https://www.pupia.tv - De Luca - Distretto Campano dell’Audiovisivo Questa mattina abbiamo inaugurato la prima delle tre aree operative del Distretto Campano dell’Audiovisivo, presso l’ex Base Nato di Bagnoli. Il mio commento alla stampa su questa importante infrastruttura che contribuirà a dare un’ulteriore spinta a tutto il settore cinematografico della Campania e a creare, attraverso la scuola di formazione regionale dell’audiovisivo, tante occasioni di lavoro per i giovani.(14.10.25)
00:00Presidente, era molto atteso l'inaugurazione di questo polo, sappiamo che da tanti anni Napoli con il cinema ci va a braccetto, mancava, manca un luogo per la produzione e la formazione, insomma questo è un passo avanti importante.
00:14Ma è un investimento strategico nel governo regionale che fa seguito alla legge regionale sul cinema che abbiamo provato ormai quasi dieci anni fa, nel 2016. Oggi via a Napoli una vera e propria scuola di cinematografia, una scuola di regia, abbiamo i più grandi registri d'Italia e abbiamo avuto in questi anni le produzioni televisive più importanti del nostro paese.
00:39L'Amica Geniale, Bastardi, Pizzo Falcone, Mare Fuori, la regione ha sostenuto queste produzioni che hanno contribuito a rilanciare l'immagine di Napoli, della Campania nel mondo.
00:52Abbiamo deciso però di dare continuità a questo lavoro, di realizzare un investimento che consentisse la formazione dei giovani, che consentisse a tanti ragazzi di formarsi per le esigenze cinematografiche, teatrali, televisive, costumisti, elettricisti, tecnici di scena.
01:15Vogliamo creare anche lavoro, oltre che grandi opere di cultura, nel campo dell'audiovisivo.
01:23L'intervento di questa mattina è la prima parte dell'intervento di recupero del polo dell'audiovisivo a Bagnoli, nell'ex Nato.
01:31Realizzeremo poi anche una grande piscina per le riprese cinematografiche subacue, che non esiste in Italia, una struttura del genere.
01:40Cioè stiamo creando le condizioni per creare un'economia dell'audiovisivo, oltre che per valorizzare questo polo culturale del cinema, della televisione e dell'audiovisivo nella città di Napoli.
01:56Un investimento di 60 milioni, insomma, non indifferente.
01:59Conferma la linea della regione Campania, che investe nella cultura più di ogni altra regione d'Italia.
02:09Ho ricordato anche questa mattina che la regione Campania investe nel Teatro San Carlo il triplo di quanto investe la Lombardia per la scala di Milano.
02:21Ci auguriamo che si sblocchi anche un altro intervento che abbiamo previsto nel campo della cultura, che è il recupero del conservatorio di San Pietro a Maiella,
02:31che custodisce un patrimonio culturale immenso, ma rispetto al quale stiamo perdendo un po' di tempo.
02:38Siamo passati quattro anni e non abbiamo ancora il progetto esecutivo e l'impegno della regione è passato da 8 milioni a 18 milioni.
02:45Quindi bisogna muoversi, bisogna muoversi perché poi le risorse rischiano di scomparire negli anni.
02:53Allora, si conferma con questo impegno il ruolo della Campania, prima regione d'Italia, negli investimenti nel campo della cultura e della formazione culturale.
03:04Presidente, una cosa importante però è che questi grandi investimenti funzionano.
03:09Le ha citato prima la differenza anche con altre città, anche sui teatri, eccetera.
03:14Qui la mano pubblica è importante perché forse il privato qui è un pochino più con la manina tirata.
03:22È vero che ci sono differenze di produzione tra il nord e il sud, ma anche il privato deve fare la sua parte perché altrimenti solo col pubblico si fa fatica.
03:32Devo dirvi che già per la legge sul teatro abbiamo avuto un impegno rilevante anche di privati nella ripresa di alcuni teatri che avrebbero chiuso sinceramente.
03:45Io mi auguro che anche questi investimenti imponenti che stiamo facendo diano una spinta in termini di fiducia anche a investitori privati.
03:58Io sono convinto che ci sarà una nuova ondata di presenze di produttori, di produzioni cinematografiche, teatrali a Napoli e in Campania.
04:08Non c'è niente da fare. Avere un riferimento pubblico almeno di aiuto indiretto per i servizi è qualcosa che incoraggia anche i privati a investire.
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