Vai al lettorePassa al contenuto principaleVai a piè di pagina
  • l’altro ieri
Milano, 12 lug. (askanews) - Giunge al termine la Midsummer School, organizzata da Motore Sanità in collaborazione con Regione Lombardia e l'Istituto Europeo di Oncologia. Una tre giorni intensa che a Milano ha visto incontrarsi i massimi esperti, stakeholder e istituzioni. Uniti dall'unico obiettivo di analizzare il presente dell'Oncologia italiana e delinearne il futuro imminente. Abbiamo parlato con Claudio Zanon, Direttore Scientifico Motore Sanità:"Il futuro dell'oncologia è di fatto già presente e si sta organizzando per cercare di dare le migliori terapie innovative, la miglior diagnostica per il futuro ed anche un'organizzazione completamente diversa. Nel senso che ogni volta che arriva innovazione nell'ambito di qualunque paese, di qualunque servizio sanitario nazionale bisogna far si che l'organizzazione di sistema sia in grado di accogliere questa innovazione". Tra i principali temi affrontati, L'innovazione tecnologica strettamente legata a quella diagnostico terapeutica e organizzativa in oncologia. Con ampio spazio dedicato, poi, alle nuove tecnologie e terapie mirate, con le conseguenti riflessioni su come accelerarne l'introduzione nella pratica clinica. È poi intervenuto Alessio Butti, Sottosegretario all'Innovazione Tecnologica: "Sono convinto che nel corso del mio intervento incrocerò lo sguardo di oncologi ed operatori che a loro volta incrociano ogni giorno lo sguardo di gente che soffre, che sta male e che ha una grande fiducia negli operatori e nei medici. Ma ha una grandissima speranza nei confronti della tecnologia. Io continuo a dire, girando ospedali o centri d'eccellenza per la riabilitazione, che la tecnologia è un provider di speranza. Questi eventi servono proprio per fare in modo che le persone soffrano meno". Fiore all'occhiello della sanità italiana, l'Istituto Europeo Oncologico di Milano ha fatto da sfondo anche all'ultima giornata della Midsummer School. Qui medicina e innovazione diventano connubio perfetto per proiettarsi al futuro in campo medico. Infine è intervenuto Roberto Orecchia, Direttore Scientifico di IEO:"L'oncologia oggi pone una serie di problemi, di sfide, di prospettive che presentano alti livelli di complessità. È assolutamente necessario avere un'idea complessiva di quelli che saranno i prossimi 5/10 anni. Andando a mettere insieme masse critiche sufficienti per introdurre dati di elevata qualità. Investendo in tools soprattutto in intelligenza artificiale che può in qualche modo sollevare anche alcune operazioni ripetitive. Soprattutto diventa fondamentale per l'analisi della grande mole di dati, non solo clinici ma anche biologici e molecolari per realizzare i principi dell'oncologia di precisione". La Midsummer School ha rappresentato una preziosa occasione per condividere la visione strategica di esperti e contribuire, con proposte concrete, alla costruzione di un sistema oncologico sempre più avanzato, sostenibile e centrato sul paziente.

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00Giunge al termine la Mid Summer School, organizzata da Motore Sanità in collaborazione con Regione Lombardia e l'Istituto Europeo di Oncologia.
00:08Una tre giorni intensa che a Milano ha visto incontrarsi massimi esperti, stakeholder e istituzioni,
00:14uniti dall'unico obiettivo di analizzare il presente dell'oncologia italiana e delinearne il futuro imminente.
00:20Il futuro dell'oncologia è di fatto già presente e si sta organizzando per cercare di dare le migliori terapie innovative,
00:30la miglior diagnostica per il futuro e anche un'organizzazione completamente diversa,
00:36nel senso che ogni volta che arriva l'innovazione nell'ambito di qualunque paese, di qualunque servizio sanitario nazionale,
00:44bisogna far sì che l'organizzazione del sistema sia in grado di accogliere questa innovazione.
00:49Tra i principali temi affrontati, l'innovazione tecnologica strettamente legata a quella diagnostico-terapeutica e organizzativa in oncologia,
00:57con ampio spazio dedicato poi alle nuove tecnologie e terapie mirate,
01:01con le conseguenti riflessioni su come accelerarne l'introduzione nella pratica clinica.
01:07Io sono convinto che dopo nel mio intervento incrocerò lo sguardo di oncologi e di operatori,
01:15che a loro volta incrociano ogni giorno lo sguardo di gente che soffre, che sta male
01:20e che hanno una grande fiducia, che è una cosa diversa filosoficamente parlando dalla speranza,
01:25ma hanno una grande fiducia negli operatori e nei medici,
01:31ma ha una grandissima speranza nei confronti della tecnologia.
01:35Io continuo a dire, girando ospedali o centri di eccellenza per la riabilitazione,
01:39che la tecnologia è un provider di speranza.
01:45E lei questa cosa ha la legge negli occhi delle persone che soffrono.
01:48E questi eventi servono proprio per fare in modo che le persone soffrano meno.
01:52Fiore all'occhiello della sanità italiana, l'Istituto Europeo Oncologico di Milano
01:56ha fatto da sfondo anche all'ultima giornata della Midsummer School.
02:00Qui medicina e innovazione diventano connubio perfetto per proiettarsi al futuro in campo medico.
02:05L'oncologia oggi pone una serie di problemi, di sfide, di prospettive
02:11che presentano alti livelli di complessità.
02:16È assolutamente necessario avere un'idea complessiva di quelli che saranno i prossimi 5-10 anni,
02:23andando a mettere insieme masse critiche sufficienti per produrre dati di elevata qualità,
02:29investendo in tools e soprattutto in intelligenza artificiale
02:35che può in qualche modo sollevare anche alcune operazioni ripetitive.
02:41Ma soprattutto diventa fondamentale per l'analisi della grande mole di dati,
02:45non solo clinici ma anche biologici e molecolari,
02:48di cui abbiamo bisogno per realizzare i principi dell'oncologia di precisione.
02:53La Midsummer School ha rappresentato una preziosa occasione per condividere la visione strategica di esperti
02:59e contribuire con proposte concrete alla costruzione di un sistema oncologico
03:03sempre più avanzato, sostenibile e centrato sul paziente.

Consigliato

3:04