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  • 4 mesi fa
ROMA (ITALPRESS) - Il direttore editoriale di Italpress, Italo Cucci, si sofferma sulla 'rinascita' di Vlahovic con la maglia della Juventus.
ic/mc/mrv

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Novità
Trascrizione
00:00La sua storia è la vera storia dell'estate, parlo di Lujan Vlaovic e la storia sembra
00:21arrivata a lieto fine perché come sapete hanno tentato in tutti i modi a Torino di buttarlo
00:31da qualche parte, di allontanarlo, di toglierlo di mezzo perché qualcuno in tempi tutti particolari
00:39aveva detto che il ragazzo non aveva i piedi, non aveva i piedi e aveva fatto una quarantina
00:47di gol come il 44 che aveva fatto a Firenze, però ci sono dei momenti che l'incompetenza
00:53fa commettere errori di una gravità assoluta e infatti a quelli dei senza piedi ha risposto
01:03proprio ieri, lo vedi che era realizzando un bellissimo gol di testa, ma la sua vicenda
01:11così strana, così sciocca, così di questi tempi, mi ha fatto venire in mente un'altra
01:18storia giuventina che non è andata a lieto fine ma anzi si è conclusa con mestizia assoluta
01:27ed è la storia di Jan Rush, il bomber europeo che era stato preso da Liverpool a Suon Digon
01:35portato a Torino e per quello che raccontano le storie postume dopo che Rush se n'è andato
01:44collocato in un appartamentino dove trovarono solo delle bottiglie di birra e era il 1987,
01:531987, 38 anni fa e Ariadne Assa aveva giocato 29 partite realizzando 7 gol perché nessuno
02:02si curava di lui, ecco rivedendo quello che è capitato a Vlaovic dico per favore mettete
02:10a capo della zona tecnica della Juve qualcuno che capisca di calcio, non si possono trattare
02:18così i giocatori, non si possono trattare così soprattutto i campioni.
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