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  • 2 weeks ago
“Il passaggio del tumore al seno metastatico da patologia mortale a malattia che può essere resa cronica, pone i clinici e le istituzioni davanti alla necessità di accompagnare lungo il  percorso della vita le donne che vivono la cronicizzazione. Dobbiamo condividere con loro importanti informazioni, legate ad esempio allo stile di vita, e dobbiamo essere disponibili a sostenerle nella gestione degli affetti familiari e dei figli”. Così Saverio Cinieri, direttore Oncologia medica e Breast unit dell’ospedale Antonio Perrino di Brindisi e presidente della Fondazione Aiom  (Associazione italiana di oncologia medica) alla presentazione  - oggi a Roma - della campagna “Pazienti, fino a un certo punto” in vista della quinta Giornata nazionale di sensibilizzazione sul tumore al seno metastatico (13 ottobre).  La campagna è realizzata da Europa Donna Italia con il patrocinio di Aiom, Fondazione Aiom, Senonetwork - il network dei centri italiani di senologia - e delle Associazioni di pazienti Andos Onlus, Ropi - Rete oncologica pazienti Italia e Oltre il nastro rosa. 

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00:00i farmaci in tutte le varie tipologie di cancri della mammella perché non si tratta mai di un
00:09solo tumore hanno fatto sì che noi riuscissimo nella gran parte dei casi a cronicizzare la
00:13malattia quella che prima erano diagnosi di morte anche veloce adesso è diventata una
00:19diagnosi cronicizzazione e quindi le nostre pazienti fanno una vita normale peraltro
00:23molte delle molecole odierne sono molecole orientate su specifici bersagli molecolari
00:29e quindi uccidono solo le cellule malate per cui spesso non sempre si evita la ropecia si evitano
00:35gli effetti collaterali classici della chemoterapia come ho sempre detto la chemoterapia uccide le
00:40cellule in attiva crescita mentre invece i farmaci di bersaglio molecolare colpiscono solo le cellule
00:46tumorali e si è creata quindi una nuova classe una nuova specie di donne che noi dobbiamo accompagnare
00:53in questo lungo percorso spesso per fortuna della durata di anni e con cui dobbiamo condividere alcune
00:59importanti situazioni che sono proprio legate all'ossidio di vita alla cronicizzazione alla
01:04gestione degli effetti familiari alla gestione dei figli l'età di cancro della diagnosi cancro di
01:10mammella si è abbassata e quindi dobbiamo fare in modo che ci sia tutto un plus noi per esempio nella
01:17mia istituzione abbiamo studiato da poco un ambulatorio di nutrizionisti sono bravissimi a
01:22gestire la nutrizione delle pazienti con cancro di mammella sia in adiuante che nella malattia
01:27metà statica questo è soltanto una delle cose che possiamo fare e tante ancora dovremmo farne
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