Dal passato in Serie A con il Torino alla sfida contro l'Inter con la maglia degli Urawa Red Diamonds al Mondiale per Club: tra i protagonisti del match che si giocherà a Seattle c'è anche Samuel Gustafson, centrocampista svedese che nella sua parentesi granata è stato allenata da Siniša Mihajlović. Queste le sue parole alla viglia della partita contro i nerazzurri
00:00Cosa ti ricordi della tua esperienza a Torino? Cosa ti ha lasciato a quella città? E poi è più bello vivere a Torino o in Giappone?
00:08È diverso, sono tanti anni passati da quando stavo in Italia, quindi vedi anche con la lingua.
00:20È un'altra esperienza nella mia vita, è proprio l'esperienza che mi piace tanto e quindi fare un torneo come questo è un'esperienza importante e quindi speriamo di fare bene domani.
00:46Vuoi dire qualcosa ai tuoi vecchi tifosi del Torino? Cosa ricordi di quella squadra?
00:52Di quella squadra? Era una squadra forte, avevamo dei giocatori molto bravi, ovviamente il coach era Mihailovic che ha avuto la sua storia dopo.
01:06Io ero molto giovane, sono tanti anni fa, quindi è proprio un'altra vita.
01:16E invece della sfida all'Inter del Mondiale per Club ti emoziona giocare adesso contro una squadra italiana dopo tanto tempo?
01:24Ma sì, il cerchio è un po' chiuso, poi è un'altra partita di calcio, è una grande partita per noi, però è anche una partita normale diciamo.
01:40Quali sono le vostre qualità, su che cosa dovreste puntare per arrivare in qualche modo a mettere in difficoltà l'Inter?
01:48Il calcio giapponese è un po' diverso dal calcio europeo, quindi secondo me può essere la nostra chance.
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