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  • 2 days ago
Si è conclusa a Milano, tra i ‘Sette palazzi Celesti’ di Anselm Kiefer al Pirelli Hangar Bicocca, la seconda edizione degli Stati generali della Space Economy 2025, rassegna nazionale promossa dall’Intergruppo parlamentare per la space economy (Ipse). Alla tre giorni hanno preso parte, in presenza o tramite videomessaggi, i ministri Adolfo Urso e Guido Crosetto, rispettivamente ministro delle Imprese e del made in Italy, nonché autorità delegata per le Politiche spaziali e aerospaziali, e ministro della Difesa. I rappresentanti del mondo dell’industria, dell’università, della ricerca e della finanza presenti al momento di confronto sono inoltre stati raggiunti dalle parole del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni che, con un messaggio, ha espresso grande soddisfazione per come, nel corso delle tre giornate, si sia riusciti ad “unire concretezza e visione” rispetto alle “principali declinazioni dell’economia dello spazio”. I temi al centro dell’edizione 2025 sono stati la diplomazia, l’intelligenza artificiale e le opportunità di sviluppo economico date dal comparto spaziale. La crescita del settore è infatti un volano di competitività che offre al Paese la possibilità di consolidare la propria posizione tra i protagonisti europei della nuova economia dello spazio.

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00:00Si è conclusa a Milano, tra i sette palazzi celesti di Anselm Kiefer, al Pirelli Angar
00:09Bicocca, la seconda edizione degli Stati Generali della Space Economy 2025, rassegna nazionale
00:15promossa dall'intergruppo parlamentare per la Space Economy e dedicata ai temi chiave
00:19del futuro del comparto, come la diplomazia, l'evoluzione normativa, l'intelligenza artificiale
00:24e le opportunità di sviluppo economico. Forte la presenza del governo alla tre giorni, dal
00:30ministro delle imprese del Made in Italy Adolfo Urso, che ha preso parte alla plenaria conclusiva,
00:34ai messaggi del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e del ministro della Difesa, Guido
00:39Crosetto. Un'edizione, quella del 2025, che ha visto oltre 500 relatori che rappresentano
00:45tutto l'ecosistema della Space Economy italiana, oltre al mondo dell'economia, della finanza,
00:50della ricerca, della formazione, tutti estremamente interessati per tracciare insieme, questo
00:55è l'obiettivo di questi Stati Generali, la via italiana allo spazio. Un momento molto
01:00importante per fare il punto in un settore che è strategico per l'Italia e un settore
01:05che cambia molto velocemente e cambia continuamente, bisogna restare al passo con i tempi. Il Parlamento
01:11su questa grande sfida c'è e oggi siamo qui tutti insieme con i parlamentari che fanno
01:18parte dell'intergruppo parlamentare per la Space Economy per dare il nostro contributo
01:22oggi e ovviamente poi in Parlamento e nelle commissioni.
01:25Nel 2025 l'Italia è stato il primo Paese europeo a dotarsi di una legge per l'economia
01:30dello spazio.
01:31La Space Economy è sempre più un settore trainante del Made in Italy, su cui sin dall'inizio
01:41abbiamo investito, realizzando anche la prima legge nazionale sullo spazio e che supporta
01:50le start-up e le piccole e medie imprese. Avendo noi, unico caso così significativo,
01:58grandi imprese, attori internazionali, pensiamo anche a recente accordo strategico tra Leonardo,
02:09Arbaz e Thales, che realizza un vero campione europeo capace di competere a livello globale,
02:18di assicurare l'autonomia strategica europea sullo spazio, ma anche centinaia di piccole
02:25e medie imprese che lavorano in 15 distretti industriali nel nostro territorio. Lo spazio
02:32unisce l'Italia e ne assicura il futuro tecnologico.
02:39Le prospettive della via dello spazio italiana sono estremamente positive.
02:43Basta guardare le stime che sono note a livello internazionale. L'economia dello spazio e l'economia
02:49dello spazio in Italia è volano di crescita nazionale e internazionale. Dagli ultimi dati
02:55che abbiamo a disposizione notevole è stata la crescita per quanto riguarda la numerosità
03:00degli operatori, gli addetti al settore, il fatturato. L'Italia è un paese in grado
03:06di presidiare tutti i domini dello spazio, dall'osservazione della terra, che è un nostro
03:10punto storico di forza, all'accesso allo spazio, alla scienza, all'esplorazione, le telecomunicazioni,
03:16la navigazione, grazie al nostro ecosistema altamente qualificato e competente e internazionalmente
03:23riconosciuto. E questo nostro impegno, questa nostra ambizione sarà certamente ribadita
03:30nell'ambito della prossima ministeriale che si verrà a Brema a fine novembre dell'Agenzia
03:35Spaziale Europea.
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