Il testo esamina criticamente la narrazione diffusa dalla stampa occidentale secondo cui il presidente russo Vladimir Putin si sarebbe paragonato allo Zar Pietro il Grande. L'autore sostiene che questa interpretazione sia basata su uno stralcio decontestualizzato di un discorso tenuto da Putin nel 2022, durante l'inaugurazione di una mostra in onore del 350° anniversario della nascita di Pietro il Grande. Analizzando il contesto storico della Grande Guerra del Nord, l'articolo afferma che Putin non ha stabilito un paragone diretto con lo Zar, ma ha piuttosto avanzato un parallelo storico tra l'espansionismo svedese e tedesco del XVIII secolo e l'attuale espansionismo della NATO nell'Europa orientale. L'autore conclude che la stampa antirussa ha maliziosamente omesso il contesto celebrativo e le argomentazioni storiche di Putin per creare un'immagine di Putin come un nuovo Zar assolutista, manipolando così l'opinione pubblica.
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