- 2 settimane fa
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- #emozioni
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Lavorare sulla competenza emotiva è una componente essenziale della psicoterapia per superare l'eiaculazione precoce. Riconoscere, capire e gestire le proprie emozioni è una competenza che si apprende in generale e si applica nelle specifiche sfide della vita. Anche nella sessualità.
Quindi, lavorare sulle emozioni quotidiane e sull'ansia è una scelta corretta.
Altrettanto, quando si soffre di un problema specifico come nella sessualità, è importante costruire un ponte comprensibile tra il problema e la soluzione, così che la persona riesca a motivarsi efficacemente nel prendersi cura di sé come gli viene suggerito. Serve fidarsi dello specialista con cui si collabora, ma serve anche che lo specialista si mostri affidabile.
Spero che, in questo 73° appuntamento della rubrica "il sessuologo risponde", la mia risposta abbia aiutato la persona che mi ha scritto a scegliere di confrontarsi ulteriormente con la collega con cui sta lavorando.
#eiaculazioneprecoce #emozioni #ansia
Quindi, lavorare sulle emozioni quotidiane e sull'ansia è una scelta corretta.
Altrettanto, quando si soffre di un problema specifico come nella sessualità, è importante costruire un ponte comprensibile tra il problema e la soluzione, così che la persona riesca a motivarsi efficacemente nel prendersi cura di sé come gli viene suggerito. Serve fidarsi dello specialista con cui si collabora, ma serve anche che lo specialista si mostri affidabile.
Spero che, in questo 73° appuntamento della rubrica "il sessuologo risponde", la mia risposta abbia aiutato la persona che mi ha scritto a scegliere di confrontarsi ulteriormente con la collega con cui sta lavorando.
#eiaculazioneprecoce #emozioni #ansia
Categoria
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ApprendimentoTrascrizione
00:00Nel video di oggi rispondo a un ragazzo di 18 anni che mi contatta perché dopo una visita con un andrologo
00:08ha ricevuto una diagnosi di eiaculazione precoce causata da ansia da prestazione
00:14e per prendersi cura di questa diagnosi mi spiega di aver contattato una psicoterapeuta
00:19di orientamento cognitivo comportamentale con cui sta lavorando in psicoterapia
00:24e insieme stanno cercando di approfondire meglio il suo rapporto con le emozioni
00:29di capire meglio le emozioni nel quotidiano che vive e mi scrive perché si trova di fronte probabilmente a un momento un po' di disorientamento
00:39nel momento in cui la collega lo sta facendo lavorare sul riconoscer l'ansia, sul cercare di comprendere le proprie emozioni nel quotidiano
00:48e lui si trova in difficoltà perché spiega di avere ansia nella sessualità ma di non avere ansia nessun altro dei momenti del suo quotidiano, delle sue giornate
00:59e quindi comprensibilmente questo è un po' disorientante perché gli sta venendo chiesto di lavorare su qualcosa, su un problema che sente di non avere
01:08e finisce comprensibilmente per avere dei dubbi su il lavoro che gli sta venendo proposto
01:13quindi mi contatta per chiedere
01:15oltre a un parere evidente su quello che sta facendo ma per chiedere se forse sarebbe preferibile scegliere una persona con una specializzazione in sessuologia
01:25e dato che questa è la rubrica il sessuologo risponde
01:28quindi cerchiamo di rispondere a questa domanda considerando che quella che sarà la mia risposta è una risposta che si basa poi su due aspetti
01:41due aspetti principali, un aspetto positivo assolutamente del lavoro che sta facendo
01:46e un aspetto critico del lavoro che sta facendo e quindi che forse l'ha portato a questa domanda che mi ha scritto
01:53infatti in generale che si preferisca quando si tratta di una difficoltà sessuale
02:00che si preferisca una persona con una specializzazione in sessuologia è un'ottima idea
02:05è una cosa molto sensata e sarebbe la scelta da preferire in generale
02:09però altrettanto per dovere di cronaca è opportuno dire che comunque la scelta di uno psicoterapeuta cognitivo-comportamentale
02:17è una scelta assolutamente corretta e per quello che lui sta dicendo
02:21il lavoro che la collega gli sta proponendo di cercare di aumentare la consapevolezza dei propri stati emotivi
02:29e la propria competenza emotiva è un lavoro assolutamente corretto rispetto alla sua difficoltà
02:37e all'obiettivo di risolvere e superare l'ansia da prestazione che causa il problema di ejaculazione precoce di cui sta soffrendo
02:45però altrettanto questa cosa qua forse se non sta funzionando è per diverse ragioni
02:52ma veniamo prima al motivo per cui funziona
02:55cioè anche io sono uno psicoterapeuta
02:56io mi chiamo Valerio Celletti
02:59sono uno psicologo specializzato in psicoterapia cognitivo-comportamentale e in sessuologia
03:03e sono perfettamente d'accordo sul fatto che
03:07aver scelto un terapeuta cognitivo-comportamentale sia stata una buona idea
03:11anche perché la terapia cognitivo-comportamentale, detto più sintetico, la CBT, come si chiama di solito
03:19è un approccio assolutamente favorevole rispetto alla psicoeducazione
03:24al fatto di aiutare le persone a sviluppare delle competenze emotive
03:28e nella sessualità questa cosa è fondamentale
03:30quindi aver scelto questa collega e lavorare con questa persona
03:34credo che sia una scelta corretta
03:36e credo che quello su cui sta provando a far lavorare la collega il ragazzo
03:43riguarda il cercare di aiutarlo a sviluppare delle competenze
03:48che forse è possibile che lui stia un po' sottovalutando
03:52che non stia capendo bene come funzionino
03:54perché lui dice probabilmente no
03:55ho ansia nella sessualità e quindi è quel tipo di ansia specifica che vorrei trattare
03:59ben venga
04:00altrettanto quello che la collega invece sta cercando di fargli capire
04:04è che è vero che si tratta di ansie in contesti diversi
04:10ma altrettanto la competenza emotiva
04:12non è competenza dell'emozione specifica su un singolo argomento
04:17ma è una competenza trasversale
04:19cioè non è una competenza sul contenuto di un'emozione
04:23ma sulla forma con cui solitamente funziona quell'emozione
04:26cioè se io avessi paura di qualcosa nello specifico
04:32la mia competenza sul tema della paura
04:34può aiutarmi a gestire sia le mie paure in generale
04:37sia poi in quello specifico argomento
04:39mentre non è che ogni volta che ho paura di questioni diverse
04:41poi riparto sempre da capo
04:43e ogni volta devo affrontarle con strumenti alternativi
04:47cioè ci sono delle modalità di stare in rapporto con se stesso
04:51che aiutano a prendersi cura delle proprie emozioni
04:54nello specifico
04:56quello che è il lavoro che gli sta venendo proposto
04:59è di quindi porre attenzione alle proprie emozioni nel quotidiano
05:02per cercare di sviluppare delle competenze emotive
05:05da poi poter portare nell'ambito della sessualità
05:07e qui la questione è il
05:09ma io non sento di avere altre emozioni nel mio quotidiano
05:12non sento di avere ansia al di fuori che dalla sessualità
05:15e su questo è possibile che la persona che mi scrive
05:18da un lato racconti la sua esperienza, la sua stara personale
05:21e quindi abbia tutte le ragioni di dire che non prova ansia nel quotidiano
05:25ci sta
05:26altrettanto questa risposta però probabilmente è una risposta che
05:31non descrive realmente il fatto che lui non abbia ansia in generale
05:36ma il fatto che ha una difficoltà a riconoscere, accorgersi e a comprendere le proprie emozioni
05:45infatti è possibile assolutamente che una persona non abbia ansia
05:50o abbia estremamente poca ansia nella propria quotidianità
05:53mentre invece è estremamente poco probabile che una persona non abbia delle paure, delle preoccupazioni
05:59o non senta in diversi momenti del giorno il contatto con l'emozione della paura
06:02e uno può dire ok, paura e ansia, che cosa c'entrano l'una con l'altra?
06:06c'entrano perché sono assolutamente collegatissime
06:08cioè l'ansia è un'emozione di secondo grado che si innesca
06:11quando una sequenza di pensieri ripetutamente va a innescare il meccanismo emotivo della paura
06:17e quindi ci sta che una persona possa avere delle sue modalità con cui non innesca quasi mai l'ansia
06:23però invece la paura, che compone quindi l'ansia, è un'emozione di primo grado, primaria, fondamentale
06:30che tutti noi proviamo in diversi momenti della giornata
06:33a prescindere dalla nostra competenza emotiva e relazionale
06:37cioè è un'emozione naturalissima
06:39è strano non provare mai paura
06:42anzi, più che altro la questione è che la collega sta cercando di far sì che lui ponga attenzione alle proprie emozioni
06:49perché le emozioni ci possono anche essere
06:51ma se la persona è distratta e pensa altro
06:53non pone attenzione al proprio essere, alla propria emotività, al proprio introspettivo
06:59e non ponendoci attenzione non si rende conto, non si accorge
07:04di tutta una serie di emozioni che caratterizzano il suo quotidiano
07:07e di cui non fa esperienza
07:09perché se mentre guardo un film guardo da un'altra parte
07:13poi la trama di quel film non la conosco, non so cosa è successo in quel film
07:17è la stessa cosa con le emozioni
07:18se io mentre provo delle emozioni sono distratto
07:21non riesco a porre attenzione a me stesso
07:23e sono distratto da quello che mi succede intorno, da quello che sto facendo, da altro
07:26finisco per vivere la mia emotività senza farne esperienza
07:30e quindi non sviluppo competenza emotiva
07:32e quindi il fatto che gli venga chiesto di porre attenzione alle sue emozioni
07:36è per aiutarlo a rendersi conto delle emozioni che prova nel suo quotidiano
07:40ma questa cosa lo sta portando comunque di fronte a un muro
07:44sul fatto che lui sente di non averne
07:46o perlomeno di non avere ansia
07:47e questo ulteriormente può essere dovuto una seconda motivazione
07:51cioè quando si parla di competenza emotiva
07:53uno, è importante l'attenzione che noi poniamo alle nostre emotività
07:57due, un secondo elemento
08:00riguarda invece la nostra sensibilità ai nostri stati emotivi
08:04per sensibilità si intende la nostra capacità di sentire e di accorgerci
08:09di determinate emozioni anche quando sono poco intense
08:12questo potrebbe essere simile alla capacità che potrebbe avere l'orecchio
08:16a livello di sensibilità di sentire i suoni molto bassi
08:19e quindi a un'intensità molto bassa
08:22che è un qualcosa che si allena
08:25è chiaro, genita la porre attenzione aiuta
08:27perché perlomeno focalizziamo le nostre risorse su quello
08:30però potrebbe non essere sufficiente
08:32a volte una persona non si rende conto
08:35anche volendo porci attenzione a determinati stati motivi
08:37non se ne rende conto
08:38e a quel punto il fatto che una persona però ci stia ponendo attenzione
08:41magari seguita da un professionista
08:44fa sì che inizi magari ad accorgersi che alcune situazioni
08:49dove riconosce di avere determinate modalità di comportarsi
08:52determinate sensazioni fisiche
08:55dove ha alcuni atteggiamenti
08:57alcune abitudini
08:58forse è possibile che ragionandoci con un'altra persona
09:01inizi ad accorgersi che quel momento in cui distoglie lo sguardo
09:04mentre parla con le altre persone
09:05quel momento in cui sente un minimo un brividino
09:08mentre sta affrontando un esame
09:11quel momento in cui sceglie di non entrare in una porta
09:15ma di aspettare un attimo sull'ingresso
09:18e poi sceglie un'altra direzione
09:19quel momento in cui vuole parlare di qualcosa
09:22e si ferma un attimo
09:23sono magari momenti che caratterizzano l'attivazione emotiva della paura
09:27che lui magari non si accorge neanche di fare
09:29ma che invece sono delle espressioni emotive
09:31e quindi ragionarci con un'altra persona
09:33anche partendo dal non verbale, dal comportamentale
09:36aiuta magari a rendersi conto che
09:38quando faccio quella cosa c'è un'emozione
09:40allora la prossima volta che farò quella cosa
09:41magari ci porrò più attenzione
09:43e quindi riconoscerò uno stato emotivo
09:45e lì la mia sensibilità è appena migliorata
09:48sta diventando più sensibile
09:49perché ho imparato a dare un significato
09:52a quello che sta succedendo
09:53perché quando
09:55sempre usando la metafora del suono
09:57quando c'è nella stanza un brusio di sottofondo
10:00di tutta una serie di suoni
10:01che per me non hanno nessun significato
10:03non riesco a cogliere
10:05quello che sta venendo detto
10:08perché è solo un brusio indistinto
10:10mentre invece
10:11come se qualcuno parlasse un'altra lingua
10:13che non è la mia
10:13mentre se invece io capisco
10:15quello che sta venendo detto
10:16o mi viene detto qualcosa che ha un significato
10:18come quando in mezzo
10:19alla confusione generale
10:21qualcuno dice il mio nome
10:22io quella cosa la riconosco
10:24nonostante sia lo stesso tono
10:25delle altre parole
10:26perché quindi la mia competenza
10:27mi permette di
10:28avere tutta una sensibilità
10:30nel riconoscere alcuni stati motivi
10:32e la collega
10:33credo che a questa persona
10:34la stia facendo lavorare proprio su questo
10:36perché questa competenza
10:37poi gli servirà nella sessualità
10:39per riuscire a partecipare
10:40a quell'esperienza sessuale
10:41riconoscendo quelli che sono
10:43gli aspetti emotivi
10:44quello che sta accadendo
10:45e non soltanto
10:46quello che lui non vorrebbe che accadesse
10:48che lo sta distraendo
10:49ma
10:50è possibile che
10:52comunque
10:53questa non sia poi
10:54l'unica
10:55l'unico fattore della questione
10:57perché quando le persone
10:58poi hanno difficoltà
10:59a rendersi conto
11:00di provare delle emozioni
11:01un altro elemento da considerare
11:03riguarda la loro capacità
11:04di tollerare gli stati emotivi
11:06cioè da un lato
11:07può essere quindi
11:08quello su cui
11:09lui dice di non avere emozioni
11:11e di non avere ansia
11:12nel quotidiano
11:13può riguardare
11:14il essere poco sensibile
11:16quindi sarebbe utile sviluppare
11:18quindi una sensibilità
11:19alla propria emotività
11:20oppure potrebbe riguardare
11:22una bassa tolleranza
11:24alle proprie emozioni
11:24che quindi
11:25quando lui le percepisce
11:26cosa succede
11:27quando la tolleranza emotiva
11:28non è sufficiente
11:30e quindi le emozioni
11:30che proviamo
11:31sono più intense
11:32della nostra capacità
11:33di tollerarle
11:34quello che succede
11:35è che
11:37è come se noi
11:38sentissimo
11:39degli stati emotivi
11:42che non riusciamo poi
11:42a percepire però
11:43con il dettaglio
11:44con la definizione
11:45che ci permette
11:46di distinguere
11:47tra varie sumature
11:48e varie emozioni
11:49cioè
11:49sempre stando
11:51sulla metafora del suono
11:52è come
11:53se una radio
11:55a un certo punto
11:56alzasse al massimo
11:57il volume
11:57e invece che trasmettere più
11:59la musica
11:59che trasmetteva precedentemente
12:01inizia a gracchiare
12:02a fare soltanto
12:03un gran frastuono
12:04e a quel punto
12:05noi non riusciamo più
12:06a capire che melodia
12:08sta venendo trasmessa
12:09stessa cosa
12:10con le emozioni
12:10molto intense
12:11e intollerabili
12:12le persone
12:13quando percepiscono
12:14emozioni molto intense
12:15che non riescono a tollerare
12:17spesso
12:18spiegano
12:19verbalizzano
12:19raccontano
12:20di sentirsi male
12:22sentirsi in uno stato confusionario
12:24sentirsi quasi determinati
12:26e spinti
12:28a fare determinati ragionamenti
12:29che sono più forti di loro
12:30e a volte se le raccontano
12:32anche dicendo
12:32al mio carattere
12:33sono fatto così
12:34non ci posso fare niente
12:35o il ma sia è normale
12:37che si ragioni in questo modo
12:38è normale che la situazione
12:40mi provochi questa cosa
12:41e in tutti quei ragionamenti
12:43non riescono a comprendere
12:45quanto in quel momento
12:45sta succedendo
12:46invece qualcosa di
12:47estremamente emotivo
12:48personale
12:49e soggettivo
12:51nell'esperienza
12:52che stanno avendo
12:52che racconta qualcosa
12:54di sincero di loro
12:55e su cui
12:56capirlo
12:57ragionarci sopra
12:58e prenderne
12:59e
12:59avere la competenza
13:02per districare
13:03quel passaggio
13:04gli permetterebbe
13:05di capire meglio
13:06se stessi
13:07e magari
13:07di formulare
13:08approcci alternativi
13:09alla stessa situazione
13:10e questa cosa qua
13:12è quello su cui
13:13la collega sta provando
13:14a far ragionare
13:15e lavorare
13:16il ragazzo
13:17che però
13:18ha un po' in difficoltà
13:18perché
13:19forse
13:20comprensibilmente
13:22vorrebbe lavorare
13:22di più focalizzato
13:23sul sesso
13:24e adesso ci arriviamo
13:25effettivamente
13:26è importante
13:27e utile
13:27lavorare sul sesso
13:28ma
13:29se
13:31uno psicologo
13:33uno psicoterapeuta
13:34o un sessuologo
13:35accogliesse
13:36eccessivamente
13:36questa sua richiesta
13:37da un lato
13:38lo aiuterebbe
13:39a sentirsi motivato
13:40nel lavoro
13:40che sta facendo
13:41dall'altro
13:42rischierebbe
13:42di danneggiare
13:43quindi
13:44la sua possibilità
13:45di ottenere
13:46dei risultati
13:47che desidera
13:47all'interno
13:48della sessualità
13:48infatti
13:49quello che succede
13:51è che
13:51altri motivi
13:53per cui
13:53è possibile
13:54che una persona
13:55dica di non sentire
13:56delle emozioni
13:57potrebbe riguardare
13:59il fatto che
14:00la persona
14:01ha sviluppato
14:02nella sua storia
14:02personale
14:03tutta una serie
14:04di strategie
14:05di abilità
14:05di capacità
14:06di prendersi cura
14:08delle proprie emozioni
14:09che sono però
14:10delle abilità
14:11molto rigide
14:12dell'abilità
14:13che applica
14:15senza rendersene conto
14:16senza capire
14:17che strategia
14:18sta utilizzando
14:19e quindi magari
14:20in certe occasioni
14:21ha un atteggiamento
14:21magari più duro
14:22più aggressivo
14:23più controllante
14:24più ostile
14:24e questo lo aiuta
14:26a gestire determinate emozioni
14:27ma poi diventa
14:28un approccio
14:28che applica
14:30quasi pensando
14:31che sia una sua caratteristica
14:32e non che sia
14:33una strategia emotiva
14:34o magari
14:35ha delle modalità
14:36evitanti
14:36prudenziali
14:37in cui è sempre allarmato
14:38gira intorno
14:40a determinate questioni
14:41e non si accorge
14:42che quello
14:42in realtà
14:42è l'espressione
14:43di uno stato emotivo
14:44o magari
14:45ha un autospegnimento
14:48una modalità
14:49rassegnata
14:51fin troppo calma
14:53o molto calma
14:54di approcciare
14:55alle cose
14:56e pensa
14:56che sia una filosofia
14:58di vita
14:58un approccio
14:58un po'
14:59esistenzialista
15:00e profondo
15:05magari
15:05di approcciare
15:06alla vita
15:08e al rapporto
15:09con gli altri
15:10e invece
15:10è l'espressione
15:11spesso
15:11di alcune strategie
15:14con cui
15:15si gestiscono
15:16dei stati emotivi
15:17che possono essere
15:18più o meno desiderabili
15:19ed esserne consapevole
15:20permette
15:21per quanto possibile
15:22di variare
15:24all'interno
15:25di tutto questo
15:26mentre invece
15:26quando le persone
15:27non ne sono consapevoli
15:28finiscono a volte
15:29per aggrapparsi
15:30a determinati comportamenti
15:31avendo difficoltà
15:32a vedere
15:33qual è la differenza
15:34tra se stessi
15:35e i propri comportamenti
15:36questo
15:37da un punto di vista emotivo
15:38è quello che si definisce
15:39come
15:40la differenza
15:41tra
15:41delle soluzioni
15:43emotive
15:43eleganti
15:44o non eleganti
15:45le soluzioni
15:46emotive
15:46non eleganti
15:47sono quelle
15:48in cui si agisce
15:49un comportamento
15:50per gestire
15:50uno stato interno
15:52mentre quelle eleganti
15:53consistono nel
15:54partecipare
15:55alla propria vita emotiva
15:57e ai propri pensieri
15:57per gestire
15:58la propria vita emotiva
15:59e i propri pensieri
16:00cioè è un qualcosa
16:00che rimane dentro il cervello
16:02e che poi
16:02lascia liberi
16:03di comportarsi
16:04come si preferisce
16:05questa cosa qua
16:06è un qualcosa
16:08che è possibile
16:09che quindi
16:09lui abbia
16:10e tutto quel discorso
16:11della consapevolezza
16:12della competenza emotiva
16:14di prima
16:14non ne sia consapevole
16:15e quindi
16:16la collega
16:17è possibile
16:17che nel lavoro
16:18di autoosservazione
16:19che lo sta portando a fare
16:20stia cercando
16:21di farlo lavorare
16:22in questa direzione
16:22e se lui non lavora
16:24in questa direzione
16:25c'è un po'
16:26il pericolo
16:26che non si renda conto
16:28di quanto sia personale
16:29il suo approccio
16:30alla sua vita
16:30al suo quotidiano
16:31che magari è anche
16:32un quotidiano
16:33che potrebbe essere
16:33molto favorevole
16:34che è un quotidiano
16:36che per lui
16:36non è sfidante
16:37è un quotidiano
16:38dove si trova
16:39molto a suo agio
16:40dove è riuscito
16:41a costruirsi
16:41tutta una serie
16:42di abitudini
16:43e di risorse
16:44che gli permettono
16:44di essere molto a suo agio
16:45al punto di non avere quasi mai ansia
16:47che è una cosa positiva
16:49se è un traguardo
16:50bene
16:50ben venga
16:51poi il fatto che
16:51si è 18 anni
16:53mi fa pensare che
16:54sia difficile
16:55che uno a 18 anni
16:56sia riuscito a crearsi
16:57un contesto
16:58in cui
16:59riuscire a non avere mai ansie
17:01nelle proprie relazioni
17:02interpersonali
17:03però tutto è possibile
17:04non
17:05ci sono persone particolarmente
17:07talentuose su questo
17:08quello che non torna
17:10però del ragionamento
17:10è il fatto che
17:11poi quando lui cambia ambiente
17:13e va dentro
17:13un contesto sessuale
17:14allora in quel contesto
17:16si innesca dell'ansia
17:17che lui solitamente non ha
17:18e se ci fosse competenza emotiva
17:20invece anche nella sessualità
17:21riuscirebbe a gestirsi
17:22mentre invece
17:23il fatto che
17:24nella sessualità
17:25abbia difficoltà a gestirsi
17:26è proprio manifestazione
17:28del fatto che
17:28quando lui
17:29esce dalla sua zona di comfort
17:31esce da dei contesti
17:33favorevoli a lui
17:34dove le sue strategie
17:35sono efficaci
17:35o sono tollerate
17:36quantomeno dall'ambiente
17:37alla fine emerge
17:39un aspetto emotivo
17:40che probabilmente
17:41c'è anche
17:42nelle altre situazioni
17:43solo nelle altre situazioni
17:44non se ne accorge
17:45mentre nella sessualità
17:46diventa evidente
17:47e che sia chiaro
17:48non è evidente
17:49perché
17:49si accorge di avere ansia
17:51e ha chiesto aiuto
17:52perché ha ansia
17:53nella sessualità
17:54nell'intimità
17:54con un'altra persona
17:55no
17:56lui se ne accorge
17:57perché ha
17:58l'espressione
17:59somatica
18:00del fatto che il corpo
18:02fa qualcosa di diverso
18:03da quello che lui vorrebbe
18:04che il corpo facesse
18:05raggiunge l'orgasmo
18:06prima di quando
18:06vorrebbe raggiungerlo
18:07e così facendo
18:09allora si dice
18:09su questa cosa
18:10su questa cosa
18:11che il corpo fa
18:12che io non vorrei
18:12che facesse
18:14allora su quello
18:14mi attivo
18:15mentre invece
18:16sui miei stati emotivi
18:17sul mio essere
18:18sentire
18:18sul mio sentire me stesso
18:20sul mio rapporto
18:20con me stesso
18:21con gli altri
18:22e col mondo
18:22su quello invece
18:23non è un problema
18:25non contatteremo
18:26specialista
18:26per quella cosa
18:27e questo
18:28è proprio
18:28parte del problema
18:30è proprio il motivo
18:31per cui lui sta
18:31avendo questo problema
18:33e dicevo prima
18:34che lui contatti
18:36una persona
18:37specializzata in sessuologia
18:38quindi ha molto senso
18:39ma altrettanto
18:41potrebbe essere
18:42fuorviante
18:43perché
18:43quello che lui sta
18:45chiedendo
18:45e vorrebbe chiedere
18:46a un sessuologo
18:47è di fare un lavoro
18:48molto focalizzato sul sesso
18:49in cui ragioniamo
18:50solo sul sesso
18:51e probabilmente
18:52in cui
18:53non mi fanno perdere tempo
18:54a ragionare sul mio quotidiano
18:55perché
18:55non succede niente
18:57nel mio quotidiano
18:57non c'ho voglia
18:58di ragionare sul mio quotidiano
18:59non rompetemi le scatole
19:00che
19:01è una richiesta
19:02che ha anche
19:03il suo senso
19:04ed è anche comprensibile
19:05ma
19:06è una richiesta
19:07che
19:08non può essere accettato
19:10perlomeno
19:10non del tutto
19:11solitamente
19:12quello che succede
19:12nei lavori
19:14con le persone
19:15nel lavoro di psicoterapia
19:16con le persone
19:17che hanno dei sintomi sessuali
19:18quello che succede è
19:19ed è una delle cose
19:20su cui si ragiona
19:21soprattutto nei primi colloqui
19:23è l'importanza
19:24di aiutare queste persone
19:26a capire
19:27quanto il loro sintomo
19:28fisico
19:29organico
19:30sia espressione
19:32di qualcosa
19:32di emotivo
19:33di introspettivo
19:34ma non fermandosi qua
19:35cioè serve
19:35cercare di
19:36parlare
19:38fare un ragionamento
19:39che permetta di comprendere
19:40in che modo le emozioni
19:41si manifestino
19:42a livello corporeo
19:43e come mai
19:44ci siano alcuni collegamenti
19:46di causa e effetto
19:46tali per cui
19:47il corpo
19:48da un punto di vista
19:49dei genitali
19:50esprima
19:51sia maschile
19:51che femminile
19:52tutti i genitali
19:53possono esprimere
19:54assolutamente
19:55in maniera evidente
19:56alcuni aspetti emotivi
19:57ma esprima quindi
19:58un qualcosa
19:59di introspettivo
20:00di interiore
20:00su cui serve lavorare
20:02per far sì
20:03che poi la sessualità
20:04sia un qualcosa
20:05che poi si riesca a vivere
20:07proprio con
20:07un approccio diverso
20:09cioè
20:10finché lui
20:12continua
20:12a pensare
20:13che ci sarà
20:14un professionista
20:15che gli darà
20:16degli esercizi
20:17molto pratici
20:18molto concreti
20:19su cui allenarsi
20:20e che
20:21quello gli permetterà
20:22di far funzionare
20:23meglio il suo pene
20:24senza far funzionare
20:25meglio la sua testa
20:26quello è un qualcosa
20:28che magari
20:28gli darà anche qualche risultato
20:30ci sta
20:30ma altrettanto
20:32saranno risultati
20:33tendenzialmente
20:34a breve termine
20:34e risultati
20:36che io considererei
20:37più diatrogeni
20:38che positivi
20:39cioè
20:40magari riesce
20:42anche a far sesso meglio
20:43in maniera più desiderabile
20:44per lui
20:44e per la persona
20:45con cui condividerà
20:46il sesso
20:46ma
20:47questa cosa qua
20:48sarà un risultato
20:50un po' a breve termine
20:51perché
20:52tendenzialmente poi
20:53inizierà a pensare
20:56che la sua soluzione
20:58sarà ancorata
20:59ad alcuni modi
21:00con cui controlla
21:01il proprio corpo
21:01e
21:02continuerà a vivere
21:04la sessualità
21:05come un esame
21:06che lui ogni volta
21:06supera
21:07e
21:07benvenga che sia promosso
21:09all'esame
21:09ma
21:10la questione è
21:11che per vivere bene
21:12l'intimità
21:13e la sessualità
21:13ai rapporti intimi
21:14quello che serve
21:15è riuscire a
21:16ragionare su se stessi
21:18e a
21:19passare da un approccio
21:20agonistico
21:21sfidante
21:22rispetto al sesso
21:23quasi come se stessimo
21:24andando in guerra
21:25a invece
21:26passare un approccio
21:27cooperativo
21:28in cui si pensa
21:29di fare qualcosa
21:30con un'altra persona
21:32e non
21:32nonostante un'altra persona
21:34cioè un approccio
21:35proprio molto più
21:35leggero
21:36giocoso
21:37divertente
21:37ma non lo giocoso
21:38divertente in cui
21:39devo intrattenere
21:40un'altra persona
21:41e devo farla divertire
21:42se no
21:42altrimenti ho fallito
21:43in quanto pagliaccio
21:44non è tanto quello
21:45è un contesto in cui
21:46divertirsi
21:47e condividere
21:48un qualcosa
21:49in un modo
21:50leggero
21:51e piacevole
21:52e
21:52è proprio una sfumatura
21:54completamente diversa
21:55quando una persona
21:57è abituata a vivere
21:58i rapporti interpersonali
21:59in modo un po'
22:00conflittuale
22:01un po' sfidante
22:01un po'
22:02pratico
22:03pragmatico
22:04e
22:04suggerirgli che esistono
22:06dei contesti
22:06in cui forse
22:07esiste la possibilità
22:09di invece
22:09essere un po'
22:10più calmi
22:11tranquilli
22:12e collaborativi
22:14con la persona
22:14che sia davanti
22:15questa cosa qua
22:16è un fraintendimento
22:18che se non viene colto
22:20rischia di favorire
22:21quelle che prima dicevano
22:22le strategie
22:23poco eleganti
22:23il fare qualcosa
22:25per gestire qualcosa
22:26di emotivo
22:27ed è un fraintendimento
22:29che se non riusciamo
22:31a colleggerlo
22:32è proprio una di quelle cose
22:33su cui
22:33io insisto
22:34particolarmente
22:35durante la prima parte
22:38soprattutto
22:38di un lavoro
22:39di psicoterapia
22:40e nonostante io
22:41insista tanto
22:42poi ci sono alcune persone
22:43che comunque
22:43vanno avanti
22:44comunque a
22:45non cogliere
22:46quelli che sono
22:47degli elementi
22:48introspettivi
22:48e a capire
22:49l'importanza
22:50delle emotività
22:51e quindi
22:51il fatto che
22:53lui abbia
22:54questa difficoltà
22:55a capire il senso
22:56delle richieste
22:56che gli stanno venendo
22:57fatte della collega
22:58non so se poi
22:59sia legato al fatto
23:00che la collega
23:00nello specifico
23:01non sta provando
23:02a fare questo
23:03ponte
23:04o potrebbe anche essere
23:05che la collega
23:06in realtà
23:06questa cosa
23:07lui
23:07gliel'ha già detta
23:08cinque volte
23:09e a lui
23:10gli entra da un orecchio
23:11e esce dall'altro
23:11perché lui
23:12sta aspettando
23:12soltanto
23:13di sentirsi dire
23:14come fare
23:15quell'esercizio
23:15in cui
23:16cambio posizione
23:17o
23:18muovo il mio pene
23:20o penso
23:20a qualcosa
23:21di
23:22di
23:22di
23:23sgradevole
23:23e sto facendo
23:24tutto un elenco
23:25di cavolate
23:25per capirsi
23:26tutte cose che non funzionano
23:28funzionano male
23:29per far durare di più
23:31un rapporto sessuale
23:32perché
23:33di per sé ci sono anche alcune cose
23:35da un punto di vista corporeo
23:36che si possono fare
23:37ci si può ragionare
23:38però non riguardano
23:40principalmente il fare qualcosa
23:42ma proprio un aspetto di approccio
23:44e di sensibilità
23:46alla propria corporeità
23:46che porta a vivere il tutto
23:49con una consapevolezza diversa
23:50ed è lì il lavoro
23:51la consapevolezza
23:52imparare a capire
23:54che il sesso
23:55non è una sfida pratica
23:57ma è una sfida emotiva
23:58è una sfida emotiva
24:00e
24:00nell'avvicinanza
24:02del rapporto
24:03un'altra persona
24:04si manifesta
24:04un aspetto fondamentale
24:05di quanto è salutare
24:07il rapporto con se stessi
24:08e
24:09mentre siamo a nudo
24:11quell'intimità
24:12è un
24:12provare
24:13a effettivamente
24:14vedere
24:16e a confrontarsi
24:17rispetto al
24:18come
24:19si riesce
24:20con un'altra persona
24:21a condividere qualcosa
24:22che possa essere
24:23il più piacevole possibile
24:24e questa cosa qua
24:25io spero che
24:27lui
24:27provi a parlare
24:29un po' di più
24:30parlare meglio
24:31e a confrontarsi
24:32in maniera
24:32trasparente
24:33con la collega
24:34con cui sta lavorando
24:35nell'ottica
24:36che
24:37da quel confronto
24:38la collega
24:39possa
24:39non solo
24:40ridirgli le cose
24:41che magari
24:41gli ha già detto
24:42ma
24:42riformulargliene
24:43in altri modi
24:44perché poi
24:44alcune volte
24:45non serve
24:46e non basta
24:46dire una cosa
24:48non basta ripetere
24:49la stessa cosa
24:49a volte serve
24:50ridire la stessa cosa
24:51in tanti modi diversi
24:53finché a un certo punto
24:54non si becca
24:55per fortuna
24:56o per
24:56per capacità
24:59quello che è il registro
25:01che la persona
25:01riesce a comprendere
25:02e che permette
25:03quindi di affrontare
25:05e approcciare
25:05la cosa
25:05in maniera diversa
25:06però la collega
25:07può essere
25:08versatile
25:09e capace
25:10quanto si vuole
25:11nel proporre le cose
25:12se lui
25:13da questo punto di vista
25:14poi
25:14ha difficoltà
25:16a mettersi in gioco
25:17o è sempre titubante
25:18sul quanto davvero
25:19lavorare
25:20su quello che gli viene chiesto
25:21è possibile
25:21che la cosa
25:22non funzioni
25:24e che
25:24questo inizia a diventare
25:26una questione
25:27che si inizia a trascinare
25:28un po' nel tempo
25:28e
25:29a volte capita
25:31che i primi lavori
25:32di psicoterapia
25:33che si fa su se stessi
25:34non siano
25:35anche gli ultimi
25:36a volte capita
25:37di fare un po'
25:38di pellegrinaggio
25:39tra colleghi
25:40tra persone diverse
25:41ci sta
25:42può succedere
25:42l'importante però
25:43è di iniziare a pensare
25:45che
25:46quello che ci sta venendo
25:47proposto
25:47a volte
25:48se c'è l'overpopone
25:50una persona
25:50due persone
25:51tre persone
25:51forse è perché
25:52ha un senso
25:53e forse c'è qualcosa
25:54che non stiamo capendo
25:55della cosa che ci viene proposto
25:56e lì
25:57cercare di incuriosirci
25:58rispetto a quello
25:59che ci viene proposto
26:00a volte fa davvero
26:01la differenza
26:01tra riuscire
26:02e non riuscire
26:03e io con la mia risposta
26:05spero di essere stato
26:07sufficientemente chiaro
26:08nel rispondere
26:09a questa domanda
26:10di
26:11un ragazzo
26:12che
26:12soffre quindi
26:14di
26:14eiaculazione precoce
26:15causato da
26:16ansia da prestazione
26:17come diagnosticato
26:18da un andrologo
26:18tra l'altro
26:19bravissimo
26:20che ha fatto prima
26:20la visita andrologica
26:21prima di tutto il resto
26:23è bravissimo
26:23un andrologo
26:24che è riuscito a fare
26:25una discrimine
26:27efficace
26:28tra la parte
26:29biologica
26:30e un aspetto
26:31introspettivo
26:32psicologico
26:32ma su questo
26:35quindi
26:35un testo
26:37che ho scritto
26:37che è
26:38l'elaborazione
26:39chiara
26:39della risposta
26:40che ho già
26:41scritto
26:42via mail
26:42alla persona
26:43che mi ha scritto
26:44questo testo
26:45è disponibile
26:46sul mio sito
26:47dottorvalerio.com
26:48per domande
26:50e per
26:51confronti
26:52e altre
26:53ulteriori riflessioni
26:54la mia mail
26:55è sempre
26:56valerio.celletti
26:58chiacciola
26:58gmail.com
26:59e
27:00per commenti
27:02dubbi
27:02potete commentare
27:03sotto questo video
27:04grazie di avermi ascoltato
27:06io sono
27:07Valerio Celletti
27:08e ci vediamo
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27:14grazie a tutti
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