Sanità: Padovani (Sin), ‘rapporti con media e istituzioni hanno reso malattie neurologiche più visibili’

2 months ago

“La nuova comunicazione, i rapporti con i media e il confronto con le istituzioni hanno ‘fatto rumore’ e oggi si è creata una certa attenzione sulle malattie neurologiche. Credo non sia un caso che nella finanziaria si parli di Alzheimer, di epilessia, di malattie rare, di fibromialgia, di atrofia spinale. Devo riconoscere al ministero della Salute una grande apertura”. Lo ha detto Alessandro Padovani, past president Sin - Società italiana di neurologia e direttore della Clinica di neurologia all’università degli studi di Brescia, intervenendo al 55° Congresso Sin organizzato presso il Centro Congressi di Padova.

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00:00Ho già fatto segretario di questa società nella presidenza del professor Tedeschi e poi ero stato

00:09Presidente Elector sulla precedente presidenza, quindi conoscevo bene questa società, conoscevo

00:15anche bene quali erano gli elementi su cui intervenire insieme al Consiglio Direttivo.

00:19C'erano diversi elementi sul termine della governance, ripristinare un po' di regole,

00:25riprendere in qualche modo delle iniziative per coinvolgere i membri della società, aumentare

00:33il senso di appartenenza alla società, promuovere all'interno della società una sorta di tensione

00:39perché noi non possiamo aspettare che il Presidente faccia tutto. Dovevamo promuovere la società

00:46nelle istituzioni nazionali e regionali, l'abbiamo fatto, dovevamo promuovere un nuovo modo di

00:51comunicare e lo abbiamo fatto attraverso ADN Kronos. Con ADN Kronos abbiamo avviato un processo

00:57di nuova comunicazione e di rapporti con i media, con Mula e Elena Zagnolo abbiamo avviato un processo

01:05di social, di presenza nelle comunicazioni social, con Cattaneo Zanetto Pomposo abbiamo avviato

01:13un percorso di confronto con le istituzioni, con i partiti, con i politici, con il Parlamento,

01:19con il Senato abbiamo partecipato a numerose audizioni. Io credo che è un caso o non è un

01:25caso, certo che nella finanziaria, sentire parlare di Alzheimer, di epilessia, di medicina

01:30palliativa, di malattie rare, di fibromialgia, di atrofia spinale, cioè voglio dire, significa

01:35che in qualche modo tutto questo rumore che abbiamo fatto in qualche modo ha creato una certa

01:41attenzione e onestamente devo riconoscere al ministro Schillaci, al sottosegretario gemmato

01:50un'apertura che vi è stata in questi due anni, anche la dottoressa Campitiello, cioè noi ci siamo

01:56e abbiamo avviato credo un percorso. L'altro obiettivo che avevo è di aprire la società,

02:03le altre società, cioè creare con i geriatri, i neuropsicati infantili un rapporto forte e avviare

02:10con le altre società in qualche modo correlate a noi, gli psichiatri in particolar modo. La

02:15neurologia e la psichiatria in realtà sembrano distanti ma devono stare vicine, sono le due

02:21facce della stessa medaglia, abbiamo salute mentale da una parte, salute del cervello

02:25dell'altra, noi vogliamo gli psichiatri con noi per la salute del cervello, molti pazienti

02:30neurologici hanno problemi di salute mentale, quindi è evidente che qui c'è una forte sovrapposizione

02:35e la necessità di un'alleanza.

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