00:00Oggi non sono più la persona di prima. Ho potuto capire a mie spese che fare soldi attraverso frodi non porta a nulla.
00:08Sono queste le parole scritte da un ex detenuto bresciano, ora in affidamento di prova, in una lettera rivolta al capo dello Stato, Sergio Mattarella.
00:16Caro Presidente, questi giorni nelle carceri italiane sono i più vuoti, pericolosi.
00:21Si vedono persone con i cappotti che vanno verso le proprie auto, poi le piante, quanti colori hanno cambiato.
00:27Purtroppo, Presidente, continua il detenuto bresciano, la biblioteca, come le aree trattamentali, come anche la scuola interna al carcere, durante le tre settimane di Natale vengono chiuse.
00:38In questo periodo dell'anno i detenuti bresciani di tutta Italia sono soli, soli dentro.
00:43E poi afferma, il Natale uccide, alti tassi di suicidi nelle carceri si registrano proprio in questo periodo dell'anno.
00:50La solitudine, il rimorso per le nostre azioni, la mancanza delle nostre famiglie, Presidente, ritengo sia giusto pagare per i nostri errori.
00:59Dobbiamo pagare.
01:00Il sovraffollamento è però come una pistola carica puntata alle tempie.
01:04I numeri parlano chiaro, accanto a Monbello ci sono 388 detenuti nello spazio omologato per 182, con un tasso di sovraffollamento del più 213%.
01:15A Verziano, invece, ce ne sono 122, quando dovrebbero essercene al massimo 71.
01:21La doccia si fa sopra la turca, si cucina dentro lo stesso ambiente utile per poter fare i propri bisogni fisici, conclude l'uomo nella lettera.
01:28È Natale e l'unica attività aperta è la Santa Messa.
01:31Tutti allora ci affrettiamo a prendere posto in chiesa.
01:34È Natale e i corridoi polverosi di Canton Monbello si fanno sempre più bui.
01:38Lo stesso buio che sento dentro me, pensando ora a coloro che stanno vivendo tutto questo.
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