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  • 19 ore fa
Trascrizione
00:00In questo lungo percorso non sono mancati ostacoli, errori e lacune, in parte riconducibili
00:08a carenze strutturali dell'organizzazione, in parte alla altalenante volontà politica
00:15degli stessi Stati membri a sostenerne pienamente l'azione.
00:20La recente riforma varata dal segretario generale Guterres è stata avviata per fornire risposta
00:27a questa richiesta di maggiore efficacia.
00:31Si tratta di un passo nella giusta direzione, che comunque sollecita a una riflessione più
00:38ampia sugli stessi meccanismi decisionali dell'ONU, a cominciare dal Consiglio di sicurezza, la
00:46cui composizione e i cui poteri in capo ai membri permanenti riflettono il mondo del 1945.
00:53L'ONU può adempiere dal suo mandato di garante della pace internazionale soltanto se gli Stati
01:02che ne fanno parte le consensano di farlo.
01:06E tuttavia le Nazioni Unite restano pur contare i limiti uno strumento straordinario e insostituibile
01:14di pace e di stabilità, che sarebbe irresponsabile indebolire.
01:21Il quadro geopolitico che abbiamo di fronte, dalla perdurante guerra di aggressione russa
01:27all'Ucraina, alla crisi in Medio Oriente, alla estabilità in diverse aree del continente
01:33africano, spesso associata a drammatiche crisi umanitarie, richiede con tutta evidenza
01:41un sostegno attivo dell'ONU, non certamente il suo svantellamento.
01:46Penso ad esempio all'esigenza di rafforzare e non demolire l'architettura relativa al disarmo
01:54e alla non proliferazione delle armi nucleari, in una fase storica in cui invece assistiamo
02:01a inaccettabili allusioni all'impiego di armi di distruzione di massa.
02:07Non esistono alternative al multilateralismo, a meno che non si ritenga di imboccare la strada
02:14dei conflitti permanenti, con un ritorno a una visione primitiva dei rapporti fra i popoli.
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