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  • 9 mesi fa
Roma, 16 gen. (askanews) - "Serve subito una società capace di una veloce trasformazione ecologica e digitale. Servono persone informate e preparate per affrontare e vincere le sfide della crisi climatica, dei rischi di conflitti e pandemie, di innovazioni tecnologiche sempre più veloci e impattanti. Senza conoscenza, formazione e educazione l'Italia e l'Europa rischiano di soccombere a lobby e oligopoli mondiali. Ma abbiamo competenze e intelligenze, specie tra i nostri giovani talenti, che dobbiamo valorizzare evitando che fuggano all'estero o rinuncino comunque a diventare la classe dirigente nuova che serve al Paese".Lo ha dichiarato Alfonso Pecoraro Scanio, presidente della Fondazione Univerde e promotore della rete Ecodigital, commentando da Catania l'approvazione del primo fondo in Italia per la formazione ecodigital, proposto dall'intergruppo Ecodigital all'Assemblea regionale siciliana, guidato dalla deputata Jose Marano.Venerdì 17 mattina alle 11 proprio presso la sede dell'Ars a Catania si terrà il primo incontro (ecodigital talk) con giovani innovatori per suggerire come usare al meglio questa nuova opportunità. "L'idea - hanno detto Pecoraro Scanio e Marano - è quella di raccogliere soprattutto dai giovani idee per usare al meglio le prime risorse messe a disposizione dalla Regione, evitando meccanismi burocratici e cercando di essere ecodigital già nelle modalità di svolgimento della formazione, proponendo di usare innovazioni Made in Sicily o almeno in Italy".

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Trascrizione
00:00Dalla Sicilia parte la sfida EcoDigital con un provvedimento concreto votato dall'Assemblea Regionale Siciliana,
00:07proposto dall'intergruppo EcoDigital al Parlamento siciliano,
00:13ed è un fondo per la formazione e l'informazione EcoDigital,
00:18un fondo per spiegare e formare soprattutto i nostri giovani a poter gestire la transizione ecologica e quella digitale che sono fondamentali.
00:27Se non siamo in grado di gestire queste due transizioni, rimaniamo indietro,
00:32e l'Italia stessa rimane indietro rispetto ai colossi mondiali, alle lobby mondiali,
00:38e dobbiamo rispettare o aspettare quello che decide un Elon Musk di turno,
00:45mentre noi abbiamo migliaia di giovani con grandi capacità, grandi talenti,
00:49grandi competenze che vanno all'estero perché non li valorizziamo in Italia.
00:52Quindi questo fondo della regione siciliana è un primo grosso segnale,
00:56e venerdì mattina presso la sede di Catania dell'Assemblea Regionale Siciliana,
01:01insieme a José Marano, la coordinatrice dell'intergruppo all'Assemblea Regionale Siciliana,
01:07rilanciamo con i giovani una capacità di ascolto per capire come usare adesso questo fondo in modo innovativo,
01:14in modo che i fondi poi non vengano sprecati.
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