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  • 11 mesi fa
Trascrizione
00:00Destination Italia, ovvero The First Global Travel Tech, propone un'offerta di contenuti
00:09turistici, creati dalla rete di esperti locali, che promette di essere facilmente scalabile,
00:14cioè di poter espandersi a livello globale con tempi e con costi ridotti. Per esempio
00:19aprendo nuove destinazioni turistiche in meno di 6 mesi e con un investimento limitato,
00:24e di proporsi al mercato internazionale in maniera efficiente, grazie a un elevato livello
00:29di automazione dei processi e un approccio multicanale.
00:32Destination Italia innanzitutto è un grande gruppo industriale del turismo, quindi un
00:38po' come fu l'automotiva ai tempi di Agnelli. Oggi quello siamo noi e possiamo veramente
00:44cambiare radicalmente l'economia del nostro paese. Qual è la differenza tra noi e gli
00:48altri? È che nessuno ha avuto questa visione. Gli altri pensano tutti in piccolo e quindi
00:53ognuno vede il proprio pezzettino che però da solo non è rilevante. Oppure, come gli
01:00OTA, guardano a livello troppo elevato, quindi troppo generalista.
01:03Destination Italia, quotata alla Borsa di Milano nel segmento Euronext Growth, registra
01:09una crescita del fatturato e punta per il 2025 a un margine operativo lordo positivo.
01:14Qual è il percorso? Un 2020 che vedeva 4 milioni di ricavi, un 21 che ne vedeva 7,5,
01:19un 22 che ne ha visti 28, un 23 che ne ha visti 55, abbiamo fatto una semestrale a
01:2535, abbiamo comunicato che il prossimo anno noi puntiamo a 75-90 milioni. E questo vede
01:31anche un EBITDA che migliora enormemente, passando da un EBITDA che era negativo di
01:37diversi milioni di euro a un EBITDA che nella semestrale è andato in pareggio, ma il prossimo
01:42anno vede come nostro obiettivo 3-5 milioni di euro. E quindi un percorso di crescita
01:47che da adesso in poi vedrà una crescita continua della marginalità e quindi finalmente della
01:55possibilità di far capire ai nostri investitori che gli investimenti fatti stanno dando il frutto
02:03di generare anche molta cassa. Quella di Destination Italia è un'offerta di
02:07tipo esperenziale, ritagliata sulle richieste dei turisti con alta capacità di spesa.
02:12È un cliente per il quale non importa il prezzo, è un cliente che vuole venire in Italia,
02:17vuole spendere 500 mila euro, vuole spendere un milione perché vuole divertirsi, vuole fare
02:22qualcosa che a New York, a Shanghai, a Tokyo non è in grado di fare. Quel tipo di cliente può
02:29cambiare se accompagnato da un'altra decina, ma anche al massimo diciamo un centinaio di persone
02:36come lui può cambiare le sorti di intere città italiane che oggi rischiano lo spopolamento.
02:41Questo è il cliente che noi vogliamo per il nostro paese ed è il cliente che il nostro paese merita.
02:47Di quello che diamo per scontato, cioè la bellezza del paesaggio, il clima, l'arte,
02:52la cultura, l'inogastronomia, è unico per il cliente straniero. Dopodiché magari sì,
02:58non ci sono le strade sempre a posto, ma quel cliente ti prende l'elicottero e quindi arriva
03:03dove deve andare in 20 minuti e può godere di un qualcosa che nel loro paese è assolutamente
03:10impensabile di vedere. Quindi abbiamo tutto, dobbiamo solo rendersi consapevoli di averlo
03:15e trasformarlo in un'industria. Questo è il ruolo di Destination Italia.
03:19I paesi obiettivo di Destination Italia per il 2025 sono Turchia e Grecia, mentre nel
03:242026 il focus sarà su Spagna, Portogallo, Francia, Svizzera e Albania.
03:33Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org
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