Vai al lettorePassa al contenuto principale
  • 2 giorni fa
La creatività resta fondamentale anche in una fase di diffusione capillare dell'intelligenza artificiale. Ma allo stesso tempo, l'Ai può essere un punto di partenza per sviluppare la creatività, senza però sostituirla. Ci parla di questo rapporto Maria Raffaella Caprioglio, presidente di Umana.​​Intervista a cura di: Andrea Bonafede

Categoria

🗞
Novità
Trascrizione
00:00La creatività continua ad essere molto importante in questa fase in cui pare che l'intelligenza artificiale prenda il sopravvento su tutto.
00:10In questo caso l'intelligenza artificiale può essere un punto di partenza per stimolare la creatività,
00:17può essere un aiuto a comprendere se un'idea creativa può dare le risposte che ci si immaginava, ma sicuramente non la sostituisce.
00:27Siamo in un periodo di grande ibridazione nel mondo del lavoro, di continui passaggi,
00:34questa è una situazione all'altra dove è chiesto alle persone di avere una capacità di essere sempre pronti al cambiamento.
00:44E anche questo se vogliamo è utile, per questo è utile avere una buona dose di creatività,
00:52oltre di attenzione a vivere le situazioni costantemente nuove.
00:58La creatività credo sia, per me è una dote, una dote innata, ma può essere anche stimolata.
01:07Penso che sia giusto fin da piccoli stimolare la creatività dei bimbi, delle bimbe,
01:13ma una volta adulti credo che le esperienze diverse nel mondo del lavoro,
01:18la necessità di trovare le soluzioni, quindi una propensione al problem solving aiuti molto a sviluppare la creatività.
Commenta prima di tutti
Aggiungi il tuo commento

Consigliato