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  • 2 giorni fa
«Continueremo a lavorare perché non accada nessun incidente alla Flotilla e chiedo su questo il vostro aiuto, indipendentemente dalle contrapposizioni politiche. Il clima è preoccupante e dico che noi non siamo in grado fuori dalle acque internazionali a garantire la sicurezza delle imbarcazioni. Su questo voglio essere chiaro e consiglio dunque di accettare la soluzione di portare gli aiuti a Cipro attraverso la Chiesa». Così il ministro della Difesa Crosetto durante l'informativa alla Camera.

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Trascrizione
00:00Ma vi assicuro che il clima è preoccupante e voglio trasmettere, usare questo momento
00:08per trasmettere a tutti quelli che sono a bordo di quelle navi, anche attraverso quelli
00:11di voi che con loro parlano, di capire che è il clima preoccupante. E noi non siamo
00:16in grado, una volta usciti dalle acque internazionali e entrate nelle acque di un altro Stato, di
00:21garantire la sicurezza. Né noi né nessun altro paese al mondo. E questo vorrei che
00:28fosse chiaro. Non può essere presa come una manifestazione di libertà quando quella libertà
00:40entra in un altro paese e può essere considerata a quel paese come un atto ostile. E per quanto
00:47la nostra capacità e la nostra possibilità di pressione su quel paese per non considerare
00:52quell'entrata un atto ostile sia costante, frequente, continua, qualunque conseguenza
00:58possa accadere deve essere messa in previsione. E noi dobbiamo evitarla in qualunque modo e
01:03a qualunque costo. Per cui io consiglio e spero che tutti noi spingiamo affinché venga accettata
01:09la soluzione di portare questi aiuti a Cipro e attraverso l'intervento della CEI e del Governo
01:15italiano farà arrivare questi aiuti a Gaza. Sarebbe ottenuto il risultato di portare aiuti
01:20a chi ne ha bisogno e non avremmo conseguenze negative per nessuno.
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