- 1 settimana fa
- #pupia
https://www.pupia.tv - Roma - Convegno: Gli Stati generali della Ricerca medico-scientifica
Gli Stati generali della Ricerca medico-scientifica. Su iniziativa del Presidente del Senato, alla presenza del Presidente dela Repubblica (14.10.25)
#pupia
Gli Stati generali della Ricerca medico-scientifica. Su iniziativa del Presidente del Senato, alla presenza del Presidente dela Repubblica (14.10.25)
#pupia
Categoria
🗞
Novità Trascrizione
00:00Fa ingresso il Presidente della Repubblica.
00:30Grazie.
01:00Grazie.
01:30A inizio la giornata inaugurale degli Stati Generali della ricerca medico-scientifica.
01:39Prende la parola il Presidente del Senato della Repubblica, Ignazio Larussa.
01:44Grazie dell'accoglienza e grazie al Presidente della Repubblica di averci voluto onorare con la sua presenza.
02:03Lo salutiamo con un rinnovato applauso.
02:05Signor Presidente della Repubblica, onorevoli ministri, senatori, deputati, parlamentari, autorità e signori presenti.
02:23E per me è un onore oltre che un piacere portare il saluto, non solo il mio ma quello del Senato, in occasione di questo prestigioso appuntamento.
02:32Mi guardo attorno e sono davvero felice di vedere in questa sala tanti importanti rappresentanti del mondo delle istituzioni, delle università , del sistema sanitario nazionale, dell'imprenditoria.
02:47Tutti riuniti per dialogare e confrontarsi su un tema fondamentale.
02:52Un tema di rilevanza strategica, tanto sul piano sanitario quanto su quello economico e sociale.
02:58Il tema è quello della ricerca medico-scientifica, come voi sapete.
03:04Questi stati generali sono un'opportunità per guardare al futuro con responsabilità e lungimiranza a ogni livello, pubblico e privato, condividendo idee, progetti, risorse e capacità .
03:17Penso al ruolo rivoluzionario che può avere l'applicazione delle nuove tecnologie e della ricerca medico-scientifica, a partire da quelle legate all'intelligenza artificiale che pure va maneggiata con cura.
03:33Penso a come il dialogo e la cooperazione tra comunità scientifica e imprenditoriale abbia già dimostrato in due occasioni, quando sia essenziale e decisivo, investire sul trasferimento tecnologico, ovvero sulla velocità tra la capacità di fare innovazione e il suo trasferimento in ambito applicativo.
03:54Una prospettiva in relazione alla quale diventa cruciale anche l'offerta formativa che le nostre università , esseruto il Ministro delle Università , possono fornire alle più giovani generazioni.
04:10Oggi più che mai, la complessità delle sfide del presente ci ha dimostrato quanto la capacità di fare ricerca sia quindi un metro essenziale per misurare la competitività di uno Stato, di una nazione.
04:25Quello di oggi è l'inizio di un percorso di condivisione e cooperazione che si tradurrà , grazie all'impegno del Ministro presente della ricerca, Ministro dell'Università e della ricerca e del Ministero della Salute, in un libro bianco dedicato alla ricerca scientifica.
04:43Gli stati generali della ricerca medico-scientifica sono anche però un'occasione per riflettere seriamente su quella ricchezza umana, inestimabile, rappresentata dai nostri ricercatori, donne e uomini geniali e talentuosi,
05:02che spesso in situazioni di grande difficoltà con non sufficienti risorse e precarie prospettive di carriera hanno dimostrato di essere capaci di ottenere grandi risultati e importanti riconoscimenti internazionali.
05:18Un capitale umano davvero incredibile e che non sempre l'Italia ha saputo trattenere e che ha cercato a volte altrove le risorse, gli strumenti e soprattutto le prospettive di vita per esprimere il loro potenziale.
05:36In questa legislatura l'Italia ha dato un chiaro segnale di attenzione, di immersione, di tendenza, per richiamare in patria molti di loro.
05:46Occorre continuare su questa strada con ancora maggiore coraggio e determinazione, lavorando insieme per far sì che dal dialogo e dal confronto seguano poi azioni concrete,
05:59progetti, finanziamenti, norme e strumenti destinati alla ricerca scientifica, alla sperimentazione clinica, all'innovazione tecnologica
06:09ed un futuro che abbia al centro la difesa della vita, della salute, della sicurezza e della dignità delle persone, dignità della società e anche dignità della nazione.
06:23Grazie a tutti per la vostra presenza, grazie agli autorevolissimi ospiti, grazie ancora al Presidente della Repubblica e buon lavoro.
06:44Prende la parola il Ministro della Salute, Orazio Schillaci.
06:53Signor Presidente della Repubblica, Signor Presidente del Senato, onorevoli rappresentanti del Parlamento,
07:01Ministro Bernini, Silpor Nurs, egregi ospiti, illustri rappresentanti della comunità scientifica, del mondo accademico, delle imprese e delle istituzioni.
07:09Ringrazio il Presidente del Senato per l'invito a intervenire alla giornata inaugurale degli Stati Generali della ricerca medico-scientifica.
07:17Un evento di grande rilievo che, con la presenza del Presidente Mattarella, testimonia il valore strategico che la ricerca riveste per la nostra nazione.
07:26È un evento che non è un momento celebrativo, un'occasione di riflessione sul futuro della ricerca medica italiana,
07:32condivisa da tutti i livelli istituzionali e dagli attori pubblici e privati competenti.
07:37Oggi, più che mai, dinanzi ai molti fonti nuovi, aperti anche dall'impiego dell'intelligenza artificiale,
07:46la ricerca sanitaria italiana necessita di una rotta chiara sostenuta da una governanza stabile.
07:51Come Ministro della Salute sento forte la responsabilità di concorrere a imprimere questa direzione attraverso un'azione corale,
07:58capace di assicurare un salto di qualità strutturale e culturale, anche per evitare che energie preziose si disperdano in percorsi frammentati.
08:06Il nostro impegno è rivolto a un sistema nazionale della ricerca sanitaria sempre più coerente, integrato e valutato sui risultati.
08:14Il Ministero della Salute non è solo un ente di vigilanza o di finanziamento,
08:18ma vuole essere il punto di riferimento nel quale la ricerca sanitaria trova direzione, integrazione e visione d'insieme.
08:24È in quest'ottica che sono stati concepiti anche questi stati generali della ricerca,
08:28con cui si avvia un percorso strutturato che proseguirà anche dopo questi tre giorni,
08:32fino alla redazione di un libro bianco della ricerca medico-scientifica,
08:35che cureremo con il Ministero dell'Università e della Ricerca e che potrà contribuire a individuare le aree chiave di investimento
08:42per orientare politiche ed interventi.
08:45Oggi la ricerca sanitaria è chiamata ad essere una leva fondamentale per il potenziamento del sistema assistenziale.
08:51Ogni innovazione deve tradursi in un impatto reale sulla vita delle persone,
08:56sull'efficienza del Servizio Sanitario Nazionale, ma soprattutto sulla riduzione delle diseguaglianze di salute.
09:02Non una ricerca che osserva, ma una ricerca che guida.
09:06L'Italia ha una tradizione scientifica formidabile, ma la tradizione da sola non basta.
09:10Serve una governance capace di unire le eccellenze e indirizzarle verso obiettivi comuni.
09:16Questo è il compito che il Ministero intende continuare a svolgere con decisione.
09:19Siamo già rafforzando la rete degli RCCS e degli altri enti istituzionali attraverso i fondi della ricerca corrente finalizzata,
09:27i fondi del PNRR, del Piano Nazionale Complementare e i fondi di sviluppo e coesione,
09:32stimolando un salto in avanti delle infrastrutture digitali per la raccolta e la condivisione dei dati della ricerca biomedica e traslazionale.
09:39Negli ultimi anni, oltre ai finanziamenti ordinari, abbiamo investito sulla ricerca sanitaria oltre 520 milioni di euro del PNRR,
09:46finalizzando oltre 500 progetti, molti dei quali riguardanti malattie oncologiche e anche le malattie rare.
09:54Progetti che hanno coinvolto regioni, istituti di ricerca, ricovero e cura, istituto superiore di sanità ,
09:59i quali a loro volta hanno coinvolto oltre 2.000 unità operative sul territorio nazionale,
10:03tra aziende sanitarie, università e enti di ricerca policlinici.
10:07Questo modello organizzativo dimostra come sulla ricerca sanitaria oggi riusciamo ad essere più forti e più competitivi.
10:14Con i finanziamenti del PNRR abbiamo poi sperimentato con successo l'avvio di importanti infrastrutture di ricerca organizzate su modelli di rete.
10:23Con quattro grandi partenariati estesi siamo riusciti a garantire la massima efficienza ed uniformità delle attività scientifiche
10:28per implementare procedure altamente innovative su specifiche aree tematiche.
10:33Questi risultati raccontano una strategia precisa del Ministero della Salute per rafforzare le basi tecnologiche e scientifiche della ricerca italiana,
10:41renderla più competitiva e più vicina ai bisogni dei cittadini.
10:45Ma la ricerca non vive solo di strutture o strumenti, vive di persone.
10:50E i giovani ricercatori sono la nostra risorsa più preziosa.
10:53Ai giovani dobbiamo offrire stabilità , percorsi di crescita e meritocrazia reale.
10:58Vogliamo un'Italia che non solo trattenga i propri talenti, ma che diventi polo di attrazione per quegli stranieri.
11:04In questa fase storica, inoltre, la ricerca può supportare il servizio sanitario anche nel migliorare le strategie di prevenzione,
11:11che sono essenziali, soprattutto in una nazione longeva come l'Italia, per garantire salute e sostenibilità .
11:18Attraverso la ricerca, con un utilizzo attento e rigoroso dei dati, anche con l'impiego dell'intelligenza artificiale,
11:24possiamo lavorare a progetti per individuare fattori di rischio nella popolazione, di patologie anche nei sani,
11:31o identificare target di popolazioni che potrebbero beneficiare di campagne di screening.
11:36Un filone che sta già assumendo forme concrete nel National Prevention Hub e nelle linee progettuali del PNRR.
11:42Vogliamo fare della ricerca sanitaria italiana un modello europeo,
11:45che sappia unire scienza, etica e concretezza.
11:49Perché la ricerca non è una parte del sistema, ma il suo cuore pulsante.
11:53E se guidata con coraggio e coerenza, può davvero cambiare il volto della salute pubblica italiana.
11:59Grazie per l'attenzione e buon lavoro a tutti.
12:02Prende la parola il Ministro dell'Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini.
12:16Grazie, signor Presidente della Repubblica, signor Presidente del Senato, vicepresidenti, senatori, deputati, autorità tutte.
12:33Il mio ringraziamento è cumulativo a tutti voi per essere qui e soprattutto per aver generato un evento così importante per tutti noi.
12:43Chi mi ha preceduto, il Ministro Schillaci, che ringrazio in modo particolare insieme al nostro keynote speaker,
12:52sarà importante che il Professor Paul Nurse, che è qui non solo per ascoltarci,
12:57ma per dirci cose significative sulla nostra attività di condivisione scientifica,
13:02perché noi non siamo monadi.
13:05La nostra dimensione è un po' argonautica, il fatto di fare ricerca insieme,
13:10di avere una comunità scientifica diffusa in tutto il mondo,
13:14fa di noi persone più capaci di produrre ricerca di qualità e tecnologie innovative.
13:20Così come il fatto di essere qui tutti insieme fa di noi persone più capaci di produrre risultati efficaci,
13:28durevoli e destinati ad essere all'altezza di quello che noi rappresentiamo,
13:35cioè tutti noi una grande fabbrica che produce futuro.
13:39Il Ministero che mi onoro di servire, in particolare l'Università , la ricerca,
13:43l'alta formazione artistica, musicale e coreotica,
13:45che è un altro modo per fare ricerca e parla una lingua universale,
13:49è una fabbrica che produce continuativamente futuro.
13:53E lo fa attraverso due strumenti, il capitale umano,
13:56la formazione del capitale umano e il capitale tecnologico.
14:00Entrambi sono una grandissima sfida, perché stiamo vivendo, credo,
14:03non già un'epoca di cambiamenti, bensì un cambiamento epocale.
14:08Dal Covid in poi tutti noi siamo diversi.
14:11in senso negativo, certamente il Covid è stato un evento devastante,
14:16ma ci ha anche dato una spinta in avanti di dieci anni,
14:20almeno di dieci anni per quanto riguarda la nostra comunità scientifica.
14:24Noi comunichiamo in maniera diversa, impariamo in maniera diversa,
14:27insegniamo in maniera diversa, ricerchiamo in maniera diversa,
14:30usiamo tecnologie molto diverse.
14:32Oggi, non proprio oggi, magari il professor Polnus farà un accenno,
14:36però nei prossimi giorni, quando parleranno rappresentanti degli enti di ricerca,
14:42oltre che dell'università e dei singoli ambiti di operatività medico-scientifica,
14:48vi diranno che il Covid, l'immunoterapia, le terapie geniche,
14:51i farmaci a tecnologia RNA hanno cambiato il mondo.
14:54In positivo, non sono solo stati vettori di vaccini,
14:59sono vettori di nuove terapie per patologie come il cancro,
15:02le malattie metaboliche, le malattie degenerative, le malattie rare.
15:07Ecco, tutto questo è il nostro destino.
15:11Il fatto di essere innovativi, di formare persone,
15:14di fare ricercare persone per professionalità , competenze,
15:17attività di ricerca che in parte ancora non esistono.
15:21Questa è la grande sfida del nostro tempo.
15:23Con tecnologie, strumentazioni, modalità ,
15:28intelligenza artificiale, tecnologie quantistiche,
15:30che stiamo formando strada facendo e a cui dobbiamo dare una dimensione etica.
15:35Quindi è particolarmente importante che tutti noi siamo qui,
15:39perché questo è un tema che deve avere una matrice comune,
15:43deve avere delle regole comuni, deve avere un comune denominatore.
15:46Il fatto di convincere, non tutti noi che siamo già convinti,
15:50ma chi si giova della ricerca, cioè la comunità ,
15:53che la ricerca non è solamente un capriccio per fisici, astrofisici,
16:00studiosi di particolari comparti, ma è un fatto molto concreto.
16:06È ciò che, attraverso un telescopio o un laboratorio
16:11o uno studio apparentemente molto raffinato,
16:16rende in realtà la nostra vita migliore, più lunga, più degna di essere vissuta.
16:21Anche se si parla di microchip e lo si farà , applicati alla medicina,
16:25ecco, i microchip sono ovunque, nella nostra macchina per fare il caffè,
16:28nei nostri luoghi di incontro comuni.
16:31Questo è il senso di un incontro che noi abbiamo chiamato,
16:35anzi, io vorrei ringraziare prima di tutto tutti voi,
16:39perché è molto bello essere qui insieme a parlare di una cosa che ci riguarda tutti,
16:42e a parlarne così.
16:44Ho chiesto al Vicepresidente Castellone,
16:47ti posso ringraziare?
16:48Lei mi ha detto non serve.
16:49No, ti ringrazio lo stesso, perché noi abbiamo cominciato parlandone insieme.
16:56Ed è giusto che continuiamo a parlarne insieme,
17:00perché alcuni temi, ripeto, hanno un comune denominatore.
17:03Rendere la nostra vita, lo ripeto, attraverso la ricerca,
17:06e noi faremo la nostra parte, il Ministro Schillaci farà la sua,
17:09io farò la mia.
17:10Come sapete, siamo stati strappati da un CDM in cui si parlava di legge di bilancio,
17:15quindi eravamo dilacerati tra il desiderio di essere con voi
17:18e il bisogno profondo di sapere che cosa stesse succedendo.
17:21Per quanto mi riguarda, il primo provvedimento sollecitato anche da voi,
17:25abbiamo fatto mozioni parlamentari insieme,
17:27sarà quello di dare alla ricerca,
17:29tentare attraverso una norma e dare alla ricerca una stabilità .
17:33Programmazioni triennali, un fondo unico per la ricerca
17:37che ogni 30 aprile darà garanzia di quali bandi vi saranno,
17:43come saranno allocati e sulla base di quali requisiti.
17:46PRIN annuali, programmi, lo sapete,
17:49progetti di ricerca di interesse nazionale,
17:52e attenzione a dare alla ricerca una continuitÃ
17:56e quindi ai ricercatori una certezza che è alla base
17:58di quella missione che la ricerca rappresenta,
18:01cioè il bene comune.
18:02Quindi grazie a tutti voi, grazie a tutti noi,
18:05grazie a chi ha reso possibile tutto questo
18:07e soprattutto grazie a chi verrà dopo di noi a parlare
18:11e renderà queste giornate, ecco, anch'esse,
18:13molto meritevoli e molto degne di essere vissute.
18:16Grazie.
18:24Prende la parola Sir Paul Nurse,
18:28autore del rapporto Research and Innovation
18:31Organization Landscape.
18:42Buongiorno.
18:43Presidente, ministri, colleghi, signore e signori,
18:53è un vero piacere rivolgermi a voi oggi.
18:59Mi scuso perché parlo inglese,
19:02però è un onore per me fare questa introduzione
19:05sulla ricerca medico-scientifica
19:07e il relativo contesto a questo evento
19:11che mira a generare un libro bianco su questo argomento molto rilevante.
19:16La ricerca, lo sviluppo, l'innovazione
19:18sono tutti fondamentali
19:22per migliorare la salute di un Paese
19:25e per migliorare la crescita economica e la produttività .
19:29Le scoperte scientifiche di oggi rappresentano
19:33le fondamenta della maggiore prosperità del domani,
19:37così come delle migliorie nella salute.
19:42I Paesi avanzati, come l'Italia,
19:44se vogliono prosperare,
19:46devono puntare sulla ricerca scientifica
19:49che deve svolgere un ruolo fondamentale nell'azione di governo.
19:53La ricerca di alta qualità genera conoscenze di alta qualitÃ
19:57che poi può essere applicata alle tecnologie,
20:00alle applicazioni che sono utili alla società .
20:02Nel contesto della ricerca medica
20:04questo significa migliorare la salute delle persone,
20:08nonché la qualità delle loro vite.
20:10Vorrei iniziare descrivendo quanto sia complesso
20:15il contesto della ricerca scientifica,
20:18una complessità che non sempre è ovvia
20:20a chi non è scienziato,
20:22ma è qualcosa che va ben compresa
20:24affinché si possa progettare un sistema di ricerca efficace
20:28che possa generare conoscenze affidabili
20:32e applicazioni mediche che siano utili alla societÃ
20:36in base a queste conoscenze.
20:38Anzitutto, dove si svolge la ricerca?
20:42Come viene finanziata?
20:43Ci sono diversi settori.
20:46La ricerca biomedica, lo sviluppo,
20:49è condotta fondamentalmente dal governo,
20:52dall'organizzazione di beneficenza e dai privati,
20:56che di norma avviene quello pubblico
20:59nelle università e negli enti di ricerca,
21:03che fanno ricerca di scoperta,
21:06che serve a fare le scoperte,
21:09generare quelle conoscenze
21:10che poi sostengono i progressi scientifici.
21:14Tutto questo, come abbiamo sentito,
21:17questo avanzamento serve anche per formare
21:20la forza lavoro scientifica,
21:22sviluppando le competenze tecniche
21:26che servono per il programma
21:29dell'innovazione tecnologica.
21:31Anche le organizzazioni di beneficenza
21:33e le fondazioni sostengono questa ricerca,
21:36solitamente per interessi filantropici,
21:40come ad esempio il cancro o malattie cardiache.
21:42Al contrario, la ricerca finanziata dalle aziende
21:46mira ad applicare queste tecnologie
21:49in cure mediche, interventi medici utili
21:53che possono anch'essi garantire profitti economici.
21:58Questo richiede consapevolezza del mercato,
22:00in questo contesto questo significa esigenze,
22:04bisogni medici.
22:05L'obiettivo è anche quello di generare profitto
22:07per le azioni associate ai trattamenti,
22:13alle cure, agli interventi.
22:15Però il sostegno delle esigenze legittime mediche
22:19a volte può richiedere partenariati pubblici e privati,
22:23tra cui iniziative congiunte,
22:25se ci sono opportunità limitate per un reddito commerciale.
22:31e spesso tutte queste azioni si sovrappongono
22:35e dovrebbero essere sempre, infatti, interconnesse.
22:39Questo avviene in discipline diversificate
22:44che appunto creano una rete di scienza della scoperta.
22:49Bisogna poi acquisire conoscenze,
22:50tradurla in innovazione
22:52che a sua volta porta alle applicazioni
22:54di cui abbiamo bisogno.
22:56Quindi è un sistema complesso e interattivo
23:00con la conoscenza generata in diversi luoghi
23:03in uno spettro di attivitÃ
23:05che condizionano sia la creazione di nuove scoperte
23:09e la produzione di nuove scoperte e applicazioni.
23:12Nuove scoperte permettono nuove invenzioni,
23:15nuove invenzioni permettono nuove scoperte.
23:19Il sistema di ricerca più efficace
23:23per garantire conoscenze per il bene pubblico
23:26sono caratterizzati da libertà di azione,
23:28libertà di movimento, libertà di pensiero.
23:31Devono essere permeabili alla gente fluidi e snelli,
23:36devono permettere il trasferimento di idee,
23:38competenze tra persone in tutte le direzioni,
23:41tra i vari settori,
23:43le varie discipline di ricerca
23:45e i diversi settori della ricerca.
23:48I sistemi di ricerca prosperano
23:51grazie ai scienziati eccellenti
23:54che sono altamente motivati
23:56dalla curiosità personale
23:57e che hanno la libertÃ
24:00di perseguire il loro interesse personale,
24:04intellettuale.
24:04Le loro scoperte
24:05permettono di capire meglio il mondo
24:08e permettono agli scienziati imprenditoriali
24:11di generare le applicazioni che poi sono utili.
24:14In base alla mia esperienza,
24:16non sempre la stessa persona è brava
24:21a fare ricerca di scoperta
24:23e poi le relative applicazioni.
24:26Ci sono delle eccezioni.
24:28Una è Pasteur.
24:29Galileo, un'altra eccezione.
24:31Galileo era bravo a osservare
24:35i satelliti di Giove,
24:38quindi sostenendo la versione leucentrica del mondo,
24:41ed era anche bravo a vendere le migliorie
24:43apportate da lui stesso
24:45al telescopio di recente invenzione
24:48a tutti coloro che volevano applicarlo
24:50a livello militare.
24:52In secondo luogo,
24:52queste attività di ricerca
24:54sono simili e anche diverse.
24:57I valori comuni,
24:58le pratiche comuni,
24:59che sono, ad esempio,
25:03i dati affidabili.
25:06bisogna avere un approccio
25:09anche scettico a volte
25:10che sfida la ortodossia.
25:14Quindi essere scettici
25:16anche nei confronti delle proprie idee.
25:18Non si possono selezionare
25:20i dati che fanno comodo.
25:22Parliamo dei disaccordi
25:26che ci possono essere cortesi
25:28e nel dialogo
25:32che mira a scoprire la verità .
25:35questo vuole scoprire nuove conoscenze
25:38in base a un'idea iniziale,
25:41un'ipotesi iniziale
25:42che può cambiare
25:42man mano che va avanti il progetto.
25:44Questa è una conseguenza
25:46della ricerca sperimentale.
25:48Si può iniziare
25:48con una specifica ipotesi
25:51che poi viene testata
25:52e poi viene modificata
25:53o rifiutata
25:54se gli esperimenti
25:55non supportano questa ipotesi.
25:58Quindi l'idea o l'ipotesi
26:00alla base di un progetto di ricerca
26:03può cambiare nel corso dell'indagine.
26:08In altre parole,
26:09la conoscenza scientifica evolve.
26:12Questo significa
26:13che la ricerca di scoperta
26:15è efficace nel produrre
26:17conoscenze affidabili,
26:19però è difficile prevedere
26:20esattamente dove andrà a finire
26:22questa ricerca.
26:24Dobbiamo capirla questa cosa.
26:26Questo processo di scoperta
26:28efficace nel creare
26:30conoscenza affidabile
26:32può essere frustrante
26:33per i politici,
26:34per i legislatori,
26:36perché gli esiti
26:37sono sempre piuttosto imprevedibili.
26:40La scoperta,
26:41la ricerca della scoperta
26:42è spesso dal basso verso l'alto,
26:46parte dagli scienziati
26:47che fanno ricerca.
26:49All'altra estremitÃ
26:50del spettro di attivitÃ
26:52abbiamo la ricerca applicata.
26:54Questo mira a un obiettivo preciso,
26:57ovvero arrivare a determinati esiti
27:00basati sulla conoscenza
27:02generata dalla ricerca di scoperta.
27:05Affinché abbiano successo
27:07questi esiti
27:07devono essere ben selezionati
27:09e per essere ben selezionati
27:11ci vuole buona conoscenza,
27:13buona comprensione
27:13di ciò che va fatto,
27:15garantendo che la base
27:17di conoscenza
27:18sia abbastanza sviluppata
27:19da essere applicata
27:21in modo efficace.
27:22Ad esempio,
27:23nel caso della medicina
27:25l'esito porterÃ
27:27a benefici medici significativi.
27:31Qui la ricerca è top down,
27:33dall'alto verso il basso,
27:35ed segue degli obiettivi precisi.
27:39Questo genererà anche
27:41benefici finanziari per le aziende,
27:44però se ci sono benefici finanziari limitati,
27:46allora l'approccio pubblico-privato
27:48va preso in considerazione.
27:52Questo potrebbe essere necessario
27:53per il bene della società .
27:55Quindi l'esecuzione
27:57di progetti di ricerca applicata,
27:59che sono di solito top down,
28:01dall'alto verso il basso,
28:02richiedono una serie
28:04di competenze diverse
28:05e una buona comprensione
28:07delle esigenze cliniche.
28:09Tra la scoperta
28:10e la ricerca applicata
28:12abbiamo quella che si chiama
28:14ricerca traslazionale,
28:16che può essere considerata
28:18una scoperta
28:20che è orientata
28:21verso la scoperta,
28:24sapendo che la conoscenza
28:25che verrà generata
28:26porterà a soluzioni più efficaci,
28:28ad esempio nell'ambito medico.
28:31L'obiettivo è di ampliare
28:33la base di conoscenza
28:34al punto che il lavoro applicato
28:36possa diventare possibile,
28:38appunto generando applicazioni
28:40fattibili.
28:41Però ci sono dei pericoli.
28:45Se si è fortemente orientati
28:46alla missione
28:47in una situazione del genere,
28:48allora la ricerca diventa
28:50meno reattiva
28:52ai meccanismi di autocorrezione
28:54che ci sono
28:55nella ricerca di scoperta.
28:58Affrettarsi in questo caso
28:59può portare a perdersi.
29:04È difficile generalizzare
29:06quando si tratta
29:07dell'equilibrio ideale
29:08tra la scoperta,
29:09la ricerca scoperta
29:11traslazionale applicata.
29:12Dipende dalla natura
29:13delle varie discipline,
29:15soprattutto i programmi
29:17di ricerca,
29:18conoscenze specifiche
29:19e comprensione specifica
29:21delle aree di ricerca
29:23che vengono studiate.
29:24È necessario
29:25se si devono valutare bene
29:28gli equilibri.
29:29Qui,
29:31e questa è la mia descrizione
29:34della complessitÃ
29:35del contesto della ricerca,
29:36spero l'abbiate trovato interessante,
29:38però ora passerò
29:39a dei suggerimenti,
29:40delle raccomandazioni
29:42particolari circa
29:43il garantire
29:45una ricerca
29:46che sia efficace
29:48in questo contesto,
29:50riconoscendo
29:51che ciò che viene attuato
29:52è influenzato
29:54dalle circostanze locali.
29:56Quello che può
29:56magari funzionare
29:57nel Regno Unito
29:58non funziona in Italia
29:59e viceversa.
30:01La prima raccomandazione
30:02è che
30:04la ricerca scientifica,
30:06come ho detto,
30:07deve
30:08essere al centro
30:10dell'azione del governo.
30:13Un modo di fare
30:14tutto questo
30:15è, ad esempio,
30:16istituendo
30:16un ministero
30:18della scienza
30:19che possa promuovere
30:20una scienza responsabile
30:21e far sì
30:22che anche altri ministeri
30:23si occupino
30:26di ricerca
30:26e scienza.
30:28E questi ministri
30:29potrebbero essere,
30:31ad esempio,
30:32quelli che si occupano
30:33del digitale,
30:35della transizione digitale.
30:37Potrebbero finanziare
30:38la ricerca di scoperta,
30:41la ricerca traslazionale,
30:43insieme a ministeri
30:44come, ad esempio,
30:45quello della salute,
30:46della difesa,
30:46dell'ambiente.
30:48Le applicazioni,
30:50la ricerca
30:50per le applicazioni,
30:53fondamentalmente,
30:54è condotta dalle aziende,
30:56la ricerca applicativa.
30:57Però,
30:58se ci sono esigenze
30:59della società ,
31:00oltre al profitto,
31:01chiaramente,
31:02spesso nel campo
31:06della medicina
31:07è necessario
31:08ricorrere
31:10al partenariato
31:11pubblico-privato.
31:12Un'altra raccomandazione.
31:15Occorre istituire
31:16un organismo scientifico
31:20che operi separatamente
31:21e che riferisca
31:22a questo ministero,
31:23che sia responsabile
31:24direttamente
31:25per portare avanti
31:28la ricerca finanziata
31:30pubblicamente.
31:30in collegamento
31:33ai settori
31:35filantropici
31:35e commerciali.
31:36Questo organismo
31:37dovrebbe anche
31:38essere responsabile
31:39nell'erdigere
31:40un database
31:41di tutte le attivitÃ
31:43di ricerca
31:44dove vengono svolte
31:45nel Paese.
31:46Devo dire che
31:47nel Regno Unito
31:48non abbiamo
31:50un database del genere.
31:51È ridicola questa cosa.
31:53Però non ce l'abbiamo.
31:55Ma è necessaria
31:56perché i dati precisi
31:57servono per sviluppare
31:59delle politiche valide.
32:00questi dati
32:01e le competenze
32:02dell'organismo scientifico
32:04può aiutare il governo
32:05a creare
32:07una visione
32:08strategica
32:09per la ricerca.
32:11La ricerca necessaria
32:12per generare
32:13nuove infrastrutture
32:14programmatiche,
32:15nuove iniziative
32:16tecnologiche.
32:17c'è un organismo
32:18del genere
32:19nel Regno Unito
32:21si chiama
32:21UKRI
32:22che è a capo
32:24dello sviluppo
32:25della strategia
32:25scientifica nazionale
32:27insieme al Ministero.
32:29Questo organismo
32:30ha una serie
32:31di consigli
32:33specialisti
32:33di ricerca
32:34sette nel Regno Unito
32:35che operano
32:36strettamente
32:37con i ricercatori
32:38che sono a capo
32:40dei progetti
32:41che mirano
32:42a garantire
32:43le applicazioni
32:46scientifiche
32:47anche tramite i fondi.
32:48Uno si chiama
32:49il Medical Research Council
32:50appunto
32:51nel Regno Unito.
32:52Per operare
32:53in modo efficace
32:54questi consigli
32:55devono interfacciarsi
32:57con la comunitÃ
32:58della ricerca.
33:00L'organismo
33:00l'organo principale
33:02deve poter
33:02monitorare
33:03questi consigli
33:05di ricerca
33:05per garantire
33:06che funzionino bene
33:07e deve promuovere
33:09iniziative
33:10interdisciplinari
33:11quando servono
33:12questi programmi.
33:14Però appunto
33:15è un po'
33:16un monitoraggio.
33:18Terza raccomandazione.
33:22Purtroppo
33:22il sistema
33:24l'ecosistema
33:27della ricerca
33:27devo dire
33:28che va
33:29finanziato
33:30per bene
33:30non può essere
33:31finanziato
33:31ma la buona ricerca
33:32richiede
33:33ottimi livelli
33:35di sostegno
33:36livelli ottimali
33:37e il finanziamento
33:38deve essere garantito
33:39affinché copra
33:41tutto il processo
33:43i costi
33:43dall'inizio
33:44alla fine
33:44della ricerca
33:45quindi non solo
33:47i costi diretti
33:48di un progetto
33:49determinato
33:50un programma
33:51specifico
33:52l'unica parte
33:53che di norma
33:54viene finanziata
33:54ma anche
33:56tutti i costi
33:57collegati
33:58laboratori
34:00all'avanguardia
34:01attrezzatura
34:02all'avanguardia
34:03sostegno
34:04amministrativo
34:05affinché gli scienziati
34:06possano occuparsi
34:07del loro lavoro
34:08ovvero
34:09condurre la ricerca
34:10affinché
34:11e non
34:12cose finanziarie
34:13che non sono bravi
34:14a fare
34:15tra l'altro
34:15quindi
34:16devono avere
34:17il dovuto sostegno
34:18e bisogna
34:19fornire
34:20condividere
34:24e fornire
34:26tutto ciò
34:27che è tecnologico
34:28e che serve
34:29a Londra
34:29e l'istituto
34:31che ho creato
34:33prevede la partecipazione
34:36di 1500 scienziati
34:37ha avuto anche successo
34:39perché
34:39ha garantito
34:41il finanziamento
34:42dall'inizio alla fine
34:42e perché
34:43fornisce
34:45anche le dovute
34:46tecnologie
34:47ha davvero cambiato
34:49le regole
34:50per quanto riguarda
34:51la ricerca
34:51e la ricerca
34:54sostenuta
34:55deve essere
34:56ricerca
34:56di altissima qualitÃ
34:57la gente dice
34:59appunto
34:59che è di alta qualitÃ
35:01la ricerca
35:01infatti
35:02deve essere
35:02di alta qualitÃ
35:03e
35:04per la ricerca
35:06per i ricercatori
35:08se vogliamo valutarli
35:09dobbiamo
35:09tener conto
35:10dei loro
35:11impegni precedenti
35:13quindi
35:13la qualitÃ
35:14è più importante
35:14della quantitÃ
35:15e
35:17ci vuole
35:17una review paritaria
35:19per fare
35:19questa valutazione
35:20le decisioni
35:21devono essere
35:23libere
35:23dai condizionamenti
35:25politici
35:25e questo è qualcosa
35:27che è un po'
35:28minacciato
35:29in alcuni paesi
35:29del mondo
35:30la ricerca
35:33di scoperta
35:33e traslazionale
35:35di norma
35:35viene condotta
35:36nelle universitÃ
35:37però
35:38diversi
35:40enti di ricerca
35:41o istituti
35:42di ricerca
35:43possono
35:43essere un modo
35:44efficace
35:45per generare
35:46ricerca
35:46di alta qualitÃ
35:47e anche per
35:48attirare
35:49i ricercatori
35:50migliori
35:51la co
35:53ubicazione
35:55la condivisione
35:57di strutture
35:57tra universitÃ
35:58e questi enti
35:59è anch'essa
36:01desiderabile
36:01la quarta
36:02raccomandazione
36:03per riconoscere
36:06riconoscere
36:08uno sforzo
36:09di ricerca
36:11è fondamentale
36:12per formare
36:14i ricercatori
36:15del futuro
36:15ci devono essere
36:16tanti progetti
36:18in corso
36:19di sviluppo
36:19in tutto
36:20lo spettro
36:20della ricerca
36:21dai tecnici
36:22ai leader
36:23scientifici
36:23del futuro
36:24ci vogliono
36:25attivitÃ
36:25correlate
36:26assolutamente
36:27e questo
36:28a volte
36:28è un problema
36:29a livello
36:29di ricerca
36:30medica
36:30perché
36:31gli scienziati
36:32che sono
36:32formati
36:32medicamente
36:34che potrebbero
36:34contribuire
36:35molto
36:36al programma
36:37medico
36:38a volte
36:39non possono
36:40contribuire
36:41perché
36:41la loro
36:42formazione
36:43non permette
36:43loro
36:44di avere
36:44abbastanza
36:45tempo
36:45di dedicarsi
36:46ad altro
36:47tipo di
36:47formazione
36:48e diventare
36:48membri
36:49della comunitÃ
36:50di ricerca
36:50senza
36:51una forza
36:52lavoro
36:53adeguatamente
36:54formata
36:55l'iniziativa
36:56della ricerca
36:57non può
36:57prosperare
36:58ci vogliono
37:00programmi
37:01di formazione
37:02di alto
37:02livello
37:03nel paese
37:04e ci vuole
37:05anche una
37:05politica
37:06migratoria
37:07molto saggia
37:08è stata
37:09menzionata
37:09prima
37:09affinché
37:10si possano
37:10attirare
37:11i talenti
37:11migliori
37:12da tutto
37:12il mondo
37:13l'Italia
37:14è un splendido
37:15paese
37:15dove
37:15vivere
37:16quindi
37:16non sarebbe
37:17difficile
37:18sviluppare
37:19una politica
37:19del genere
37:20i talenti
37:21scientifici
37:22davvero
37:23notevoli
37:24sono rari
37:25e i paesi
37:25che sono riusciti
37:26a tirare
37:26in passato
37:27poi hanno
37:28fatto molto
37:28bene
37:29una quinta
37:29raccomandazione
37:30e ce n'è
37:31solo una
37:32dopo questa
37:33una quinta
37:35raccomandazione
37:35è far sì
37:37che la ricerca
37:38possa promuovere
37:40la permeabilitÃ
37:41delle competenze
37:42dei talenti
37:43e delle idee
37:43in tutto il contesto
37:44scientifico
37:45questo è più difficile
37:46da realizzare
37:47di quanto si possa
37:47immaginare
37:48purtroppo
37:50abbiamo
37:51dei gruppi
37:53che non
37:54interagiscono
37:55bene
37:56dei gruppi
37:56clinici
37:57ma questo è
37:57importante
37:58se vogliamo
37:58collegare
37:59l'ambito
38:00medico
38:00di ricerca
38:01e quello
38:01commerciale
38:02ci sono troppe
38:03barriere
38:03che prevengono
38:05questa interazione
38:06queste barriere
38:07spesso sono
38:08alimentate
38:09dallo snobismo
38:10e dall'ignoranza
38:11vanno
38:12rimosse
38:13un'iniziativa
38:14che può essere
38:14d'aiuto
38:15per quanto riguarda
38:17la permeabilitÃ
38:17è che
38:19l'universitÃ
38:20debbano avere
38:20le risorse
38:21che le aiutino
38:22ad avere
38:23attivitÃ
38:24locali
38:26e commerciali
38:26aiutarle
38:27a ottenere
38:28informazioni
38:29informazioni
38:31circa
38:31dove si possa
38:33trovare
38:33questa
38:34conoscenza
38:35queste attivitÃ
38:39devono andare
38:40oltre la singola
38:40universitÃ
38:41devono raggiungere
38:42le varie istituzioni
38:43i vari istituti
38:44in tutto il paese
38:45e anche a livello
38:46internazionale
38:47ovunque
38:48la ricerca
38:49e le competenze
38:51ci sono
38:51vengono condotte
38:52e ci sono le competenze
38:53questo può essere utile
38:55bisogna andare
38:56oltre
38:56il contesto
38:58locale
38:58un'ultima
38:59raccomandazione
39:00bisogna
39:02ridurre
39:03la burocrazia
39:05che non è necessaria
39:06che spesso
39:07i governi
39:08impongono
39:09per motivi
39:10anche comprensibili
39:12ma non validi
39:13che impongono
39:15sulla ricerca
39:16invece
39:16dovrebbero
39:17ci si dovrebbe
39:18focalizzare più
39:19su un sistema
39:20fondato
39:20sulla fiducia
39:21fiducia nelle organizzazioni
39:23che creano ricerca
39:24anziché
39:25leggi
39:28ridondanti
39:29e macchinose
39:31grazie di avermi ascoltato
39:32non ho
39:33menzionato tutto
39:34ciò
39:35che avrei
39:36voluto
39:36e magari
39:37non tutto
39:37è rilevante
39:38a livello
39:38locale
39:38ma se
39:39siete interessati
39:40in quello
39:40che ho detto
39:41ulteriori
39:43dettagli
39:44possono essere
39:45trovati
39:45in due rapporti
39:46costilato
39:46per il governo
39:48britannico
39:48garantire
39:50una ricerca
39:50di successo
39:51nel Regno
39:52Unito
39:52e
39:53l'innovazione
39:54e il contesto
39:56delle iniziative
39:57e delle organizzazioni
39:58del Regno
39:58Unito
39:59e magari
39:59potrebbe essere
40:00utile
40:01commissionare
40:02dei rapporti simili
40:03in Italia
40:04che riflettono
40:05appunto
40:05la realtà locale
40:06grazie
40:07di avermi dato
40:09l'opportunitÃ
40:09di parlare
40:10e buona fortuna
40:12per il futuro
40:13grazie
40:13prende la parola
40:26la vicepresidente
40:27del Senato
40:28Mariolina
40:29Castellone
40:30saluto il presidente
40:39della Repubblica
40:40saluto il presidente
40:41del Senato
40:42saluto il ministro
40:43della Salute
40:44il ministro
40:45dell'UniversitÃ
40:46e della Ricerca
40:47saluto tutti i colleghi
40:48parlamentari
40:49qui presenti
40:50e i tanti ricercatori
40:52in sala
40:52saluto e ringrazio
40:54in modo particolare
40:56Sir Paul North
40:57per me è davvero
40:58un grande onore
40:59intervenire
41:00in apertura
41:01di questi stati generali
41:02della ricerca
41:03medico-scientifica
41:04un momento
41:05che ritengo fondamentale
41:06non solo come
41:07vicepresidente
41:08del Senato
41:09ma soprattutto
41:10come ricercatrice
41:12e ringrazio
41:12il presidente
41:13Larussa
41:14per aver voluto
41:15accogliere
41:16in questa istituzione
41:18tante
41:18delle menti
41:20più brillanti
41:21di questo paese
41:21che si alterneranno
41:23in questi due giorni
41:24questi stati generali
41:26nascono come
41:27un momento
41:28di ascolto
41:29Paul North
41:30ci diceva
41:31quanto è importante
41:32l'ascolto
41:32la condivisione
41:34un momento
41:34di dialogo
41:35tra istituzioni
41:37universitÃ
41:38enti di ricerca
41:39pubblici e privati
41:40e tutti coloro
41:42che nel nostro paese
41:43contribuiscono
41:44a costruire
41:45la medicina
41:46e la scienza
41:46del futuro
41:47in questi due giorni
41:49rifletteremo insieme
41:50su come sostenere
41:51la ricerca
41:52e su come
41:53la ricerca
41:54possa restituire
41:55sempre di più
41:56alla societÃ
41:57salute
41:58progresso
42:00ma anche fiducia
42:01per noi è davvero
42:03un privilegio
42:04avere oggi
42:05il premio Nobel
42:06Paul North
42:07e ascoltare
42:09dalla sua voce
42:10quelle raccomandazioni
42:11che vengono
42:12da un lavoro
42:12che è stato fatto
42:13in Inghilterra
42:14quando dopo la pandemia
42:16il governo
42:16ha commissionato
42:18una review
42:19proprio
42:19per valutare
42:22quali fossero
42:24le misure
42:24da adottare
42:25per un ecosistema
42:26di ricerca
42:27più efficiente
42:29come diceva
42:31il professor
42:32Nurse
42:33la condivisione
42:34e la collaborazione
42:35nella ricerca
42:36sono fondamentali
42:37anche la ministra
42:38ci ricordava
42:39come ce ne siamo accorti
42:41durante la pandemia
42:42quando la comunitÃ
42:44scientifica
42:44ha unito le forze
42:46i ricercatori
42:46di tutto il mondo
42:47sono riusciti
42:48in pochi mesi
42:49a trovare un vaccino
42:50che poi ha salvato
42:52milioni di vite
42:53e oggi
42:54la nostra Europa
42:56con i suoi programmi
42:57di finanziamento
42:58ma anche con i suoi programmi
43:00di scambio
43:01e di mobilitÃ
43:02dei talenti
43:03deve essere
43:04sempre di più
43:04il contesto
43:06ideale
43:07per trasformare
43:08la conoscenza
43:09in politiche concrete
43:11a difesa
43:12della salute pubblica
43:13e in questo scenario
43:15l'Italia
43:16deve diventare
43:17sempre di più
43:18una meta attrattiva
43:20per tanti giovani
43:21che scelgono
43:22la ricerca
43:22come missione di vita
43:24viviamo
43:25in un tempo complesso
43:27in un tempo
43:28in cui a volte
43:28le lancette
43:29della storia
43:30sembrano
43:31tornare indietro
43:32ma proprio per questo
43:33invece l'Italia
43:34deve guardare
43:35al futuro
43:36e deve guardare
43:37al futuro
43:37mettendo al centro
43:38il sapere
43:39e la scienza
43:41come ricordava
43:42il professor
43:43Ners
43:43abbiamo
43:43una tradizione
43:44scientifica
43:46d'eccellenza
43:47ed è eccellente
43:49la nostra formazione
43:50universitaria
43:51la nostra formazione
43:53post-universitaria
43:54si investe però
43:55ancora troppo poco
43:57in ricerca
43:581,4%
43:59del PIL
44:00al di sotto
44:01della media europea
44:03del 2%
44:04tuttavia
44:05i nostri ricercatori
44:07sono ai primi posti
44:08nel mondo
44:09sono settimi al mondo
44:11per produttività scientifica
44:13sono secondi
44:14in Europa
44:15per assegnazione
44:16degli starting
44:17European grant
44:18il rovescio
44:20della medaglia
44:20però
44:21è grave
44:22perché negli ultimi
44:23dieci anni
44:2314.000
44:24giovani ricercatori
44:26italiani
44:26hanno lasciato
44:27il nostro paese
44:28perché all'estero
44:30trovano più
44:31riconoscimento
44:32e più stabilitÃ
44:33perché la ricerca
44:35non può fiorire
44:36senza un contesto
44:38che la riconosca
44:39come bene pubblico
44:41che la protegga
44:43che la valorizzi
44:44che la finanzi
44:45Paul Ners
44:47diceva
44:47che la ricerca
44:48ha bisogno
44:49di fluiditÃ
44:50ma la ricerca
44:51ha anche bisogno
44:52di stabilitÃ
44:53perché ogni progresso
44:55e ogni conquista
44:56scientifica
44:57richiede tempo
44:58ma richiede anche
45:00fiducia
45:00e sostegno
45:01istituzionale
45:02dietro
45:03ogni scoperta
45:04ci sono
45:04anni di sacrificio
45:06di passioni
45:07di contratti precari
45:08di notti
45:10passate in laboratorio
45:11a volte
45:12lontano
45:12da figli
45:13ancora troppo piccoli
45:15di errori
45:16e di ripartenze
45:17e lasciatemi
45:19fare questo piccolo
45:20inciso personale
45:21quando
45:22sette anni fa
45:23ho lasciato
45:23il laboratorio
45:25per entrare in Parlamento
45:26portavo con me
45:27un obiettivo
45:28che era quello
45:28di dare voce
45:29proprio
45:30a chi lavora
45:31nella ricerca
45:32in particolare
45:33ai giovani
45:33a loro dobbiamo offrire
45:35percorsi stabili
45:36e un sistema
45:37meritocratico
45:38che premi
45:39il talento
45:40e la dedizione
45:42oggi il nostro
45:43compito
45:44è duplice
45:45da un lato
45:45sostenere
45:46l'innovazione
45:47nella ricerca
45:48e dall'altro
45:49rafforzare
45:50il legame
45:51etico
45:51e umano
45:52tra scienza
45:53e societÃ
45:54innovazione
45:55e responsabilitÃ
45:57due parole
45:58che devono guidare
45:59la nostra azione
46:00in questi due giorni
46:02in questa
46:02prestigiosa sala
46:04si confronteranno
46:05ricercatori
46:06medici
46:07esperti
46:08di trasferimento
46:09tecnologico
46:10per provare
46:11a costruire
46:12quell'ecosistema
46:13di ricerca
46:14innovazione
46:14di cui parlava
46:15anche il professor
46:16nurse
46:17che riesca
46:18ad accompagnare
46:19il progresso
46:19scientifico
46:20dal laboratorio
46:22a letto
46:22del paziente
46:23per rendere
46:24anche il nostro
46:25servizio sanitario
46:26nazionale
46:27sempre più moderno
46:28sempre più sostenibile
46:30sempre più equo
46:32tra i temi centrali
46:33in questa due giorni
46:34c'è la ricerca
46:35traslazionale
46:36quella ricerca
46:37che trasforma
46:38la conoscenza
46:39di base
46:39in strumenti
46:40concreti
46:41per la cura
46:42e la prevenzione
46:43medicina di precisione
46:44intelligenza artificiale
46:46applicata
46:47alla diagnosi
46:48e alla terapia
46:49nuove piattaforme
46:50tecnologiche
46:51che stanno
46:52ridisegnando
46:53il concetto
46:54stesso di salute
46:55una sfida
46:57cruciale
46:57riguarda anche
46:58le malattie
46:59dell'invecchiamento
47:00e della fragilitÃ
47:01in un paese
47:02che invecchia
47:03rapidamente
47:04questa non è solo
47:05un'urgenza sanitaria
47:07ma anche
47:07una responsabilitÃ
47:08morale
47:09e sociale
47:10e rispondere
47:12significa
47:13investire
47:14in prevenzione
47:14in educazione
47:16alla salute
47:17parlando sempre
47:18il linguaggio
47:19della speranza
47:20e poi
47:21le conclusioni
47:22di questa due giorni
47:23saranno affidate
47:24a tre giovani
47:25ricercatori
47:26che sono rientrati
47:28in Italia
47:28proprio con dei
47:29finanziamenti
47:30europei
47:31e saranno
47:32coinvolti
47:32nella stesura
47:34di quel libro
47:34bianco
47:35di cui parlavano
47:36il ministro
47:37Schillaci
47:37e la ministra
47:38Bernini
47:39abbiamo scelto
47:40dei giovani
47:41perché sostenere
47:42i giovani
47:42significa garantire
47:44futuro alla ricerca
47:45e alla scienza
47:46italiana ed europea
47:48l'Italia dispone
47:50di menti straordinarie
47:51di importanti
47:52centri di ricerca
47:53di una tradizione
47:54scientifica
47:55riconosciuta
47:56in tutto il mondo
47:57sta oggi a noi
47:58creare le condizioni
48:00perché questo patrimonio
48:01continui a generare
48:02valore
48:04a generare salute
48:05e progresso
48:06con questi stati generali
48:08vogliamo
48:09riaffermare
48:10la ricerca
48:10come missione civile
48:12fondata sulla conoscenza
48:14sull'etica
48:15e sulla condivisione
48:18signor
48:18presidente
48:19onorevoli ministri
48:21colleghe
48:21e colleghi
48:22chiudo con una
48:23convinzione
48:24profonda
48:25la scienza
48:26è un atto
48:27d'amore
48:27verso l'umanitÃ
48:29ogni scoperta
48:30ogni cura
48:31ogni passo avanti
48:33è una forma
48:33concreta
48:34di speranza
48:35e questa speranza
48:36nasce solo quando
48:37istituzioni
48:39e mondo della ricerca
48:40riescono a parlare
48:42a camminare
48:43assieme
48:44e con questo
48:45auspicio
48:46con questo spirito
48:47quindi
48:48apriamo i lavori
48:49di questi stati generali
48:51della ricerca
48:52augurando
48:52a tutti
48:53due giornate
48:54di confronto
48:55di ispirazione
48:56e di collaborazione
48:57al servizio
48:58della salute
48:59e del progresso
49:00del nostro paese
49:02e dell'Europa
49:03grazie a tutti
49:04la cerimonia
49:19a termine
49:20vi ringraziamo
49:21per aver partecipato
49:22grazie a tutti
49:52grazie a tutti
49:53grazie a tutti
49:55grazie a tutti
Consigliato
3:34:06
|
Prossimi video
27:49
39:35
1:49:16
34:31
40:13
3:23:39
48:16
23:14
1:08:26
34:50
1:03:30
1:52:20
6:37:40
1:09:20
44:01
Commenta prima di tutti