Al Festival di Venezia 2025 ha commosso, strappato applausi, indignato. Ora, La voce di Hind Rajab di Kaouther Ben Hania si prepara ad arrivare nelle sale italiane il 25 settembre. Intanto si mostra con la sua unica clip ufficiale diffusa da I Wonder Pictures. Il film, attesissimo dopo il successo in Laguna, tiene alta l'attenzione sulla guerra a Gaza e su una storia tragica e straziante, realmente accaduta, trasformandola in un’opera cinematografica che dà voce a chi è rimasto inascoltato.
[idgallery id="284909" title="Gaza: così il cinema racconta la Striscia"] La voce di Hind Rajab, una storia vera dall'inferno di Gaza La trama ricostruisce gli eventi del 29 gennaio 2024, quando Hind Rajab, sei anni, rimase intrappolata in un’auto circondata a Gaza, mentre la sua famiglia era già stata uccisa. La bambina riuscì a contattare la Mezzaluna Rossa e chiese disperatamente aiuto fino all’ultimo istante. Nel film, gli attori interpretano i soccorritori, ma la voce che lo spettatore ascolta è quella autentica di Hind, registrata durante le telefonate reali.
[caption id="attachment_2639372" align="alignnone" width="1024"] Una scena del film "La voce di Hind Rajab"[/caption]
[idarticle id="2627230,2635080" title="Che ci fanno Joaquin Phoenix e Rooney Mara sul red carpet del film ''The Voice of Hind Rajab''?,Da Gaza a Milano: la storia di Taghred e delle sue figlie, sopravvissute all'inferno"] La scena scelta per l’anteprima La clip diffusa si concentra sugli uffici della Mezzaluna Rossa. Qui i soccorritori discutono se pubblicare sui social la registrazione della voce disperata di Hind, intrappolata sotto il fuoco dei carri armati. Uno di loro, però, osserva amaramente che i social sono già pieni di foto di bambini uccisi dalle bombe a Gaza: non serve suscitare empatia, ma un’ambulanza per salvarla. Una scena che rivela con crudezza il conflitto tra il bisogno di testimoniare e l’impossibilità di intervenire.
[idgallery id="13950" title="Reportage: vita (povera) in Palestina"] Le parole della regista Kaouther Ben Hania «Al centro di questo film c'è qualcosa di molto semplice e molto difficile da tollerare», ha spiegato la regista Kaouther Ben Hania. «Non posso accettare un mondo in cui un bambino chiede aiuto e nessuno accorre. Quel dolore appartiene a tutti noi». La regista, già nota per Quattro figlie, ha scelto di usare il cinema come strumento per resistere all’amnesia collettiva, trasformando la storia di Hind in un racconto che tocca corde universali.
[idarticle id="2627751,2629527" title="Elisa, Eleonora, Hind, Ann Lee: le protagoniste della Mostra di Venezia 2025,Una pentola vuota sui soocial: gli chef israeliani contro la fame a Gaza"] Premi e riconoscimenti per La voce di Hind Rajab La voce di Hind Rajab ha già ottenuto un percorso straordinario al Festival di Venezia 2025: il Leone d’Argento – Gran Premio della Giuria, il Leoncino d’Oro Agiscuola, la Segnalazione Cinema For UNICEF e il Premio Arca Cinemagiovani. È stato inoltre designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI. Con la diffusione della clip ufficiale e l'uscita al cinema il 25 settembre, l’opera si prepara ora a incontrare il pubblico, chiamato a confrontarsi con una storia che da Gaza arriva a parlare al mondo intero.
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