Skip to playerSkip to main content
  • 2 days ago
Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha fatto importanti passi avanti nel trattamento del tumore al seno metastatico, trasformandolo da malattia mortale a patologia che può essere resa cronica, dando così alle donne che ne sono colpite la possibilità di una più lunga prospettiva di vita. Perchè tutte le pazienti possano beneficiarne appieno però, è ancora necessario lavorare sulla rapidità e sull’equità di accesso ai farmaci. È dedicata a questo tema la nuova campagna di Europa Donna Italia “Pazienti, fino a un certo punto” presentata a Roma in vista della quinta Giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico del 13 ottobre. La campagna gode del patrocinio di Aiom, Fondazione Aiom, Senonetwork - il network dei centri italiani di senologia - e delle Associazioni di pazienti Andos Onlus, Ropi - Rete oncologica pazienti Italia e Oltre il nastro rosa.

Category

🗞
News
Transcript
00:00A pochi giorni dalla quinta giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico
00:09del 13 ottobre, associazioni pazienti, clinici ed istituzioni fanno il punto ad un incontro a Roma
00:15dei traguardi finora raggiunti e dei bisogni ancora insoddisfatti per l'ottimale gestione
00:19delle pazienti. Tra questi ultimi spicca l'accesso ai farmaci ancora troppo spesso gravato da ritardi
00:25e disuguaglianze regionali. Nonostante queste criticità i numeri italiani della sopravvivenza
00:30e della cronicizzazione del cancro alla mammella metastatico sono incoraggianti, sono infatti
00:3552.000 le pazienti che vivono questa condizione nel nostro paese. Queste donne richiedono continuità
00:42di cure e percorsi dedicati di assistenza, oltre che risposte rapide da parte del Servizio Sanitario
00:48Nazionale. A rappresentare un'eccellenza in questo campo sono le breast unit e i centri di senologia.
00:54I numeri del tumore al seno metastatico rappresentano molto bene il buon funzionamento in Italia
01:00dei centri di senologia. L'alto numero pazienti sempre più viventi col tumore al seno metastatico
01:05vuol dire che guariscono di più, che hanno una malattia cronica più prolungata e questo
01:11è il risultato di un buon percorso che stiamo facendo un po' in tutta Italia grazie all'applicazione
01:18dei PDTA dei centri di senologia. Una donna col tumore al seno metastatico trova alle
01:24interno dei centri di senologia tutto ciò di cui ha bisogno, le migliori cure, i percorsi
01:29pilota, i farmaci che altrimenti non riuscirebbe a trovare a volte in altri ospedali e tutto
01:35ciò porta ovviamente ad un prolungamento della sua buona qualità di vita e della vita
01:42stessa e questi sono i numeri che oggi vediamo in Italia, che sono veramente tra i migliori
01:47in Europa e questo non è un caso.
01:49A fare la differenza più grande nella riscrittura della storia della malattia metastatica e
01:55in ambito farmacologico.
01:56I farmaci in tutte le varie tipologie di cancri della mammella perché non si tratta mai di
02:01un solo tumore hanno fatto sì che noi riuscissimo nella gran parte dei casi a cronicizzare la malattia,
02:06quella che prima era una diagnosi di morte anche veloce, adesso è diventata una diagnosi di
02:12cronicizzazione e quindi le nostre pazienti fanno una vita normale.
02:15Peraltro molte delle molecole odierne sono molecole orientate su specifici bersagli molecolari
02:21e quindi uccidono solo le cellule malate, per cui spesso, non sempre, si evita la ropecia,
02:27si evitano gli effetti collaterali classici della chemoterapia.
02:30Come ho sempre detto, la chemoterapia uccide le cellule in attiva crescita,
02:34mentre invece i farmaci di bersaglio molecolare colpiscono solo le cellule tumorali.
02:39È proprio sull'accesso ai farmaci che si concentra la campagna di Europa Donna
02:43dedicata al tumore al seno metastatico pazienti fino a un certo punto.
02:47L'accesso ai farmaci, dopo che la ricerca ha fatto il suo lavoro, dopo che ci sono finalmente
02:53dei farmaci approvati, purtroppo soffre di un punto molto importante, dei ritardi dell'accesso,
03:01non solo a livello nazionale ma purtroppo anche a livello regionale, perché questo dipende poi
03:06dalle singole amministrazioni sanitarie regionali, quindi magari ci troviamo in una regione del nord
03:14a non poter avere l'accesso di un farmaco e al sud invece sì, proprio perché l'organizzazione
03:19della regione è conformata in questo modo. Quindi oggi noi presentiamo la nostra campagna
03:25ad Europa Donna Parlamento, che sono le nostre compagne di strada a livello parlamentare
03:31e con loro vorremmo avere un appoggio per accelerare il processo.
03:35Grazie.
Be the first to comment
Add your comment

Recommended