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  • 18/07/2025
ROMA (ITALPRESS) - "Questo governo ha avuto il coraggio di affrontare una questione colpevolmente ignorata per troppo tempo e in pochi mesi ha approvato una riforma storica che mette fine a una vera e propria ingiustizia di Stato. Avviamo chiuso una stagione di incertezza, ne abbiamo aperta una di buonsenso, di dignità, nella quale i magistrati onorari non sono più una categoria dimenticata ma una componente valorizzata, pienamente riconosciuta del sistema giudiziario. Abbiamo affermato un principio semplice ma fondamentale: chi serve lo Stato merita rispetto, certezza, dignità. E la riforma garantisce esattamente questo, tutele, compensi adeguati, chiarezza nei ruoli e nei diritti". Lo dice il premier Giorgia Meloni, nel suo videomessaggio al convegno "Magistrature & riforme" di Federmot, la Federazione magistrati onorari di tribunale. La riforma della magistratura onoraria "rappresenta solo uno dei tasselli di un lavoro più ampio che il Governo sta facendo per riformare la giustizia italiana, per mettere fine alle storture a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni, per coniugare le necessarie garanzie con l'equità e la velocità dei processi", aggiunge Meloni.

sat/mca1
(Fonte video: Presidenza del Consiglio)

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00:00Questo governo ha avuto il coraggio di affrontare una questione colpevolmente ignorata per troppo
00:08tempo e in pochi mesi ha approvato una riforma storica che mette fine a una vera e propria
00:13ingiustizia di Stato. Abbiamo chiuso una stagione di incertezza, ne abbiamo aperta una di buonsenso,
00:19di dignità, nella quale i magistrati onorari non sono più una categoria dimenticata, ma una
00:24componente valorizzata, pienamente riconosciuta del sistema giudiziario. Abbiamo affermato un
00:29principio semplice ma fondamentale. Chi serve lo Stato merita rispetto, certezza, dignità. E la
00:36riforma garantisce esattamente questo, tutte le concrete, compensi adeguati, chiarezza nei ruoli,
00:41chiarezza nei diritti. È una riforma che non nasce nel Palazzo ma che viene da lontano ed è il frutto
00:47di un percorso di ascolto, di confronto, di battaglie che sono state portate avanti fuori e dentro le
00:53sedi delle istituzioni. È una battaglia che abbiamo portato avanti quando eravamo all'opposizione,
00:58che non abbiamo chiuso in un cassetto quando gli italiani ci hanno accordato la loro fiducia,
01:01ci hanno affidato la responsabilità di governare la nazione. Ne abbiamo fatto un punto del nostro
01:06programma, abbiamo lavorato per trasformarlo in realtà. È un impegno che ci eravamo presi non solo
01:12con i magistrati onorari ma con tutti i cittadini italiani perché riconoscere il ruolo dei magistrati
01:17onorari significa costruire una giustizia più giusta e più veloce. Ecco perché sono convinta che
01:23questo provvedimento che abbiamo immaginato, costruito, portato insieme a Meta rappresenti
01:29solo uno dei tasselli di un lavoro più ampio che il Governo sta facendo per riformare la giustizia
01:35italiana, per mettere fine alle storture a cui abbiamo assistito negli ultimi decenni, per
01:39coniugare le necessarie garanzie con l'equità e la velocità dei processi. L'Italia merita una
01:44giustizia più giusta, più vicina ai cittadini, più vicina alle imprese. È un impegno che questo
01:49Governo sia assunto e che intende rispettare perché siamo persone di parola e intendiamo
01:53consegnare a chi verrà dopo di noi un'Italia migliore di quella che è stata consegnata a noi.

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