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  • 2 giorni fa
Trascrizione
00:00Nel nostro paese sono circa 485.000 le persone che convivono con una pregressa diagnosi di
00:11tumore della prostata e solo nel 2024 si sono contati 40.000 nuovi casi, con numeri in aumento
00:17negli ultimi anni. Seppur al primo posto per incidenza e con un impatto importante sulla
00:22qualità di vita, grazie ai continui progressi della ricerca scientifica, rappresenta la terza
00:27causa di mortalità oncologica. È una neoplasia che per fortuna in moltissimi
00:31casi può essere individuata precocemente e può essere guarita nelle fasi iniziali di
00:36malattia senza nessun particolare problema. Una quota di pazienti purtroppo avrà una
00:40malattia che progredisce e quindi diventa una malattia metastatica o che a volte esordisce
00:45anche con queste modalità. Il carcinoma postatico metastatico resistente alla castrazione rimane
00:51però purtroppo ancora una malattia inguaribile e mortale, soprattutto se sono presenti alterazioni
00:56genetiche che rappresentano il 10-15% dei casi.
01:00In questa sottocategoria di pazienti e di persone noi possiamo oggi utilizzare dei farmaci
01:05a bersaglio, quindi dei farmaci intelligenti che riconoscono la cellula malata perché riconoscono
01:10la presenza della mutazione e agiscono direttamente su quella cellula.
01:13Oggi abbiamo a disposizione una nuova molecola che è una combinazione di un parpo inibitore
01:17e un farmaco che invece noi conosciamo già da tanto tempo e che agisce sulla via dell'espressione
01:24del recettore androgenico che è la principale via su cui noi agiamo per controllare la malattia
01:28della prostata. Questo secondo farmaco è abiraterone e l'unione di abiraterone acetato
01:33e niraparib in una formulazione nuova e per di più orale che quindi può essere assunta
01:37per bocca, quindi con una compliance, una maggiore facilità di gestione, anche un minore
01:43accesso agli ospedali e che determina un vantaggio in termini di controllo della malattia
01:49laddove altri trattamenti preesistenti o predisponibili hanno smesso di essere efficaci
01:53e di funzionare. Ma abbiamo già delle evidenze scientifiche importanti presentate di recenti
01:58congressi internazionali che ci dicono che potrà essere presto, a seconda delle capacità
02:04regolatorie e autorizzative, anche essere utilizzato in setting più precoci determinando
02:09sempre beneficio e quindi dando un'ulteriore possibilità in più nel tentativo e nell'obiettivo
02:14di cronicizzare una malattia anche se avanzata. L'arrivo e il rimborso in Italia della prima
02:19terapia ad doppiazione che richiude due principi attivi non solo apre nuove possibilità per
02:24migliaia di pazienti oncologici nel nostro paese, ma enfatizza anche quanto la medicina
02:29di precisione, sempre più mirata ed efficace, sia una realtà clinica comprovata, non più
02:35una promessa per il futuro. Sotto forma di una compressa siamo riusciti a sviluppare
02:40due farmaci antitumorali orali non chemioterapici, quindi l'associazione di Niraparib, che è
02:47un parpo inibitore, insieme alla biraterone acetato. Questo è un esempio ed è il nostro
02:53primo farmaco nell'ambito della target therapy, ovvero quell'ambito dove noi operiamo già
03:01da tempo della medicina di precisione, che significa andare a identificare un gene specifico
03:08che è appunto trigger di quel tumore, costruire una soluzione terapeutica intorno a questo
03:13gene che possa dare il massimo dell'efficacia e il migliore profilo di sicurezza e di tollerabilità.
03:20Come azienda lavoriamo tantissimo in medicina di precisione, abbiamo già disponibili in Italia
03:26altre target therapy nel tumore del polmone, nello specifico amivantamab e prevediamo di
03:33sottomettere alle autorità regolatorie entro il 2030 35 dossier, ossia di nuove molecole
03:39o nuove indicazioni di cui per esempio negli ultimi due anni 10 sono già stati approvati
03:45e di cui 6 rappresentano target therapy. Ancora più là, se vogliamo guardare a dopo domani,
03:52stiamo già lavorando su un ambito non solo di medicina di precisione ma di cancer interception,
03:58che vuol dire identificare quei geni che possono essere predittori di un'evoluzione tumorale
04:04e bloccarli in maniera molto precoce.
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