Vai al lettorePassa al contenuto principale
https://www.pupia.tv - Roma - Sostituzione mitocondriale
Affari sociali, sanità, lavoro pubblico e privato, previdenza sociale - Ufficio di Presidenza
Audizioni di rappresentanti di Mitocon, SIGU e e-Mit sui ddl 949-1052 (Sostituzione mitocondriale) (14.10.25)

#pupia

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La seduta odierna dell'Ufficio di Presidenza prevede lo svolgimento di audizioni nell'ambito
00:17dell'esame congiunto dei disegni legge numero 949-1052 in materia di sostituzione del DNA
00:22mitocondriale.
00:24Comunico che è stata autorizzata la pubblicità dei lavori con l'attivazione dell'impianto
00:28audiovisivo e la trasmissione sui canali web e satellitari del Senato, chiedo agli ospiti
00:33odierni di contenere l'intervento in un massimo di 7-8 minuti così da consentire gli eventuali
00:38quesiti dei senatori e le successive repliche e di soffermarsi, prego gli intervenuti, di
00:46soffermarsi in particolare sul testo base, sul testo che vi abbiamo trasmesso.
00:51Sono presenti per Mitocon insieme per lo studio e la cura delle malattie mitocondriali il
01:00fondatore Piero Sant'Antonio e Serena Massucci, responsabile scientifico capo.
01:10In rappresentanza della Società Italiana di Genetica Umana, la SIGU, Antonio Capalbo,
01:16componente del gruppo di lavoro SIGU Genetica Riproduttiva.
01:19Buonasera e benvenuto.
01:21Carlo Viscomi, presidente di E-MIT, Società Scientifica Europea per le malattie mitocondriali.
01:28Benvenuto e buonasera.
01:30A questo punto darei la parola nell'ordine come vi ho chiamato, quindi immagino...
01:35o la Massuccio Sant'Antonio, non so, prego, il microfono, si deve accendere la lucetta
01:43rossa per il verbale, prego.
01:46M'ero immaginato una cosa in piedi.
01:48No, no, no, no, in aula e in piedi, seduti.
01:52Allora, intanto grazie a tutti, grazie ai senatori, grazie presidente per aver calendarizzato
02:03la discussione di questa legge, per noi è un passaggio veramente importante.
02:10Io farò un'introduzione di quali sono le esigenze che hanno mosso, diciamo, che sono
02:19sottostanti alla presentazione del progetto di legge, che nascono dalla nostra associazione,
02:23di fatto.
02:24Mitocon è l'associazione italiana di pazienti e familiari di pazienti con malattie mitocondriali.
02:35Per andare avanti, credo che... ecco.
02:40Io faccio parte di Mitocon dall'inizio perché insieme ad altri genitori abbiamo fondato questa
02:48associazione, nella foto per presentarci c'è mia moglie e uno dei miei figli, Michele,
02:53che è il figlio affetto dalla malattia, sta relativamente bene e, diciamo, ogni giorno
03:01mi ricorda se sono pronte le nuove cure perché si è un po' stufato della malattia.
03:08Le malattie mitocondriali non sono attualmente, sono diagnosticate, ormai sempre meglio, ma per
03:16loro non è disponibile una cura.
03:20E credo che parlare di sostituzione mitocondriale, che è una cura, diciamo, a monte del problema,
03:31quindi intervenendo nella fase proprio dell'inizio della gravidanza, ci dà una chance a una serie
03:39di persone che sono interessate a questa cosa.
03:42Chi sono le persone che sono interessate a questa cosa?
03:44Tutte le famiglie che hanno avuto il primo figlio malato o che hanno nella storia familiare
03:49un caso di malattie mitocondriali, quindi hanno un rischio di poter trasmettere il problema
03:57mitocondriale ai propri figli, ai quali viene aperta una possibilità di evitare questi problemi.
04:05Vi presento le malattie mitocondriali attraverso la voce di alcuni genitori.
04:10Questo è un piccolo clip che non so come posso far avviare.
04:16Grazie.
04:19E questi sono tutte persone, tutti i genitori che sono nella nostra associazione.
04:23ero pieno di aspettative, non vedevo l'ora che mia figlia crescesse per poter fare le cose
04:29che ho sempre sognato di fare.
04:31Immaginavo di avere Enrico come un bambino, un piccolo Ercole.
04:35Cristiano iniziò a cadere, cadeva sempre più spesso.
04:39Intorno al terzo mese, con un forte reflusso, siamo andati in conto soccorso.
04:44Elena aveva qualcosa che non andava intorno ai 5 mesi, quando sgambettava un po' meno rispetto agli altri bambini.
04:50Ci si trova di fronte alla mancanza di conoscenza di queste malattie.
04:59La risonanza magnetica aveva diagnosticato la malattia di lì.
05:04Io e mio marito ci siamo stretti in un abbraccio ed è come se fossimo sprofondati in un buco nero
05:11che ci ha portato in un altro mondo.
05:13Ogni tanto succede che i nostri bambini perdono un pezzettino.
05:22Ecco, i tre bambini di questo piccolo clip rappresentano uno spettro della situazione.
05:32Cristian è un ragazzo, è affetto anche dalla sorella purtroppo,
05:37che comunque con la sede di rodelle si aiuta nelle attività quotidiane.
05:43Elena invece è una bambina che è inchiodata la sua carazzina e con la PEG,
05:52quindi ha le funzioni fisiologiche interdette e aiutate.
05:57Enrico è morto il 31 gennaio, quindi all'inizio di quest'anno.
06:02Questo è, diciamo, nelle malattie mediterranei lo spettro è ancora più largo,
06:07però vi presentiamo questi casi per capire perché ci siamo mossi
06:11e ci farebbe piacere che questo percorso che abbiamo avviato qualche anno fa andasse in porto.
06:21Per andare alla prossima slide.
06:23Qualche numero si stimano in Italia tra le 10 e le 15 mila pazienti.
06:54con altre tante famiglie, il che significa che la famiglia italiana è fatta di tre persone a famiglia circa,
07:00quindi sono almeno 50 mila persone che sono coinvolte direttamente nella malattia mitocondriale.
07:05Se consideriamo l'entourage di caregiver, nonni e altre persone che danno una mano in questo ambito,
07:14diciamo che in Italia ci sono almeno 100 mila persone che si occupano di malattie mitocondriali
07:19direttamente o indirettamente.
07:24Come abbiamo detto, la manifestazione clinica delle malattie è abbastanza eterogenea e molto variabile
07:34e questo, diciamo, da una parte è utile perché abbiamo dei pazienti che soffrono un pochino meno,
07:41come ad esempio nel caso del mio figlio, altri che invece sono molto provati dalla malattia.
07:46Abbiamo, in questi anni, diciamo, è diventato l'interlocutore di tutta la comunità mitocondriale,
07:55per questo sia della parte, diciamo, ovviamente dei pazienti e delle famiglie,
07:59ma anche, diciamo, con uno stretto lavoro con la comunità scientifica, sia nazionale che internazionale.
08:06e proprio per questo, diciamo, abbiamo fatto il nostro ruolo nel accelerare tutti i percorsi possibili di terapia,
08:16tra cui quello di cui stiamo parlando oggi.
08:18Sulle tecniche di sostituzione mitocondriale ci sono stati debatti strada,
08:22la tecnica è stata individuata in Inghilterra ormai più di dieci anni fa,
08:31poi le persone che parleranno dopo di me saranno più specifiche.
08:36Già da qualche anno in Inghilterra è stata approvata la legge che permette l'utilizzo di queste tecniche,
08:45individuando nell'Università di Newcastle il centro di riferimento per lo sviluppo e il controllo della tecnica.
08:51Qualche anno fa, nel 2022, in Australia hanno preso la stessa iniziativa legislativa,
08:57e quindi analogamente all'Inghilterra hanno permesso l'utilizzo di queste tecniche
09:01in una forma sempre sperimentale e controllata,
09:05con un percorso, in entrambi i casi, di coinvolgimento dell'opinione pubblica.
09:09Sulla base di queste esperienze e per il fatto che Mitocon comunque lavora nei tavoli internazionali
09:15sulle malattie mitocondriali, grazie alla loro esperienza,
09:17nel 2020 abbiamo avviato un percorso per la decisione in Italia di queste tecniche.
09:21l'abbiamo fatto in maniera partecipata, quindi per prima cosa abbiamo costituito un gruppo di lavoro
09:30che ha fatto tutta un'analisi della tecnica dal punto di vista scientifico e medico,
09:41poi abbiamo analizzato le questioni etiche e morali, quelle psicologiche,
09:46abbiamo fatto un'analisi comparativa delle normative, quindi il tutto è stato riassunto
09:50in un documento del gruppo di lavoro che è disponibile sui nostri siti
09:55e che abbiamo messo, credo, negli atti, nei documenti che abbiamo predisposto per questa audizione.
10:02Abbiamo fatto un percorso di coinvolgimento della base associativa nel 2021 e nel 2022,
10:07con un'assemblea allargata proprio per la rigatezza del tema,
10:12abbiamo raccolto circa un centinaio di persone che hanno partecipato a questo evento,
10:17dove abbiamo approvato alla quasi unanimità, per non dire l'unanimità,
10:22l'avvio di una campagna di advocacy per permettere di avere in Italia
10:28questa legge che ci permette di utilizzare questa tecnica.
10:32che cosa abbiamo fatto, semplicemente abbiamo incontrato il senatore Zullo,
10:51abbiamo incontrato le persone che ci hanno aiutato in questo percorso,
10:55il disegno di legge è stato presentato ormai quasi due anni fa in Senato
11:02e quindi adesso vogliamo contribuire in ogni modo per accelerare il più possibile
11:09la discussione di questo disegno di legge
11:13perché ci farebbe piacere a breve di poter annunciare alle nostre famiglie
11:17che abbiamo anche in Italia la possibilità, ancora non c'è una cura,
11:20ma almeno la possibilità, quando è possibile, di prevenire l'insorgenza delle malattie.
11:29Ovviamente la nostra attività è continua,
11:34qui abbiamo riportato alcuni titoli che nel corso degli anni sono usciti
11:38proprio per alimentare il dibattito e il confronto su queste tematiche,
11:43le principali testate italiane si sono interessate di questo argomento,
11:48l'ultima, quella di settembre del mese scorso,
11:51in occasione della settimana mondiale delle malattie mitocondriali,
11:56è uscito su Corriere Salute l'intervista ai genitori di Enrico,
12:00che sono Francesco e Alberto, che avete visto nella cripto precedente,
12:06che è l'ultimo articolo che si è occupato,
12:09su una testata nazionale che si è occupato direttamente di questo argomento,
12:13questo per dire che l'argomento credo che sia interessante anche oltre le malattie mitocondriali,
12:22perché rappresenta una speranza per le famiglie che vivono questo problema.
12:29Grazie.
12:30Grazie a voi.
12:32Quindi mi pare di capire che il testo, per quanto di vostra competenza,
12:36il testo è condivisibile, molto bene, molto bene.
12:42A questo punto il dottor Capalbo di SIGU.
12:47Sì.
12:49Prego.
12:49Allora, buongiorno a tutti, insitutto mi presento, Antonio Capalbo,
12:52rappresento la SIGU in questo dibattito, in questa discussione,
12:57e sono un embriologo clinico, specialista in genetica medica,
13:00quindi da 15-20 anni mi occupo di diagnosi genetica preimpianto e embriologia clinica,
13:05un settore ovviamente in cui in Italia siamo molto competenti,
13:08abbiamo conoscenze, expertise tra le migliori al mondo,
13:14e in questi pochi minuti cerco di presentarvi quello che abbiamo pensato,
13:19come step comunque necessario per portare,
13:21poi per traslare questa applicazione clinica su pazienti che hanno un aumentato rischio
13:27di avere un bambino affetto da malattia mitocondriale.
13:29Quindi l'idea di questo progetto è cercare di creare quella che è la competenza scientifica
13:35e valutare l'expertise e la fattibilità clinica per poter traslare questa applicazione,
13:42cioè aiutare le coppie a rischio di avere un bambino affetto da malattia mitocondriale
13:46e di evitare questo rischio per un prossimo figlio.
13:51Avere un secondo figlio o un terzo figlio in questa famiglia è ovviamente importantissimo,
13:55perché sicuramente permette anche l'aiuto e il supporto a lungo termine
14:00dei figli già affetti dalla malattia genetica.
14:03Molto brevemente, perché sarà trattato meglio nella seguente presentazione,
14:07ma il DNA mitocondriale in realtà è veramente una minima componente del DNA di una cellula.
14:13Pensate che il nostro DNA nucleare, quindi quello che specifica per tutte le nostre caratteristiche fisiche,
14:18tratti o per la predisposizione a patologie, consiste di circa 32-34 mila geni.
14:25Il DNA mitocondriale è un piccolo organello che è fuori anche dal nucleo, ha solo 37 geni,
14:29che generalmente quello che servono è dare energia alle cellule.
14:33Infatti quando c'è una compromissione di questa funzione, in realtà tutta la parte che è neuromuscolare
14:38è quella che viene compromessa.
14:39E' quello che poi vediamo nei bambini affetti.
14:41Un'altra caratteristica del DNA mitocondriale è che non segue le leggi di Mendel,
14:47ma è una trasmissione matrilineare.
14:49Questo vuol dire che viene passato da una mamma, solo da una mamma che è a rischio,
14:53che è un alto tasso di mitocondri mutati, viene passato al figlio.
14:58In questo passaggio si possono generare diverse combinazioni,
15:02quindi sia combinazioni favorevoli dove ci sono tanti mitocondri mutati,
15:06sia combinazioni più favorevoli in cui ce ne sono pochi.
15:11Generalmente quello che cerchiamo di fare in ambito riproduttivo,
15:14di trattamenti riproduttivi, è cercare di sviluppare quindi una tecnologia
15:17che ci permetta di avere degli ovociti che non portano un alto tasso mitocondriale
15:26di mitocondri mutati, in modo da poter ristaurare già dall'inizio una gravidanza
15:29che è priva dei difetti genetici e quindi di mitocondri mutati.
15:34Per fare questo, diciamo, negli anni si sono sviluppate tecnologie diverse.
15:41Qui entriamo un pochino più nel dettaglio metodologico di tecnologie di medicina
15:46di riproduzione e di embriologia, ma sono tecnologie abbastanza consolidate
15:50su cui abbiamo esperienza anche nei centri italiani.
15:55Cosa si fa? Un primo approccio è quello di poter trasferire il DNA nucleare
15:59che vi ho fatto vedere prima, che non è quello coinvolto e che contiene, diciamo,
16:03i mitocondri mutati. Trasferiamo il DNA nucleare, che è presente appunto
16:08in questo fuso meiote, si chiama spindle. Lo possiamo prendere dalla donna,
16:12dall'ovocita della donna che è appunto a rischio, quindi dalla paziente,
16:16e trasferirlo all'interno di un'ovocita di una donatrice.
16:19In questo caso mettiamo il patrimonio genetico della donna all'interno di un'ovocita
16:25di una donatrice che viene nucleato e quindi andiamo a fare una sostituzione
16:29sostanzialmente di solo la componente genetica del DNA mitocondriale.
16:34Questa è una procedura che viene fatta sugli ovociti, utilizzando ovociti donati,
16:39e che poi permette un normale processo di inseminazione con lo spermatozoo del partner
16:44della paziente. Questo è un meccanismo molto efficace per andare a sostituire
16:50la componente affetta del DNA mitocondriale.
16:54Un secondo approccio è via percorribile, è quello invece del transfero dei pronucli.
17:00In questo caso quello che succede è che utilizzano sempre ovociti donanti,
17:04dove i mitocondri ovviamente sono funzionali e non sono affetti,
17:08e si trasferiscono invece che il DNA nucleare dell'ovocita i pronucli,
17:12che sono allo stato appunto pre-embryonale.
17:14Quindi stiamo ancora parlando di ovocita attivato.
17:16Possiamo prendere i pronucli dell'ovocita attivato della donna con rischio di malattia mitocondriale
17:24e trasferirlo all'interno di una donante.
17:27Entrambe le tecniche sono scientificamente valide, sono state utilizzate come vedrete dopo
17:31anche in un grande studio, in un grande esperienza del Newcastle,
17:35pubblicata su New England Journal of Medicine pochi mesi fa in Australia.
17:40Quello che vogliamo fare noi ovviamente è andare a verificare quale delle due sostanzialmente funzioni meglio
17:46in termini appunto di efficacia clinica e anche appunto di efficienza laboratoristica.
17:53Vogliamo anche verificare la fattibilità all'interno di alcune strutture e centri italiani
17:58che possono poi effettivamente dare questo servizio, questa opzione riproduttiva ai pazienti
18:03e alle coppie appunto che hanno aumentato il rischio riproduttivo.
18:06Come vi dicevo in Italia queste tecnologie si svolgono nei laboratori di fecondazione assistita ovviamente
18:11e abbiamo l'expertise e le skills di micromanipolazione in diversi centri,
18:17non siamo diciamo secondi a nessuno in questo contesto
18:20e le procedure possono essere eseguite con diciamo sistemi di microscopia
18:26che sono disponibili in diversi centri di eccellenza all'avanguardia sul territorio nazionale.
18:31Quello che abbiamo quindi progettato è uno studio su due fasi
18:36andare a esplorare entrambe le metodologie, entrambe le possibilità che abbiamo
18:40per sostituire il mitocondrio, diciamo i mitocondri affetti con mitocondri invece funzionali.
18:48Questo progetto si svilupperà appunto in 18 mesi
18:51abbiamo richiesto più o meno 500.000 euro per realizzare tutta questa fase di validazione preclinica
18:57e che appunto ci proponiamo di completare in circa 18 mesi.
19:04Quindi solo per ricapitolare sono due fasi di progetto,
19:07uno che valuta lo spindle quindi il transfer del fuso meiotico all'interno di ovosciti di donatrici,
19:12il secondo invece che prevede una metodologia invece di trasferimento di pronuclei
19:19da un ovoscito attivato di una donna appunto con patologia mitocondriale
19:25in una ovoscita di una ricevente.
19:28Ovviamente queste fasi poi sono seguite da validazioni laboratoristiche
19:32come per esempio analisi genetici per verificare l'assenza di mitocondri mutati
19:36dopo la nostra procedura di trasferimento mitocondriale
19:39e crioconservazione di tutti i gameti o preembrioni che vengano prodotti.
19:46Ecco questo diciamo è quello che ci serve da un punto di vista clinico e diagnostico
19:50per fare lo step dal passare ad una fase preclinica
19:54poi ad una fase di reale possibilità riproduttiva
19:56da poter offrire alle coppie che hanno appunto questa problematica
20:01e quindi insomma ci prefiggiamo di portarla avanti
20:07e dare un'opzione riproduttiva a queste coppie.
20:10Bene grazie, anche a lei le devo chiedere
20:12quindi il testo che abbiamo sottoposto risponde agli obiettivi
20:19che lei ci ha illustrato insomma o è da modificare, da implementare, da proteggere?
20:24No risponde agli obiettivi e assolutamente rientra in tutti i criteri
20:28e di fattibilità anche del progetto, sì.
20:31Molto bene.
20:34Carlo Viscomi.
20:38Eccomi.
20:40Allora io sono professore di genetica presso l'Università di Padova
20:44e sono anche presidente della Società Europea di Medicina e Ricerca Mitocondriale
20:51sono oltre vent'anni che mi occupo di malattie mitocondriali
20:54dalla prospettiva del ricercatore
20:56e quindi vi volevo spiegare un attimo meglio
21:01scusate
21:03alcuni aspetti
21:04di che cosa sono le malattie mitocondriali
21:08e di quali opzioni terapeutiche
21:10abbiamo a disposizione in questo momento.
21:16Sono malattie genetiche rare come è già stato detto
21:18la incidenza nella popolazione è di circa 1 su 5.000 persone
21:23quindi questo porta a circa 12-15.000 pazienti in Italia.
21:29Sono malattie per cui non esiste una cura
21:32esiste solamente le terapie a disposizione
21:34si focalizzano solamente nella gestione dei sintomi
21:37e sono estremamente complesse dal punto di vista genetico
21:42perché possono essere dovute sia a mutazioni in geni nucleari
21:46oppure in geni mitocondriali.
21:48Il testo di legge ovviamente si riferisce solamente alle mutazioni nel DNA mitocondriale.
21:54Quando parliamo di mitocondri
21:56questo è più o meno quello che vediamo nei testi di scuola
22:00e nei testi di biochimica o di biologia cellulare delle università
22:05sono degli organelli grossolanamente tondeggianti
22:09o di forma allungata circondati da due membrane
22:12la più interna delle quali si ripiega a formare delle invaginazioni
22:15che prendono il nome di criste mitocondriali.
22:18Su queste sono localizzate le proteine più rilevanti per le malattie mitocondriali
22:25cioè quelle che hanno a che fare con il metabolismo energetico
22:31quindi catena respiratoria mitocondriale e sintesi dell'ATP o fosforilazione ossidativa.
22:36In realtà i mitocondri raramente nelle cellule hanno questa forma tondeggiante
22:43ma molto più spesso formano delle strutture filamentose
22:46che formano una rete all'interno delle cellule
22:48una rete estremamente dinamica
22:50per cui gli organelli si fondono e si dividono in continuazione
22:56adattandosi alle necessità metaboliche della cellula.
22:59Una caratteristica unica dei mitocondri rispetto a tutti gli altri organelli delle nostre cellule
23:06è che possiedono un loro DNA che si chiama appunto DNA mitocondriale
23:10che è una piccola molecola circolare
23:12che codifica per 13 proteine fondamentali per il funzionamento della catena elettronica
23:19e della fosforilazione ossidativa
23:21quindi i complessi enzimatici proteici a cui ho accennato prima
23:25e poi tutta una serie di altri geni che hanno a che fare con la sintesi di queste proteine
23:31all'interno dei mitocondri.
23:34Il DNA mitocondriale, come è già stato detto, viene ereditato per via materna
23:39quindi solo la mamma, la madre trasmette il proprio DNA mitocondriale ai figli
23:46e l'altra cosa rilevante è che è presente in decine fino a decine di migliaia di copie
23:56all'interno di ogni cellula.
23:58Questo significa che una mutazione nel DNA mitocondriale resta praticamente silente
24:03fino a quando raggiunge un certo livello soglia.
24:07sotto una certa soglia che per convenzione è posto intorno al 60%
24:12ma questo in realtà dipende dalla mutazione
24:14non c'è la malattia
24:15sopra la soglia le cellule si ammalano e si sviluppa una malattia
24:19questa situazione di una miscela di DNA mitocondriale normale e mutato
24:25prende il nome di eteroplasmia
24:27in alcuni casi tutte le molecole di DNA mitocondriale sono mutate
24:32in questo caso si parla di omoplasmia.
24:34Allora, dal punto di vista clinico che cosa sono queste malattie?
24:41Sono delle malattie che colpiscono o sono causate da un deficit energetico
24:51abbiamo detto che i mitocondri fanno il metabolismo energetico fondamentalmente
24:56non da soli ma sono delle centrali energetiche della cellula
25:00spesso vengono definite così
25:02e un deficit energetico va a colpire gli organi più sensibili da questo punto di vista
25:08quelli che hanno una maggiore necessità di energia per lavorare
25:12quindi il sistema nervoso centrale e periferico
25:15i muscoli, il cuore, i sistemi recettoriali
25:20ma in realtà qualsiasi organo può essere disfunzionale a causa della presenza di mutazioni nel DNA mitocondriale
25:31in generale le malattie di tipo pediatrico sono molto più gravi delle malattie con esordio nell'adulto
25:39proprio la complessità genetica delle malattie mitocondriali rende la diagnosi ancora oggi estremamente complicata
25:49dato che sono malattie nella maggior parte dei casi multisistemiche
25:55i pazienti vengono visti da molti medici
25:59con molti specialisti in diverse specialità mediche
26:04e la diagnosi genetica ancora oggi non è una cosa semplice
26:09proprio per la variabilità dei sintomi dei pazienti
26:13e inoltre non esiste una cura
26:16ma come ho già detto esistono solo dei trattamenti per gestire i sintomi
26:20allora io ho quasi finito, sono molto breve
26:25ma vi voglio segnalare questa tabella
26:28che è presa da un lavoro pubblicato recentemente sul New England Journal of Medicine
26:33che riporta i primi bambini nati utilizzando le procedure che sono state presentate dal collega prima
26:43e vi faccio notare due cose
26:45allora intanto le malattie presenti nella famiglia
26:50quindi cardiomiopatie molto gravi
26:53o forme di cecità specifiche
26:55tipiche delle malattie mitocondriali
26:58non mi ci soffermo se avete curiosità in merito me lo chiedete dopo
27:02ma la cosa più rilevante è i livelli di DNA mitocondriale mutato
27:09presenti nella mamma
27:11quindi nel sedimento urinario della mamma
27:13e come vedete sono o altissimi
27:1679, 89, 82%
27:19o addirittura omoplasmiche
27:21tutte le molecole di DNA mitocondriale sono mutate
27:25i bambini nati da queste donne
27:27presentano le eteroplasmie presenti
27:31presentate nell'ultima colonna
27:33nella maggior parte dei casi
27:35non sono detettabili con le metodiche utilizzate
27:39in alcuni casi
27:41la quantità di eteroplasmia è estremamente bassa
27:45e comunque la più alta come vedete è il 20%
27:48e comunque siamo molto al di sotto
27:50della soglia
27:52considerata patologica
27:56ovviamente questo implica un follow up di anni
28:01i bambini presentati in questo studio
28:03non hanno ancora raggiunto i 18 mesi
28:05quindi sono ancora piccoli
28:07e dovranno essere seguiti per molto tempo
28:09e anche i disegni di legge
28:12prevedono un follow up
28:14prolungato fino almeno al diciottesimo anno di età
28:18io mi fermo qui
28:20grazie dottor Cabalbo
28:23anche a lei
28:23scusi dottor Viscovi
28:25chiedo anche a lei
28:27se il testo risponde
28:30alle esigenze
28:31che lei ravvisa
28:32utili a
28:33mi pare che rifletta
28:35quelle che sono le necessità
28:37bene
28:37Satta
28:39relatore
28:40del provvedimento
28:41intanto saluto
28:42le colleghe
28:43Leonardo
28:43Zampa
28:45e Zambito
28:46che si sono aggiunte
28:46dai colleghi
28:47precedentemente che ho presentato
28:49e Murelli
28:51chiedo scorsa
28:52e Silvestroni
28:55mi chiedo scusa
28:56e che guardavo da quella parte
28:58perché
28:58bene
29:01prego
29:03grazie presidente
29:05e grazie a tutti gli auditi
29:06per questa interessante
29:07carrellata di informazioni
29:09che ci hanno dato
29:10una domanda
29:11sui criteri
29:12di inclusione
29:13in relazione
29:14anche ai testi
29:15delle due
29:15disegni di legge
29:16perché abbiamo
29:17il testo
29:171052
29:18che prevede
29:19l'obbligatorietà
29:20della ricerca
29:20esclusivamente
29:21su donne
29:22con mutazione
29:22del DNA
29:23mitocondriale
29:23nota
29:24o anamnesi
29:25positiva
29:25per il figlio
29:26affetto
29:26da malattia causata
29:27della mutazione
29:28del DNA
29:28mitocondriale
29:29debitamente
29:31certificata
29:32dal medico
29:32genetista
29:33questo
29:34è 1052
29:36mentre
29:37il 949
29:38parla di
29:39obbligatorietà
29:40della ricerca
29:40esclusivamente
29:41su donne
29:42con mutazione
29:42del DNA
29:43mitocondriale
29:44nota
29:44e debitamente
29:45certificata
29:46a seguito
29:46di diagnosi
29:47prenatale
29:47nel corso
29:48di precedente
29:49gravidanza
29:50e nei casi
29:51di infertilità
29:52a seguito
29:53di diagnosi
29:54preimpianto
29:54quindi il chiarimento
29:56su quale criterio
29:57di inclusione
29:58da adottare
29:58in base
29:59ai disegni
30:00di legge
30:00un'altra domanda
30:02è su quello
30:02che riguarda
30:03le percentuali
30:04di successo
30:05in base
30:05alle esperienze
30:06degli altri paesi
30:07si è parlato
30:08di una legge
30:08già in vigore
30:09in Gran Bretagna
30:12è una
30:12in Australia
30:13credo anche
30:14in Francia
30:15quindi sapere
30:17un pochino
30:18quali sono
30:18le percentuali
30:19di successo
30:20di queste tecniche
30:21su cui puoi
30:22fare riferimento
30:23grazie
30:23un attimo
30:24altre domande
30:25colleghi
30:25non ci sono
30:29altre domande
30:30bene
30:30quindi
30:30nella stessa
30:31successione
30:32della
30:33Zambito
30:34prego
30:35non trovavo
30:36l'appunto
30:37mi scuso
30:37presidente
30:38dunque
30:39i due DDL
30:40sostanzialmente
30:41si differenziano
30:43soltanto
30:44per il fatto
30:45che uno
30:45specifica
30:46che l'accesso
30:47alla PMA
30:47è consentito
30:48solo per le coppie
30:49di maggiorenni
30:51di sesso diverso
30:52coniugati
30:52o conviventi
30:53in età potenzialmente
30:54fertili
30:55entrambi i viventi
30:56io
30:56volevo un parere
30:58su questa dizione
30:59perché uno la contiene
31:00e l'altro no
31:00grazie
31:01bene
31:03altre domande
31:04colleghi
31:04non ce ne sono
31:07quindi
31:08darei la parola
31:09nella stessa
31:10successione
31:11
31:17stavo
31:17ripetendo
31:17potete anche
31:22decidere voi
31:23se
31:23altra
31:23gradi
31:24intanto
31:26se
31:26Capabo
31:27risponde
31:27le percentuali
31:29le percentuali
31:31di successo
31:31da quello
31:32che sappiamo
31:33oggi
31:33della metodologia
31:34con il
31:35transfer
31:36dei pronuclei
31:37sono
31:37molto simili
31:39a quelle
31:39che possiamo
31:39aspettarci
31:40per esempio
31:41con una
31:41diagnosi
31:41generica
31:42per impianto
31:42normale
31:43quindi
31:43lo studio
31:45più grande
31:45a cui possiamo
31:46fare riferimento
31:46è quello
31:47di New England
31:48Journal of Medicine
31:48che ha presentato
31:49il collega
31:49prima
31:50e comunque
31:51riporta
31:51delle nascite
31:52di bambino
31:52mediamente
31:53un 20-30%
31:54a tentativo
31:55a procedura
31:57riproduttiva
31:59completata
32:00quindi
32:04sostanzialmente
32:05i percentuali
32:05di successo
32:06sono abbastanza
32:07considerevoli
32:08per tentativo
32:09poi ovviamente
32:09uno può
32:10cumulare
32:11più tentativi
32:12e quindi
32:13rispondere
32:13un pochino
32:14al bisogno
32:16genitoriale
32:16delle coppie
32:17la prima domanda
32:20invece
32:20era relativamente
32:21all'indicazione
32:22e le indicazioni
32:23sono tutte le donne
32:24per cui
32:24appunto
32:25da analisi
32:26e valutazione
32:27di un medico
32:27genetista
32:28ci sia un'indicazione
32:29ad eseguire
32:30appunto
32:30una procedura
32:31di medicina
32:33e la riproduzione
32:34con valutazione
32:35genetica
32:35in questo caso
32:36sarà ovviamente
32:36una procedura
32:37particolare
32:37di transfer
32:38mitocondriale
32:39e l'obiettivo
32:40di questo studio
32:41è proprio
32:41anche verificare
32:42quella che è
32:43l'efficienza
32:44poi di queste procedure
32:45di due strategie
32:47diverse
32:47quindi
32:48transfer
32:48dello spindolo
32:50e transfer
32:51dei pronucli
32:51e come possano
32:52meglio
32:53appunto
32:53queste due procedure
32:54il quale della due
32:55possa meglio
32:55rispondere
32:56a queste esigenze
32:57comunque
32:58l'indicazione
32:59è avere delle coppie
33:00dove una donna
33:00ha un alto tasso
33:01un alto rischio
33:02riproduttivo
33:03di avere un figlio
33:03affetto
33:04da malattia mitocondriale
33:05bene
33:08non è necessario
33:10parlare
33:10se avete qualcosa
33:12da aggiungere
33:12per rispondere
33:13al senatore
33:14diciamo
33:15per quello
33:17che ci riguarda
33:18il disegno
33:22949
33:23prevede
33:24l'inclusione
33:28per donne
33:31eccetera
33:31eccetera
33:31che hanno
33:32mutazione DNA
33:32certificata
33:33a seguito
33:35di
33:35gravidanze
33:37precedente
33:37o in corso
33:38ecco
33:40magari non è necessario
33:41specificare
33:41che sia
33:42che la diagnosi
33:44insurga
33:44a seguito
33:45di gravidanza
33:46perché potrebbe essere
33:47il caso
33:48perché hanno
33:50lo stesso problema
33:51due sorelle
33:52di cui una
33:53magari ha avuto
33:54il figlio malato
33:54la sorella
33:55siccome la trasmissione
33:56è matrilineare
33:57quindi è possibile
33:58che anche la sorella
33:58abbia una mutazione
34:00non è necessario
34:01che sperimenti
34:02anticipatamente
34:03una gravidanza
34:05in cui c'è
34:05il problema
34:06mitocondriale
34:06quindi diciamo
34:07ovunque ci sia
34:09il caso
34:09il rischio
34:11che la donna
34:12possa avere
34:13una
34:15maggiore probabilità
34:19di contrarre
34:20la malattia
34:20in questo caso
34:21le tecniche
34:22sono utili
34:23quindi
34:24sarei
34:24per una
34:26formulazione
34:28più
34:28onnicomprensiva
34:29io concordo
34:31con questa
34:31con questa
34:32osservazione
34:33sì direi di sì
34:52direi di sì
34:53però come dice lui
34:54bisogna fare
34:56un'analisi
34:56genetica
34:57della famiglia
34:58perché
34:59questo è quello
35:15che succede
35:15tipicamente
35:16anche per tutte
35:16le coppie
35:17che hanno
35:17un rischio
35:17genetico
35:18riproduttivo
35:18che fanno
35:19diagnosi
35:19per impianto
35:20in Italia
35:20quando c'è
35:21la certificazione
35:22del medico
35:22genetista
35:23c'è aumentato
35:23il rischio
35:24genetico
35:24a questo punto
35:25c'è in genere
35:25sufficiente
35:26per l'accesso
35:27alle tecniche
35:27di PMA
35:28con diagnosi
35:28per impianti
35:29io penso che si sia
35:44ingenerato un qualche
35:45equivoco di interpretazione
35:47della norma
35:48io parlo
35:50obbligatorietà
35:51della ricerca
35:52esclusivamente
35:52su donne
35:53con mutazione
35:54del DNA
35:55mitocondriale
35:55nota
35:56evidentemente
35:58ci deve essere
35:58una certificazione
36:00perché questa
36:01è una legge delega
36:02cioè si dice
36:04al governo
36:04attento
36:05la mutazione
36:07deve essere nota
36:08poi il governo
36:09capirà
36:10attraverso
36:11quale documentazione
36:12o ricerca
36:12deve essere nota
36:13nota
36:15è debitamente
36:16certificata
36:17a seguito
36:17di diagnosi
36:18prenatale
36:19nel corso
36:19di precedente
36:20gravidanze
36:21momento
36:25momento
36:26momento
36:27altrimenti
36:29noi dovremmo
36:30valutare
36:31tutte le donne
36:32dovremmo
36:35scusate
36:36scusate
36:37scusa
36:38io sto parlando
36:39cioè
36:39mi sto confrontando
36:40con voi
36:41perché
36:41altrimenti
36:42dovremmo
36:43valutarle tutte
36:45nel corso
36:47e nei casi
36:48di infertilità
36:49a seguito
36:49di diagnosi
36:51preimpianto
36:52c'è un'infertilità
36:53sta facendo
36:54un preimpianto
36:54una donna
36:55una PMA
36:56e in quel caso
36:57io faccio una ricerca
36:58per capire
36:59se ci sarà
37:00un problema
37:01questo è il mio
37:02modo di interpretare
37:03poi io
37:04posso
37:05nel momento
37:06in cui
37:06come dice
37:07il dottor
37:08Pietrantonio
37:09Sant'Antonio
37:11nel momento
37:12in cui
37:13c'è una donna
37:14che è sorella
37:15io devo
37:16sottoporla
37:17a una
37:18è chiaro
37:19ma questo è scritto
37:20non è che c'è bisogno
37:21di
37:21è chiaro
37:23perché devo
37:25rendere noto
37:26se quella donna
37:27che anamnesticamente
37:28ha un rischio
37:29maggiore
37:30rispetto ad altre
37:31devo
37:32però
37:32deve essere nota
37:34la mutazione
37:35altrimenti
37:35io
37:35un'ultima
37:52un'ultima
37:53specificazione
37:54è semplicemente
37:54che l'origine
37:56del
37:56del certificato
37:59non deve dipendere
38:00da una
38:01gravidanza
38:01pregressa
38:02questa era
38:03l'unica
38:03specificazione
38:04perché
38:04se nel testo
38:06non c'è
38:07a noi
38:08ci sembra
38:09che forse
38:09potrebbe essere
38:10debitamente
38:19certificato
38:19a seguito
38:20di diagnosi
38:20perio natale
38:21nel corso
38:21di precedente
38:22gravidanze
38:22quindi
38:23o nei casi
38:25di infertilità
38:26quindi
38:26la nostra
38:28proposta
38:29sarebbe
38:30semplicemente
38:30di evidenziare
38:35la cosa importante
38:38è la certificazione
38:39della mutazione
38:40mitocondriale
38:41come dice il senatore
38:42per cui
38:42una volta che c'è
38:43il certificato
38:44del genetista
38:44che abbia
38:45una precedente
38:46gravidanza
38:47o meno
38:49non è rilevante
38:51come criterio
38:52edizione
38:52edizione
38:52così
38:52Grazie a tutti
39:22Grazie a tutti
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato