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https://www.pupia.tv - Bassetti - Le nuove varianti del virus dell’influenza non hanno trasformato il virus in qualcosa di completamente diverso, ma ne hanno migliorato la capacità di diffondersi e di eludere almeno in parte le difese immunitarie costruite con vaccini e infezioni passate. Non si tratta di nulla di insolito, visto che i virus influenzali mutano continuamente. Se, però, nella maggior parte dei casi si tratta di piccoli aggiustamenti, a volte si registra un “salto” un po’ più marcato, proprio quello che è accaduto con questo sottotipo di H3N2, identificato come sottoclade K (J.2.4.1).
Questa variante presenta sette mutazioni nella proteina emoagglutinina, la “chiave” che il virus usa per entrare nelle cellule, che rendono più facile la trasmissione da persona a persona: le stime più recenti ci dicono che il valore di R, cioè il numero medio di persone contagiate da ogni individuo infetto, sia salito da circa 1,2 a 1,4.
Il virus si diffonderà quindi più rapidamente del passato e con lui l’influenza (17.11.25)

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Trascrizione
00:00Vi ricordate ai tempi del covid che parlavamo delle varianti? Ebbene, oggi nell'influenza
00:06abbiamo la ragione per cui avremo tanti casi, anzi per cui abbiamo già tanti casi di influenza,
00:12ebbene sono le varianti, cioè fondamentalmente ci sono delle mutazioni importanti del virus
00:17H3N2 che lo rendono da una parte più facile la trasmissione, l'R0 era per il virus originale
00:251.2, ciò vuol dire che per ogni persona contagiata se ne contagiano 1.2 e adesso è diventato
00:311.4, quindi è più veloce la diffusione, ma soprattutto tende a sfuggire alle difese immunitarie
00:37che hanno prodotto i vecchi vaccini, quindi bisogna, purtroppo lo dobbiamo dire per chi
00:42non gradisce, ma bisogna vaccinarsi con i nuovi vaccini perché quelli vecchi fondamentalmente
00:47non funzionano su queste varianti, su queste 7-9 varianti, i sintomi saranno esattamente
00:53sempre gli stessi, quindi la regione per cui si sta diffondendo così velocemente in
00:58Giappone, negli Stati Uniti, in Inghilterra e adesso anche in Italia con quasi 2 milioni
01:05di casi negli ultimi settimane è perché evidentemente è un nuovo virus con una nuova
01:10variante H3N2 con una variante più facile al contagio, ma per fortuna sembra al momento
01:17non più aggressiva.
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