Vivian Wilson, figlia di Elon Musk e ripudiata dal padre nel 2022 dopo aver fatto coming out come trans, ha calcato per la prima volta la passerella della New York Fashion Week in un vestito rosso scintillante per la collezione “Miss USA 1991” di Alexis Bittar. La 21enne modella e influencer ha interpretato Miss South Carolina e ha sfruttato l'occasione per lanciare insieme al designer un messaggio di denuncia alle politiche aggressive di Trump, in particolare a tutte quelle disposizioni che limitano i diritti della comunità trans alimentando odio e violenza. «Ho scelto deliberatamente che ogni candidata rappresentasse uno Stato americano in cui i diritti delle persone transgender sono minacciati», ha dichiarato lo stilista in una dichiarazione inviata a Page Six.
[idgallery id="2634301" title="I look Street Style In e Out dalla New York Fashion Week PE 2026"] Vivian Wilson, la performance di denuncia insieme a Alexis Bittar Avvolta in un abito rosso scintillante, con maniche corte e linee fluide, Vivian ha rappresentato il South Carolina. Uno degli stati in cui i diritti delle persone trans sono più minacciati. La collezione “Miss USA 1991” di Alexis Bittar è stata quindi una vera e propria performance di denuncia. Lo stilista ha preso in prestito l’immaginario dei concorsi di bellezza americani, con abiti da sera scintillanti e silhouette iper-femminili, per ribaltarne il significato. Con i suoi abiti, Britten ha raccontato «misoginia, predatori incontrollati, oggettificazione e diritti trans». Con la sua presenza, Vivian ha incarnato le vittime di questo racconto, trasformando la passerella in una piattaforma di resistenza e visibilità. [idarticle id="2632895,2632165" title="New York Fashion Week PE 2026: i look più belli delle star in front row,Julia ed Emma Roberts, stessi capelli rossi alla New York Fashion Week"]
La figlia ripudiata di Elon Musk, una storia di emancipazione [caption id="attachment_2634639" align="aligncenter" width="683"] Vivian Wilson in passerella per Prabal Gurung alla New York fashion Week. (Launchmetrics Spotlight)[/caption] La scelta di salire in passerella ha un peso ancora più forte se letta alla luce della sua storia familiare. Vivian, che ha preso le distanze da tempo dal padre miliardario, ha raccontato a Teen Vogue di essere uscita allo scoperto come trans nel 2020: «Era notte e ho pensato: so con certezza di essere trans. Non potevo più fingere». Lo scorso giugno ha realizzato un altro dei suoi sogni partecipando al Drag show di beneficenza di Pattie Gonia, con il nome d’arte Vivllainous. Elon Musk si è spesso dichiarato contrario alla transizione della figlia. Dopo la sua confessione, l’ha ripudiata e ha descritto la transizione come un processo «incredibilmente diabolico». Lontana dall’ingombrante ombra paterna, Vivian Wilson sta costruendo una carriera che unisce moda, attivismo e libertà personale. Il debutto a New York Fashion Week non è solo un passo nel fashion system, ma un vero atto di autoaffermazione: sfilare, brillare e raccontare se stessa con orgoglio.
00:00I Nylon, this is Vivian Wilson, we're here backstage at Alexis Batara and I am Miss South Carolina, a state I have never been to in my life.
00:23My heart is black as an abyss, so I just have to like activate the, you know, evilness.
00:29This is my first show, I'm a little bit nervous, but I did some good prep work, got a full night's sleep, I'm hyped, I'm ready to get out there.
00:37Playlist that I'm getting ready to, I have a playlist called Kanti with a capital K, a lot of K-pop demon hunters, a lot of cat's eye, a lot of le seraphim.
00:46The states that we are representing are states that trans rights are currently being stripped away in.
00:50The one message is that we all have to kind of make a stand against that together.
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