- 2 giorni fa
Bertolazzi tiene ripetizioni su come non essere interrogati e copiare i compiti a scuola alla figlia del colonnello Calcaterra. A quanto pare le lezioni funzionano perché i voti della ragazza migliorano, e così il soldato viene promosso caporale. I suoi commilitoni lo sfottono, soprattutto quando il nuovo nominato e altri vengono spediti a fare la guardia alla polveriera.
Montini, Serra e De Zan organizzano una spedizione di viveri da portare: distraendo l'addetto prendono molto più cibo e anche alcune birre, quindi vanno alla polveriera, la scimmia Tanga si nasconde nella jeep e va con loro. Quando i tre arrivano, vedono gli altri che invece di fare la guardia giocano a calcio. Caldarelli ha modificato un telefono così da poter chiamare all'esterno. Scibetta telefona alla sua fidanzata, Gisella, che gli dice di stare male ed essere in punto di morte. A bordo di una jeep Serra, Montini e De Zan accompagnano Scibetta dalla ragazza. Mentre lo attendono, si distraggono a inseguire alcune ragazze e due malviventi rubano la jeep lasciata incustodita.
Intanto si scopre che Gisella recitava, la malattia era una scusa per far accorrere il suo fidanzato. I quattro si accorgono del furto e vengono aiutati dal padre di Gisella nelle indagini per capire chi ha la macchina. Alla fine si scopre che è stata presa da una banda che rivernicia e rivende auto rubate. C'è una scazzottata e poi intervengono i carabinieri. La banda viene sgominata e il sindaco di Valsesia concede un'onorificenza ai soldati per l'aiuto.
Il colonnello Calcaterra convoca il gruppo nel suo ufficio. All'impresa di scoprire la banda si contrappongono una serie di infrazioni al regolamento militare, così l'ufficiale concede e revoca immediatamente una licenza premio di un mese. Montini propone, come ulteriore "punizione", di avere di nuovo turni di guardi alla polveriera, per spassarsela; il colonnello Calcaterra glieli concede e i ragazzi partono in marcia sulle note dell'ouverture.
Montini, Serra e De Zan organizzano una spedizione di viveri da portare: distraendo l'addetto prendono molto più cibo e anche alcune birre, quindi vanno alla polveriera, la scimmia Tanga si nasconde nella jeep e va con loro. Quando i tre arrivano, vedono gli altri che invece di fare la guardia giocano a calcio. Caldarelli ha modificato un telefono così da poter chiamare all'esterno. Scibetta telefona alla sua fidanzata, Gisella, che gli dice di stare male ed essere in punto di morte. A bordo di una jeep Serra, Montini e De Zan accompagnano Scibetta dalla ragazza. Mentre lo attendono, si distraggono a inseguire alcune ragazze e due malviventi rubano la jeep lasciata incustodita.
Intanto si scopre che Gisella recitava, la malattia era una scusa per far accorrere il suo fidanzato. I quattro si accorgono del furto e vengono aiutati dal padre di Gisella nelle indagini per capire chi ha la macchina. Alla fine si scopre che è stata presa da una banda che rivernicia e rivende auto rubate. C'è una scazzottata e poi intervengono i carabinieri. La banda viene sgominata e il sindaco di Valsesia concede un'onorificenza ai soldati per l'aiuto.
Il colonnello Calcaterra convoca il gruppo nel suo ufficio. All'impresa di scoprire la banda si contrappongono una serie di infrazioni al regolamento militare, così l'ufficiale concede e revoca immediatamente una licenza premio di un mese. Montini propone, come ulteriore "punizione", di avere di nuovo turni di guardi alla polveriera, per spassarsela; il colonnello Calcaterra glieli concede e i ragazzi partono in marcia sulle note dell'ouverture.
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CortometraggiTrascrizione
00:00:00E' la storia di uno, di uno regolare, che poi l'hanno mandato a fare il militare,
00:00:16che lui se ne sbatteva di tutte quelle storie, ma era uno normale e lo doveva fare.
00:00:24Esso! Esso! Per forza o per piacere, lui lo doveva fare. Esso! Esso!
00:00:44Allora poi alla fine, è tutto come un gioco, l'unica cosa è che, è che si dorme poco,
00:00:51ci trovi proprio tutti, non tutti regolari, tutti sono qualcosa, tranne che militari.
00:01:00Esso! Esso!
00:01:02E i giorni intanto pazzano e diventano sempre meno, il grigio si schiarisce, appare l'arcobaleno,
00:01:15quello che gli rimane è qualche amico regolare, che insieme a lui l'avevano mandato militare.
00:01:23Esso! Esso!
00:01:26Si parla delle f***e, c'ha tutti la ragazza, qualcuno c'ha la foto, qualcuna invece è gratta,
00:01:39molte sono inventate, comunque non fa niente, perché comunque sia, conta quello che c'ha in mente.
00:01:47Esso! Esso!
00:01:49Esso!
00:01:51E in mente sono belle, e sono tutte sante.
00:01:55Esso! Esso!
00:01:57E' la storia di uno, di uno regolare, che poi l'hanno mandato a fare il militare.
00:02:11Esso! Esso!
00:02:14Chedenza!
00:02:15Chedenza!
00:02:19Chedenza!
00:02:21Esso!
00:02:21Chedenza!
00:02:23Chedenza!
00:02:23Y!
00:02:24Primero regolare,
00:02:38Un vero soldato se la deve cavare in qualsiasi situazione.
00:02:51Ieri abbiamo imparato a smontare e rimontare un mitra.
00:02:58Oggi impareremo a farlo ad occhi chiusi.
00:03:01Ricordate che la conoscenza dell'arma significa sicurezza.
00:03:06Lo stesso che indovinare la bocca mangiando.
00:03:08Come vi ho già detto, a proposito della zuca,
00:03:14qualsiasi arma, dico qualsiasi,
00:03:19deve diventare l'amica fedele di un soldato,
00:03:24come un amante di cui si conosce ogni dettaglio.
00:03:27E adesso, qualcuno cronometri il tempo,
00:03:33rimonterò quest'arma in meno di 45 secondi,
00:03:37a partire dal mio via!
00:03:42Via!
00:03:43Dovete conoscere la vostra arma in ogni più piccolo particolare.
00:03:53Il mitra è come una bella donna.
00:03:57In qualsiasi situazione,
00:04:00dovete sempre sapere dove mettere le vostre mani.
00:04:02non vorrete rischiare di fare cileca, eh?
00:04:11Vediamo questo capolavoro.
00:04:17ma che caso ho fatto?
00:04:38Ho montato la rovescia.
00:04:39Meno male che è suonata la libera uscita.
00:04:48Ecco, lo sapevo io, non so più nessuno.
00:04:52Tutta colpa tua.
00:04:53E passami il balsamo, e passami il bagno schiuma,
00:04:55e passami lo shampoo, e passami il talco.
00:04:58Oh, io mi devo lavare!
00:05:00Che sto in giugici come a te!
00:05:01Insefoso, ci sarà il tuo cucino che penello, eh!
00:05:04Perché lo conosce?
00:05:05No.
00:05:05E allora che caso dice?
00:05:06Che ne so, che fa calare.
00:05:11Cagarelli!
00:05:18Eeeh!
00:05:19Tu tu!
00:05:21Si è fatto male, cagarelli!
00:05:23Ma che peccato!
00:05:24Che cazzo, sai, io devo lavorare, eh!
00:05:28Oh, calma, calma, calma!
00:05:29Senti, cardarelli, per caso ti sia rotta la coppa dell'olio?
00:05:32No, anzi, eh, cardarelli, pregati che abbiamo un posto libero sul Ferrari, dai, andiamo!
00:05:3615 mila lire per contributo benzina!
00:05:38Mi raccomando, cardarelli!
00:05:41Io i soldi ce li avrei pure, ma ce li ho comprati.
00:05:44Dei pezzi danno spascio.
00:05:46E poi, cosa più importante, io devo pensare alla qualità della vita.
00:05:51Che ti sei inventato adesso?
00:05:53Puoi vedere?
00:05:53Dunque, io c'avevo un vecchio frullatore, mezzo detto.
00:06:07È un peccato sciuva il motore che funziona ancora bene.
00:06:11E quindi...
00:06:11Cagarelli, stringi, per favore.
00:06:13Eh, ho preso il motore, l'ho coimettato con del polistirolo.
00:06:17E, che ho fatto?
00:06:19Ho preso l'albero motore, l'ho attaccato alle spranghe da branda, no?
00:06:26Il tutto è alimentato con una semplice corrente a due venti.
00:06:31Dall'esercito.
00:06:32Dall'esercito.
00:06:32Dall'esercito.
00:06:33Beh, insomma, ho inventato...
00:06:35La branda elettrica, per morire folgorati ma coppio.
00:06:39Toppato.
00:06:40La roller branda.
00:06:42La prima branda militare anti-stress.
00:06:47Ecco.
00:06:49Ideale dopo marce, trasferimenti e pianto.
00:06:54E' un peccato, eh?
00:07:18In occhioni.
00:07:19Ehi, vado ehi!
00:07:23Sempre qua a sapere.
00:07:25A me queste cose mi fanno un bestialiero, lo sapete?
00:07:30Che devi fare con...
00:07:31Oh!
00:07:31Ma che...
00:07:33Tante cose da durire, sono...
00:07:34Tacci tua!
00:07:36Hai avuto anche fortuna, perché a me di solito a questo gioco mi riesce.
00:07:39Dove sta la sigaretta?
00:07:41Ciao, bucaioli!
00:07:43Precominciamo, peggioce, precominciamo!
00:07:44Avanti, andiamo!
00:07:45Avanti, vieni, si bella, che ti piace!
00:07:47Aiole, si bella!
00:07:48Sì, è che non è nulla che sarà tutto.
00:07:50Si bella!
00:07:52Si bella!
00:07:55Sì, andiamo, andiamo.
00:07:57Per prega, andiamo.
00:08:00Ehi!
00:08:02Stai bene, sì, guardate.
00:08:04Aspetta un momento.
00:08:09Sai che senza occhiale però stavo meglio?
00:08:14Però senza occhiale non vedo limite.
00:08:16Ma scusa, perché non ti metti gli occhiali addosso?
00:08:19Ecco, bravo.
00:08:22E su quella prima?
00:08:24Ma che cos'è tutte queste preparative per il tuo nuovo look?
00:08:27Non è che mi vuoi rubare l'impio o...?
00:08:29Sei impazzito, Reginaldo?
00:08:31Ti vado a prestare a concettina.
00:08:32Io ora vado al bar e vedo un po' che si può fare.
00:08:35Tu vai al bar?
00:08:36Eh?
00:08:37Ma non vieni al chico con me.
00:08:38Reginaldo, ma posso venire sempre a presto a te?
00:08:41Ma tu hai cinque mesi, cinque mesi e dove vai, tu vado io, dove vai, tu vado io.
00:08:44Eh, non si può fare, Reginaldo, non si può fare.
00:08:47Ehi, Olimpia, che ti devo dire?
00:08:50Vuoi che ti faccia un appuntino?
00:08:51Yeah.
00:08:51Sì, Reginaldo, sveglia, sveglia, Reginaldo, con Olimpia, basta parlare, ma dovete pomiciare.
00:08:58Pomi what?
00:08:59Pomi, I don't understand, pomiciare.
00:09:02Ma ti spiego, allora tu, metti le tue labbra sulle sue, poi chiudi gli occhi, conti fino a cinque, poi apri gli occhi.
00:09:09Se lei è ancora là, non ci sono problemi, è fatta. Ciao, Reginaldo.
00:09:14Close my eyes, close my lips, put on my lips to her, count one, two, three, four, five.
00:09:21Ah, pomiciare, ah, buono.
00:09:29Bertolazzi!
00:09:30Non si vede, non si vede.
00:09:33Bertolazzi!
00:09:33Shh!
00:09:35E non sente.
00:09:41O, o, o, o, non mi dovete rompere.
00:09:43Oh, professore, quanto c'hai a finire?
00:09:45Quanto c'ho, ho cominciato adesso.
00:09:46Peccato, eh, perché noi ci siamo un programmino.
00:09:49Eh sì, abbiamo fatto il piano al Ferrari.
00:09:50120 chilometri di raggio impertunano la caserma, per qualsiasi.
00:09:55Eh, chissà in che ci può succedere.
00:09:58Eh, non lo so, magari vi schiantate con la macchina, vi portano al cranio lesi, ma io vi vengo a trovare poi.
00:10:03Ci vengo.
00:10:06Ti deve essere offreso.
00:10:08Sono uno e state cosa...
00:10:09...cosapevoli libidi.
00:10:10E salva il mito e dà lo stress di una doglia nevrotica.
00:10:14Uh!
00:10:20Scusa, sai.
00:10:21Ma ti costa proprio così tanto andare con loro?
00:10:23Beh, sacrificando la libera uscita per fare lezioni a te, spero almeno di saltare qualche marcia.
00:10:28Carino.
00:10:29Carino un...
00:10:30Beh, scusa, abbi pazienza.
00:10:32C'avevano il pieno a Ferrari.
00:10:33C'era anche un bel giro stasera.
00:10:39Beh, che c'hai da guardare?
00:10:40Sai che si è umilità a Tom Cruise?
00:10:42A che Cruise?
00:10:43Casomai a Vito.
00:10:44Vito chi?
00:10:45Mio cugino.
00:10:45Ma tu c'hai la ragazza?
00:10:48Sì.
00:10:48Tanti, c'ho moglie e figli.
00:10:50Ah, sì?
00:10:51E l'amante?
00:10:52Beh, certo.
00:10:52C'ho pure l'amante.
00:10:53E sta qui a casa il vecchio?
00:10:54Sì.
00:10:55La conosco?
00:10:57Beh, insomma, adesso non vorrei...
00:10:59Come si chiama?
00:11:00Io non lo guarda.
00:11:00La donna è superflesso.
00:11:02Sì.
00:11:03Ma quella è Mirta.
00:11:04Mirta?
00:11:05Mirta.
00:11:06Eh, Mirta.
00:11:07Mirta.
00:11:07È stata compagna di squadra di mia cugina Elvira.
00:11:09Sono rimaste molto amiche.
00:11:11Ah, sì, eh?
00:11:11Sì.
00:11:12Beh, senti, tu fai una cosa però adesso.
00:11:14Tu a tua cugina Elvira non le dire niente.
00:11:18Per mia moglie, capito?
00:11:20Dai, via, facciamo questa lezione, su.
00:11:21Dai.
00:11:22Allora.
00:11:23Allora.
00:11:24Che stai a pensare?
00:11:25Sette più due nuove, che ci vuole il geometra?
00:11:29Scusa.
00:11:32Con la botta hai fatto, tre denari.
00:11:34Con sette belle nascutano.
00:11:36E che?
00:11:37C'hai un...
00:11:38Mmm, me lo posso dire che c'hai.
00:11:40A me mi protegge Diego.
00:11:42Diego Armando Maradona.
00:11:43Ma Maradona sta zitta, fai i silenzi stanno.
00:11:45Ma non tu chiacchiere tanto.
00:11:47Poi chiacchiere bene, chi chiacchiere ultimo.
00:11:50Te ricordi come dicevo la cosa?
00:11:52Lì, occhio per occhio, tende per tende.
00:11:53Te ricordi nel tempio le frustate?
00:11:55In campana, eh?
00:11:57Vieni qui.
00:11:57Diego, c'è uno, tutti gli altri sono nessuno.
00:12:00Ma se c'è carta, questa l'hai vinta tu.
00:12:01Fami una bella rivingita, va.
00:12:03Eh?
00:12:03A ventuno.
00:12:04A ventuno.
00:12:05Cinquanta mila lire a ventuno punte.
00:12:07Centomila.
00:12:08Centemila.
00:12:09Che pensi che...
00:12:10Che ne la faccio, che ridico, l'è?
00:12:12Puto la toglia a te.
00:12:14Alza su, manzo.
00:12:19Ecco la margherita.
00:12:21Che, non ti è piaciuta quella lì?
00:12:23No, io mi mangio sempre la pizza col morto.
00:12:26Oddio mio.
00:12:26No, io sto scherzando, è che quello per parlare con te, devo ordinare, ordinare.
00:12:32Eh, vabbè, ma caro, ti costa però sto parlare.
00:12:34Eh, tre insalate e due margherite.
00:12:37Caggia, ma se te, ti parlano un po'.
00:12:39Vai.
00:12:40Un minuto, però, eh.
00:12:42Ma che ci fa una calabrese in questo paese sperduto del vino?
00:12:45Eh, che ci fa?
00:12:46Ti faccio una confidenza.
00:12:47È una questione di cuore, perché al mio paese le ragazze si sposano a 16, 17, massimo 18 anni, ma proprio se sei la figlia del sindaco, se no niente.
00:12:59Io ormai ho i miei 21 anni, chi mi piglia più?
00:13:04A Cuccio Ricci, a Cuccio Gunti.
00:13:07E così ho deciso di andare a Venezia, perché avevo visto le immagini in televisione, ho detto una grande città.
00:13:14Invece sono arrivata lì e lì usano questa moda del numero chiuso.
00:13:18Così me ne sono dovuta andare e sono venuta a rifugiarmi in questo posticino tranquillo.
00:13:25Sono tanto felice, c'è il mio lavoro, tante soddisfazioni.
00:13:28Ma allora, visto che siamo esoli in patria, ma perché non siamo una tira io e tu?
00:13:34Se dovessi uscire con tutti quelli che me lo chiedo.
00:13:37E tu devi uscire solo con quelli che ti piacciono.
00:13:39E che ne faccio io che mi piace?
00:13:41Io ti piaccio.
00:13:45Sono 152 volte che te lo chiedo, 152.
00:13:52Senti, facciamo una cosa, se mi vincio a Bicardo esco con te.
00:13:57Veramente.
00:13:57Veramente.
00:13:59Ma allora è fatto.
00:14:01Andiamo niente.
00:14:01Andiamo niente.
00:14:024 più 2, 6.
00:14:10Scopa.
00:14:11Il 7 è rimasto là, me lo piglio io.
00:14:13Eccolo qua.
00:14:148 di marzo.
00:14:15Va bene?
00:14:16Anzi, 8 scopa.
00:14:174 di marzo quanto fa?
00:14:1912.
00:14:20Prima quanto ce ne aveva?
00:14:219.
00:14:2212 più 9 quanto fa con lei?
00:14:2421.
00:14:24Ecco.
00:14:25Chi ha vinto con lei?
00:14:26Ha vinto lei, donna.
00:14:29Basta cappellare.
00:14:30Ma che vuoi fare?
00:14:31Il nostro signore è fatta maratona 1 a 0.
00:14:34E come dica ne va al mondone.
00:14:37Paga e ne va fra niente.
00:14:41Tecca, donna.
00:14:41C'ho la mia, grazie.
00:14:42Sì, me l'hanno regalata.
00:14:46Vabbè.
00:14:47Senti, io preparo...
00:14:50Lo sai che è la prima volta che gioco a biliardo con una donna?
00:14:56Sono pure un po' imbarazzato perché...
00:14:59...i mio paese mi chiamano Paul Newman.
00:15:00Perché giochi bene a biliardo?
00:15:02No, perché ho gli occhi azzurri.
00:15:05L'hai visto il colore dei soldi?
00:15:07No, di recente no.
00:15:09Però non me la ricordo, non grigi.
00:15:13Dai, cominciamo, va.
00:15:15Sì.
00:15:17No.
00:15:18No, no, cominciate.
00:15:20Vai.
00:15:25Sì, ma è sicuro sto fatto che...
00:15:27...che vince, no?
00:15:28Poi usciamo.
00:15:29No, mi sono.
00:15:37Sono religiosa, non mi sono.
00:15:39C'è una sigaretta?
00:16:07Sì, sto fumando.
00:16:08No, tu fuma, Mandela, così ti rilassi un po'.
00:16:11No, tu fumando.
00:16:16No, no, non si è...
00:16:17No, non se è vero.
00:16:24Grazie a tutti.
00:16:54Grazie a tutti.
00:17:24Grazie a tutti.
00:17:54Grazie a tutti.
00:18:24Grazie a tutti.
00:18:54Grazie a tutti.
00:19:24Grazie a tutti.
00:19:54Grazie a tutti.
00:20:24Grazie a tutti.
00:20:54Grazie a tutti.
00:21:24Grazie a tutti.
00:21:54Grazie a tutti.
00:22:24Grazie a tutti.
00:22:54Grazie a tutti.
00:23:24Grazie a tutti.
00:23:54Grazie a tutti.
00:24:24Grazie a tutti.
00:24:54Grazie a tutti.
00:25:24Grazie a tutti.
00:25:54Grazie a tutti.
00:26:24Grazie a tutti.
00:26:54Grazie a tutti.
00:27:24Grazie a tutti.
00:27:54Grazie a tutti.
00:28:24Monti.
00:28:54Allora,
00:29:23Buongiorno.
00:29:53sono venuti per i vi...
00:30:23a chi?
00:30:53non mi fa...
00:31:23queste sono...
00:31:53Valdine...
00:32:23a tutti.
00:32:53a tutti.
00:33:23Maradona...
00:33:53la...
00:34:23Vado solo a portare...
00:34:53e...
00:35:23e tu che...
00:35:53e...
00:36:23andiamo...
00:36:53Senti...
00:37:23e...
00:37:53e...
00:38:23in...
00:38:53Rocco...
00:39:23...
00:39:53italiano...
00:40:23...
00:40:53a...
00:41:23ma...
00:41:53come...
00:42:23Gisella...
00:42:53e...
00:43:23che schifo...
00:43:53tu...
00:44:23e...
00:44:53...
00:45:23...
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