Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 18 ore fa
Giro di vite dell'istituto autonomo case popolari su abusivi e morosi. Nei mesi scorsi sono partite migliaia di diffide e avvisi di pagamento. La percentuale di coloro che non pagano adesso è sotto il 35%. Ma è caccia agli abusivi. Costituita una task force.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Il giro di vite dell'Istituto Autonomo Case Popolari su abusivi e morosi in realtà è
00:04scattato da mesi, c'è il capitolo affiti e quello quote condominali. Nel primo caso
00:09c'è chi accumula debiti di decine di migliaia di euro pensando di farla franca, invece l'Istituto
00:13gli ha presentato il conto avviando o minacciando di avviare le procedure di pignoramento degli
00:17stipendi. In molti hanno proceduto alla rateizzazione del debito. Nel caso dei condomini, situazione
00:23più complessa, le ACP ha svecchiato il parco amministratori mettendo in campo forze fresche
00:28capaci anche di mediare. Quello delle quote condominali non pagate è un problema atabico
00:32che si riflette sui più deboli. Singolare il caso di un condominio di Via Taormina dove
00:36diversi disabili sono diventati prigionieri in casa in quanto l'ascensore senza manutenzione
00:41o senza energie elettriche fuori uso, loro pagano le quote ma gli altri condomini no.
00:45Nei mesi scorsi sono partite migliaia di diffide e avvisi di pagamento. La percentuale di coloro
00:50che non pagano adesso è sotto il 35%. In città l'Istituto gestisce oltre 2000 alloggi,
00:55il canone di locazione stabilito da un decreto assessoriale del 1999 viene calcolato in base
01:01al reddito il minimo è 52 euro. Gli utenti che rientrano in questa fascia sono 952, cioè
01:07oltre il 45% del totale. Eppure la morosità è alta al punto che all'appello nelle casse
01:13dell'Istituto mancano circa 2 milioni e in questa situazione diventa difficile effettuare
01:17le manutenzioni. Già firmato il decreto di ammissione preliminare ad un finanziamento per
01:227 milioni e 200 mila euro serviranno tra l'altro a completare le palazzine di San Giovannello
01:27ma anche ai lavori di manutenzione per le case popolari da Barcellona a Messina. C'è
01:32poi il capitolo abusivi, particolarmente spinoso, c'è chi grazie all'assegnazione provvisoria
01:36per emergenza abitativa che dovrebbe durare un tempo limitato secondo l'ente si sarebbe
01:40fatta la residenza estiva in note località balneari e questo sarebbe evidente dai consumi
01:45elettrici praticamente nulli nel periodo invernale nelle case in questione. Ci sarebbe poi il caso
01:50di qualcuno in corso le verifiche che avrebbe sfondato la perete divisoria tra il proprio
01:54appartamento assegnato regolarmente e un altro vicino lasciato libero per occupare e allargarsi
01:59l'Istituto autonomo per verificare queste ed altre situazioni ha costituito una task force.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato