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  • 2 settimane fa
Come si esprime la forza di una donna oggi? Sarah Burton per Givenchy risponde svelando una collezione che è un manifesto di femminilità. Alla Paris Fashion Week, la sua Primavera-Estate 2026 sceglie di "scrostare" le convenzioni sartoriali per rivelare la pelle, l'audacia e una nuova leggerezza. Come spiega la stessa designer, l'obiettivo era «esplorare i punti di forza delle donne attraverso gli archetipi femminili», partendo da un'esplorazione del «vocabolario femminile del vestirsi e dello spogliarsi». Il risultato è un racconto di seduzione e potere sussurrato.

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Il tailleur Givenchy PE 2026 si reinventa
L'alfabeto di Sarah Burton parte dal tailleur, ma lo riscrive completamente. Le giacche si accorciano, diventano cropped e lasciano la pancia scoperta, oppure si portano a pelle, trasformandosi in miniabiti audaci. I pantaloni, a palazzo o skinny, definiscono una silhouette mannish ma carica di sensualità, esaltata dalla falcata iconica di top come Naomi Campbell e Kaia Gerber. È un gioco di potere e seduzione, dove il blazer si apre su un intimo appena accennato, diventando il vero must-have della prossima stagione.

[caption id="attachment_2647198" align="aligncenter" width="683"] Uno dei look in passerella alla sfilata Givencgy PE 2026[/caption]

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Abiti in pelle e l'anima rock della collezione
La pelle è protagonista assoluta, declinata in una narrazione che unisce grinta e raffinatezza. Diventa una seconda epidermide su abiti bustier con fiocchi scultorei, proposti in un nero fatale o in un audace rosso lipstick. La vediamo su gonne avvolgenti abbinate a reggiseni a vista, in biker grintosi che spezzano la delicatezza del pizzo e in trench avvitati. Non solo un materiale, ma un'attitudine: quella di una donna che non ha paura di mostrare la sua forza.

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Pizzi, cristalli e trasparenze per la sera
Accanto alla potenza della pelle, fiorisce un'anima romantica e sognante. Body tempestati di perle, abiti rete che velano il corpo come una cascata di cristalli – indossati magistralmente da Vittoria Ceretti – e impalpabili creazioni in pizzo di Lione raccontano una femminilità delicata ma consapevole. Le trasparenze dell'organza e del tulle creano abiti leggeri, quasi eterei, che si muovono con grazia, dimostrando che la forza può risiedere anche nella leggerezza.

[caption id="attachment_2647199" align="aligncenter" width="683"] Pizzi e trasparenze protagonisti alla sfilata Givenchy a Parigi[/caption]

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La donna Givenchy applaudita dalle star
L'omaggio iniziale all'iconico tubino nero di Audrey Hepburn non è nostalgia, ma il punto di partenza per definire una nuova donna. Una creatura complessa, forte e delicata, rock e romantica, la cui visione è stata applaudita in front row da un parterre di star come Charlize Theron, Rooney Mara e Jenna Ortega. La collezione di Sarah Burton non veste semplicemente un corpo, ma delinea i contorni di una femminilità contemporanea, libera da ogni cliché e finalmente padrona di sé.

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