Milano, 4 set. (askanews) - "Era nato proprio con il dna del cronista", ha ricordato Puccio Fede, fratello di Emilio Fede, arrivando ai funerali nella parrocchia di Dio Padre, a Milano 2, Segrate, alle porte di Milano, dove il giornalista televisivo, morto a 94 anni, viveva."Lui ha fatto cronaca nera, stava le nottate intere in giro, a recuperare notizie - ha raccontato - alla fine poi si è messo un po' più in alto e dirigeva soltanto. Ma ha fatto la gavetta vera, quella del giornalista che correva in giro senza macchina, perché i giornalisti una volta non avevano la macchina ".
00:00Proprio nato con il sangue, con il DNA del cronista, poi lui ha fatto cronaca nera ovviamente,
00:07lì pure stava le nottate intere a fare preposte in giro, a recuperare notizie e alla fine poi si è messo un po' più in alto e dirigeva soltanto,
00:24ma per il periodo lui ha fatto la gavetta vera, quella del giornalista che correva in giro senza macchina perché i giornalisti una volta non avevano la macchina.
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