Nel programma della 7ª edizione della kermesse continuano gli spazi dedicati ai giovani e alla necessità di sviluppare processi che ne aumentino la partecipazione e li pongano al centro dei processi di sviluppo dei territori. L’importanza di elaborare un piano strategico locale sull’Economia Sociale e Civile condiviso si coniuga con le indicazioni dall’Action Plan sull’Economia Sociale, dallo Youth Action Plan e dal Piano strategico nazionale delle Aree Interne (PSNAI) per contrastare i fenomeni di impoverimento dei territori.
00:00Sinfonie civiche, i giovani nel contrapunto democratico al Festival dell'Economia Civile in svolgimento a Firenze.
00:07Giovani e opportunità per il futuro, ne hanno parlato esponenti di associazioni legate alla cooperazione e allo sviluppo.
00:14La cooperazione italiana allo sviluppo con l'Agenzia è presente a queste giornate perché si occupa anche di educazione alla cittadinanza globale.
00:20E ciò si diffonde la coscienza, la responsabilità, il pensiero sulla cooperazione, sui principi dell'Agenda 2030 e della cooperazione italiana.
00:27Il governo italiano, soprattutto col piano Mattei, è molto impegnato a rafforzare e rilanciare i partenariati di tutto il paese.
00:33E quindi laddove ci sono università, come in questo caso, e giovani che sono protagonisti dell'attività di cooperazione sia nei paesi partenzi sia in Italia, la cooperazione ci deve per forza essere.
00:43È un festival molto importante per noi perché ci permette di essere a contatto con il mondo accademico universitario.
00:49Un mondo che può dare tante risposte ai giovani che un domani vogliono entrare nel mondo del lavoro.
00:55E come giovani imprenditori di Conf Cooperative possiamo offrire diverse opportunità e ci auspichiamo che i giovani le sappiano cogliere.
01:03Il Credo Cooperativo sono un insieme di banche che nascono in realtà dal territorio e nascono proprio dalle persone del territorio e lavorano in realtà per il territorio.
01:12Da più di 15 anni hanno avviato questo progetto dove hanno cercato di coinvolgere proprio i giovani soci, quindi i soci under 35 delle banche per portare avanti delle iniziative sul territorio.
01:27Iniziative sociali e iniziative culturali e ovviamente non possono mancare iniziative di formazione finanziaria.
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