Skip to playerSkip to main contentSkip to footer
  • 6/20/2025
“La situazione delle tecnologie biomediche e della loro sostenibilità nel contesto europeo appare oggi relativamente omogenea. Questo non significa che tutto sia perfettamente normato o armonizzato, ma piuttosto che esiste un livello di maturità e stabilità nell’approccio all’uso delle tecnologie che permette una gestione abbastanza uniforme tra i diversi Paesi membri. Un segnale evidente di questa maturità è la presenza, in gran parte degli Stati europei, di società scientifiche che rappresentano gli ingegneri clinici e i professionisti del settore”. Così Umberto Nocco, presidente Aiic, a Napoli, in occasione del Convegno nazionale dell’Associazione italiana ingegneri clinici.

Category

🗞
News
Transcript
00:00La situazione di tecnologie biomediche e sostenibilità nel contesto europeo è abbastanza standardizzata
00:11perché l'approccio all'uso delle tecnologie ormai, anche se non profondamente normato come ogni tanto potrebbe essere utile avere,
00:20in realtà ha raggiunto un grado di maturità e di stabilità che comporta il fatto che le tecnologie vengano gestite più o meno tutte nello stesso modo.
00:30La prova ne è che in buona parte degli Stati europei ci sono società scientifiche che raccolgono gli ingegneri clinici,
00:38c'è un contesto normativo unitario almeno a livello di UE che ovviamente per quanto complicato e comunque in prima battuta orientato alla produzione delle tecnologie
00:48comunque può essere utilizzato anche da chi le tecnologie le deve adottare o comunque è supporto all'adozione delle tecnologie
00:56per inquadrarle, per valutarle e per avere una serie di informazioni rispetto al loro uso e appunto in conseguenza
01:05alla possibilità che queste concorrano alla sostenibilità del sistema salute nella sua completezza.
01:12Come AIC stiamo lavorando per unire questo gruppo di professionisti non solo in una comunità di pratica e in un contesto che possa scambiare informazioni
01:26ma anche proprio con una struttura magari federativa, comunque associativa a un certo livello che ci consenta anche di poter interloquire con le istituzioni europee
01:38proprio perché riteniamo che sia necessario che anche loro abbiano questa visione dal basso, tecnicamente competente per la gestione delle tecnologie.
01:49Sostenibilità è i tre grandi pilastri di questo convegno, sostenibilità economica, sostenibilità ambientale e sostenibilità sociale.
01:58È chiaro che la prima potrebbe essere più semplice da fare, da concepire, magari un po' meno da realizzare
02:07ed ha degli obiettivi di medio-breve periodo, quindi è più facile conseguire degli obiettivi.
02:14Ovviamente le altre due sono di più alto livello, danno sicuramente dei risultati nel medio-lungo periodo
02:21e quindi è un pochino più difficile vederne la concretizzazione, ma è altrettanto vero che senza le tre assieme
02:30in realtà è impossibile avere un esito di sostenibilità completo perché il singolo pezzettino sicuramente fa
02:40ma porta sempre a un elemento parziale di sostenibilità.
02:44I temi che abbiamo trattato in questa edizione del convegno AIC 2025 sono innovativi e storici allo stesso tempo
02:53che sembra una contraddizione ma in realtà lo è.
02:57Testimonianza del fatto che gli ingegneri clinici su questi argomenti è da tanto che stanno lavorando,
03:03stanno cercando di contribuire con un approccio culturale di contenuti per il sistema, per il servizio sanitario
03:10ma nello stesso tempo non siamo riusciti ad arrivare a un risultato compiuto, a qualcosa di evidente
03:16quindi c'è ancora tantissima strada da fare.
03:19La testimonianza che abbiamo visto in questi giorni è dettata dalla quantità dei lavori
03:24che sono arrivati dai colleghi, dal contenuto delle relazioni che testimoniano una vivacità
03:31e come questi contenuti che sembrano apparentemente molto teorici e molto alti
03:38si dettagliano poi nel quotidiano del servizio sanitario.
03:43Quindi da un lato l'invito è anche magari andare a cercare di rivedersi gli atti del convegno
03:47proprio perché è talmente ampio, è talmente diffusa la quantità di contenuti, di conoscenza, di informazioni
03:56che abbiamo visto in questi giorni che non si può esaurire in tre giorni.

Recommended

0:16