- 2 mesi fa
Il notiziario di Tgs, edizione del 23 settembre – ore 13.50
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NovitàTrascrizione
00:00Buongiorno dalla redazione e le anticipazioni del nostro telegiornale in apertura.
00:10Torniamo a parlare della strage di Morreale perché i carabinieri hanno ricostruito le ultime etappe dei tre indagati,
00:18le tappe prima della tragedia.
00:20I tre indagati lo ricordiamo, Calvaruso, Acquisto e Conti e tra l'altro è stato sentito anche il cugino di uno dei tre come persona informata sui fatti.
00:31Vi raccontiamo anche quello che è successo a Riesi, spedizione punitiva, arrivano contro due fratelli, arrivano cinque arresti.
00:38Il momento sarebbe legato a questioni di droga.
00:41Siamo stati questa mattina a Palermo alla manifestazione Colori in piazza.
00:46A Palermo due targhe e due alberi per ricordare Lia Pipitone, Rosanna Lissa, siciliano, vittime di violenza.
00:53Torniamo a parlare anche del caso onorato, l'imprenditore trovato morto a maggio del 2024.
01:01La richiesta di archiviazione, vi racconteremo quella che è la situazione giudiziaria al momento.
01:11E poi parleremo di calcio, questa sera alle 18.30, l'appuntamento con la Coppa Italia, Udinese e Palermo.
01:18Ma di questo e di molto altro parleremo tra poco.
01:41Il nostro centro di addestramento unico in Sicilia, accreditato dalla Regione Sicilia,
02:03offre tutti quei servizi pratici in materia di salute e sicurezza.
02:06Gli operai e i lavoratori possono toccare con mano quello che è la teoria, alla pratica.
02:11Effettiamo i corsi antincendio, PLE, Cestelli, lavori in quota, spazi confinati, lavori in quota su funi,
02:19abilitazione alle macchine operatrici come prevede l'accordo Stato-Regione.
02:23Abbiamo gli spazi, gli strumenti per garantirvi la sicurezza delle vostre aziende.
02:28Divolviamo la cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
02:32Noi siamo Ottico Ocularium, da 40 anni a Palermo, di fronte al Motelagip.
02:40Siamo tornati a scuola, vogliamo controllare la vista?
02:43Noi facciamo esami della vista per voi, per i vostri ragazzi.
02:46Veniteci a trovare di fronte al Motelagip.
02:49Potete comprare gli occhiali col 70% di sconto e le lente a contatto al prezzo più basso d'Italia.
02:55Per chi non lo sapesse, io sono Angelo Lagattuta. Vi aspetto!
03:02Ciao, ciao, come stai? I bimbi stanno bene? Guarda, Maria, Maria, Maria!
03:29Maiko, riscopri il piacere di sentire.
03:45Ritorna alla rottamazione a costo zero dei fratelli Casesa, con ritiro e cancellazione del pubblico registro automobilistico a costo zero.
03:56Siamo specializzati da più di 35 anni nel recupero e nel trattamento delle auto da rottamare.
04:01Il meglio dei ricambi auto usati a prezzi concorrenziali.
04:04A Palermo, via Comandante Simone Gulì 82, zona Cantiere Navale e in Viale Regione Siciliana 7631, parallela autostrada Palermo-Catania.
04:14Morreale, ricostruite le tappe di Calvaruso Acquisto e Conti a Borgo Nuovo, ultima fermata prima della strage.
04:37Le tracce fondamentali, le tracce GPS sentito dai carabinieri come persona informata sui fatti, un cugino dei tre.
04:46Spedizione punitiva riesi nei confronti di due fratelli.
04:50Nel commando anche una donna, cinque misure cautelari.
04:53Gli indagati sono accusati di tentato omicidio in concorso e il movente sarebbe legato a questioni di droga.
04:58A Palermo, due targhe e due alberi per ricordare Lia Pipitone e Rosanna Lisa Siciliano, vittime di violenza.
05:06Simboli spesso vandalizzati e oggi ripristinati.
05:09Stamattina si è svolta la manifestazione Colori in piazza.
05:14Caso onorato, la richiesta di archiviazione stretto dai debiti.
05:18La morte dell'imprenditore a Palermo nel maggio 2024, secondo l'accusa, non ci sono elementi per pensare a un delitto.
05:24I parenti non si rassegnano, ora parola al GIP.
05:28Prestazioni sanitarie dei privati in Sicilia, il Tar, annulla il nuovo tariffario.
05:34Stop al decreto con cui il Ministero della Salute rideterminava a ribasso i compensi dei servizi dei convenzionati.
05:41Da due anni il marciapiede di via Fileti a Palermo ha impessime condizioni.
05:46Le vostre segnalazioni, il Comune è intervenuto, ma i lavori si sono fermati per mancanza di finanziamenti.
05:52L'assessore Orlando interverremo.
05:54Alle 18.30 Udinese-Palermo per i sedicesimi di finale di Coppa Italia.
06:01Chi vince affronterà la Juventus nel turno successivo.
06:04Spazio ai giovani e a chi ha giocato di meno.
06:07Vasic, giovane e corona dal primo minuto.
06:09Buongiorno dalla redazione di TGS ed RGS.
06:14In apertura, lo avete sentito dai titoli, la strage di Monreale.
06:18Ricostruite le tappe di Calvaruso, acquisto e conti prima della strage.
06:24Fondamentali sono state le tracce GPS.
06:26Poi i carabinieri hanno sentito come persona informata sui fatti un cugino, il cugino di uno dei tre che abita a Borgo Nuovo, ultima fermata prima della tragedia.
06:39Davide Ferrara.
06:40Le tracce GPS si sono rivelate decisive per mappare gli spostamenti del gruppetto dello Zen nella notte tra il 26 e il 27 aprile.
06:49Gli investigatori dei carabinieri hanno ricostruito le tappe percorse da Salvatore Calvaruso, Samuel Acquisto e Mattia Sconti.
06:56I tre giovanissimi, accusati di strage per la pioggia di fuoco, esplose in via Benedetto d'Acquisto a Monreale, in cui persero la vita Massimo Pirozzo, Andrea Miceli e Salvatore Turdo.
07:06Come già raccontato dal giornale di Sicilia, i tre insieme ad altri amici si erano ritrovati in centro storico a Palermo.
07:13Poi, intorno a mezzanotte e mezza, una parte nutrita del gruppetto si è diretta a Monreale.
07:18Prima però, come raccontano le tracce dei cellulari, il gruppo fa tappa a Borgo Nuovo.
07:24Precisamente all'1.01, infatti, le telecamere di videosorveglianza catturano i motori in via Notar Bartolo, che transitano in direzione di via Leonardo da Vinci.
07:33Pochi minuti e la flotta di ciclomotori arriva a Borgo Nuovo, come rivela la cronologia del GPS.
07:39Da lì riprende la marcia, fino a quando le telecamere del comune della cittadina normanna riprendono l'arrivo dei ragazzi che entrano in paese da via Palermo.
07:48Dopo pochi minuti dal loro arrivo, si scatela la rissa davanti al bar 365, che trasforma la via in un inferno di piombo e sangue.
07:56Dopo la sparatoria, Calvaruso e Conti salgono sulla BMW GS Nera, guidata da Acquisto, e scappano.
08:02Da Monreale partono dunque tre segnali di telefoni che si spostano sulla stessa moto, ma sempre dalle testimonianze e dalle dichiarazioni degli arrestati,
08:11sono solo due le tracce GPS che arrivano in piena notte a casa del proprietario dello scooter utilizzato e lasciato a Monreale da Calvaruso.
08:19Le telecamere dello Zen, infatti, riprendono Acquisto e Conti che tentano di disfarsi degli abiti insanguinati, mentre a bordo di uno scooter elettrico arriva Calvaruso.
08:28I carabinieri hanno ascoltato come persona informata sui fatti un ragazzo, cugino, di uno dei tre giovani arrestati che abita proprio a Borgo Nuovo.
08:37Se anche quest'ultimo era presente a Monreale quella notte, lo diranno gli esami dei RIS,
08:42che stanno analizzando tutte le impronte presenti su sedie, bicchieri, collanine, occhiali e altri reperti sequestrati sulla scena del crimine.
08:50Spedizione punitiva a Riesi nei confronti di due fratelli, nel comando anche una donna, cinque le misure cautelari.
08:58Gli indagati sono accusati di tentato omicidio in concorso, il motivo sarebbe legato a questioni di droga.
09:06Il servizio è di donata calabrese.
09:07I carabinieri del comando provinciale di Caltanissette e del reparto territoriale di Gela hanno chiuso il cerchio su una sparatoria avvenuta il 10 settembre a Riesi,
09:16nella quale rimassero ferite due persone, una donna di 28 anni e un 21enne.
09:21La donna si presentò all'ospedale di Gela e il giovane a Mazzarino.
09:25Entrambi avevano delle ferite alla schiena.
09:28Cinque le misure cautelari eseguite dai carabinieri tra Gela, Mazzarino e Riesi.
09:32Dalle indagini è emerso che si è trattato di una vera e propria spedizione punitiva, avvenuta nell'abitazione di due fratelli di Riesi per questioni di droga.
09:41A pianificare l'agguato, quattro giovani provenienti da Mazzarino e Gela.
09:45Nel comando anche la donna di Gela è rimasta ferita.
09:48I quattro avevano due pistole.
09:50Inizialmente ci sarebbe stata una colluttazione.
09:53In quel momento sarebbe partito un colpo che ha ferito uno degli aggressori.
09:57Subito dopo un altro colpo ha raggiunto alla schiena una delle persone obiettivo dell'agguato.
10:02Nell'abitazione e teatro della spedizione punitiva sono stati trovati diversi bossoli e un paio di occhiali
10:08presumibilmente persi da un componente del gruppo di fuoco e un fucile di fabbricazione artigianale.
10:14Il GIP ha disposto il carcere per quattro indagati e i domiciliari solo per il quinto con l'applicazione del braccialetto elettronico.
10:21Sono in corso ulteriori accertamenti, testi al rinvenimento delle armi utilizzate per compiere delitto.
10:26A Palermo due targhe e due alberi per ricordare Lia Pipitone e Rosanna Lisa Siciliano vittime di violenza.
10:35Simboli spesso vandalizzati e oggi ripristinati.
10:39Stamattina si svolta la manifestazione Colori in piazza in via Fileti organizzata dall'associazione Mille Colori.
10:46Sentiamo Giorgio Mannino.
10:47Due targhe e due alberi piantati in memoria di Lia Pipitone uccisa dalla mafia il 23 settembre 1983 e Rosanna Lisa Siciliano uccisa il 7 febbraio 2012 da marito carabiniere.
11:01Due donne vittime di violenza ricordate oggi a Palermo con una manifestazione organizzata dall'associazione Mille Colori
11:08che in collaborazione con l'ottava circoscrizione ha installato due anni fa una panchina rossa e le due targhe ripetutamente vandalizzate.
11:16Oggi sono state ripristinate ed è anche stato presentato il progetto Love is Respect, un corso sperimentale per insegnare l'affettività ai più giovani.
11:27Ormai da oltre 13 anni è una ricorrenza stabile.
11:31Noi 13 anni fa abbiamo inaugurato un centro antiviolenza proprio a suo nome, proprio per ricordare che la sua storia è una storia di femminicidio.
11:38È una donna che voleva ribellarsi, voleva libertà e quindi oggi in suo nome la memoria, comprendiamo che la memoria per tutte quelle donne
11:47che muoiono per mano di chi appunto instaurano una relazione d'amore, oggi non va dimenticata.
11:55Ogni nome è importante, quindi in nome di Lia raccontiamo la sua di storia e la storia di tutte le altre donne.
12:01E ogni volta che qualcuno decide di togliere le targhe o imbrattare le panchine, sia le donne del quartiere che noi come associazioni e il comune le ripristiniamo.
12:13I segnali sono importanti e i segnali permettono di non dimenticare.
12:17Quello che mi gratifica di più è indubbiamente la presenza dei bambini.
12:21Per loro vale la pena la fatica morale che impiegano nel portare avanti la storia di mamma.
12:28Voglio pensare che portare avanti il nome di mamma che oggi per la società civile,
12:32è sinonimo di contrapposizione al partito d'accato mafioso,
12:35serva ad aiutare così come fa la Mille Colori da quando ha aperto i battenti,
12:39tante donne vittime purtroppo ancora oggi di violenza.
12:42C'è necessità di alzare ancora più la voce e l'asticella dell'attenzione.
12:46Non è la giornata del 23 settembre che ci porta a parlare ad essere contro la violenza sulle donne,
12:54ma nella nostra didattica quotidiana noi parliamo sempre dei temi legati alla didattica civile, al senso civico.
13:03Istituzioni e società civile sul tema specifico del contrasto alla violenza sulle donne devono lavorare insieme.
13:12Non si può pensare che una città dove ci sono tante donne impegnate possano ancora subire l'oltraggio,
13:21non solo quello della violenza fisica ma anche la violenza psichica che forse a volte fa ancora più male.
13:27Il GIP del Tribunale di Caltanissetta, Graziella Luparello, si è riservato di decidere sull'eventuale archiviazione
13:36della ipotizzata pista nera per la strage di via D'Amelio.
13:40Ieri nel corso di un'udienza camerale i PM della Procura di Caltanissetta hanno chiesto di procedere all'archiviazione
13:46mentre il legale di Salvatore Borsellino si è opposto e è tornato a chiedere un nuovo supplemento di indagini.
13:52Le parti nel corso dell'udienza hanno prodotto e depositato altra documentazione da acquisire nel fascicolo.
14:00Gli insulti a Borsellino dell'ex PM Gioacchino Natoli e le domande in commissione antimafia
14:07che avrebbe concordato con il senatore del Movimento 5 Stelle Roberto Scarpinato.
14:12Ci spiega tutto Donata Calabrese.
14:14Roberto Scarpinato, senatore del Movimento 5 Stelle, avrebbe anticipato all'ex PM Gioacchino Natoli
14:20in vista della sua audizione in commissione nazionale antimafia le domande che gli avrebbe posto a proposte del dossier mafia a parti.
14:28Natoli avrebbe anche insultato la famiglia del giudice Borsellino.
14:31L'ex magistrato avrebbe detto che i figli di Borsellino, in particolare Lucia e Manfredi, sarebbero senza neuroni.
14:38Insulti anche all'avvocato Fabio Trizzino, marito di Lucia e legale dei tre figli del giudice.
14:44Sulla moglie del magistrato ucciso dalla mafia, Natoli avrebbe detto che Borsellino, mentre era in vita,
14:50la sbeffeggiava con i colleghi, usando successivamente il termine deficiente per qualificarla.
14:56Scarpinato avrebbe invece affermato che era sua intenzione seppellire la presidente della commissione antimafia,
15:02Chiara Colossimo, sotto una montagna di documenti.
15:06Un linguaggio inaccettabile per il deputato e responsabile nazionale dell'organizzazione di Fratelli d'Italia, Giovanni Donzelli.
15:12La replica di Scarpinato non si è fatta attendere.
15:15A proposto del dossier mafia e appalti, Scarpinato ha sottolineato che affermare che con l'indagine sia stata insabbiata
15:22è un'assoluta falsità, come dimostrato ai centinaia di documenti, ordinanze di custodia cautelare,
15:28sentenze, richieste di autorizzazione a procedere nei confronti di numerosi parlamentari.
15:33E con Natoli invece ricostruivamo, ha aggiunto il senatore del Movimento 5 Stelle,
15:38i fatti veri confrontando i nostri ricordi.
15:42Il caso onorato, la richiesta di archiviazione stretto dai debiti.
15:47La morte dell'imprenditore a Palermo nel maggio del 2024.
15:50Secondo l'accusa non ci sono elementi per pensare a un delitto.
15:54I parenti non si rassegnano.
15:56Adesso la parola passa al GIP.
15:59Sentiamo Fabio Geraci.
16:00Gravi problemi economici, debiti per oltre un milione e mezzo di euro, polizze vite riscattate
16:06poco prima della morte e la descrizione di un imprenditore invecchiato di colpo e consumato dalle preoccupazioni.
16:14E' questo il quadro che emerge dalla richiesta di archiviazione depositata dalla procura di Palermo
16:19sulla vicenda di Angelo Onorato, l'architetto trovato morto il 25 maggio dello scorso anno
16:25nella sua Range Rover lungo la circonvallazione.
16:28Dopo oltre un anno di indagini, i magistrati escludono l'ipotesi di omicidio.
16:33Sul corpo non c'erano segni di colluttazione, non è emerso alcun elemento utile per identificare
16:39possibili autori.
16:41Non si esclude però del tutto che la morte possa essere stato il frutto di una scelta personale.
16:47A spingere in questa direzione la situazione debitoria, pesantissima e i timori messi nero
16:53su bianco in una lettera inviata alla moglie, l'ex europarlamentare Francesca Donato.
16:58Notti insonni, pensieri tristi, ma anche la frase qualcuno vi vuole molto male che lascia
17:04aperti molti dubbi.
17:05Le indagini hanno riguardato anche le polizze vita.
17:08Alcune erano state attivate o modificate proprio nei mesi precedenti alla morte e tutte escludevano
17:14espressamente il suicidio come causa di risarcimento.
17:18In almeno due casi, poco prima del decesso, erano state riscattate con la liquidazione di
17:24somme consistenti.
17:25Gli accertamenti, molto lunghi, hanno coinvolto familiari, collaboratori, professionisti e imprenditori
17:31vicini alla vittima.
17:32Sono stati analizzati tabulati telefonici, dispositivi informatici, immagini di videosorveglianza
17:38e per mesi sono state intercettate decine di conversazioni, ma non sarebbe emerso nessun
17:44elemento utile.
17:45La famiglia, assistita dall'avvocato Vincenzo Lorre, però non si arrende.
17:50Secondo i consulenti, la fascetta con cui l'uovo sarebbe stato astrangolato sarebbe stata
17:55tirata di lato come da una mano da dietro e la centralina dell'auto segnalava l'apertura
18:01di uno sportello posteriore proprio nell'orario del decesso.
18:05Ora la decisione passa al GIP che dovrà stabilire se archiviare il caso o disporre nuove indagini.
18:12Delitto gaio a Palermo, domani i funerali nella chiesa di Santa Cristina a Borgo Nuovo.
18:17L'autopsia conferma, il cognato ha sparato quattro colpi, magistrati, omicidio premeditato
18:23per motivi di interesse.
18:25La difesa intanto valuta se chiedere una perizia psichiatrica.
18:30Davide Ferrara.
18:31Saranno celebrati domani mattina i funerali di Stefano Gaio, il magazziniere della farmacia
18:36Sacro Cuore, ucciso dal cognato lo scorso 15 settembre in via Oberdano a Palermo.
18:41La messa sarà celebrata nella chiesa di Santa Cristina a Borgo Nuovo.
18:44La salma sarà portata domani mattina dalla camera mortuaria nell'abitazione in Largo Nasso.
18:50Poi da qui sfilerà un corteo in chiesa.
18:53In vista dell'ultimo saluto, i parenti della vittima lanciano un appello.
18:57Nella tragedia costata la vita a Stefano, vittima innocente e grande lavoratore, c'è
19:01un ulteriore dramma, dicono i familiari.
19:04La morte tragica ha lasciato la moglie e le due figlie senza alcun sostentamento.
19:08Per questo lanciamo un appello anche all'amministrazione comunale affinché si adoperi per trovare
19:13un'occupazione alla moglie rimasta sola e senza alcuna forma di salario.
19:18Adesso che non c'è più Stefano, chiediamo un gesto concreto di solidarietà.
19:22A uccidere Gaio, come confermato dall'autopsia, sono state le emorragie provocate dai quattro
19:27colpi di arma da fuoco esplossi dal genero Giuseppe Cangemi.
19:31Per i giudici l'omicidio è premeditato, è stato pianificato e messo a segno con freddezza.
19:35Secondo il legale dell'indagato, l'avvocato Salvino Pantuso, il suo assistito è affetto
19:40da gravi disturbi psichiatrici, ma gli inquirenti non hanno accolto questa tesi e anche i parenti
19:46della vittima l'hanno respinta con forza.
19:49I carabinieri della compagnia Piazza Verdi hanno dato esecuzione a un'ordinanza di custodia
19:55cautelare in carcere messa dal giudice del Tribunale di Palermo nei confronti di un palermitano
20:01di 35 anni, pregiudicato, già detenuto, accusato di estorsione aggravata ai danni
20:06di un uomo di 34 anni. L'attività investigativa condotta dai militari e coordinata dalla Procura
20:12di Palermo è stata eseguita tra il 2021 e il 2022. L'indagato nel giugno del 2021 avrebbe
20:18condotto la vittima in un garage del quartiere Vuciria e dopo averlo minacciato e colpito
20:24ripetutamente con calci, pugni e schiaffi, lo avrebbe costretto a reperire e consegnare 40 mila
20:30euro in contanti e un orologio del valore di circa 15 mila euro.
20:36Prestazioni sanitarie dei privati in Sicilia. Il Tar annulla il nuovo tariffario, stop al
20:42decreto con cui il Ministero della Salute rideterminava ribasso i compensi dei servizi resi dai convenzionati.
20:51Sentiamo Andrea Dorazio.
20:52Quattro sentenze storiche soprattutto per la Sicilia. Chiudere almeno per adesso un capitolo
20:57aperto nel dicembre 2024 da Roma, scatenando una valanga di SOS da parte della categoria
21:02coinvolta. Con verdetti pubblicati ieri, il Tar del Lazio annullato il decreto con cui
21:06il Ministero della Salute lo scorso anno rideterminava le tariffe delle prestazioni sanitarie effettuate
21:12dai privati convenzionati. I giudici hanno così accolti tre ricorsi presentati da oltre
21:16un centinaio di strutture accreditate unitamente ai sindacati CIMES ed SBV, nonché un quarto
21:22ricorso presentato da altri centri coadiuvato da sigle come UAP e IOP. Sulla bilancia dei
21:28togati, la riduzione dei rimborsi scattata più di otto mesi fa fra le proteste dei privati,
21:32a cominciare dall'isola dove le associazioni hanno più volte lamentato tariffe ribassate
21:37fino all'80%, rimarcando l'impossibilità di garantire un'offerta di salute adeguata.
21:42Un quadro, quello ministeriale, che il Tribunale ha di fatto demonito per almeno tre ragioni,
21:46non aver tenuto conto delle critiche mosse in fase distruttoria dall'Agenas, aver utilizzato
21:51dati non aggiornati, aver usato come parametro un campione di strutture non rappresentativo
21:56della realtà del Paese. Per i convenzionati un sospito di sollievo, soprattutto in Sicilia,
22:01dove per effetto delle sentenze decade anche il provvedimento assessoriale che aveva recepito
22:05il decreto e dove, a causa del piano di rientro sanitario cui sottoposta, la Regione non avrebbe
22:11potuto ritoccare al rialzo il nuovo nomenclatore come è accaduto in altri territori. Adesso il
22:16ministero avrà un anno di tempo per rivedere le proprie posizioni, visto che la sentenza
22:20avrà effetto fra 12 mesi per evitare il caos da riffe fra ASP e strutture.
22:26Termovalorizzatori in Sicilia, superato l'ostacolo ricorsi, Palazzo d'Orlean firma il contratto
22:32col pool di società che realizzerà i progetti degli impianti a Palermo e a Catania.
22:38Nessuna istanza ha ottenuto dal TAR la sospensione.
22:41Nessuno dei ricorsi presentati per bloccare la realizzazione dei due termovalorizzatori
22:47a Palermo e Catania ha superato il primo esame del TAR. Il Tribunale amministrativo regionale
22:52non ha concesso la sospensione dell'iter. Sono 12 i ricorsi depositati da quando Schifani,
22:57in qualità di commissario, ha approvato il pieno rifiuti e stanziato gli 800 milioni per
23:01realizzare i due impianti di Bellolampo e Pantano d'Arci. E fra questi ricorsi c'è anche
23:05quello del PD. Maschifani, ieri in conferenza stampa, ha sottolineato che ci sono pure ricorsi
23:10presentati da ditte che hanno subito la confisca per infiltrazioni mafiose.
23:14Segnale evidente, ha detto il Presidente, del fatto che ci muoviamo in un settore a qualificata
23:18presenza di una certa criminalità.
23:21Il Presidente ha parlato dei ricorsi nel giorno in cui ha firmato a Palazzo d'Orlean
23:24il contratto col pool di ditte che realizzeranno i progetti dei due impianti.
23:28Si tratta del gruppo CRIU, Società della Galassia Ferrovie dello Stato, che si è giudicata
23:33alla gara bandita da Invitalia per conto della regione.
23:36Il gruppo CRIU ha realizzato il secondo più grande termobilizzatore al mondo, cioè quello
23:40di Dubai. Schifani ha annunciato che i cantieri a Palermo e Catania apriranno a gennaio del
23:442027 e i due impianti saranno operativi a metà del 2028.
23:49Per arrivare a questo obiettivo il Presidente ha ufficializzato la collaborazione di due
23:52superconsulenti, l'ex Ministro dell'Ambiente Corrado Clini e l'ex Ministro dell'Economia
23:57Giovanni Tria. Il gruppo CRIU si è impegnato a presentare i due progetti entro cinque mesi e nei
24:02successivi cinque. La regione è sicura di poter ottenere le autorizzazioni ambientali
24:06collegate, poi scatteranno le gare d'appalto per l'affidamento dei lavori. Nel frattempo,
24:11ha detto il Presidente, stiamo iniziando gli espropri nelle aree interessate.
24:15Palermo stanno per partire i lavori di manutenzione programmata del ponte Corleone. Per consentire
24:22alla ditta di intervenire, il Comune ha disposto limitazioni parziali della carreggiata. Il provvedimento
24:27sarà in vigore fino al 22 novembre o comunque fino alla fine degli interventi. Le principali
24:33disposizioni includono la delimitazione dell'area di cantiere con recinzioni di protezione che
24:39interdiranno la circolazione e l'apertura di un barco provvisorio su via Gustavo Rocella
24:45per facilitare la viabilità. I lavori prevedono la costruzione dei ponti laterali e obbligheranno
24:51gli automobilisti a percorrere il viadotto su un'unica corsia di marcia. I lavori sono finanziati,
24:56lo ricordiamo, dalla Regione per un totale di 17 milioni di euro attinti dai fondi POC.
25:01Le opere si dovrebbero concludere entro il 2026. Tra poco altre notizie, adesso la pubblicità.
25:26la pubblicità è operativa con proprie strutture sanitarie. Visita il nostro sito www.samoonlus.org
25:42o le nostre sedi di Palermo, Catania, Agrigento, Trapani.
25:45che era bella mia suocera, come c'era so io a mia moglie, uno sputo, come era bella,
25:57però era taccaglia, mai per Pasqua si presentò con una cassata, ma ora cara suocera il regalo
26:04te lo faccio io, ti porto da Affari in Oro.
26:08Non ti arrisi cari.
26:11Ma rischio, ma rischio, ma rischio. Arrivederci suocera.
26:16Affari in Oro, contante all'istante.
26:22Lo svincolo di Brancaccio a Palermo, pulito di giorno, è subito sporcato la notte,
26:29non c'è pace per la nuova uscita di Roccella. Ci racconta tutto Giancarlo Macaluso.
26:34Di giorno si bonifica e di notte gli incivili inquinano di nuovo. Non c'è pace per lo svincolo
26:40di Brancaccio a Roccella, a Palermo, in autostrada, la cui apertura è rimasta bloccata per la presenza
26:47di quintali di amianto. E che la RAP, dopo che il comune ha trovato 500.000 euro, si è organizzata
26:53con una ditta specializzata per portarli via. Ma è bastato un fine settimana di stop all'intervento
27:00perché altre tonnellate di rifiuti speciali venissero abbandonate in quel luogo.
27:06L'assessore all'ambiente Pietro Alongi parla di inciviltà che vanifica tutti gli sforzi
27:12fatti. Su quanto accaduto è stata già sporta denuncia all'autorità giudiziaria. La RAP
27:18ha comunque deciso di attivare una sorveglianza notturna attraverso i vigilantes, un costo in
27:24più praticamente. Secondo le stime serviranno circa 20 giorni per completare la bonifica.
27:30Però a quel punto bisognerà aprire immediatamente al traffico lo svincolo, altrimenti è possibile
27:37rivedere lo stesso film di questi giorni nel gelo di una notte.
27:42E adesso un servizio che arriva dalle vostre segnalazioni che potete mandare sempre al 335
27:4887 83 600. Da due anni il marciapiede di via Fileti a Palermo è in pessime condizioni.
27:57Il comune è intervenuto, ma i lavori si sono fermati per mancanza di finanziamenti. I disagi
28:02per chi vive in quella zona. Abbiamo anche la replica dell'assessore Totò Orlando, promette
28:09infatti degli interventi. Sentiamo Giorgio Mannino.
28:13Siamo in via Enrico Fileti a pochi passi dalla sede dell'ottava circoscrizione. Come vedete
28:20qui alle mie spalle? Il marciapiede è completamente divelto, completamente rotto. Da oltre due anni
28:27una situazione veramente incresciosa. Tantissime persone si sono anche fatte male.
28:34Sono venuti più di due anni a riparare le pietre e intanto non sono venuti più, hanno lasciato
28:44questo schifo qua. Io mi sono rotto il braccio, una mia amica la spalla, un'altra signora il
28:50ginocchio. Siamo tutti belli sistemati. Io ci ho fatto la denuncia al comune per il braccio
28:57e ho i documenti sopra. La mia amica attrettanto. Io ero un signore in quelle cose là si è
29:03rotto qua. I bambini che giocano qua nella villetta non possono attraversare questa passerella
29:10perché c'è il rischio che cadono. Quindi è un rischio pure per i bambini.
29:14Qui in via Fileti il problema è legato alla mancanza di risorse perché il comune di Palermo
29:22aveva cominciato a progettare il ripristino di questo passetto pedonale della stecca di
29:29case popolari di via Enrico Fileti perché da tempo era divelto, era danneggiato, aveva
29:36diverse buche. Ha iniziato questi lavori impiegando le prime risorse. Dopodiché si sono accorti
29:44i tecnici del comune che il danno era maggiore rispetto a quello preventivato e le somme
29:49che erano state stanziate sono finite. Quindi adesso siamo in attesa che il comune di Palermo
29:56riesca a reperire le ulteriori somme necessarie per proseguire i lavori e completarli.
30:04Da questa mattina i tecnici hanno fatto un sopralluogo, era un intervento che noi non conoscevamo
30:09verificheremo chi ha fatto questo scavo perché c'è lì un intervento lasciato in asso
30:16quindi verificheremo e interverremo per il ripristino. Lo stiamo facendo in tante parti
30:21della città, stiamo facendo degli interventi sui marciapiedi, soprattutto davanti alle scuole.
30:26lì c'è un asilo, c'è un complesso ERP sul quale stiamo intervenendo su molti appartamenti
30:34e interverremo anche su questo marciapiede.
30:37Siamo allo sport, il calcio alle 18.30 Udinese-Palermo per i sedicesimi di finale di Coppa Italia.
30:44Chi vince affronterà la Juventus nel turno successivo.
30:48Spazio ai giovani, a chi ha giocato di meno, Basic, giovane e corona dal primo minuto.
30:54Sentiamo Giovanni Di Marco.
30:57Il Palermo ci prova. In palio c'è la Juventus agli ottavi di finale.
31:02Non sarà facile contro l'Udinese.
31:04I bianconeri friulani in Coppa Italia cercheranno di riscattare la scoppola subita lo scorso weekend
31:10dal Milan. Merosanero, a prescindere da chi giocherà, non vogliono lasciare nulla di intentato.
31:15Il Palermo ha una bella tradizione in Coppa Italia, anche se gli ottavi mancano ormai da 14 anni.
31:21Complice anche una formula antiquata che costringe le squadre di categoria inferiore
31:25a giocare fuori casa, in partita secca, fino ai quarti.
31:29Inzaghi darà spazio a chi ha giocato di meno finora, ma questo non significa che il Palermo non tenterà il colpaccio.
31:35A sostenere il rosanero ci saranno un migliaio di palermitani, quasi tutti residenti, nel nord-est.
31:40Inzaghi non ha convocato Bani e Diakite, lasciati a casa per recuperare al meglio in vista della sfida col Cesena di sabato prossimo.
31:47Così come non è stato convocato Beresinski, ancora in precarie condizioni fisiche,
31:52dato che ha saltato la preparazione estiva e si è aggregato ai suoi nuovi compagni giusto qualche giorno fa.
31:57Rispetto al match vinto con il Bari cambieranno tantissime pedine.
32:01In porta dovrebbe esserci ancora Iuronen, con Peda al centro della difesa,
32:05Pierozzi sul centro-destra e Veroli sul centro-sinistra.
32:08A centro-campo Giassi è giovane sugli esterni, con Blen e Gomez davanti alla difesa.
32:14Vasic è uno tra Palungo e Leduaron sulla linea dei trequartisti,
32:18davanti Brunori o Corona col palermitano che parte favorito rispetto al capitano.
32:23In caso di parità, subito i rigori.
32:26A dirigere il match è stato designato Zanotti della sezione di Rimini,
32:30lo stesso arbitro del primo turno di Coppa Italia, superato ai calci di rigore contro la Cremonese.
32:35Fischio d'inizio alle 18.30, il match sarà visibile in chiaro su Italia 1.
32:43In chiusura vi ricordo l'appuntamento con il grande cinema di TGS alle 21.40.
32:50Questa sera il film Signore e Signori, un'opera del 1966 diretta da Pietro Germi
32:57nel cast Virna Lisi e Alberto Lionello.
33:01E questa era l'ultima notizia, non ci sono altri aggiornamenti.
33:05L'appuntamento in diretta con la nostra informazione torna alle 19.50
33:09dalla redazione L'Augurio di una buona giornata.
33:27Grazie a tutti.
33:35Grazie a tutti.
33:36Grazie a tutti.
33:37Grazie a tutti.
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