce alla nostra attenzione un dettaglio che non troviamo negli altri video.
01:41Piangendo vicino alla tomba vuota, la Maddalena non riconobbe subito Gesù risorto, ma pensò che fosse il custode del giardino.
01:54In effetti, già narrando la sepoltura di Gesù, al tramonto del Venerdì Santo, il testo era molto preciso.
02:05Ora nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora posto.
02:19Là dunque, poiché era il giorno della parasceve dei giudei, e dato che il sepolcro era vicino, posero Gesù.
02:30Termina così, nella pace del sabato e nella bellezza di un giardino, la drammatica lotta fra tenebre e luce,
02:42scatenatasi col tradimento, l'arresto, l'arresto, l'abbandono, la condanna, l'umiliazione e l'uccisione del figlio,
02:54che avendo amato i suoi che erano nel mondo, li amò fino alla fine.
03:00Coltivare e custodire il giardino è il compito originario che Gesù ha portato a compimento.
03:11La sua ultima parola sulla croce è compiuto.
03:17Invita ciascuno a ritrovare lo stesso compito, il suo compito.
03:24Per questo, chi nato il capo consegnò lo spirito.
03:29Cari fratelli e sorelle, Maria Maddalena allora non spagliò del tutto,
03:38credendo di incontrare il custode del giardino.
03:42Doveva, in effetti, riascoltare il proprio nome e comprendere il proprio compito dall'uomo nuovo,
03:53quello che in un altro testo giovaneo dice,
03:57Ecco, io faccio nuove tutte le cose.
04:04Papa Francesco, con l'enciclica Laudato Si, ci ha indicato l'estrema necessità di uno sguardo contemplativo.
04:12Se non è custode del giardino, l'essere umano ne diventa devastatore.
04:20La speranza cristiana, dunque, risponde alle sfide cui oggi l'intera umanità è esposta,
04:30sostanto nel giardino in cui il croce fisso è stato deposto come un seme,
04:37per risorgere e portare molto frutto.
04:42Il Paradiso non è perduto, ma ritrovato.
04:47La morte e la risurrezione di Gesù, così,
04:51sono fondamento di una spiritualità dell'ecologia integrale,
04:55fuori dalla quale le parole della fede restano senza presa sulla realtà
05:03e le parole delle scienze rimangono fuori dal cuore.
05:08La cultura ecologica non si può ridurre a una serie di risposte urgenti e parziali
05:16ai problemi che si presentano riguardo al degrado ambientale,
05:22all'esaurimento delle riserve naturali e all'inquinamento.
05:28Dovrebbe essere uno sguardo diverso, un pensiero, una politica,
05:34un programma educativo, uno stile di vita e una spiritualità
05:40che diano forma a una resistenza.
05:44Per questo parliamo di una conversione ecologica
05:49che i cristiani non possono separare da quell'inversione di rotta
05:54che seguire Gesù richiede loro.
05:59Ne segno il voltarsi di Maria in quel mattino di Pasqua.
06:04Solo di conversione in conversione passiamo da questa valle di lacrime
06:09alla Gerusalemme Nuova.
06:13Tale passaggio, che inizia nel cuore ed è spirituale,
06:18modifica la storia, ci impegna pubblicamente,
06:23attiva solidarietà che fin d'ora proteggono persone e creature
06:28dalle brame dei lupi nel nome e in forza dell'agnello pastore.
06:36Così i figli e le figlie della Chiesa possono oggi incontrare milioni di giovani
06:43e di altri uomini e donne di buona volontà
06:46che hanno ascoltato il grido dei poveri e della terra,
06:52lasciandosene toccare il cuore.
06:54Sono molti anche le persone che desiderano,
06:59attraverso il più diretto rapporto col creato,
07:03una nuova armonia che le porti oltre tante lacerazioni.
07:08D'altra parte, ancora i cieli narrano la gloria di Dio.
07:15L'opera delle sue mani annuncia il firmamento.
07:19Il giorno al giorno ne affide il racconto
07:23e la notte alla notte ne trasmette notizia.
07:28Senza linguaggio, senza parole,
07:31senza che si oda la loro voce,
07:33per tutta la terra si diffonde il loro annuncio
07:37e ai confini del mondo il loro messaggio.
07:42Lo Spirito ci dia la capacità
07:46di ascoltare la voce di chi non ha voce.
07:51Vedremo allora ciò che ancora gli occhi non vedono,
07:56quel giardino o paradiso
07:58cui andiamo incontro soltanto accogliendo
08:03e portando a compimento
08:05ciascuno il proprio compito.
08:08Tu ho spego.
08:11Grazie a tutti.
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