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Simmetria e reciprocità sono due modi diversi di vivere le relazioni.
La simmetria si basa sul restituire esattamente ciò che si riceve, mantenendo lo sguardo rivolto al passato.
La reciprocità, invece, è investire con fiducia, guardando al futuro, senza pretendere un equilibrio perfetto.
Capire la differenza aiuta a essere consapevoli mentre si sceglie come prendersi cura dei propri legami.
#simmetria #reciprocità #coppia

Guarda il video su YouTube https://youtu.be/kJPBHmL1iwk
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Maggiori informazioni: https://drvalerio.com/simmetria-e-reciprocita-relazioni/
Dr. Valerio Celletti, psicologo, psicoterapeuta cognitivo comportamentale e sessuologo a Milano Lambrate (https://g.page/DrValerio/) e online.
Trascrizione
00:00Nel video di oggi voglio parlare della differenza che c'è tra simmetria e reciprocità all'interno dei rapporti interpersonali.
00:09E questa differenza è una differenza lieve ma sostanziale perché a volte capita che le persone usino questi due termini come se fossero la stessa parola,
00:17come se fossero davvero due parole intercambiabili, mentre invece sono concetti che hanno sì una loro somiglianza, assolutamente,
00:25ma sono due concetti diversi ed è importante avere chiaro quanto siano diversi perché quando li applichiamo ai rapporti interpersonali,
00:34relazionarci in maniera simmetrica con qualcuno, è un approccio notevolmente diverso da un approccio reciproco nei confronti di qualcuno.
00:43Cioè sono proprio due livelli a livello valoriale diversi e sapere distinguere può fare tutta la differenza nel mondo
00:50ed è una differenza che purtroppo a volte nella vita privata, nei nostri rapporti interpersonali,
00:56non cogliamo e finisce per far sì che danneggiamo i rapporti interpersonali a cui teniamo,
01:01ma è una cosa che si può sbagliare a vari livelli.
01:05Basti pensare all'ultimo esempio internazionale e clamoroso di Donald Trump,
01:10presidente degli Stati Uniti d'America, che a un certo punto ha iniziato a parlare di dazzi internazionali
01:18nei confronti di altre nazioni, parlando di quanto quei dazzi nella sua logica fossero dei dazzi basati sulla reciprocità,
01:27mentre invece erano dazzi profondamente concettualizzati sotto una logica tentata, logica di simmetria,
01:36che invece poi funzionava fino a un certo punto, anche parlando da quel lato, ma era proprio un qualcosa di sostanzialmente diverso.
01:45E questo è un esempio, una citazione di una persona famosa, soltanto per capire quanto anche a livello internazionale
01:52persone che hanno un entourage di persone che le aiutano a lavorare sulla comunicazione, su alcuni concetti,
02:00poi alla fine abbia una difficoltà a distinguere alcuni principi fondamentali su cui però può capitare di fare confusione.
02:09Può capitare a tutti e può capitare anche a noi nel nostro privato.
02:14Ma quando sto parlando di simmetria o reciprocità, sto facendo riferimento e mi sto collegando anche a un contenuto
02:21che ho fatto in passato, adesso non so se riuscirò a linkarlo all'interno di questo video,
02:25ma lo metterò sicuramente nella descrizione, il collegamento, che riguardava la scala di valori.
02:31Cioè l'idea che i valori che noi portiamo all'interno del rapporto con gli altri
02:36possano essere classificati lungo una scala valoriale, che è una scala che per ricordarsela
02:43distingue a livello minerale i valori, partendo da quelli più basati sul senso di sicurezza,
02:49sul bisogno di preservare la sicurezza, a quelli che poi vanno su alcuni elementi di maggiore nobiltà d'animo
02:55che però bisogna vedere poi che cosa è efficace e cosa è utile.
02:59Quella è una scala che ripetiamo rapidissimamente, perché chi vuole vedersi la spiegazione più dettagliata
03:05della scala di valori va a prendersi l'altro video, quella scala era una scala in sei punti
03:09che partiva dal piombo, ferro, oro, platino, rubino e diamante, cioè che riguardavano i valori di piombo,
03:17quelli legati al trattare gli altri come se fossero ostili, come se fossero tutti i suoi nemici,
03:22salendo un attimo i valori di ferro, che sono i valori sulla simmetria, tratta gli altri come loro trattano te, simmetrico.
03:30Salendo ancora, siamo sulla reciprocità, simmetria e reciprocità sono i due elementi di cui parleremo nel video di oggi.
03:38Il valore della reciprocità è tratta gli altri come tratteresti te stesso, come vorresti che gli altri trattassero te.
03:47Salendo ancora, siamo sui valori di platino, quelli basati sulla comunicazione, tratta gli altri come loro chiedono di essere trattati.
03:55Salendo, siamo sul rubino, la cura, tratta gli altri come loro hanno bisogno di essere trattati.
04:02E infine, andando al vertice dei valori più nobili possibili, siamo sui valori di diamante, che è tratta gli altri come se fossero speciali,
04:09un valore basato su una profonda asimmetria nel rapporto con l'altra persona.
04:13E questa scala di valori è importante da avere chiara, perché quando parliamo di simmetria e reciprocità,
04:19siamo nella prima metà della scala, siamo tra i valori ancora un po' più sulla sicurezza, su sentirsi al sicuro, la simmetria,
04:28a dei valori un po' più moderati come quelli della reciprocità, che sono vicini effettivamente nella scala,
04:33per cui effettivamente si assomigliano, ma sono profondamente diversi.
04:37Infatti, quando noi parliamo di simmetria, noi stiamo parlando di una corrispondenza bilanciata tra due parti,
04:43in cui azione corrisponde reazione, un qualcosa di perfettamente speculare, così fosse uno specchio.
04:50Qua succede una cosa e dall'altra parte ne succede un'altra identica, una proporzione equilibratissima.
04:57Mentre la reciprocità è anch'essa uno scambio tra due parti, ma è uno scambio che non è perfettamente bilanciato.
05:05Nella reciprocità c'è un faccio qualcosa e mi aspetto che poi succederà qualcosa di simile in risposta
05:11che in qualche modo ricambierà quello che io ho fatto.
05:15Ma questa cosa non deve essere contestuale, non deve essere perfettamente equilibrata
05:20e può essere anche sotto natura diversa, riformulata in un modo compatibile e coerente con le risorse che l'altra persona.
05:30Cioè non è uno scambio uno a uno perfettamente bilanciato, non è un gioco dello specchio,
05:35ma è qualcosa di un pochino diverso e che è fondamentale,
05:40dato che quando noi ci stiamo relazionando a qualcun altro non ci stiamo relazionando a qualcuno
05:45che è identico a noi in tutto per tutto e con le stesse condizioni, le stesse capacità e le stesse risorse,
05:51ma una persona che ha una sua unicità, è diversa da noi e nella sua storia personale
05:56quindi può scegliere poi di partecipare al nostro rapporto, al rapporto con noi,
06:00in una modalità che possiamo apprezzare e che possiamo valorizzare,
06:05ma altrettanto sarà un suo partecipare con quello che l'altra persona riuscirà a porre
06:10e non con un qualcosa che deve per forza essere lo specchio identico di quello che stiamo offrendo a noi.
06:17Ma che non significa che la simmetria sia sempre sbagliata, la reciprocità sia sempre giusta?
06:22Ma cerchiamo di aver chiaro quali sono le differenze sostanziali tra questi due elementi,
06:27dove la simmetria quindi è perfettamente bilanciata, mentre la reciprocità non è perfettamente bilanciata.
06:33Quindi tra le due cose, perfetto e imperfetto, potrebbe sembrare che la simmetria sia migliore della reciprocità.
06:39Fatto sta che quando noi applichiamo la simmetria al rapporto tra due persone,
06:43quello che si viene a creare è una prospettiva del rapporto con l'altra persona
06:47che è una prospettiva storica e passiva.
06:51Cioè, una prospettiva in cui la persona che promuove simmetria nel rapporto con l'altra persona,
06:57quindi tratta l'altra persona come l'altra persona la sta trattando,
07:03innesca tutta una logica di credito e di debito in cui ripaga i propri debiti
07:09o pretende che il credito che ha fatto sia estinto e sia ripagato
07:14in una logica molto meccanica e in una logica che può diventare anche un po' violenta
07:22se pretende che tutto questo accada secondo le proprie esigenze e secondo le proprie aspettative.
07:28Questa logica qua, questa logica storica, fa sì che la persona che partecipa alla relazione
07:33sia inevitabilmente passiva, perché quando noi stiamo riscuotendo un credito o un debito
07:39o stiamo ripagando un debito, quello che sta succedendo è che stiamo rispondendo
07:44a una cosa che è successa prima ma non stiamo portando qualcosa di nuovo,
07:48stiamo soltanto adeguandoci a quelli che sono gli accordi precedenti
07:52e cercando in qualche modo di appianare una divergenza che ci vede sopra o sotto rispetto all'altra persona.
07:58E questa modalità è effettivamente una simmetria che ci vuole come se fossimo tutti pari
08:04in una realtà in cui però bisogna vedere se questo è effettivamente possibile,
08:09ma soprattutto in una realtà in cui l'obiettivo è appiattire delle differenze
08:14ma non avere una visione sul futuro.
08:17È una dimensione storica che guarda al passato, ma è una dimensione che non guarda al futuro.
08:23È una dimensione in cui quello che conta sono gli accordi che sono stati fatti
08:27e quindi una dimensione in cui si cerca di arrivare a un obiettivo di perfetta parità
08:34ma non si va a ragionare sulla propria unicità, l'unicità dell'altro
08:39e che cosa contraddistingue le due parti.
08:41Si ragiona soltanto su alla fine se i conti tornano e se il bilancio alla fine è zero oppure no.
08:47Cioè è una logica economica, imprenditoriale, che in determinati contesti lavorativi,
08:53economici, aziendali, può avere molto senso, assolutamente sì,
08:58ma nei rapporti interpersonali, nei contesti dove non tutto è quantificabile con il denaro,
09:03la simmetria può diventare impossibile.
09:06E soprattutto può diventare impersonale nel momento in cui quindi non si sta a ragionare
09:11su chi è davvero coinvolto, ma si sta sul io ho pagato tot, tu devi pagare tot,
09:15a prescindere da tutto.
09:16Non c'è niente in più da considerare.
09:19Mentre invece applicare una logica di reciprocità a un rapporto interpersonale
09:23significa avere un'idea attiva e progettuale alla relazione.
09:28Non si sta a ragionare solo o soprattutto su quello che è successo prima,
09:33ma si sta a ragionare su quello che si vorrebbe che accadesse.
09:38La reciprocità è quello, no?
09:40Tratta gli altri come vorresti essere trattato.
09:42Cioè avere l'idea del fatto che io è questo che vorrei dalla relazione
09:46e quindi inizio a porre, portare nella relazione quello che è il mio contenuto,
09:50il mio valore, la mia generosità,
09:52che non mi aspetto che mi ritorni indietro uno a uno,
09:55ma da cui mi aspetto che qualcosina, in altra forma, in altra struttura,
09:59in altra modalità, ma qua cosina torni,
10:01nell'ottica del prendersi cura effettivamente di un rapporto che si vuole che cresca.
10:09E questa è una modalità progettuale.
10:12Posso prendere delle iniziative perché non devo aspettare che l'altra persona
10:16faccia qualcosa per mimare il movimento, non è quello.
10:18Posso avere una mia progettualità, una mia idea del dove voglio che vada una relazione
10:22e quindi portare in quella relazione qualcosa che vorrei che ci fosse una relazione con me.
10:27E in più è qualcosa di attivo perché mi permette di prendere iniziativa.
10:32Non devo rispondere, ma posso agire, posso prendere iniziativa,
10:36posso portare dei contenuti e dei contenuti che porto sono chiaramente i miei.
10:40Perché è come vorrei essere trattato l'altro, come vorresti essere trattato.
10:43Quindi, partendo dal mio gusto, io posso cercare di indirizzare il rapporto con l'altra persona
10:49verso una direzione che si setta a una scala di valori
10:53che sono i valori in cui mi riconosco e in cui sto bene.
10:56È un modo con cui posso prendermi cura del rapporto con l'altra persona
11:00che poi mi può seguire o non seguire, ricambiare o non ricambiare
11:02e a seconda del ricambio o non ricambia poi diventa un elemento su cui ragionare
11:07su quanto mi sta bene, quanto per me è abbastanza oppure no
11:11e se vale la pena continuare a investire su quel rapporto oppure no.
11:15Quindi, non è che essere reciproci sia fine a se stesso e che vada fatto all'infinito
11:22senza porsi qualche domanda. Le domande bisogna farsene, assolutamente.
11:26Ma è importante avere chiaro qual è innanzitutto la differenza tra simmetria e reciprocità.
11:31Tra il fatto che se ci approcciamo al rapporto in maniera simmetrica
11:35stiamo comunque ragionando su un rapporto poco personale, poco intimo
11:41e se ragioniamo con reciprocità invece ci stiamo ragionando con una modalità
11:45che invece cerca di essere una modalità per far sì che quel rapporto diventi
11:51un qualcosa in cui noi possiamo stare bene.
11:54E quindi non soltanto un rapporto che potrebbe andare bene con chiunque
11:57ma che potrebbe andare bene soprattutto per noi, proprio con quella persona
12:01a cui stiamo comunicando quello che è il nostro modo di vivere il rapporto con l'altra persona.
12:06Questa cosa qua, in una dimensione di coppia, è fondamentale da avere chiara come differenza
12:13perché quando le coppie, e a volte capita soprattutto quando sono in crisi
12:16quando le coppie entrano in una dimensione eccessivamente storica
12:19a volte finisce per crearsi un meccanismo peculiare
12:23a volte non così evidente
12:25ma per cui i partner, i coniugi finiscono per parlarsi come se parlassero sempre delle stesse cose
12:32come se non rispondessero mai a quello che sta davvero accadendo in quel momento
12:36ma come se fosse sempre questo bagaglio che si portano dietro
12:39che è sempre ma tu prima hai fatto quella cosa
12:41ma tu quella volta hai detto quella cosa lì
12:43e c'è questo credito che alcune volte i partner hanno la sensazione di dover recuperare
12:50di aver diritto a recuperare
12:52che è un debito inesauribile
12:55e che affonda delle radici in un qualcosa che una volta che assume una dimensione emotiva e storica
13:00può diventare insanabile.
13:02io ormai ho quella ferita del fatto che se te a vent'anni mi hai fatto sta cosa
13:06io non avrò mai più vent'anni nella vita e quindi ormai quella cosa lì ormai me l'hai fatta
13:11e questo debito te lo farò pagare per tutta la vita
13:15cioè quando succedono queste cose qua
13:17diventa il là per dei conflitti tra partner insanabili
13:24e la dimensione storica a volte può diventare quindi un bagaglio progressivamente insostenibile
13:30che tende a rendere come approccio preferibili i rapporti brevi a quelli duraturi
13:36cioè fa sì che determinati rapporti
13:39se sono brevi ancora funzionano e c'è un certo equilibrio
13:43o se sono abbastanza distaccati riescono a mantenere un certo equilibrio
13:47ma poi quando diventano intimi, coinvolgenti e durano nel tempo
13:51finiscono inevitabilmente per diventare un battibeccare, essere più ostili
13:57e poi a un certo punto arrivare a legittimare nei confronti di quella persona
14:00che in teoria dovrebbe essere una persona o quelle persone a cui si vuole particolarmente bene
14:04legittimare nei loro confronti un'intensità, un'aggressività
14:09che manco al peggior nemico possibile si riserverebbe
14:12che sono delle dimensioni che a volte capitano nelle relazioni di coppia
14:16dove si entra in alcuni meccanismi di ostilità
14:19nei confronti delle persone a cui si vuole bene
14:21ora, non è che la reciprocità non abbia dei difetti
14:24anche essa ha dei limiti, ha dei limiti assolutamente
14:27perché nella reciprocità noi portiamo quello che per noi è importante
14:31e che fa sì che quello che è la direzione personale
14:36che diamo alla relazione con l'altra persona
14:39finisce per essere una direzione centrata sui nostri valori
14:43sui nostri begusti, sulle nostre preferenze
14:45e questo potrebbe essere un qualcosa che
14:48se non ponderato e non posto in una logica collaborativa e comunicativa
14:55con l'altra persona potrebbe diventare un qualcosa che non funziona
14:59cioè potrebbe diventare un qualcosa in cui veniamo percepiti come invadenti
15:04perché continuiamo a portare dei contenuti che l'altra persona invece non capisce
15:08non condivide
15:09potremmo essere percepiti come indelicati nel nostro
15:13cercare di promuovere un qualcosa che a noi andrebbe bene
15:16ma che l'altra persona magari ha la sensibilità diversa e non condivide
15:19potrebbe essere qualcosa percepito come inopportuno
15:22proprio come una differenza di stile
15:24ma soprattutto quando viene fatto poi anche in senso molto accudente
15:29una cosa che capita in alcune relazioni è che le persone che provano a essere dei partner perfetti
15:36che provano in qualche modo dire così io sono così
15:39così in una speranza che poi l'altra persona possa fare la stessa cosa
15:42in qualche modo possa sentirsi in colpa
15:44diciamo che si creano alcune logiche che rischiano di essere un po' manipolative nella reciprocità
15:50quando c'è l'intenzione non solo di comunicare cosa si vorrebbe
15:55ma c'è l'intenzione di obbligare e far sentire in obbligo all'altra persona
16:00di comportarsi in quel modo
16:02e quello diventa un qualcosa dove il punto di partenza è molto buono, molto sano
16:07ma il risultato invece diventa ostile
16:10e diventa un qualcosa di violento e doloroso
16:14per quanto fatto in maniera anche volendo gentile
16:16come sei inesauribilmente gentile
16:19ogni tanto mandami a quel paese
16:21alcune volte i partner se la dicono sta cosa qua
16:24alcuni partner quantomeno
16:26perché la reciprocità per essere quindi più ponderata, più sfumata
16:30e quindi essere efficace all'interno dei rapporti interpersonali, dei rapporti di coppia
16:34è un qualcosa che richiede di essere accompagnata anche un ampio grado di comunicazione
16:39e i valori d'oro e i valori di platino
16:43erano quelli nella scala di mezzo della scala valoriale che citavo prima
16:46una sfascia temperata che ha tutta una sua utilità
16:50una sua versatilità sia applicata all'interno dei rapporti interpersonali
16:54mentre invece quando andiamo sulla parte bassa
16:56sull'ostilità e sulla simmetria
16:58quello che vediamo è che si stiamo relazionando con una persona
17:02che percepiamo come ostile
17:03quindi stiamo portando avanti una guerra con l'altra persona
17:08e coltivare una relazione interpersonale, una relazione di coppia
17:11una relazione sentimentale con una persona che si percepisce come un nemico
17:15è qualcosa che può avere una sua efficacia
17:19alcune volte può avere anche un senso in determinati contesti
17:21ma è un qualcosa che tende poi a provocare tutta una serie di escalation
17:28più rovinose che positive
17:31il che non significa che l'ostilità o la simmetria non abbiano mai senso
17:35ma che vanno ponderati volta per volta
17:37per capire se e quando applicare in quali contesti per quanto tempo
17:41in situazioni molto particolari
17:43e non come approccio generale
17:45il rapporto con le persone che mi piacciono
17:47e come altrettanto però anche andando nell'altra parte della scala
17:51quei valori di rubino e di diamante
17:54cioè quei valori basati sulla cura e sulla asimmetria
17:58che sono valori molto più nobili, molto più positivi
18:02nel pensare al fatto che ci sta prendendo cura di qualcosa
18:05e che si sta mettendo su un piedistallo un'altra persona
18:07ma altrettanto anche quelli sono un qualcosa che ha senso
18:12in determinati contesti, per determinate fasce di tempo
18:14in alcuni momenti della relazione hanno molto senso
18:19ma altrettanto se diventano lo standard di una relazione con un'altra persona
18:24che mettiamo sempre su un piedistallo
18:25di cui ci prendiamo sempre cura a prescindere dal fatto che non ce lo chieda
18:30cercando sempre inevitabilmente di fargli più da genitore che non da partner
18:35si innescono alcuni meccanismi che anche lì sono estremamente insalubri
18:39e che poi nel tempo a volte si disinnescano
18:44e in maniera esplosiva o implosiva
18:47il più delle volte quello che succede è che mettendo un'altra persona su un piedistallo
18:51poi l'altra persona dopo un po' non tanto ricambi quel piedistallo
18:55ma se ci è stabilmente tenda a dare per scontata a quell'esperienza
18:59e finisca per non sentire neanche la piacevolezza, la gradevolezza di quelle attenzioni
19:05perché anche quello è un approccio che finisce per diventare impersonale
19:08nel momento in cui dall'altra persona non c'è più
19:10una persona con cui si comunica e si crea uno scambio reciproco
19:13in cui ci si tratta reciprocamente all'interazione
19:16ma diventa un qualcosa di molto manieristico e standardizzato e romantico
19:23che però è impersonale e come lo si può avere da una specifica persona
19:26la si può ottenere anche da altre
19:28magari in modi più complessi e più sentiti emotivamente
19:32questo sta adesso non entriamo in questi altri aspetti
19:35perché sennò il video diventa lunghissimo
19:37mentre invece volevo che questo fosse un contenuto
19:39almeno relativamente breve
19:41e vorrei appunto che fosse una riflessione
19:45proprio legata all'importanza di distinguere simmetria e reciprocità
19:49all'interno delle relazioni interpersonali
19:51quindi non fate come Trump con i dazzi
19:55che dice che sono reciproci quando invece sono simmetrici
19:58che sono quindi un modo di considerare ostile il resto del mondo
20:02per riappianare una questione economica
20:04mentre invece la reciprocità è un qualcosa dove
20:08ci si espone in un certo modo
20:10proponendo una scala di volare a un livello di valori
20:13a cui si chiede agli altri di borsi
20:17e qui l'unico valore eventualmente su cui ci si è posti
20:20è una comunicazione esclusivamente basata sul denaro
20:22e che quindi funziona quel tanto che basta
20:25per gestire alcune questioni economiche
20:28ma poi su tutto il resto fa cadere tutta un'altra serie di meccanismi
20:31che invece erano valorizzati da quello che invece era una campagna pubblicitaria
20:35che andava avanti da tanto tempo e che si è stata rovinosamente danneggiata
20:41in pochi mesi da parte degli Stati Uniti
20:44ma tanto peggio per loro
20:45non è un problema nostro questo
20:47soltanto però cerchiamo di imparare dagli errori altrui
20:50non commettendo allo stesso modo
20:52perché assolutamente
20:54cercare di prendersi cura dei propri rapporti interpersonali
20:59cercare di settare l'asticella a un livello
21:03un po' più verso l'alto invece che non verso il basso
21:05può dare l'occasione alle persone
21:09di proporre anche con noi un rapporto
21:13una relazione che abbia un suo valore
21:15e non invece rendere il tutto più ostile e più greve
21:21che ci mancherebbe con certe persone
21:23poi forse è l'unico modo con cui si può tenere la giusta distanza
21:26per non danneggiarsi troppo reciprocamente
21:29ma che quindi non sono le persone con cui vogliamo costruire intimità
21:32ma sono le persone con cui ci troviamo a convivere
21:34in una realtà di un mondo affollato
21:36in cui dobbiamo convivere un po' con tutti
21:38ma nei rapporti intimi cerchiamo di scegliere persone
21:41con cui si può fare qualcosina di meglio
21:43che non farsi la guerra
21:45spero quindi che questa riflessione sia sufficientemente chiara
21:49sul mio sito drvalerio.com
21:52c'è un articolo in cui spiego anche lì un minimo questo concetto
21:56che ho provato a spiegare in questo video
21:59per domande, commenti o altro
22:02la mia mail è sempre valerio.celletti.com
22:06io sono Valerio Celletti
22:09e ci vediamo al prossimo video
22:15e ci vediamo al prossimo video
22:20e ci vediamo al prossimo video
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