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https://www.pupia.tv - de Pascale - Potenziare e qualificare i servizi sanitari per i cittadini migliorando l’organizzazione e azzerando sovrapposizioni e inefficienze.
È questo l’obiettivo dell’accordo costruito insieme a Carpi e Mirandola: un nuovo Ospedale a Carpi, il potenziamento del Santa Maria Bianca e una rete di servizi che lavora in modo complementare, non in competizione.
Difendere la sanità pubblica significa battersi per avere più risorse e saperle utilizzare al meglio, mettendo al centro la prossimità, la qualità delle cure e la presenza nei territori. (05.11.25)

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Trascrizione
00:00Difendere la sanità pubblica significa innanzitutto battersi per avere più risorse.
00:04In Italia la sanità è sottofinanziata e se non adeguiamo le risorse non possiamo certo pretendere di dare attuazione all'articolo 32 della Costituzione.
00:12Ma oltre a batterci per le risorse, in Emilia Romagna vogliamo anche che ogni euro ovviamente produca il maggiore effetto di salute possibile per i nostri cittadini.
00:21Questo lo facciamo con due principi, quello che per noi la salute deve essere pubblica e universalistica e quello che tutto il territorio deve essere rispettato.
00:29Vale per le eccellenze che devono essere diffuse in tutta la regione, tutte le province della nostra regione vogliono una sanità di eccellenza.
00:36Vale anche per gli ospedali distrettuali, quelli medi, quelli che sono diffusi in tutto il territorio, non solo nei capologhi di provincia.
00:43E oggi abbiamo costruito un accordo storico, due ospedali distrettuali, quelli di Carpi e Mirandola, che negli ultimi anni avevano anche visto qualche contrapposizione nei territori, qualche paura.
00:53Oggi hanno fatto una grande alleanza, un grande investimento nel nuovo ospedale di Carpi, un potenziamento infrastrutturale anche nell'ospedale di Mirandola e i servizi completamente integrati.
01:04Quelli di base in entrambi, quelli specialistici che possono trovare una risposta assolutamente complementare.
01:10Ecco, questa è la sfida che vogliamo lanciare, da un lato quella di aumentare le risorse, l'altra quella di metterci in moto, riorganizzare la nostra offerta per renderla di qualità e capillare.
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