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00:00Elevare la qualità e destagionalizzare i flussi per continuare a crescere, il turismo bresciano chiude un 2025 molto positivo, ottime le prospettive anche per la stagione invernale.
00:20Costi di riproduzione e calo degli ordini rallentano gli investimenti delle PMI bresciane, timori per le ricadute delle norme europee sulle emissioni di carbonio.
00:30Contro l'influenza aviaria in primavera i primi vaccini su galline e tacchini, il ministero studia anche un piano per ridurre la densità di allevamenti nelle zone a rischio.
00:41Ben trovati ad una nuova edizione del Tg Economia che apriamo questa settimana parlando della filiera bresciana del turismo che chiude un anno molto positivo, ottime anche le prospettive per la stagione invernale.
00:53Quanto al futuro, due gli obiettivi, elevare ancora di più la qualità e destagionalizzare i flussi.
01:00Sicuramente abbiamo chiuso un 25 positivo con un incremento su un 24 già eccellente.
01:08Probabilmente la stagione invernale che vedremo 25-26 sarà veramente con numeri impressionanti.
01:16Si annuncia una chiusura col botto per il 2025 della destinazione turistica bresciana.
01:21La nostra provincia, che a livello nazionale si posiziona al settimo posto in classifica per numero di presenze, non solo sta crescendo nei numeri ma anche nella varietà della proposta e nella qualità dell'offerta turistica, in grado di soddisfare una clientela sempre più esigente.
01:34I risultati premiano l'impegno messo in campo negli ultimi anni a tutti i livelli della filiera dell'accoglienza sotto la regia di Visit Brescia.
01:42Il lavoro su cui noi ci stiamo concentrando non è quello di aumentare i numeri ma di migliorare la qualità della clientela.
01:52Sappiamo che ormai il mercato dell'Europa è quello, anche se comunque vorrei precisare che Visit Brescia investe il 70% delle proprie risorse economiche sul mercato Europa.
02:05Ma stiamo e abbiamo negli anni iniziato a promuovere la nostra destinazione sui mercati extraeuropei che innalzano un attimino l'asticella e quindi portano un turismo più alto spendente.
02:20In quest'ottica, dopo aver investito nella promozione della destinazione Brescia in Nord America e Medio Oriente, da quest'anno Visit Brescia sta scommettendo sul sud del Brasile e sulla Turchia,
02:30economia in forte crescita da cui si attendono promettenti flussi turistici. Per intercettarli ma soprattutto gestirli al meglio il nostro territorio sarà chiamato a rafforzare le sinergie interne dalla fase di analisi dei dati a quella dello sviluppo dei prodotti.
02:44La sfida è come spostare determinati flussi dal lago di Garda, per esempio portare dal capoluogo verso la montagna, verso gli altri laghi e le valli e poi appunto il fatto di costruire delle progettualità che siano trasversali.
02:57Proprio con questo obiettivo nei giorni scorsi in Camera di Commercio è stato sottoscritto un patto per la creazione di un sistema di governance turistica provinciale.
03:05A coordinare le attività di tutti gli enti e le istituzioni coinvolte sarà proprio Visit Brescia.
03:12In questo contesto gli agriturismi avranno un ruolo sempre più strategico, portando flussi di turisti anche al di fuori dei periodi tradizionali di picco.
03:21Alzare l'asticella della qualità, quindi puntare sull'identità, sulla storia, sulla tradizione delle nostre imprese agricole e soprattutto sul fatto di far vivere un territorio a 360 gradi.
03:34Specializzare gli operatori sull'ospitalità rurale e continuare ad innalzare la qualità dell'offerta per attirare un numero sempre maggiore di visitatori in cerca di esperienze autentiche e a contatto con la natura
03:44e contribuire così alla crescita della destinazione turistica bresciana nel suo complesso.
03:50È l'obiettivo che si è data alla rete degli agriturismi bresciani, composta oggi da oltre 340 strutture che mettono a disposizione circa 4.300 posti letto e 9.000 posti ristorazione.
04:00Un comparto della ricettività che dopo il boom del turismo esperienziale post-covid non ha vissuto un'estate entusiasmante, ma che sta recuperando in queste settimane d'autunno
04:10con l'enoturismo in testa le preferenze dei visitatori, molti dei quali stranieri.
04:14Solo per il ponte di Ogni Santi le presenze sono cresciute di oltre il 10% a confronto col 2024 e così se quest'anno si chiuderà con numeri sostanzialmente stabili
04:24che riflettono un consolidamento delle strutture, in prospettiva il ruolo degli agriturismi bresciani sarà sempre più prezioso
04:30nell'ottica della destagionalizzazione dei flussi turistici, favorendo una più equa distribuzione dei visitatori nel corso di tutto l'anno.
04:38L'identità del nostro agriturismo può essere benissimo dalla primavera fino a fine autunno e quindi, ripeto, è importante specializzarsi sempre di più.
04:47Ritirato intanto in Regio di Lombardia un emendamento della maggioranza alla normativa sugli agriturismi
04:52discussa nell'ambito della legge di revisione del comparto che avrebbe portato dall'attuale 35% al 20%
04:58l'obbligo di prodotti a chilometro zero per gli agriturismi di montagna.
05:03Una prospettiva contestata a Brescia tanto da Confagricoltura quanto da Confesercenti
05:07per il rischio di indebolire l'identità stessa delle strutture.
05:11L'agriturismo deve essere identità, qualità e quindi una cosa diversa rispetto a altre esperienze
05:17e quindi noi siamo per mantenere la legge odierna.
05:21Ora le pillole, alcune notizie in breve.
05:28Esauriti anche i fondi del piano Transizione 4.0, incentivi agli investimenti per l'acquisto di beni strumentali
05:35per l'innovazione digitale delle imprese.
05:37Dopo il recente stop ai crediti d'imposta di Transizione 5.0 garantiti dai fondi PNRR,
05:45il GSE ha decretato la fine della vecchia misura per cui erano stati stanziati 2,2 miliardi di fondi nazionali per il 2025.
05:53Aumentare i salari, difendere la sanità pubblica, combattere la precarietà e fermare la privatizzazione dei diritti fondamentali.
06:03Queste le ragioni che hanno spinto la CGL a proclamare uno sciopero generale per il 12 dicembre contro la legge di bilancio 2026.
06:11La mobilitazione interesserà tutti i settori pubblici e privati a sostegno delle battaglie per il rinnovo dei contratti.
06:17Nel secondo trimestre del 2025 le famiglie italiane hanno ricevuto finanziamenti per l'acquisto di abitazioni per quasi 15 miliardi di euro
06:27con un incremento delle erogazioni del 31,4% sull'anno precedente.
06:32Secondo i dati Chiron, l'importo medio dei mutui si attesta intorno ai 130 mila euro
06:37e la durata del prestito nell'81% dei casi è compresa tra 20 anni e 30 anni.
06:42Il 12% delle operazioni sono surroghe.
06:47Il divario di genere resta profondo nel mondo del lavoro bresciano
06:51dove per ogni 100 donne occupate gli uomini sono 144.
06:55Le lavoratrici guadagnano in media il 16% in meno sulla paga base rispetto ai colleghi maschi
07:01e il divario raggiunge il 29% se si considerano premi, bonus e benefit.
07:06Lo rivela il primo rapporto sulla parità occupazionale e salariale nella provincia di Brescia.
07:10Il clima di incertezza frena la propensione delle piccole e medie imprese ad investire,
07:20lo rivela Confapi nella sua ultima analisi congiunturale.
07:23C'è stato un rallentamento forte nell'acquisizione degli ordini,
07:28il mercato è profondamente rallentato, ormai la visione è quella di viaggiare day by day,
07:35c'è pochissima prospettiva.
07:36Il calo degli ordini nel mercato domestico, che resta quello principale per le PMI Brescia,
07:41negli elevati costi di produzione su cui impattano i prezzi dell'energia,
07:44frenano gli investimenti delle imprese di casa nostra,
07:47che guardano al futuro con più preoccupazioni che con ottimismo.
07:49A dirlo, l'ultima analisi congiunturale del centro studi Confapi Brescia,
07:53realizzata su un campione di 100 imprese associate, in prevalenza metalmeccaniche.
07:57Lo studio, riferito al terzo trimestre 2025, rileva ordini in calo per il 51% delle imprese
08:03e i costi della produzione in aumento per il 54%.
08:06Quanto all'utilizzo degli impianti, a fronte di 10 realtà in cui risulta in crescita,
08:11sono 34 quelle che registrano cali, con un grado di sofferenza inversamente proporzionale alla dimensione aziendale.
08:17Quindi è una situazione difficile ed è una situazione che noi temiamo inizia ad essere strutturale.
08:24Risultati più positivi invece sul fronte occupazionale,
08:27dato che quasi un'impresa su tre negli ultimi mesi ha assunto collaboratori e su quello degli investimenti.
08:32Quelli sul lungo periodo tuttavia sembrano destinati a contrarsi a causa del clima di incertezza che persiste.
08:38Sia il piano in transizione 5.0 che quello 4.0 hanno manifestato gravi incertezze applicative.
08:46Quindi immaginatevi per un'azienda che ha deciso di aderire a 5.0 cosa significa trovarsi
08:53a non poter accedere alla piattaforma del GSI per fare quella domanda.
08:58A ciò si aggiungono i timori per gli effetti delle normative europee in tema di sostenibilità,
09:03a partire dal Cibam e il meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere.
09:06Quando un grosso player capisce che se compra una materia prima che gli costa di più
09:10per fare un prodotto che basta che lo importi e riesce a essere competitivo,
09:14chiude le linee produttive in automatico e importa il prodotto.
09:18Vediamo un trend strutturale di riduzione della domanda,
09:21cioè una spinta alla delocalizzazione industriale, allo spostamento di figlioli industriali,
09:26laddove certe normative non esistono.
09:30E specialmente quelle normative che l'Europa si è autoimposta,
09:33noi ci siamo messi i dazzi da soli.
09:35Dopo il caso di aviaria in un allevamento di tacchini di Seniga,
09:40arriva una buona notizia per gli allevatori.
09:42In primavera dovrebbe partire una prima sperimentazione di vaccini su galline e tacchini.
09:49È stato un caso isolato, per fortuna, così come gli altri casi che si sono avuti nelle altre province.
09:56E questo dà garanzia del fatto che comunque stiamo lavorando in modo corretto.
10:02Dopo il caso di influenza aviaria in un allevamento di tacchini di Seniga,
10:06che ha imposto l'abbattimento di circa 35.000 capi anche nel Bresciano,
10:10l'infezione torna a fare paura, soprattutto nella bassa orientale,
10:13dove si concentrano oltre 200 grandi allevamenti.
10:16La preoccupazione è duplice.
10:18Da un lato si teme per l'alta virulenza del virus H5N1,
10:21che entra negli allevamenti, trasmesso da animali selvatici nel corso delle rotte migratorie.
10:26Dall'altro per il prezzo altissimo che le imprese si trovano a pagare.
10:29Basti pensare che anche nella nostra provincia ci sono allevamenti che tendono ancora i ristori della viaria del 2022.
10:36Da qui l'importanza di una strategia di prevenzione efficace che coinvolge allevatori,
10:40ma anche Ministero, Regioni, ATS e Istituti Zooprofilattici,
10:44e che ruota attorno a due azioni principali.
10:46Un piano programmatico in modo tale da gestire meglio il territorio anche a livello di allevamenti,
10:51quindi togliere degli allevamenti a rischio in zone densamente popolate.
10:56Dall'altro Ministero e Associazioni di Categoria stanno lavorando per avviare una campagna vaccinale
11:01sul modello già adottato in Francia, dove si è partiti dalle anatre.
11:04Anche se l'operazione rischia di essere molto costosa, non solo per la singola dose di vaccino,
11:09una prima sperimentazione comunque dovrebbe partire molto presto.
11:13Probabilmente partirà già da questa primavera sulle galline e sui tacchini.
11:18È un spiraglio per noi importantissimo per dare fiducia per il futuro anche ai nostri allevamenti.
11:27Ora sentiamo com'è andata la settimana a Piazza Affari per le quotate bresciane.
11:35La scorsa settimana è stata abbastanza complicata per i mercati finanziari.
11:40Innanzitutto Wall Street ha chiuso con un segno o meno per la terza settimana consecutiva,
11:46nonostante venerdì si sia un po' ripresa evitando un venerdì nero.
11:51A zavorrare i mercati è ancora sempre lo stesso tema,
11:54quello del timore di una bolla dei titoli tecnologici legati all'intelligenza artificiale.
12:01Si teme una bolla come quella che nel 2000 aveva caratterizzato i titoli delle dot com.
12:07Anche per questo è importante sarà la giornata di mercoledì quando verranno diffusi i dati di NVIDIA.
12:13Staremo a vedere.
12:15Gli investitori stanno anche cercando di vedere quali sono gli effetti macroeconomici sulla fine dello shutdown.
12:22Invece le borse europee la settimana scorsa sono andate in controtendenza
12:26e hanno chiuso tutte più o meno con un segno positivo.
12:29Milano ha guadagnato il 2,5% e da inizio anno guadagna il 28,7%.
12:38Ma veniamo ai titoli bresciani, una settimana tra alti e bassi.
12:42Molto bene Cembre che ha guadagnato il 5,6% dopo aver presentato i conti della trimestrale
12:49che vedono appunto un balzo dei ricavi del 5%.
12:53Bene anche Bellini Nautica che si riprende dopo alcune settimane i valori negativi
12:58e guadagna il 4,3%.
13:00Positiva anche Pozzi Milano più 1,6% e Promotica che guadagna l'1,8%.
13:07Forte calo invece per il titolo di A2A che dopo la presentazione dei conti
13:13e l'aggiornamento del piano industriale ha lasciato sul campo pensate l'8,8%.
13:21Perde anche JFRAN nonostante i buoni risultati nei primi nove mesi
13:25che perde il 4,3% mentre Intred fa meno 3%.
13:31Questo è tutto per quanto riguarda la borsa.
13:33Grazie e a risentirci alla prossima settimana.
13:36Consumi in frenata e piccoli negozi in crisi.
13:40CNA chiede misure strutturali per stimolare i consumi e sostenere il commercio di prossimità.
13:46A fronte di un mercato del lavoro più stabile che ha garantito un recupero reddituale a molte famiglie
13:52e di una dinamica positiva dei prezzi dettata dall'inflazione che ha rallentato la sua corsa
13:56frenano i consumi con un calo delle vendite al dettaglio
13:59che a settembre, secondo l'Istat, è stato di mezzo punto percentuale rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
14:05La flessione interessa tanto i beni alimentari quanto quelli non alimentari
14:09che hanno subito una contrazione tanto in valore quanto in volume di vendita.
14:13Allargando lo sguardo ai primi nove mesi dell'anno, i dati a volume delle vendite
14:17rivelano che gli acquisti sono calati dello 0,9% rispetto allo stesso periodo 2024
14:23con numeri più allarmanti per i beni tradizionali come abbigliamento, calzature o mobili per la casa
14:28e per le vendite nei negozi più piccoli.
14:31Per CNA Brescia si tratta di un campanello d'allarme da non sottovalutare
14:35perché non era del tutto atteso e prevedibile dopo un settembre
14:38che era risultato dinamico sia sul fronte del turismo sia delle spese scolastiche.
14:43Per invertire il trend, stimolando i consumi, non bastano incentivi temporanei
14:47ma servono misure strutturali.
14:49Guardando ai canali di vendita, secondo l'osservatorio di Regione Lombardia
14:53il commercio di vicinato ha perso negli ultimi cinque anni più di 3.000 negozi di prossimità
14:58solo nel Bresciano, presidi di comunità che vanno quindi sostenuti secondo la CNA
15:03con interventi rapidi e mirati che ne riconoscano il ruolo strategico per il tessuto urbano
15:08e per la capacità di garantire occupazione e generare valore.
15:13Per questa edizione del Tg Economia è tutto, grazie per essere stati con noi al prossimo appuntamento.
15:28Grazie a tutti.
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