Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
Roma, 5 nov. (askanews) - "É stata un'esperienza meravigliosa questa del Prix Palatine perché ho potuto incontrare tantissimi ragazzi e ragazze in Francia innamorati dell'Italia e del cinema italiano. Questo è importante dirlo, perché forse stando in Italia, e magari in altri ambiti, si pensa problematico, invece nel resto del mondo è molto amato e questi ragazzi amano il cinema italiano": lo ha affermato ad askanews la regista Francesca Comencini, vincitrice del Prix Palatine 2025 - premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia - con il suo film "Il tempo che ci vuole"."E poi è stato molto bello perché è stata un'occasione per incontrare i ragazzi e le ragazze e comunicare con le generazioni. Questa cosa per me in questo momento è molto importante", ha aggiunto Comencini, che assieme al collega francese Cédric Klapisch, ha dialogato con 200 studenti provenienti da tutta Italia, rappresentanti della grande giuria del Prix Palatine 2026 presentato oggi."Senza voler generalizzare, penso che la cosa che è stata più recepita da questi ragazzi nel mio film è che si può fallire. Nel mio film c'è una scena tra il padre e la figlia, quando la figlia è in un momento molto difficile della sua adolescenza, in cui il padre le dice 'si può fallire nella vita, si fallisce sempre e poi bisogna rialzarsi'. Questa cosa per i ragazzi che hanno un'ingiunzione al successo, immediata e anche finta, quando si racconta loro che per riuscire bisogna fallire tantissime volte, hanno sentito questa cosa", ha aggiunto la regista.Il Prix Palatine 2026, unico premio cinematografico binazionale assegnato dagli studenti delle scuole superiori di Italia e Francia, quest'anno ha ottenuto il prestigioso patrocinio dell'Unesco e coinvolgerà 3.000 studenti e oltre 50 proiezioni organizzate in entrambi i Paesi, dando priorità a inediti e anteprime.La selezione 2026 del Prix Palatine è stata rivelata durante la presentazioen a Palazzo Farnese. In Francia, la giuria giovane vedrà "Testa o croce?" di Alessio Rigo de Righi e Matteo Zoppis, un audace western ambientato tra la Maremma e la leggenda, Duse di Pietro Marcello, ritratto visionario della "Divina" Eleonora Duse, e Un anno di scuola di Laura Samani, racconto di formazione ispirato a Giani Stuparich.In Italia, gli studenti scopriranno "I colori del tempo" di Cédric Klapisch, viaggio nella Parigi impressionista e riflessione sul progresso e sulla memoria, "Dossier 137" di Dominik Moll, thriller morale nella Parigi dei gilet gialli. Entrambi i film sono distribuiti da Teodora. Un terzo titolo sarà scelto con il Festival Rendez-vous-Nuovo cinema francese, confermando il legame del Prix Palatine con le principali istituzioni del cinema francese.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00E' stata un'esperienza meravigliosa questa del Prix Palatin perché ho potuto incontrare
00:15tantissimi ragazzi e ragazze in Francia innamorati dell'Italia, innamorati del cinema italiano
00:23e questo è importante dirlo quanto questo cinema italiano che forse stando in Italia
00:28e magari in altri ambiti si pensa problematico, nel resto del mondo è molto amato, questi ragazzi adorano il cinema italiano
00:36e poi è stato molto bello perché è un'occasione, ce ne sono anche altre, di incontrare i ragazzi e le ragazze
00:45di comunicare tra generazioni, diciamo che ogni incontro è diverso, sicuramente senza voler generalizzare
00:55però mi sembra che la cosa per esempio del mio film che è stata più recepita è l'idea che si può fallire
01:03nel mio film c'è una scena tra il padre e la figlia quando la figlia è veramente in fondo, in fondo, in fondo
01:10è un momento molto difficile della sua adolescenza in cui il padre le dice si può fallire nella vita, si fallisce sempre
01:16e poi bisogna rialzarsi, questa cosa i ragazzi e le ragazze che hanno un'ingiunzione al successo, alla riuscita
01:23a tutti i costi, immediato e anche finto, quando gli si racconta che per riuscire bisogna fallire tantissime volte
01:33hanno sempre reagito con emozione e hanno sentito questa cosa
01:38a tutti i costi, immediato e le ragazze che per riuscire bisogna fallire
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato