00:00domenica 26 ottobre 2025 trentesima del tempo ordinario oggi il vangelo oggi la parola di dio
00:09ci parla dell'umiltà come autostrada per arrivare a dio facile a dirsi difficile da farsi buona domenica
00:17continuiamo nella lettura continua del vangelo di luca siamo al capitolo 18 domenica scorsa
00:33parlavamo della perseveranza nel pregare oggi il tema è quello dell'umiltà e gesù racconta una
00:40parabola ci sono due uomini nel tempio che pregano uno è un pubblicano cioè un ebreo che raccoglie le
00:50tasse presso i suoi correligionari e le dai romani c'è un infame potremmo dire uno scartato dalla
00:57società l'altro invece un fariseo cioè un uomo di legge della legge che invece presso i suoi
01:03correligionari per essere israeliti è considerato altro e allora il fariseo stando in piedi dice
01:11oddio ti ringrazio perché non so non sono come gli altri uomini ladri ingiusti adulteri e neppure come
01:17questo pubblicano digiuno due volte alla settimana insomma faccio tutto bene sono un pio israelita non
01:24puoi dire nulla ho diritto alla tua misericordia l'altro il pubblicano invece si ferma a distanza non
01:32alza nemmeno gli occhi non osa alzare gli occhi dice il vangelo ma si batteva il petto proprio come
01:38facciamo noi quando diciamo l'atto di pietà all'inizio della messa o dio abbi pietà di me peccatore e
01:46gesù conclude io vi dico questi cioè il pubblicano a differenza dell'altro tornò a casa sua giustificato
01:53perché chiunque si esalta sarà umiliato chi invece si umilia sarà esaltato ecco questo ribaltamento
02:01tipico della prospettiva gesuana di gesù che ribalta le nostre categorie umane noi spesso pensiamo
02:10di essere a posto giudichiamo tutto e tutti facciamo le nostre categorizzazioni umane chi è migliore chi
02:18è peggiore ma anche da un punto di vista sociale non necessariamente religioso ecco il signore ci invita
02:23essere umili perché dentro ognuno di noi si nasconde il peccato cioè si nasconde l'allontanamento da dio
02:31l'allontanamento dagli uomini quella che in realtà distrugge la nostra anima come sempre al vangelo è
02:39collegata alla prima lettura tratta questa volta dal libro del siracide del capitolo 35 che a un certo punto
02:45così dice la preghiera del povero attraversa le nubi né si quieta finché non sia arrivata cioè non
02:53sia arrivata a dio non desiste finché l'altissimo non sia intervenuto e abbia reso soddisfazione ai
02:59giusti e ristabilito l'equità era come a dire che la parola di dio la bibbia fin dall'antico testamento
03:06pone l'uomo che si rivolge a dio con umiltà in una posizione privilegiata privilegiata nell'ascolto
03:16che dio presta al suo lamento la condizione però è sempre quella di una povertà di una povertà
03:23interiore cioè di un'umiltà che ci fa rendere conto che da noi nulla possiamo soprattutto che tutto
03:30c'è stato donato e che non ci siamo meritati nulla è una conversione è davvero una conversione che ci fa
03:38dire che i talenti che possediamo i beni che che abbiamo anche gli affetti sono tutti i doni del
03:44signore e noi li abbiamo soltanto accolti questa è già una grande cosa ma diventa la cosa immensa nel
03:53momento in cui diventano manifestazione dell'amore del signore e noi non possiamo che rispondere con un
03:58senso di gratitudine e di aiuto ai fratelli ecco è una conversione credo che questo sia quello che
04:06siamo chiamati a vivere vicini ormai al tempo di avvento quello che poi ci prepara al grande
04:12dono più grande che la nascita del salvatore buona domenica