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  • 6 settimane fa
PALERMO (ITALPRESS) - Una cooperazione internazionale che va avanti da oltre 14 anni su più livelli e che adesso potrebbe spingersi ancora più in là: la partnership tra Malta e l’Ismett è uno dei capisaldi della sanità siciliana e mette un presidio di eccellenza a disposizione di pazienti (ma anche medici e infermieri) nazionali e internazionali.
Una delegazione di medici maltesi ha fatto visita alla struttura, con l’obiettivo da un lato di fare un punto sulla standardizzazione dei protocolli clinici, per fare sì che i pazienti abbiano uno stesso standard di cura e di gestione del pre e del post trapianto, dall’altro sulle strategie per rafforzare ulteriormente la cooperazione e ribadire il ruolo di Ismett come riferimento per la sanità maltese, ma anche di Malta come partner primario dell’istituto nelle terapie più avanzate e nei trapianti. Tale collaborazione non riguarda solo l’ambito clinico, ma anche quello formativo in una logica di scambio di competenze, che vede medici maltesi operativi in Sicilia per implementare il proprio bagaglio di conoscenze e medici siciliani operativi a Malta per erogare servizi che altrimenti non potrebbero essere a disposizione: un’interazione che genera importanti benefici anche al sistema sanitario della Sicilia.
xd8/f15/mgg/gtr

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Trascrizione
00:00Dal 2011 ad oggi sono stati presi in cura oltre 270 pazienti di Malta e 21 di questi
00:13pazienti sono stati trapiantati, trapianti complessi, in particolare di cuore, fegato
00:19e polmone e poi decine di pazienti che hanno avuto un intervento di alta specializzazione
00:26in ambito toracico, epatico e radiologico, ma questo ha portato anche benefici significativi
00:31alla regione siciliana, al sistema sanitario della regione perché abbiamo ricevuto da Malta
00:37oltre 60 organi donati da cittadini maltesi che sono stati trapiantati a pazienti siciliani
00:46e questo naturalmente ha contribuito ad aumentare le possibilità di cura per chi attende un trapianto.
00:51Appena 4 giorni fa abbiamo eseguito un trapianto di fegato in una bambina maltese di 3 mesi
00:58dal peso di 7 kg che è affetta da una atresia delle vie biliari.
01:04La bimba che era di origine eritrea è stata trasferita in Ismet in urgenza e il trapianto
01:10era l'unica possibilità di sopravvivenza.
01:12È stato un intervento di altissima complessità che racchiude il senso del nostro lavoro
01:18e cioè unire competenze, tecnologie e dedizione per offrire una speranza anche ai casi più estremi.
01:26La bimba oggi è in buone condizioni.
01:29Vogliamo implementare i programmi clinici di formazione, di ricerca traslazionale
01:33e naturalmente anche la possibilità di gestire i pazienti con la telemedicina.
01:39La collaborazione con l'Ismet nasce nel 2010 circa
01:43e è iniziata come una collaborazione educativa.
01:48Allora all'inizio c'erano due persone, io e un altro collega
01:53che siamo venuti qua, io come radiologo, il collega come gastroenterologo
01:57siamo venuti qua per imparare a fare certe procedure che a Malta a quell'epoca non si facevano.
02:04La collaborazione continua sia nell'aspetto educativo che in quello clinico.
02:09Ancora mandiamo i pazienti per il trapianto di polmone,
02:14tutti i pazienti maltesi che hanno bisogno del trapianto polmonare vengono all'Ismet.
02:18Mandiamo molti pazienti pure per fare i trapianti epatici
02:24e ci sono altre aree di collaborazione come quelle cardiache.
02:31Al momento stiamo mandando un paziente che sta per fare una procedure molto rara
02:37che si chiama Elvad, che è una procedure non fatta in molti ospedali.
02:43È una cosa molto innovativa e rara e l'Ismet è uno dei pochi centri che ci offre questa possibilità.
02:51È una collaborazione che noi vogliamo vedere cambiare per i pazienti che noi ovviamente trattiamo a Malta,
02:57è molto importante e abbiamo altre aree di collaborazione che vogliamo esplorare
03:04e per questo che questa delegazione è venuta a Malta all'Ismet praticamente.
03:09In specifico vogliamo esplorare più aree di collaborazione per malattie cardiologiche
03:16e anche per quelle pediatriche.
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