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Ginevra, 20 mag. (askanews) - L'Assemblea Mondiale della Sanità, organo legislativo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms), ha formalmente adottato il primo Accordo Pandemico Globale, nato per rafforzare la preparazione e la risposta collettiva a future pandemie. L'accordo arriva dopo tre anni di intensi negoziati avviati a seguito delle lacune emerse durante la pandemia di Covid-19 e stabilisce principi, strumenti e meccanismi per rafforzare la cooperazione internazionale in caso di future emergenze sanitarie, con particolare attenzione all'accesso equo e tempestivo a vaccini, terapie e diagnostica.Nel voto in commissione che ha preceduto l'adozione formale, 124 Paesi si sono espressi a favore, nessuno ha votato contro, mentre 11 Paesi si sono astenuti: tra questi l'Italia, che ha ribadito la centralità della sovranità nazionale nelle decisioni in materia di salute pubblica. Fra gli astenuti anche Polonia, Slovacchia, Israele, Russia e Iran.Ma al di là del dato politico delle astensioni, l'accordo rischia di avere una vita difficile se non quasi di restare sulla carta dato che gli Stati Uniti, finora di gran lunga il primo finanziatore dell'Oms, non hanno partecipato al negoziato: il Presidente Donald Trump infatti ha intrapreso un processo di 12 mesi per ritirarsi dall'organizzazione. Gli Usa - che hanno investito miliardi di dollari in vaccini durante la pandemia di Covid19 - non saranno quindi vincolati dal patto.L'Oms inoltre - secondo l'accordo - non potrà in alcun modo imporre agli Stati misure specifiche come lockdown, obblighi vaccinali o restrizioni ai viaggi."È un accordo storico. Il mondo è oggi più sicuro grazie alla leadership, alla collaborazione e all'impegno dei nostri Stati membri", ha comunque dichiarato il Direttore Generale dell'Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus spiegando che si tratta di una vittoria per la salute pubblica, per la scienza e per l'azione multilaterale".

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00:00L'Assemblea Mondiale della Sanità, l'organo legislativo dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, ha formalmente adottato il primo accordo pandemico globale nato per rafforzare la preparazione e la risposta collettiva a future pandemie.
00:14L'accordo arriva dopo tre anni di intensi negoziati avviati a seguito delle lacune emerse durante la pandemia di Covid-19 e stabilisce principi, strumenti e meccanismi per rafforzare la cooperazione internazionale in caso di future emergenze sanitarie, con particolare attenzione all'accesso equi e tempestivo a vaccini, terapie e diagnostica.
00:35Nel voto in commissione che ha preceduto l'adozione formale, 124 paesi si sono espressi a favore, nessuno ha votato contro, mentre 11 paesi si sono astenuti, tra questi l'Italia che ha ribadito la centralità della sovranità nazionale nelle decisioni in materia di salute pubblica, tra gli astenuti anche Polonia, Slovacchia, Israele, Russia e Iran.
00:57Al di là del dato politico delle astensioni, l'accordo rischia di avere una vita difficile se non quasi di restare sulla carta, dato che gli Stati Uniti, finora di gran lunga il primo finanziatore dell'OMS, non hanno partecipato al negoziato.
01:12Il presidente Donald Trump ha infatti intrapreso un processo di 12 mesi per ritirarsi dall'organizzazione.
01:19Gli Stati Uniti, che hanno investito miliardi di dollari in vaccini durante la pandemia di Covid-19, non saranno quindi vincolati dal patto.
01:26L'OMS, inoltre, secondo l'accordo, non potrà in alcun modo imporre agli Stati misure specifiche come lockdown, obblighi vaccinali o restrizioni ai viaggi.
01:36È un accordo storico. Il mondo è oggi più sicuro grazie alla leadership, alla collaborazione e all'impegno dei nostri Stati membri,
01:46ha comunque dichiarato il direttore generale dell'OMS, Ghebreyesus, spiegando che si tratta di una vittoria per la salute pubblica, per la scienza e per l'azione multilaterale.

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