Brasile, la protesta nelle favelas: "E' stato un genocidio"

Askanews

Milano, 30 ott. (askanews) - Gli abitanti delle favelas di Rio de Janeiro protestano per chiedere risposte dopo la più mortale operazione di polizia nella storia del Brasile, che ha causato almeno 119 morti nell'ambito di una repressione della criminalità organizzata. "Quello a cui stiamo assistendo oggi nelle favelas è un genocidio", ha detto Barbara Mideiro, una donna delle pulizie. "Perché uccidono solo nelle favelas?".

Transcript

00:00Justiça! Justiça! Justiça! Justiça!

00:07A visione della favela oggi è di genocidio.

00:12Ci sono 80 corpi che noi desciamo oggi.

00:15E quando Bolsonaro aveva 40 kg di coca in avanti, non morreu niente.

00:21Quando pegaram Lessa con 116 fuzili, niente morreu.

00:25Perché solo mataron la favela?

00:27Inferramo il nostro protesto mostrando che noi, moratori di comunità,

00:31noi abbiamo educazione, noi abbiamo coerente.

00:35E diante della covardia del Estado, noi stiamo rispondendo con il nostro silenzio.

00:40E mai una volta, complesso da P.I. e complesso do Alemão?

00:42Vim! Vim oggi per darei apoio a queste donne.

00:50Ajudei anche a procurare i loro figli nel meio della mata,

00:53con molti di companiore, che siamo del gruppo di donne.

00:55E perteneciamo alla Raab anche.

00:58Sì ciò che il governo ha fatto, che si non era ora di oggi.

01:04Ci sono fatto che non si non trarrei.

01:05Ciò non ci sono fatta, non ha dovuto essere matato a nelsonio di capta.

01:08Justiça! Justiça!

01:10Grazie a tutti!

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