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  • 21 ore fa
Venezia, 7 nov. (askanews) - Le immagini del delfino che nuota e salta in mezzo ai vaporetti nel bacino di San Marco a Venezia hanno fatto il giro del mondo. Sembra quasi una favola ambientata nella laguna, ma in realtà è una vicenda che riguarda l'ambiente e va monitorata, al di là dello stupore e della simpatia. A farlo ci sono gli specialisti del Museo di Storia Naturale di Venezia "Giancarlo Ligabue", che tra le proprie missioni ha anche lo studio e la divulgazione della biodiversità in laguna, il monitoraggio ambientale, e la corretta diffusione di notizie di carattere scientifico oltre - e più importante in questo caso - alla promozione di buone pratiche di convivenza con la fauna selvatica. Così sulle tracce del delfino veneziano si muove da quest'estate il responsabile del museo, Luca Mizzan. "Anche oggi - ci ha raccontato - lo abbiamo seguito per più di due ore, ed è sicuramente una cosa molto bella e piacevole per le persone, ma dobbiamo ricordarci che è un animale selvatico".Al netto del clamore mediatico, in realtà i delfini sono animali che frequentano la laguna, ben noti a ricercatori, biologi e pescatori. L'anomalia, in questo caso, è legata al fatto che l'animale abbia scelto di restare così a lungo in un ambiente trafficato e rumoroso. Nell'attesa di scoprire perché, è fondamentale mantenere un atteggiamento corretto negli incontri con il piccolo cetaceo."Invitiamo a tenersi a distanza dal delfino - ha aggiunto Mizzan - non cercare di avvicinarsi troppo, non tentare di dargli da mangiare o comunque di interagire con l'animale. Se lo vedete in altre zone della laguna o fuori in mare, potete avvisare la guardia costiera, il CERT - Cetacean strandings Emergency Response Team, perché raccogliere informazioni su quest'animale, soprattutto se esce dalla laguna e rientra, è molto importante per capire perché il delfino è ancora qui e soprattutto perché in una zona così trafficata e con così tanto disturbo".Con l'abbassarsi della temperatura e lo spostamento dei pesci fuori dalla laguna, è possibile che il delfino possa tornare in mare aperto; nel frattempo possiamo certamente godere della sua presenza, ma con la consapevolezza, il rispetto e la giusta distanza da mantenere con gli animali selvatici, per una convivenza corretta che tuteli la loro salute e la nostra.

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00:00Le immagini del delfino che nuota e salta in mezzo ai vaporetti nel bacino di San Marco a Venezia hanno fatto il giro del mondo.
00:06Sembra quasi una favola ambientata nella laguna, ma in realtà è una vicenda che riguarda l'ambiente e va monitorata al di là dello stupore e della simpatia.
00:13A farlo ci sono gli specialisti del Museo di Storia Naturale di Venezia Giancarlo Ligabue, che tra le proprie missioni ha anche lo studio e la divulgazione della biodiversità in laguna,
00:21il monitoraggio ambientale e la corretta diffusione di notizie di carattere scientifico, oltre, e più importante in questo caso, alla promozione di buone pratiche di convivenza con la fauna selvatica.
00:31Così, sulle tacce del delfino veneziano, si muove da quest'estate il responsabile del Museo Luca Mizzani.
00:36Anche oggi l'abbiamo seguito per più di due ore ed è sicuramente una cosa molto bella, piacevole per le persone, ma dobbiamo ricordarci che è un animale selvatico.
00:46Al netto del clamore mediatico, in realtà, i delfini sono animali che frequentano la laguna, ben noti a ricercatori, biologi e pescatori.
00:53L'anomalia in questo caso è legata al fatto che l'animale abbia scelto di restare così a lungo in un ambiente trafficato e rumoroso,
00:59nell'attesa di scoprire perché, è fondamentale mantenere un atteggiamento corretto negli incontri con il piccolo cetaceo.
01:05Dobbiamo invitare quindi tutti a tenersi a distanza dal delfino, non cercare di avvicinarsi troppo,
01:11non tentare dargli a mangiare o comunque di interagire con l'animale, stare a distanza.
01:19Se lo vedete in altre zone della laguna o fuori in mare, potete avvisare la guardia costiera, il CERT,
01:26perché raccogliere informazioni su quest'animale, soprattutto se esce dalla laguna e rientra,
01:32è molto importante per capire perché quest'animale è ancora qui e soprattutto perché è in una zona così trafficata e con così tanto disturbo.
01:43Con l'abbassarsi la temperatura e lo spostamento dei pesci fuori dalla laguna, è possibile che il delfino possa tornare in mare aperto.
01:49Nel frattempo possiamo certamente godere della sua presenza, ma con la consapevolezza e il rispetto e la giusta distanza
01:54da mantenere con gli animali selvatici, per una convivenza corretta che tuteli la loro salute e la nostra.
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