“Per quanto riguarda l’intelligenza artificiale, da una parte i modelli di linguaggio naturale possono potenziare le capacità dei discenti di reperire informazioni rapidamente, dall’altra c’è il bisogno di pensiero critico per valutare questi modelli”. Così Alessandro Sperduti, professore di informatica presso l'università di Padova, durante la presentazione della 13° edizione di Digitalmeet che si terrà dal 20 al 25 ottobre.
00:00L'evoluzione è molto veloce, si corre in ambito formativo, l'intelligenza artificiale sta assumendo un ruolo sempre più importante con potenzialità ma anche criticità, in particolare come l'intelligenza artificiale, in particolare modelli di linguaggio naturale possono potenziare le capacità dei discenti nel reperire informazione rapidamente.
00:30D'altra parte c'è bisogno di pensiero critico, saper valutare il risultato di questi modelli perché altrimenti affidarsi esclusivamente al loro output senza avere un focus critico può diventare pericoloso.
00:47E' anche problematico il futuro perché chi della mia età o anche un po' più giovane di me, abbastanza più giovane di me, ha sviluppato questo pensiero critico fornito dalla nostra scuola, nel futuro se ci utilizzeranno solo questi modelli potrebbe venire meno.
01:08Per cui è fondamentale sviluppare, continuare a sviluppare questo tipo di pensiero.
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